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[Circolino] Richieste, OT e discussioni varie
Questo topic ha la funzione di circolino, luogo di discussione per argomenti non pertinenti ai singoli giochi e richieste di consigli.
Il regolamento di TGM vale anche in questo topic quindi niente flame o attacchi personali.
Per le richieste quoto il messaggio di Nharre:
Citazione:
Originariamente Scritto da
Nharre
cari tutti, visto che spesso vengono aperti topic con richieste di consigli a quale gdr giocare, ho deciso di aprire questo nuovo topic per far confluire tutte le richieste qua dentro e rendere l'area più ordinata...sono certo che utilizzerete alla grande questo topic per le richieste e i consigli.
Avviso che qualsiasi altro topic di richiesta fosse aperto, sarà immediatamente lockato e la discussione reinderizzata qua. ;)
Lista delle discussioni spostate nel circolino:
- dal topic Fallout4, Videogiochi negli anni '80 '90
- dal topic The Witcher 3, Politiche di rilascio DLC da parte di CDP e altre SH
- dal topic Fallout4, Significato di DLC
- dal topic Fallout4, Localizzazioni, meglio traduzione o lingua originale?
- dal topic Fallout4, Coerenza di un sequel con i titoli precedenti (temp)
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Citazione:
Originariamente Scritto da
manuè
che palle 'sti video tutti blablabla e con la faccia di gente di cui importa la proverbiale cippa, e niente video ingame :facepalm:
I Videogiochi stranamente sono l'unico media moderno in cui gli autori e creatori non vengono mai mostrati e sembra che non contano un cazz.
Per capirci nel mondo dei fumetti giusto per qualche collaborazione con Marvel, DC Comics, o disegnare per la Bonelli e viene eletto quasi a Divinità. I Cantanti e Cantautori non ne parliamo, così come Cinema, Teatro, e TV.
Invece le Software House dovrebbero dare molto più risalto alle figure dei loro Lead Artist e Lead Game Designer, in passato è stato un po' così con personaggi come Ron Gilbert, Peter Molyneaux, o Benoit Sokal (che però viene dal mondo del fumetto).
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Giá il fatto che ne parli bene Peter Molyneaux mi preoccupa parecchio. :asd:
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Quell'uomo è in preda a deliri di onnipotenza da anni oramai.
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Citazione:
Originariamente Scritto da
SaTaN SHaRK
I Videogiochi stranamente sono l'unico media moderno in cui gli autori e creatori non vengono mai mostrati e sembra che non contano un cazz.
Per capirci nel mondo dei fumetti giusto per qualche collaborazione con Marvel, DC Comics, o disegnare per la Bonelli e viene eletto quasi a Divinità. I Cantanti e Cantautori non ne parliamo, così come Cinema, Teatro, e TV.
Invece le Software House dovrebbero dare molto più risalto alle figure dei loro Lead Artist e Lead Game Designer, in passato è stato un po' così con personaggi come Ron Gilbert, Peter Molyneaux, o Benoit Sokal (che però viene dal mondo del fumetto).
Piccola digressione storica: correva l'anno 1982...
Citazione:
After the Activision story, the tale of EA may sound kind of familiar – but its vastly amplified and simplified. When Trip Hawkins founded EA, he did it under the then-novel premise of an independent publisher; EA would run no internal studios, would produce no development of its own. Instead it would scout out, publish, and distribute the work of outside developers, operating under the early Activision principle of promoting programmers and designers nearly as much as the games they developed.
The name itself (based in part on United Artists) is telling; EA existed to proselytize the burgeoning art of electronic games; to act as a popular outlet for the voiced, yet scattered and unheard "software artists".
If anything, EA was positioned as – from a certain perspective – an improvement upon Activision's founding ideals, out record-labeling the record producer even down to the packaging. Whereas Activision served to broadcast the names and statements of its own – of the disgruntled superstars of bestsellers past – Trip Hawkins wanted to dig up new talent; to act as a sort of equalizer so your future Richard Garriots would have somewhere to turn. And hey, if those future talents happened to hit it off and make EA a bundle of money – then... well!
Indeed, EA started off well enough. In 1982, Hawkins left Apple Computer (formed in part thanks to Atari; see "Five that Fell" on this site), taking along several of his coworkers to staff his new venture. The initial plan, later put fully into gear by Larry Probst, was to sell directly to retailers – again an unprecedented idea – rather than work through a third party, the idea being that, as a professional conduit of other people's work, EA needed the best profit margins and market know-how in the business. The trade-off was that EA promoted its artists to the teeth and shared a large chunk of the profits.
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Ma come? Nessuno che sbatte i piedi e organizza il boikottaggio contro Bethesda perché rilascia le intervista in inglese senza doppiaggio italiano?
#dilusione
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Tanto dicono cose inutili di solito.
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Citazione:
Originariamente Scritto da
Menion Leah
riguardati quelli di fallout 3 e immagina colori diversi.
e perchè? a me piacevano :snob:
Citazione:
Originariamente Scritto da
SaTaN SHaRK
I Videogiochi stranamente sono l'unico media moderno in cui gli autori e creatori non vengono mai mostrati e sembra che non contano un cazz.
