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G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
cominciato stanotte sono giunto a pagina cento circa.
che dire, un piccolo capolavoro di narrativa. a posteriori e non potendo giudicare con la piena competenza di un critico letterario (ma chi può del resto?) penso che il nobel sia più che azzeccato.
solitamente non mi esprimo prima della fine di un libro ma questo "poemetto" allegretto e dissacrante mi ha lasciato nel palato aromi piacevolissimi che avevo già assaporato leggendo il piccolo principe e il profumo.
per adesso è considerevole, che ne pensate?
spoilerate o vi ammazzo di botte.
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Uno dei libri più affascinanti che ho letto.
La saga della sfortunata o fortunata, (punti di vista), famiglia Buendia, appassiona e meraviglia.
Le trovate "magiche" di Màrquez segnano indelebilmente i miei ricordi.
Vorrei, (se fosse possibile), visitare Macondo.....
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
unkle ha scritto mer, 09 febbraio 2005 alle 10:08
Vorrei, (se fosse possibile), visitare Macondo.....
Non è poi così difficile: in quasiasi posto, dal Messico alla terra del fuoco, c'è un po' di Macondo.
l'ho letto un casino di tempo fa, e mi era piaciuto veramente un bel po'. Direi che nella mia classifica si piazza immediatamente sotto al Signore degli Anelli...
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Per vivere a pieno il libro, non può non mancare la compilazione di un bel albero genealogico e l'ascolto del cd "terra e libertà" dei MCR!!!! BUONA LETTURA AMIGOS!
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
emajs ha scritto mer, 09 febbraio 2005 alle 16:09
Per vivere a pieno il libro, non può non mancare la compilazione di un bel albero genealogico e l'ascolto del cd "terra e libertà" dei MCR!!!! BUONA LETTURA AMIGOS!
quella dell'albero genealogico mi sembra interessante.
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
Vox ha scritto mer, 09 febbraio 2005 alle 09:31
cominciato stanotte sono giunto a pagina cento circa.
che dire, un piccolo capolavoro di narrativa. a posteriori e non potendo giudicare con la piena competenza di un critico letterario (ma chi può del resto?) penso che il nobel sia più che azzeccato.
solitamente non mi esprimo prima della fine di un libro ma questo "poemetto" allegretto e dissacrante mi ha lasciato nel palato aromi piacevolissimi che avevo già assaporato leggendo il piccolo principe e il profumo.
per adesso è considerevole, che ne pensate?
spoilerate o vi ammazzo di botte.
già ti piace, e non hai ancora letto il finale che è la cosa più notevole del libro...
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
emajs ha scritto mer, 09 febbraio 2005 alle 16:09
Per vivere a pieno il libro, non può non mancare la compilazione di un bel albero genealogico e l'ascolto del cd "terra e libertà" dei MCR!!!! BUONA LETTURA AMIGOS!
"Terra e Libertà" trasuda citazioni di Cent'anni di solitudini da tutti i pori. t quoto in pieno
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Il colonnello Aureliano Buendia promosse trentadue sollevazioni armate e le perse tutte. Ebbe diciassette figli maschi da diciassette donne diverse, che furono sterminati l’uno dopo l’altro in una sola notte, prima che il maggiore compisse trentacinque anni. Sfuggì a quattordici attentati, settantatré imboscate e a un plotone d’esecuzione. Sopravvisse ad una dose di stricnina nel caffè che sarebbe bastata ad ammazzare un cavallo. Respinse l’Ordine del Merito che gli conferì il presidente della repubblica. Giunse a essere comandante generale delle forze rivoluzionarie, con giurisdizione e comando da una frontiera all’altra, e fu l’uomo più temuto dal governo, ma non permise mai che lo fotografassero. Declinò il vitalizio che gli offrirono dopo la guerra visse fino alla vecchia dei pesciolini d’oro che fabbricava nel suo laboratorio di Macondo. Malgrado avesse sempre combattuto alla testa dei suoi uomini, l’unica ferita se la produsse lui stesso dopo aver firmato la capitolazione di Neerlandia che mise fino a quasi vent’anni di guerre civili. Si sparò un colpo di pistola nel petto e il proiettile gli uscì dalla schiena senza ledere alcun centro vitale. L’unica cosa che rimase fu una strade di Macondo intitolata al suo nome.
