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Riferimento: I primi passi di Obama
Da quello che ho letto in giro, le sanzioni approvate a giugno sono per la maggior parte volontarie, e si applicano in specifici casi: http://www.foreignpolicy.com/article...06/08/weak_tea
in particolare, proibiscono le banche iraniane di aprire nuove filiali (si, vaglielo a impedire in casa loro!), prevede il bloccaggio di navi che trasportino armamenti o materiale utile al programma nucleare (ma solo se colte sul fatto, e appartenenti alla guardia rivoluzionaria e alla linea nazionale iraniana: quindi le navi turche/russe/cinesi/ecc. possono fare come gli pare). Insomma non c'è nessun blocco navale e/o aereo che impedisca effettivamente il rifornimento bellico e nucleare iraniano, e un controllo a tappeto su ciò che entra e esce dall'iran. Uno specchietto per le allodole, giusto per fare un po' contenta l'opinione pubblica, probabilmente.
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Riferimento: I primi passi di Obama
l'economia americana è trainata esclusivamente dal settore militare.
fossi l'iran sarei molto più preoccupato di così- :asd:
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Riferimento: I primi passi di Obama
Citazione:
Originariamente Scritto da
royp
Da quello che ho letto in giro, le sanzioni approvate a giugno sono per la maggior parte volontarie, e si applicano in specifici casi:
http://www.foreignpolicy.com/article...06/08/weak_tea
in particolare, proibiscono le banche iraniane di aprire nuove filiali (si, vaglielo a impedire in casa loro!), prevede il bloccaggio di navi che trasportino armamenti o materiale utile al programma nucleare (ma solo se colte sul fatto, e appartenenti alla guardia rivoluzionaria e alla linea nazionale iraniana: quindi le navi turche/russe/cinesi/ecc. possono fare come gli pare). Insomma non c'è nessun blocco navale e/o aereo che impedisca effettivamente il rifornimento bellico e nucleare iraniano, e un controllo a tappeto su ciò che entra e esce dall'iran. Uno specchietto per le allodole, giusto per fare un po' contenta l'opinione pubblica, probabilmente.
Impedisce alle banche americane di fare affari con quelle iraniane penso.
Questo in più a quelle fatte dall'UN.
C'è da dire che probabilmente non serviranno poco, visto che comunque non è che le sanzioni fino a adesso siano servite a molto.
Il concetto però è questo, se una nazione è disposta a beccarsi sanzioni economiche per continuare a sviluppare un programma...
Non penso che ne facendo la voce grossa, ne usando parole suadenti ci siano modi per fermarlo.
Per i blocchi navali contro le navi russe, turche etc
http://maps.google.it/maps?q=maps+ir...ed=0CBYQ8gEwAA
Basta guardare la mappa, non a meno di invadere paesi vari non è che ci sia un reale modo per controllare quello che entra e quello che esce.
Poi dubito che gli americani possano fare un numero come quello fatto dalle marina israeliana se una di questi navi Russe o Cinesi fa il segno dell'ombrello in seguito a una richiesta di ispezione.
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Riferimento: I primi passi di Obama
Ciao a tutti. Non ricordo dove né da chi fu postata un'immagine che mostrava come l'economia USA fosse totalmente dipendente dalla guerra. Ecco, vorrei recuperare non solo la gif, ma anche lo studio alla base. Qualcuno può aiutarmi?
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le analisi vengono da haver.com, ma non le ho trovate, poichè di consultabili ce ne sono solo di nuove-
vedi la colonna a sinistra:
http://www.haver.com/
http://www.whatdoesitmean.com/neq3.gif
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Riferimento: I primi passi di Obama
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Riferimento: I primi passi di Obama
Ribadisco comunque (come farò in ogni posto dove salta fuori quel documento :asd:) che quelli sono semplicemente incrementi negli ultimi anni. Il reale impatto della produzione militare sull'industria USA è valutabile attraverso questo documento http://www.census.gov/manufacturing/.../pdf/s-i-o.pdf ed è risibile.
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Riferimento: I primi passi di Obama
Posto qui, credo sia il topic giusto.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010...ntanamo/81023/
Non si dica che è Obama a non mantenere le promesse.
A me il sistema americano fa sempre più cagare.
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Queste Camere che impediscono a un presidente che ha il mandato degli elettori di portare a termine il suo programma.
Perché il sistema americano farebbe cagare?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
hendor
A me il sistema americano fa sempre più cagare.
Se i democratici avessero vinto le elezioni di midterm, la legge sarebbe forse passata.
Non è il sistema che fa cagare, è che gli americani non appezzano la politica di Obama tanto da avergli fatto perdere la maggioranza nel legislativo :boh2:
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Originariamente Scritto da
Moloch
Se i democratici avessero vinto le elezioni di midterm, la legge sarebbe forse passata.
Non è il sistema che fa cagare, è che gli americani non appezzano la politica di Obama tanto da avergli fatto perdere la maggioranza nel legislativo :boh2:
La legge non sarebbe passato nemmeno prima delle midterm. mi sembra che ci volessero 60 voti, i democratici sono in 59 ed è probabile che alcuni non avrebbero votato per farlo passare.