Per capirci nel mondo dei fumetti giusto per qualche collaborazione con Marvel, DC Comics, o disegnare per la Bonelli e viene eletto quasi a Divinità. I Cantanti e Cantautori non ne parliamo, così come Cinema, Teatro, e TV.
Invece le Software House dovrebbero dare molto più risalto alle figure dei loro Lead Artist e Lead Game Designer, in passato è stato un po' così con personaggi come Ron Gilbert, Peter Molyneaux, o Benoit Sokal (che però viene dal mondo del fumetto).
personalmente fottesega di tutti: mi interessa il risultato di quello che fanno, non chi sono.
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Citazione:
Originariamente Scritto da
manuè
e perchè? a me piacevano :snob:
Perchè è uguale :asd:
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Citazione:
Originariamente Scritto da
Menion Leah
Perchè è uguale :asd:
a cosa? :look:
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
sinceramente non capisco a cosa ti riferisci: ai colori di F3 o che F3 e F4 siano visivamente simili?
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Citazione:
Originariamente Scritto da
manuè
personalmente fottesega di tutti: mi interessa il risultato di quello che fanno, non chi sono.
Il punto è proprio quello. Negli Anni '80 c'erano dei personaggi che si occupavano di ogni aspetto dei giochi (un po' come fanno Kojima o Miyamoto oggi), che ti garantivano uno stile ed un certo livello di qualità.
Ora invece tra delocalizzazioni, studi esterni e gente messa lì a caso si producono 500 titoli l'anno di cui quelli validi è già tanto se si possono contare sulle dita di una mano!
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Citazione:
Originariamente Scritto da
SaTaN SHaRK
Il punto è proprio quello. Negli Anni '80 c'erano dei personaggi che si occupavano di ogni aspetto dei giochi (un po' come fanno Kojima o Miyamoto oggi), che ti garantivano uno stile ed un certo livello di qualità.
Ora invece tra delocalizzazioni, studi esterni e gente messa lì a caso si producono 500 titoli l'anno di cui quelli validi è già tanto se si possono contare sulle dita di una mano!
Negli anni '80 la situazione non era molto diversa: un mare di fuffa e alcuni capolavori. Per ogni Sentinel, Elite o Pitfall c'erano decine (o centinaia) di titoli dimenticabili se non orridi e la qualità media era decisamente più bassa di oggi...
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Anni 80 "The Clone Wars"!
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Citazione:
Originariamente Scritto da
Shog-goth
Negli anni '80 la situazione non era molto diversa: un mare di fuffa e alcuni capolavori. Per ogni Sentinel, Elite o Pitfall c'erano decine (o centinaia) di titoli dimenticabili se non orridi e la qualità media era decisamente più bassa di oggi...
ultrastraquoto
siamo propensi a ricordarci solo i cosiddetti "capolavori" che comunque, malgrado il tremendo impatto innovativo e certi contenuti scintillanti, il più delle volte avevano una giocabilità che ora considereremmo desolante
il grosso della produzione però erano tristi platform, picchiaduro infantili e rogue like solo frustranti
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Qualcuno ha seri problemi di memoria vedo.
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Citazione:
Originariamente Scritto da
Menion Leah
Qualcuno ha seri problemi di memoria vedo.
Non so quanti anni hai, ma io ricordo bene quel periodo visto che ho cominciato col VIC 20 (e il VCS di mio "cuggino") e posso garantirti che ricordo ancora l'orrore di certi (Special) Program o Playgames (per citare due dei più noti) pieni di ogni possibile nefandezza videoludica. Ogni tanto però ci trovavi anche la perla, sperando di indovinare dai fantasiosi titoli nostrani il capolavoro intravisto su Zzap! e pescare la singola medaglia d'oro o il gioco caldo in mezzo a decine di "giochi gaboni"... :asd:
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Negli anni '80 si guardava prima la giocabilità, ed erano anni pioneristici. Ogni innovazione, e ce ne erano parecchie perchè era ancora tutto da inventare, era una conquista e stupiva, ed è giusto così. Dove non arrivava la grafica arrivavano la sfida e la difficoltà, era quello il vero stimolo ai tempi, giusto o sbagliato che fosse. In quell'ottica e in quel contesto i giochi certamente avevano più personalità perchè quelli che spiccavano avevano davvero qualcosa in più essendo tutto ben lungi dalla standardizzazione attuale. Certo giravano montagne di merda allora come oggi, ed oggi il livello s'è alzato solo tecnicamente, come gameplay e contenuti il pattume è tanto quanto se non di più di allora, ma all'epoca era decisamente un altro mondo, completamente diverso e in quel contesto sicuramente migliore. Poi ovvio che oggi non mi rigioco space invaders, galaga e pong.
