certo certo :asd:
con questa vi saluto veramente ;)
al max vi romperò le scatole per orari di qualifiche o roba simile
ciaooooo
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certo certo :asd:
con questa vi saluto veramente ;)
al max vi romperò le scatole per orari di qualifiche o roba simile
ciaooooo
No dai, non lasciarmi solo :bua:
Hai detto bene, non mi sento attaccato. (Almeno fin ora :chebotta:)
Guardo dei dati e la penso in un certo modo. E' possibile anche che sbagli, ma siamo qui per questo, per discutere e confrontarci.
L'importante è parlare da persone civili.
Per questo vorrei che Akrilico rimanesse. Se ci sono più voci fuori dal coro, ci sono anche più spunti di conversazione. :sisi:
ragazzi non iniziamo già a infangare il Topic della MotoGP quando non sono ancora iniziati i test del 2° GranPremio please :no:
Chi osa turbare il mio sonno millennario?!
Ah sei tu Vitor! :asd:
Beh il mio parere l'ho esposto altrove, faccio un riassuntino.
Io la penso come Reggiani, 'sti giovini vanno forte e Rossi deve fare di piu' se vuol batterli.
La vecchia generazione dei suoi avversari per buona parte non c'e' piu' (Biaggi, Gibernau, Barros, Checa, Roberts) e di quelli rimasti e' ancora il migliore.
E' arrivato davanti a Edwards e ha inflitto distacchi generosi a Capirossi, Hayden e Melandri.
Cio' fino a 3 anni fa bastava a vincere le gare, oggi non piu'.
Ergo bisogna fare di piu'.
non lasciarci.....
E vi diro' di piu': faccio le pulci a Taz!!!
Questo e' un grosso limite sia della fabbrica che del pilota.
Colui che trasformava la cacca in oro in un intero inverno non e' riuscito a trasformare la M1.
In teoria questi problemi dovrebbe averli Lorenzo che e' ghettizzato nel box Yamaha nella stagione d'esordio (peggio di cosi' si muore).
Forse van rivedute anche le considerazioni sul miracolo del 2004 che verosimilmente era: la moto era buona ma Barros & C facevano troppo cacare per vincere.
La 3° per me e' la piu' determinante. A meno che non abbia un particolare stile di guida imperniato sullo scroto, se una moto e' buona per vincere e' buona anche per gli altri per far bene.Citazione:
1) ducati ha costruito una moto per le bridgestone (E BASTA)
2) ducati ha costruito una moto per Stoner (e basta)
3) Stoner e' un manico straordinario...
Doohan era un alieno, ma la Honda andava forte con tutti. Se Stoner vince, gli altri dovrebbero almeno star nei primi 10.
Son convinto che con Honda o Yamaha il cangurotto sarebbe davanti ugualmente.
Faccio un esempio a quattro ruote (scusate).
Le stesse cose si dicevano di Schumacher fino al 1996, ma in realta' Benetton e Ferrari di quegli anni le provava solo lui e venivano progettate e sviluppate secondo il suo particolare stile di guida.
Tant'e' che Lehto, Verstappen, Herbert e Irvine si lamentavano di vedere la macchina solo ai gp.
In seguito fecero girare anche le seconde guide cosi' che un mediocre come Barrichello (e prima di lui Irvine nel 1998-99) fosse in grado di stare nello stesso secondo.
Melandri dopo un inverno ancora deve trovare le misure di pedane e manubrio...
dove hai già commentato vecchia roccia?
Su drivingitalia siamo gia' ai ferri corti! :asd:
No scherzo, pero' Rossi divide si sa.
Ma quindi la sostanza dell'ultima parte sarebbe che Melandri
non prova abbastanza con la nuova moto?
D'altra parte non capisco come sia possibile che una moto che
segue le indicazioni di sviluppo di un pilota possa risultare TANTO
indigesta ai compagni di marca (Stoner-Melandri, ma anche Pedrosa
con Hayden, ad esempio).
Cos'è che rende certe modifiche (ma quali poi?!) tanto determinanti
per il feeling e la prestazione del pilota?
No, la sostanza e' che quel discorso e' valido se gli altri piloti non provano (come Irvine nel 1996 che prendeva oltre 2") ma poi se provano qualche progresso si vede.
Al contrario Melandri prendeva 2" ai primi test e ok. Poi ha continuato a prenderli anche girando con le gomme 2008, con le gomme da tempo e al primo gp.
Insomma la moto sara' pure difficile ma certo il ravennate non e' che sia tutto 'sto campioncino se parte nelle ultime file.
Altrimenti devo credere che la Ducati sia un cancello.
Riesco a spiegarmelo sempre meno: Marco ha già fatto l'intera stagione
2007 con le bridgestone... alle gomme non deve più adattarsi (si spera).
E' anche vero che con la Honda clienti nel 2005 e 2006 andava molto
forte, a volte fortissimo.