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
El Vaquerito ha scritto dom, 20 febbraio 2005 alle 17:29
Il colonnello Aureliano Buendia promosse trentadue sollevazioni armate e le perse tutte. Ebbe diciassette figli maschi da diciassette donne diverse, che furono sterminati l’uno dopo l’altro in una sola notte, prima che il maggiore compisse trentacinque anni. Sfuggì a quattordici attentati, settantatré imboscate e a un plotone d’esecuzione. Sopravvisse ad una dose di stricnina nel caffè che sarebbe bastata ad ammazzare un cavallo. Respinse l’Ordine del Merito che gli conferì il presidente della repubblica. Giunse a essere comandante generale delle forze rivoluzionarie, con giurisdizione e comando da una frontiera all’altra, e fu l’uomo più temuto dal governo, ma non permise mai che lo fotografassero. Declinò il vitalizio che gli offrirono dopo la guerra visse fino alla vecchia dei pesciolini d’oro che fabbricava nel suo laboratorio di Macondo. Malgrado avesse sempre combattuto alla testa dei suoi uomini, l’unica ferita se la produsse lui stesso dopo aver firmato la capitolazione di Neerlandia che mise fino a quasi vent’anni di guerre civili. Si sparò un colpo di pistola nel petto e il proiettile gli uscì dalla schiena senza ledere alcun centro vitale. L’unica cosa che rimase fu una strade di Macondo intitolata al suo nome.
non ho letto questo post. non l'ho letto ma sappi che se racconta il finale, in questa o in un altra vita io ti verrò a prendere nel sonno.
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
A me e' paiciuto molto, l'unica cosa e' che dopo un po' si fa fatica coi nomi tutti uguali.
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
finito.
bellissimo. uno dei libri migliori che ho avuto occasione di leggere negli ultimi tre anni. bello.
ho già iniziato Guida Galattica per Autostoppisti e devo dire che non è male...
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
Vox ha scritto ven, 25 febbraio 2005 alle 11:39
finito.
bellissimo. uno dei libri migliori che ho avuto occasione di leggere negli ultimi tre anni. bello.
ho già iniziato Guida Galattica per Autostoppisti e devo dire che non è male...
non la raccolta completa, immagino... http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_twisted.gif
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
alternat ha scritto ven, 25 febbraio 2005 alle 11:40
Citazione:
Vox ha scritto ven, 25 febbraio 2005 alle 11:39
finito.
bellissimo. uno dei libri migliori che ho avuto occasione di leggere negli ultimi tre anni. bello.
ho già iniziato Guida Galattica per Autostoppisti e devo dire che non è male...
non la raccolta completa, immagino...
http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_twisted.gif
Lo scibile di MarqueZ intendi?
no. certamente no. dopo aver letto d'un fiato e di seguito "dell'amore e di altri demoni" e "cent'anni di solitudine" , entrambi molto piacevoli, mi sono preso una doverosa pausa dai ritmi sudamericani per qualcosa di diverso.
sò che Adams ha composto una tetralogia sul tema, della quale tu NON mi racconterai il finale... http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
Darkless ha scritto gio, 24 febbraio 2005 alle 23:54
A me e' paiciuto molto, l'unica cosa e' che dopo un po' si fa fatica coi nomi tutti uguali.
Gia' ma alla fine te ne sbatti dei nomi, se no ci esci pazzo!
http://forumtgmonline.futuregamer.it...ons/casino.gif
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
Vox ha scritto ven, 25 febbraio 2005 alle 11:48
Citazione:
alternat ha scritto ven, 25 febbraio 2005 alle 11:40
Citazione:
Vox ha scritto ven, 25 febbraio 2005 alle 11:39
finito.
bellissimo. uno dei libri migliori che ho avuto occasione di leggere negli ultimi tre anni. bello.
ho già iniziato Guida Galattica per Autostoppisti e devo dire che non è male...
non la raccolta completa, immagino...
http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_twisted.gif
Lo scibile di MarqueZ intendi?
no, l'introvabile volume che raccoglie tutti i cinque romanzi di Adams.
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
alternat ha scritto ven, 25 febbraio 2005 alle 11:56
Citazione:
Vox ha scritto ven, 25 febbraio 2005 alle 11:48
Citazione:
alternat ha scritto ven, 25 febbraio 2005 alle 11:40
Citazione:
Vox ha scritto ven, 25 febbraio 2005 alle 11:39
finito.
bellissimo. uno dei libri migliori che ho avuto occasione di leggere negli ultimi tre anni. bello.
ho già iniziato Guida Galattica per Autostoppisti e devo dire che non è male...
non la raccolta completa, immagino...
http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_twisted.gif
Lo scibile di MarqueZ intendi?
no, l'introvabile volume che raccoglie tutti i cinque romanzi di Adams.
mmm.no.
vado matto per le nuove edizioni mondadori.
squared. colored. e stilosamente grezzi.
mi piacciono da impazzire.
vi consiglio, letto un anno e mezzo fa, di Dave Eggers:
"La struggente opera di un formidabile genio"
bellissimo. uno dei miei libri preferiti.
avrei potuto aprire un topic apposito ma anche no.