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prima i 60 voti mi pare li avessero eccome al Senato :uhm:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Moloch
prima i 60 voti mi pare li avessero eccome al Senato :uhm:
ne è morto uno :bua:
Ed è improbabile che tutti i 59 rimasti avrebbero votato in blocco si mentre è quasi certo che tutti i 41 repubblicani avrebbero votato no.
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Originariamente Scritto da
Gilgamesh
Queste Camere che impediscono a un presidente che ha il mandato degli elettori di portare a termine il suo programma.
Perché il sistema americano farebbe cagare?
Mi fa cagare che i senatori siano votati dai singoli stati (non garantisce che la maggioranza dei senatori sia dello stesso colore del presidente).
Mi fa cagare l'elezione di "mezzomandato", dove se perdi qualcosa, passi i successivi due anni a non governare, visto che puoi pure inventarti quello che vuoi ma tanto le camere non te la votano.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
hendor
Mi fa cagare che i senatori siano votati dai singoli stati (non garantisce che la maggioranza dei senatori sia dello stesso colore del presidente).
Mi fa cagare l'elezione di "mezzomandato", dove se perdi qualcosa, passi i successivi due anni a non governare, visto che puoi pure inventarti quello che vuoi ma tanto le camere non te la votano.
Invece mi sembra un sistema molto più "democratico" di quello attuale in italia (ma anche precedente).
Certo, la governabilità del paese crolla miseramente...ma dal punto di vista puramente "democratico" è un gran bel sistema.
In Italia, ad esempio, non riesco a capire (soprattutto con un sistema bi-tripolare come quello attuale) l'utilità di avere 2 rami del parlamento perfettamente speculari.
A meno di giochi di partito, come quelli attuali, se il governo ha la maggioranza in una...ha la maggioranza anche nell'altra. Il vieni&vai delle approvazioni varie diventa solo un costoso evento inutile.
Col federalismo c'era l'ipotesi di trasformare il senato in una camera regionale. Giusto...anno dopo anno (con le varie elezioni regionali ) metà parlamento si aggiorna seguendo più fedelmente le scelte dei cittadini.
il problema è la governabilità..anche se, se il governo lavora bene, dovrebbe esser premiato ad ogni nuova elezioncina regionale.
Poi si sa..la democrazia va spesso in contrasto con la governabilità: il sistema più governabile è quello dittatoriale.
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Riferimento: I primi passi di Obama
Per dovere di cronaca il senato fin dalle origini doveva essere una camera delle regioni.
...e ad oggi a livello costituzionale è già pronto il senato delle regioni, basta "schiacciare il bottone" per attivarlo...
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Originariamente Scritto da
Zuma90
Invece mi sembra un sistema molto più "democratico" di quello attuale in italia (ma anche precedente).
Certo, la governabilità del paese crolla miseramente...ma dal punto di vista puramente "democratico" è un gran bel sistema.
In Italia, ad esempio, non riesco a capire (soprattutto con un sistema bi-tripolare come quello attuale) l'utilità di avere 2 rami del parlamento perfettamente speculari.
A meno di giochi di partito, come quelli attuali, se il governo ha la maggioranza in una...ha la maggioranza anche nell'altra. Il vieni&vai delle approvazioni varie diventa solo un costoso evento inutile.
Col federalismo c'era l'ipotesi di trasformare il senato in una camera regionale. Giusto...anno dopo anno (con le varie elezioni regionali ) metà parlamento si aggiorna seguendo più fedelmente le scelte dei cittadini.
il problema è la governabilità..anche se, se il governo lavora bene, dovrebbe esser premiato ad ogni nuova elezioncina regionale.
Poi si sa..la democrazia va spesso in contrasto con la governabilità: il sistema più governabile è quello dittatoriale.
Il fatto che in Italia ci siano due camere speculari, è un fatto inutile infatti, e su questo sono d'accordo con te.
Anche se poi in effetti speculari non sono, visto che l'elettorato è un po' diverso, e lo sono anche le regole (al senato per esempio non c'è il premio di maggioranza, ci sono i senatori a vita, ecc.).
L'elezione di metà mandato la trovo solo dannosa. In america non lo so, ma qui in Italia chi è al governo ci rimette sempre. Negli ultimi venti anni c'è stata continua alternanza, ovvero chi è al governo, a meno di non fare miracoli o di situazioni politiche strane, ci rimette sempre alle successive elezioni.
OK la democrazia, ma se per favorire questa un paese diventa ingovernabile, preferisco sacrificare la prima.
Quello degli USA sarà pure un sistema democratico, ma intanto non sta permettendo ad Obama di dimostrare quello che vale: Guantanamo, Afghanistan, Iraq, riforma sanitaria. Tutte ottime cose, ma bloccate (o pesantamente ridimensionate, come la riforma sanitaria) perchè le camere non gliele votano.
In Italia, per dire, non sarebbe successo.