Visto quello che fanno/hanno fatto i piloti che hanno guidato la Ducati,
forse effettivamente questa moto non è il missile che Stoner dà
l'impressione sia...
Guarda per me il distacco tra Stoner e il compagno e' una combinazione di elementi:
1. Stoner e' formidabile
2. la moto va "interpretata"
3. Melandri non e' una cima in messa a punto e nemmeno un fulmine
E' chiaro che se metti un pilota discreto, su una moto facile da mettere a punto e senza fenomeni in squadra fa la sua porca figura (Gibernau nel 2005 non finiva le gare ma era quasi sempre piu' veloce pero').
Se lo stesso pilota lo metti su una moto che richiede maggiore impegno e con un compagno-fenomeno fa una figuretta.
Prendi Berger: alla pari di Alesi sembrava un buon pilota, al fianco di Senna era uno straccio per pulire la visiera. :asd:
Gibernau :cattivo: il mio adorato Gibernau :cattivo:
La vera forza di Stoner è che si fida della moto. Melandri ha paura.
son d'accordo con Boa sul fatto che la moto vada interpretata. Ricordiamoci che Melandri negli ultimi 2-3 anni con la Honda non è andato male e ha concluso sempre 3°-4°. Il fatto è che ora come ora non si trova e non è nemmeno detto che ci riuscirà. Stesso discorso per Capirossi, che ha visto bene di andarsene.
Forse per Capirossi, paradossalmente era molto peggio.
Il motore 800 girava in pista quando Stoner correva con la Honda e i primi collaudi e la maggior parte dei km li aveva fatti Capirossi.
Poi arriva Stoner, col contratto di 1 anno, fiducia zero (e infatti contattano Melandri) che svernicia il veterano.
Melandri posso capire sia in difficolta' maggiori, ma Loris usava le stesse scuse alla 5° stagione come pilota di riferimento.
come sia venuta fuori una moto simile "dalle mani" di Capirossi non si capisce in effetti... Comunque la GP6 non faceva così cacare... Se Gibernau non avesse fatto il kamikaze il titolo forse l'avrebbe vinto proprio Loris.
Sarebbe interessante sapere da Guareschi quand'e' che GP7 e' diventata indigesta a Capirossi e perfetta per Stoner ammesso e non concesso che ci sia stata una svolta nella definizione della moto.
Certo che vedendo il passo del gambero della Suzuki viene in mente che Loris sia in fase decisamente calante.
A parte al Mugello, tutte le cadute del 2006 di Stoner sono dovute al poco feeling con l'anteriore della Rc211V.
Cosa lamentata a suo tempo anche da Rossi, Barros, Biaggi, Gibernau e Melandri.
Non c'e' stata una data precisa , in realta' quando a Capirossi piaceva la nuova moto era perche' andava quasi come il mille e nessuno se lo aspettava, e quindi tutti, lui per primo erano contenti. Infatti ad inizio stagione il divario con la concorrenza era imbarazzante. Pero' nessuno si aspettava un metro di paragone come Stoner,cioe' nessuno si aspettava che andasse piu' forte di Loris.Basandosi sul sacrosanto presupposto che il limite della moto lo fa il pilota, se la gp7 girava cosi' forte e' solo perche' "qualcuno" ne aveva capito e raggiunto i limiti di progettazione.visto che nessuno puo' andare piu' forte di cio' che il mezzo ti consente.Alla luce di cio' oggi ducati e' una moto vincente e competitiva , ma solo una persona ne riesce a sfruttare il potenziale, potenziale che ovviamente c'e' perche' nessuno fa i miracoli e va oltre la fisica ne in curva, ne di motore...la moto e' oggettivamente difficile da guidare, prima di tutto perche' ha un telaio piu' rigido della concorrenza e cio' necessita di sospensioni piu' sensibili ai piccoli carichi.Stoner inoltre di suo viaggia con sospensioni durissime e questa e' una sopresa un po' per tutti (dai telaisti ai gommisti) ma si sa , se funziona nessuno ci mette bocca:jfs2:. Guareschi (che di mestiere deve interpretare oltre che la moto anche i gusti dei piloti) ha dovuto cambiare un po' i suoi parametri...e mentre prima girava a 4-5 secondi da Stoner ora sta attorno ai 3 secondi...segno che forse l'australiano ha aperto una nuova via nella messa a punto delle moto da gp...
Ma può voler dire qualcosa il passato sul dirt-track di Stoner? Non fa niente di conforme a quello che fanno gli altri piloti. gomme e sospensioni extradure, cambio in curva (se è vero), tirato come una palla di cannone per tutti i giri senza rallentare mai...
Comunque non credo che Capirossi sia andato a rovinare la Suzuki... cioè, staremo a vedere. Secondo me hanno avuto troppa roba da provare e sono finiti nel caos come in casa Honda.