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Citazione:
Originariamente Scritto da
Menion Leah
Negli anni '80 si guardava prima la giocabilità, ed erano anni pioneristici. Ogni innovazione, e ce ne erano parecchie perchè era ancora tutto da inventare, era una conquista e stupiva, ed è giusto così. Dove non arrivava la grafica arrivavano la sfida e la difficoltà, era quello il vero stimolo ai tempi, giusto o sbagliato che fosse. In quell'ottica e in quel contesto i giochi certamente avevano più personalità perchè quelli che spiccavano avevano davvero qualcosa in più essendo tutto ben lungi dalla standardizzazione attuale. Certo giravano montagne di merda allora come oggi, ed oggi il livello s'è alzato solo tecnicamente, come gameplay e contenuti il pattume è tanto quanto se non di più di allora, ma all'epoca era decisamente un altro mondo, completamente diverso e in quel contesto sicuramente migliore. Poi ovvio che oggi non mi rigioco space invaders, galaga e pong.
Secondo me il tuo ragionamento si adatta meglio agli anni '90 che IMHO rappresentano l'apogeo per contenuti e giocabilità, specialmente su PC, piuttosto che agli '80. E Space Invaders, Galaga e sorattutto Pong io li adoro ancora oggi... :asd:
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Re: [Fallout 4] - 10/11/2015
Citazione:
Originariamente Scritto da
Shog-goth
Secondo me il tuo ragionamento si adatta meglio agli anni '90 che IMHO rappresentano l'apogeo per contenuti e giocabilità, specialmente su PC, piuttosto che agli '80. E Space Invaders, Galaga e sorattutto Pong io li adoro ancora oggi... :asd:
Concordo pienamente sugli anni '90, ma anche gli anni '80 hanno avuto il loro bel perchè. L'errore che spesso si fa è giudicare il tutto con la testa di oggi senza contestualizzare. Il feedback positivo che dava al giocatore all'epoca un capolavoro negli anni 80 è lo stesso che si aveva negli anni 90 con titoli più complessi.
La differenza con il periodo attuale sta nella mancanza di standardizzazione che oggi imperversa e, complici i costi di produzione più ridotti, una maggior voglia di sperimentare ed osare. Anche il fattore sfida era fondamentale all'epoca. Certo le ciambelle non sempre uscivano col buco e il pattume abbondava allora come adesso ma i titoli validi che uscivano in quegli anni davano sicuramente un di più rispetto a tutto il resto che negli ultimi diciamo 2-3 lustri non s'è praticamente più visto, anche perchè erano cose che spesso si vedevano per la prima volta.
Fa specie anche notare come oggi molti elementi che si sudava sette camicie per implementare 20 anni fa oggi vengono proprio molte volte tagliati via per non rendere troppo complessi i giochi.
Certo in molti casi erano cose da vivere allora e prese in mano adesso fanno un altro effetto perchè son diventate la norma.
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Re: [Circolino] Richieste, OT e discussioni varie
Finalmente posso rispondere :asd:
Citazione:
Originariamente Scritto da
Menion Leah
Anche il fattore sfida era fondamentale all'epoca.
"Anche", era il fattore principale. Giocabilità, sfida, difficoltà (di quella vera) erano tutti elementi portanti dei titoli di quei tempi in cui la grafica non poteva esser pompata per nascondere il resto. Li vorrei vedere i player di oggi a farsi un giro a Ghost 'n Goblins o un castlevania qualsiasi :asd:
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Re: [Circolino] Richieste, OT e discussioni varie
Citazione:
Originariamente Scritto da
Malaky
"Anche", era il fattore principale. Giocabilità, sfida, difficoltà (di quella vera) erano tutti elementi portanti dei titoli di quei tempi in cui la grafica non poteva esser pompata per nascondere il resto. Li vorrei vedere i player di oggi a farsi un giro a Ghost 'n Goblins o un castlevania qualsiasi :asd:
Vero, ma in quegli anni già si cominciava anche ad arricchire i giochi. Negli arcade come quelli da te citati la sfida era ancora preponderante, come lo era in space invader & soci prima di loro, ma iniziavano anche a vedersi cose diverse, come le avventure grafiche.
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Re: [Circolino] Richieste, OT e discussioni varie
Indubbiamente gli anni 80 erano pieni di novità, perché ogni cosa diventava la novità. A volte bastava spostare il senso del gioco da orizzontale a verticale per avere un gioco nuovo! Ma in mezzo a tutti i titoli che hanno fatto storia o creato un genere c'era anche tanta robaccia...sopratutto cloni su cloni di cloni. Su Vic-20 trovavi i giochi più famosi rifatti e aggiungendo "VIC" nel nome.
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Re: [Circolino] Richieste, OT e discussioni varie
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kayato
Indubbiamente gli anni 80 erano pieni di novità, perché ogni cosa diventava la novità. A volte bastava spostare il senso del gioco da orizzontale a verticale per avere un gioco nuovo! Ma in mezzo a tutti i titoli che hanno fatto storia o creato un genere c'era anche tanta robaccia...sopratutto cloni su cloni di cloni. Su Vic-20 trovavi i giochi più famosi rifatti e aggiungendo "VIC" nel nome.
Vabbe negli anni '80 i giochi li potevano sviluppare, produrre e vendere tutti senza controllo.