Uh, Oh, Hi, Die :sisi:
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Ritorno per l'ultima volta su I Segreti di Londra, che sto finendo: è straordinario come qualcuno possa permettersi di scrivere proprio il ca**o che gli pare :asd:
All'inizio sembra che gli aneddoti siano tutti di natura più o meno storica, poi Augias attacca un discorso lunghissimo sul romanzo gotico/del terrore, ci schiaffa dentro pagine e pagine su Sherlock Holmes, poi ci aggancia la vita di Marx e la prostituzione e le malattie sessuali nell'Inghilterra vittoriana. Il tutto scritto pacatamente, non senza ironia, e con uno stile chiarissimo. Lo adoro :asd:
EDIT: Ovviamente il titolo è uno dei più fuorvianti della storia dell'editoria :asd:
Si, confermo le opinioni di Jaqen al momento, Weeks riesce con scorrevolezza a cambiare toni e ritmi a ogni story-line se non a ogni capitolo e gli riescono tutti più che bene. E la cosa migliore è che non è ne scontato ma soprattutto non è diluito. "Eventi" che in altri libri potrebbero stancamente protarsi per libri interi qui vengono risolti in modo quasi pulpeggianti. Improvvisi cambi di rotta, twist e un uso dell'immaginario classico tutto fuorchè scontato. L'unico difetto per ora è che verso la fine del secondo libro sembra essersi un pochino esaltato dando troppo spazio a momenti gimmick che magari si poteva risparmiare, c'è un costante climax con tanto di battutine inopportune che lo rende simile a un Anime per come carica troppo il pathos. Resta comunque una delle trilogie fantasy veramente più "accattivanti" che io ricordi da parecchio a sta parte.
Spoiler:
Mi sono iniziato "una banda di idioti" di J. K. Toole :o
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Nelle ultime settimane mi sono concentrato sui libri scientifici,tra cui:
"Macchine come noi" di Castelfranchi e Stock,un interessante libro sulla storia dell'Ia anche se non é recente.
"Nexus" di Buchanan,un saggio divulgativo sulla scienza delle reti scritto benissimo,comprensibile anche ai non specialisti.
Terminato storia di una capinera, adesso sono a metà di l'occhio nel cielo. Meglio il primo, il libro di Dick non ingrana.
Lessi solo il capitolo su Marx, dato che a Londra vissi accanto al cimitero in cui giacciono le sue spoglie.
Da quel capitolo ebbi le tue stesse impressioni :sisi:
Intanto ho incastrato un terzo libro alla doppietta magica The Greatest show on Earth e Roadside picnic:
"La théorie du Chaos", di Gleick.
Finito Augias riparto con Augias :sisi: Ho attaccato Inchiesta su Gesù che ho recuperato a casa di mia nonna quando abbiamo portato via i libri :sisi:
Leggiti la storia del pene tranciato in I segreti di Parigi :chebotta:
finito il pesserrimo "Orgoglio e Pregiudizio". Talmente pessimo che penso se non c'è ci apro un topic.
Iniziato con gusto Sacré bleu di quel geniaccio di Christophere Moore. :)
finito "skagboys" di welsh,bellissimo, tragico e divertente.
inizio "il signore delle mosche" di golding.
..forse dovrei rileggerlo quel romanzo... ( Il Signore delle Mosche ) ne ho un ricordo molto negativo, eppure mi colpi' :uhm:
già :uhm:
mi sa che lo lascio li' :asd:
Troppo vecchi per farsi prendere dal signore delle mosche.
http://www.newtoncompton.com/upload/...541-5144-4.jpg
Questa è la copertina, giudica tu.
Come è curata l'edizione dal punto di vista della stampa e della carta non te lo so dire perchè non li ho ancora presi in mano.
In generale direi che questa iniziativa di Newton Compton della linea a 0,99 € (tipo gli eccezionali "100 pagine, 1000 lire" della mia adolescenza) è un'ottima idea.
http://www.newtoncompton.com/collane/live
Di sicuro recupererò qualcosa che non ho ancora letto (Il grande Gatsby) e, se l'edizione è dignitosa, qualcosa che ho già stra-letto ma che non ho (Lovecraft, Stevenson, Bulgakov, Poe, Conan Doyle...).
grazie Bado, oggi passo in edicola e giudico live :o
La copertina di quei libri è assai poco rigida, sembra quasi la copertina di un catalogo di qualche tipo invece che quella cartonosa dei 100 pagine 1000 lire :sisi: Il formato però è simile e la stampa non mi pare male -ho dato una rapida occhiata. Non mi posso esprimere su qualità delle traduzioni o presenza di eventuali refusi o che so io :nono: