Nanomuscoli più potenti di quelli naturali
Funzionano ad alcol e idrogeno e sono 100 volte più forti di quelli naturali: sono i muscoli artificiali realizzati dai nanotecnologi dell’Università del Texas a Dallas (UTD). Secondo quanto riportato sull’ultimo numero della rivista "Science" la ricerca ha permesso di superare una difficoltà fondamentale della scienza robotica attuale. I robot infatti dipendono dalla loro fonte energetica: se si fa riferimento a una rete elettrica fissa si ottiene un movimento più agile, ma limitato dalla presenza di cavi di alimentazione.
Se invece si ricorre a batterie, la capacità e la potenza che riescono a fornire costituiscono un ostacolo per attività molto intense e prolungate nel tempo. Nei laboratori dell’UTD si è pensato di sviluppare due differenti tipi di muscoli artificiali che, come quelli naturali, convertono in energia meccanica l’energia chimica ricavata da un combustibile.
Nel primo tipo di dispositivo un elettrodo costituito da un nanotubo di carbonio contenente un catalizzatore funziona come cella a combustibile per trasformare l’energia chimica in energia elettrica, come condensatore per immagazzinare quest’ultima, e infine come "muscolo". Alle nanoscale, infatti, la combinazione di effetti elettrostatici quantomeccanici dovuti alla presenza della carica elettrica determina la variazione dimensionale che costituisce la contrazione.
Nel secondo tipo di nanomuscolo realizzato a Dallas, invece, l’energia chimica viene convertita in calore grazie a una reazione catalitica di una miscela di combustibile e ossigeno in aria. Il risultante incremento di temperatura causa la contrazione di un cavo di metallo a memoria di forma che supporta il catalizzatore.
http://www.nanotech.utdallas.edu/
Re: Nanomuscoli più potenti di quelli naturali
Ma è fantastico http://forumtgmonline.futuregamer.it..._surprised.gif
Questi nanomuscoli potrebbero essere "tessuti", o integrati, in qualcosa tipo tute o guanti ? http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gif
Re: Nanomuscoli più potenti di quelli naturali
Re: Nanomuscoli più potenti di quelli naturali
Piuttosto, la domanda ovvia e': ma si riesce a produrre dispositivi del genere su "larga scala"?
Re: Nanomuscoli più potenti di quelli naturali
A quando il doping da nanomuscolo?
Re: Nanomuscoli più potenti di quelli naturali
non ho il tempo di andare a controllare l'articolo su Science ma una cosa mi incuriosicre (tra le altre).. com'è stato stabilito che sono "100 volte più forti di quelli naturali"?
Re: Nanomuscoli più potenti di quelli naturali
Se non ricordo male IL limite dei nanotubi di Carbonio è che quando superano una certa lunghezza(in nanometri ovviamente) si afflosciano irrimediabilmente su loro stessi.
Peccato.
Re: Nanomuscoli più potenti di quelli naturali
Citazione:
Aragorn ha scritto ven, 24 marzo 2006 alle 15:01
Se non ricordo male IL limite dei nanotubi di Carbonio è che quando superano una certa lunghezza(in nanometri ovviamente) si afflosciano irrimediabilmente su loro stessi.
Peccato.
Porto una small http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gif
Re: Nanomuscoli più potenti di quelli naturali
Non ho capito qual'è la novità del "secondo tipo". Una reazione attivata da un nanocatalizzatore (che non so come sia fatto nè cosa sia) tra combustibile e ossigeno riscalda un supporto metallico a memoria di forma facendolo contrarre. In che modo questo può essere conveniente dal punto di vista energetico e in che modo può essere innovativo ? Mi sfugge qualcosa.
Re: Nanomuscoli più potenti di quelli naturali
Citazione:
Il Nero ha scritto dom, 26 marzo 2006 alle 21:32
Non ho capito qual'è la novità del "secondo tipo". Una reazione attivata da un nanocatalizzatore (che non so come sia fatto nè cosa sia) tra combustibile e ossigeno riscalda un supporto metallico a memoria di forma facendolo contrarre. In che modo questo può essere conveniente dal punto di vista energetico e in che modo può essere innovativo ? Mi sfugge qualcosa.
e' la riproduzione sintetica di quello che, più o meno, accade in un muscolo biologico.