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
Vox ha scritto ven, 25 febbraio 2005 alle 12:05
vado matto per le nuove edizioni mondadori.
squared. colored. e stilosamente grezzi.
mi piacciono da impazzire.
http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/metal.gif
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
Vox ha scritto ven, 25 febbraio 2005 12:05
vi consiglio, letto un anno e mezzo fa, di Dave Eggers:
"La struggente opera di un formidabile genio"
Se ti piace Eggers, prova anche David Foster Wallace ("La scopa del sistema" tra i romanzi, "Oblio" o "Brevi interviste con uomini schifosi" per i racconti), potrebbe interessarti... e poi è uscito da poco negli Oscar "Conoscerete la nostra velocità", sempre di Eggers, che con lo sconto sugli Oscar che c'è adesso non costa veramente niente... http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
Su Cent'anni di solitudine, non servono grossi commenti, è nella mia ristrettissima cerchia di libri preferiti...
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Leggero OT: avete letto, sempre di Marquez, Cronaca di una morte annunciata?
Io lo sto leggendo ora, è il primo di M. che leggo, e la tentazione di lasciarlo a metà sta diventando forte.
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
antonyfirst ha scritto sab, 26 febbraio 2005 alle 09:55
Leggero OT: avete letto, sempre di Marquez, Cronaca di una morte annunciata?
Io lo sto leggendo ora, è il primo di M. che leggo, e la tentazione di lasciarlo a metà sta diventando forte.
sarà il mio prossimo libro, una volta finita la tetralogia di Adams. penso sia il ritmo che ti mette in difficoltà. peccato, io lo apprezzo proprio per le sue descrizioni, raffinate e precise, intervallate da episodi mistici. beiSSimo!
tien duro vecio.
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
L'ho finito ("Cronaca...") http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
Non è che mi sia piaciuto granchè, ma ho deciso di perseverare con Marquez. Dai commenti che ho letto quassù, credo che valga la pena sforzarsi un po' per apprezzarlo.
Ora, la scelta che mi si apre è tra "Dell'amore e di altri demoni" e "Cent'anni di solitudine".
Partendo dal fatto che di solito leggo cose più... accessibili (anzi, mi verrebbe da dire "commerciali") -Pahlaniuk, i fantasy, ecc...- quale mi consiglieresti dei due? Quale avrei meno difficoltà a digerire per primo?
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Mettiamola così, da quel che ho letto di Marquez, Cent'anni di Solitudine è un centinaio di volte meglio di tutto il resto... non che il resto sia malvagio, tutt'altro, ma è proprio che Cent'anni di Solitudine è un capolavoro, uno dei capolavori del Novecento... prova quello, dubito te ne pentirai...
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
El Vaquerito ha scritto dom, 20 febbraio 2005 alle 17:29
Il colonnello Aureliano Buendia promosse trentadue sollevazioni armate e le perse tutte. Ebbe diciassette figli maschi da diciassette donne diverse, che furono sterminati l’uno dopo l’altro in una sola notte, prima che il maggiore compisse trentacinque anni. Sfuggì a quattordici attentati, settantatré imboscate e a un plotone d’esecuzione. Sopravvisse ad una dose di stricnina nel caffè che sarebbe bastata ad ammazzare un cavallo. Respinse l’Ordine del Merito che gli conferì il presidente della repubblica. Giunse a essere comandante generale delle forze rivoluzionarie, con giurisdizione e comando da una frontiera all’altra, e fu l’uomo più temuto dal governo, ma non permise mai che lo fotografassero. Declinò il vitalizio che gli offrirono dopo la guerra visse fino alla vecchia dei pesciolini d’oro che fabbricava nel suo laboratorio di Macondo. Malgrado avesse sempre combattuto alla testa dei suoi uomini, l’unica ferita se la produsse lui stesso dopo aver firmato la capitolazione di Neerlandia che mise fino a quasi vent’anni di guerre civili. Si sparò un colpo di pistola nel petto e il proiettile gli uscì dalla schiena senza ledere alcun centro vitale. L’unica cosa che rimase fu una strade di Macondo intitolata al suo nome.
il colonnello Buendìa http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/metal.gif ma Amaranta lo owna. Decisamente.
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
Olengard ha scritto dom, 27 febbraio 2005 alle 01:47
Mettiamola così, da quel che ho letto di Marquez, Cent'anni di Solitudine è un centinaio di volte meglio di tutto il resto... non che il resto sia malvagio, tutt'altro, ma è proprio che Cent'anni di Solitudine è un capolavoro, uno dei capolavori del Novecento... prova quello, dubito te ne pentirai...
Lo farò http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_smile.gif
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Re: G.G.Màrquez - Cento anni di solitudine
Citazione:
Quote:
che ne pensate?
Passabile. Ma il nobel non dimostra nulla.
Saluti.