Inoltre ripeto che una camera votata su base federale non garantisce una ripartizione dei voti proporzionale al numero di voti che le due parti hanno effettivamente ricevuto. Per assurdo, e non è nemmeno cosi raro, la parte politica che ha la maggioranza potrebbe tranquillamente essere quella che nei numeri ha ricevuto meno voti.
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E' notizia di oggi che hanno dichiarato incostituzionale la riforma sanitaria di Obama :fag:
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Haa il diritto di non pagare assicurazione ma avere il culo (relativamente) lubrificato in caso di incidete :fag:
Comunque non è finita qui, altri due giudici sulla stessa questione hanno dato parere favorevole è probabilmente nei livelli più alti passi.
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Originariamente Scritto da
hendor
Il fatto che in Italia ci siano due camere speculari, è un fatto inutile infatti, e su questo sono d'accordo con te.
Anche se poi in effetti speculari non sono, visto che l'elettorato è un po' diverso, e lo sono anche le regole (al senato per esempio non c'è il premio di maggioranza, ci sono i senatori a vita, ecc.).
L'elezione di metà mandato la trovo solo dannosa. In america non lo so, ma qui in Italia chi è al governo ci rimette sempre. Negli ultimi venti anni c'è stata continua alternanza, ovvero chi è al governo, a meno di non fare miracoli o di situazioni politiche strane, ci rimette sempre alle successive elezioni.
OK la democrazia, ma se per favorire questa un paese diventa ingovernabile, preferisco sacrificare la prima.
Quello degli USA sarà pure un sistema democratico, ma intanto non sta permettendo ad Obama di dimostrare quello che vale: Guantanamo, Afghanistan, Iraq, riforma sanitaria. Tutte ottime cose, ma bloccate (o pesantamente ridimensionate, come la riforma sanitaria) perchè le camere non gliele votano.
In Italia, per dire, non sarebbe successo.
Inoltre ripeto che una camera votata su base federale non garantisce una ripartizione dei voti proporzionale al numero di voti che le due parti hanno effettivamente ricevuto. Per assurdo, e non è nemmeno cosi raro, la parte politica che ha la maggioranza potrebbe tranquillamente essere quella che nei numeri ha ricevuto meno voti.
tutto :stress:
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Originariamente Scritto da
Chiwaz
E' notizia di oggi che hanno dichiarato incostituzionale la riforma sanitaria di Obama :fag:
Come mai?
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Riferimento: I primi passi di Obama
Pare che non si possa obbligare le persone a farsi un'assicurazione sanitaria privata.
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Originariamente Scritto da
NoNickName
tutto :stress:
Tecnicamente è esattamente quello che succede in italia in questo momento, c'è una camera il quale per fare passare una legge bisogno ogni volta contare i singoli voti, la differenza che quella è il funzionamento normale :asd:
Tecnicamente il presidente ha più poteri di esecutivo per compensare, ma ovviamente non è sempre cosi facile.
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Riferimento: I primi passi di Obama
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Per la prima volta nella storia degli Stati Uniti d’America, i gay potranno arruolarsi nell’esercito senza dover nascondere la loro identità sessuale. Dopo il sì della Camera, ieri il Senato ha approvato definitivamente l’abolizione della norma don’t ask don’t tell con 65 voti favorevoli e 31 contrari. È una vittoria importante per Obama, che dell’abolizione della legge aveva fatto una priorità della sua amministrazione. E una vittoria importante per il movimento gay americano, che negli ultimi anni ne aveva fatto una bandiera della lotta per i diritti degli omosessuali.
«È tempo di chiudere questo capitolo della nostra storia», ha commentato il presidente Obama dopo l’approvazione «è tempo di riconoscere che il sacrificio, il valore e l’integrità non sono definiti dall’orientamento sessuale come non lo sono definiti dal genere, dalla razza, dal credo religioso». L’approvazione definitiva in Senato è arrivata a poche settimane dall’apertura del Pentagono, che a inizio dicembre aveva completato uno studio sugli effetti che l’abolizione del don’t ask don’t tell potrebbe avere sulle truppe.
Il don’t ask don’t tell consentiva a gay e lesbiche di arruolarsi nell’esercito americano solo a patto di tenere segreta la propria omosessualità. Le restrizioni disciplinate dalla legge federale proibivano a chiunque «dimostri propensione o intenzione di intraprendere atti omosessuali» di prestare servizio nell’esercito, poiché questo «porterebbe un inaccettabile rischio all’alta morale, all’ordine, alla disciplina e alla coesione che sono l’essenza della potenza militare». Era stata istituita nel 1993 dall’amministrazione Clinton, e da allora ha causato l’allontanamento dall’esercito di oltre tredicimila persone a causa del loro orientamento sessuale.
sono contento, anche se leggo solo ora che era stata istituita da clinton- :facepalm:
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Originariamente Scritto da
alberace
sono contento, anche se leggo solo ora che era stata istituita da clinton- :facepalm:
era stato un compromesso(fatto relativamente male, visto che imo avrebbe dovuto essere infilato un processo per eliminazione della cosa quando la società era pronta).
Prima era no gay. Con tanto di screen psicologici per determinare la cosa.