Trovando il modo di modularizzare la costruzione e permettere la formazione di strutture più complesse si potrebbero avere parti robotiche molto più flessibili ma soprattutto più semplici.ùAddio motori, attuatori e compagnia cantante.
Aumenterà sicuramente la complessità generale della struttura ma si avrà una relativa semplicità a livello di componentistica...
non so se mi sono stato spiegato ma penso proprio che sia così
Re: Nanomuscoli più potenti di quelli naturali
Citazione:
Aragorn ha scritto lun, 27 marzo 2006 alle 08:59
Citazione:
Il Nero ha scritto dom, 26 marzo 2006 alle 21:32
Non ho capito qual'è la novità del "secondo tipo". Una reazione attivata da un nanocatalizzatore (che non so come sia fatto nè cosa sia) tra combustibile e ossigeno riscalda un supporto metallico a memoria di forma facendolo contrarre. In che modo questo può essere conveniente dal punto di vista energetico e in che modo può essere innovativo ? Mi sfugge qualcosa.
e' la riproduzione sintetica di quello che, più o meno, accade in un muscolo biologico.
Trovando il modo di modularizzare la costruzione e permettere la formazione di strutture più complesse si potrebbero avere parti robotiche molto più flessibili ma soprattutto più semplici.ùAddio motori, attuatori e compagnia cantante.
Aumenterà sicuramente la complessità generale della struttura ma si avrà una relativa semplicità a livello di componentistica...
non so se mi sono stato spiegato ma penso proprio che sia così
Capisco. Ma mi chiedo: qual'è il rendimento di un processo del genere (contrazione attraverso calore) ?
Re: Nanomuscoli più potenti di quelli naturali
Citazione:
Il Nero ha scritto lun, 27 marzo 2006 alle 14:02
Citazione:
Aragorn ha scritto lun, 27 marzo 2006 alle 08:59
Citazione:
Il Nero ha scritto dom, 26 marzo 2006 alle 21:32
Non ho capito qual'è la novità del "secondo tipo". Una reazione attivata da un nanocatalizzatore (che non so come sia fatto nè cosa sia) tra combustibile e ossigeno riscalda un supporto metallico a memoria di forma facendolo contrarre. In che modo questo può essere conveniente dal punto di vista energetico e in che modo può essere innovativo ? Mi sfugge qualcosa.
e' la riproduzione sintetica di quello che, più o meno, accade in un muscolo biologico.
Trovando il modo di modularizzare la costruzione e permettere la formazione di strutture più complesse si potrebbero avere parti robotiche molto più flessibili ma soprattutto più semplici.ùAddio motori, attuatori e compagnia cantante.
Aumenterà sicuramente la complessità generale della struttura ma si avrà una relativa semplicità a livello di componentistica...
non so se mi sono stato spiegato ma penso proprio che sia così
Capisco. Ma mi chiedo: qual'è il rendimento di un processo del genere (contrazione attraverso calore) ?
stando a quello che dice l'articolo, un'unità di questo tipo sviluppa una potenza 100 volte maggiore della controparte biologica.
effettivamente di rendimento non ne parla, ma fa un contronto con le batterie...si può dedurre che sia meglio dei sistemi attuali a batteria... ma non è scontato.
Re: Nanomuscoli più potenti di quelli naturali
prima di farci segoni mentali stile
http://img489.imageshack.us/img489/9697/00598vm.jpg
vi invito a riflettere su una cosa.. i muscoli non compiono un lavoro utile (movimento) se scollegati da un idoneo sistema di trasmissione del lavoro http://forumtgmonline.futuregamer.it..._surprised.gif
con delle robe che producono 100 volte la potenza di un muscolo normale addio tendini... alla prima contrazione.. STRAAAAP!! http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/crasd.gif