Perchè mi capita di annoiarmi quando gioco a Planescape Torment o a Baldur's Gate?

Come da titolo,ci sono sezioni bellerrime e sezioni che mi annoiano abbestia...In b4 schiera di fan che mi manda al rogo:bua:
Sappiate che comunque li considero due gioconi e li adoro:sisi:
Solo che ci sono delle sezioni che mi fan venire sonno:asd:

perché pessuno è nerfetto.

Escludendo il typosquat,perchè hai scritto nerfetto?http://img30.imageshack.us/img30/7496/80370285.gif

è la versione italiana di "pobody's nerfect".

-rimosso-

La struttura non-lineare ma allo stesso tempo estesa del gioco Planescape Torment rende di fatto l'esperienza ludica a tratti eccitante, a tratti noiosa.
Il fatto di dover gestire la vita di diversi personaggi (o alter-ego) nel gioco, di doverli crescere, farli interagire con altri personaggi, dare loro delle caratteristiche che intrinsecamente vorremmo avere noi, può creare dei disturbi nell'attività ludica propria del videogioco che può a volte portare anche alla noia pura. Dal punto di vista del divertimento è sempre crescente l'eccitamento provocato dalla crescita del personaggio, dalla soluzione di quesiti a volte semplici, a volte di incredibile difficoltà. La sconfitta di un mostro, l'aver capito il raggiro di un personaggio che ritenevi amico (cosa peraltro che può realizzarsi anche nella realtà, è che è paura stessa di quella che si può definire "esperienza di vita", che quindi porta ad avere quella classica tensione prima di affrontare il dialogo con un personaggio in un momento cruciale del gioco), il rimanerci male per la perdita un personaggio del gruppo, può portare ad un incitamento ad andare avanti: il capire se il mostro è stato davvero sconfitto, il provare a recuperare il tradimento dell'amico, il cercare di farsi una ragione per la morte di un personaggio del gruppo (anche in questo caso il paragone "gioco-vita" è molto reale, poiché nell'attività ludica si ha sempre la sensazione che tutto andrà per il meglio, mentre in questi giochi, rappresentanti una vita reale in un mondo diverso, non per forza è tutto così).
Altresì è vero che ognuno ha le proprie preferenze circa l'esperienza ludica di proprio diletto. Ad esempio io posso prediligere un gioco basato sul modello degli sparatutto i prima persona, così come tu potresti preferire un gioco basato sugli strategici. Dunque è praticamente impossibile stabilire le ragioni per cui realmente il gioco a volte ti annoia, a volte ti diverte. Bisogna sottolineare comunque che in un'avventura di durata medio-lunga, come può essere Baldur's Gate o Planescape Torment, possono capitare momenti più elettrizzanti e momenti più noiosi, d'altronde, proprio per i motivi descritti sopra, è il vero e proprio ciclo della vita rappresentato in un videogioco: nella vita ci sono momenti in cui ti diverti molto e momenti in cui ti annoi molto. La rappresentazione stessa della vita attraverso un alter-ego in un mondo diverso traspone anche questi parametri all'interno dell'esperienza ludica, portando quindi il giocatore a doversi sobbarcare non solo i propri oneri della vita reale, ma anche quelli dell'alter-ego che lo rappresenta. Se tenti di affrontare l'esperienza in multigiocatore poi è ancora peggio: il sapere che stai affrontando un'avventura con altre persone reali, magari amici, potrebbe portarti a una vera propria crisi d'identità, preferendo di fatto il modello di vita del videogioco rispetto a quello reale. Ne è un esempio World Of Warcraft, che ha portato molti giocatori a preferire il gioco della propria vita, e ad isolarsi completamente da quello che è il mondo reale. Il corso della vita va avanti, i giocatori si evolvono e quindi si specializzano. Si può notare ad esempio come questo genere di giochi stia andando lentamente scomparendo, facendo spazio a giochi estremamente rappresentanti della vita (MMORPG), e a giochi che invece della vita non rappresentano proprio niente (sparattuto o giochi d'azione in generale). E' difficile stabilire la ragione per cui un videogiocatore si specializza in un settore o nell'altro, tuttavia il mondo sta andando da questa parte, quindi bisogna iniziare a farsene una ragione. Proprio a questo proposito aggiungo una terza ipotesi nel ragionamento di cui la domanda sopra: potrebbe essere che oramai anche tu sei un videogiocatore specializzato, quindi questi giochi generici con un po' d'azione e un po' di gioco di ruolo rendono l'attività di fatto noiosa nel momento in cui si esce dalla propria specializzazione. Si rende quindi obbligatoria la domanda riguardante i tuoi gusti e le tue preferenze a riguardo, per capire a fondo se il problema è insito nella struttura vera e propria del gioco, nel personaggio che ti rappresenta nel gioco, nelle tue preferenze riguardo la soluzione videoludica, o molto semplicemente nel periodo storico della tua vita che stai affrontando (dimentico infatti che il tutto potrebbe tradursi anche in un semplice momento della tua vita in cui i giochi di questo tipo ti portano ad una frustrante esperienza videoludica e quindi trovi alcuni momenti decisamente eccitanti, ma l'obbligo che ti sei dato nel portare a termine un'avventura che hai iniziato (anche in questo caso parentesi della vita reale, e segno di grande ostinazione nelle azioni che inizi e che vuoi portare a termine) ti porta anche a momenti di grande noia, derivata solo dal fatto che non sai bene perché, ma vuoi portare a termine assolutamente l'avventura (o forse vivi nella speranza che "dopo andrà meglio").





In altre parole: ma che cazzo di domande sono? :asd:

Il WoT l'hai scritto te oppure copincollato?Letto tutto in ogni caso(sono matto lo so :bua:)
Ok,capito comunque:asd:
+Rep balzy...no wait. Perchè TGMOnline non usa il sistema di rep?ç_ç
:asd:

L'ho scritto io :asd:

Congratulazioni:asd: