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Riferimento: in fondo è il presidente della camera..
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Sinistra svegliati !!!
22.04|16:46 Zarathustra8
Berlusconi e' al potere per colpa della sinistra perdente ed inetta. Ora c'e' l'oppurtinita' di fare un governo trasversale Fini Casini Rutelli e PD (Senza Berlusconi Bossi e Di Pietro) per le riforme di cui veramente il Paese ha bisogno. Dopo 3 anni ci sarebbero le condizioni per avere un paese normale con due partiti moderati e puliti! Solo D'Alema (esperto di ribaltoni) l'ha intuito. Poi, uomini di sinistra, non lamentatevei piu' se Berlusconi e' ancora premier...
un'altra scorpacciata di mortazza!
:asd:
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Fini, Casini, Rutelli e Pd :uhoh:
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Ma solo io tra gli elettori di centro destra vedo il pericolo sociale e culturale di un futuro dominato politicamente dalla Lega Nord?
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Per alcuni non sarebbe un pericolo picard :asd: anzi...
no, non io di certo
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Salve,
vediamo se riuscite a far chiaro su di un dubbio che mi viene, ok, bene, tutto bello il PDL, ma qualcuno sa come si siano messi d'accordo sulle sedi del partito?
Perche' quando e' nato il PDL FI aveva poco e niente come 'fondo cassa', neanche le sedi erano del partito, mentre AN aveva sedi di proprieta' in tutta Italia, visto che le aveva ereditate dal MSI, al quale era toccato comprare i fondi dove c'erano le sedi di partito.
Mmmmmm... qualcuno sa come si era risolta la cosa?
P.S. Lo dicevo io che chi andava a fare il pres.della camera perdeva il partito ... come infatti e' successo a Bertinotti prima.
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ORE 17:07 -Chiusa di Quagliariello: «Il Pdl ha vinto, è il momento di gioire tutti insieme».
Siamo al bagaglino.Poi si stupiscono se l'astensione aumenta...........
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e follini!
/edit: no era casini
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Vox
io vedo una più banale rissa per il trono.
Ma anche no, il trono del PDL ormai gianfy se lo scorda, non ha i numeri, non ha il consenso, non ha i voti, non ha leccato abbastanza il culo. Avesse voluto la leadership avrebbe fatto il cagnolino ubbidiente tutto il tempo lavorando di lingua e spingendo silvio allo scranno più alto, alla fine era quello che tutti si aspettavano succedesse al momento della fondazione del pdl. La verità è che, per ora, non capisco proprio perchè lo stia facendo. E comunque un PDL debole è un danno anche per la lega, sia chiaro, quindi io fossi leghista non gongolerei troppo. Fino a 10 giorni fa per la lega era la situazione perfetta, ora non è che vada male, ma è già un pò peggio:asd:
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col federalismo il Sud diventerà poverissimo.
è vero o falso?
come lo si spiegherà agli elettori?
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inizio a pensare che l'erede sarà Tremonti :uhm:
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anche io, ma non vedo come facciano a prendere voti sotto Roma dopo che sposteranno quei mille miliardi di paperdollari a Nord.
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Vitor
inizio a pensare che l'erede sarà Tremonti :uhm:
Ormai è abbastanza scontato.
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Originariamente Scritto da
Vitor
Fini, Casini, Rutelli e Pd :uhoh:
Rutelli, dall'alto dello 0,25% raccolto alle ultime elezioni :asd:
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Chiwaz
Karat ha ragione: stanno finendo i soldi, ma al Sud.
Il timore è che la Lega convinca Berlusconi a chiudere i rubinetti.
Questo invece è quello che viene percepito:
un sacco di gente è veramente convinta che Fini faccia 'sto cancan per mancanza di democrazia nel PDL :asd:
Questo in particolare, peraltro, non sa nemmeno come sia fatta la legge sulla cittadinanza.
se il problema fosse la democrazia non si sarebbe mai unito al PDL.
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Karat45
Conosco una decine di pdellini sconvolti... più che altro perché vivevano nel loro mondo di sogni fatto di un partito monolitico in cui il capo parla e tutti gli altri si masturbano ascoltando il soave suono della sua voce.
La mia interpretazione è molto più cruda. Stanno finendo i soldi. La Lega tira da una parte, il sud dall'altra. Silvio non ha più il collante con cui ha retto la il suo potere per tutti questi anni e inizia a perdere pezzi. La crisi italiana è evidente e spero che il crollo finale non faccia troppo male.
sembra di leggere un'editoriale profetico di Scalfari.....
La realtà è che anche a sto giro non cambierà un cazzo e pian piano i dissidenti verrano epurati.....bocchino si fa già piu conciliante.
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Basta nominare Bocchino, vi prego :rotfl:
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Chiwaz
Basta nominare Bocchino, vi prego :rotfl:
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se potessi scegliere userei il doppio cognome
Bocchino Lamorte.
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Chiwaz
Ormai è abbastanza scontato.
mancano 3 anni, secondo me non sarà tremonti, non mi pare ne abbia tutta sta voglia (e non credo nemmeno abbia le caratteristiche)
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Recidivo Visual
Salve,
vediamo se riuscite a far chiaro su di un dubbio che mi viene, ok, bene, tutto bello il PDL, ma qualcuno sa come si siano messi d'accordo sulle sedi del partito?
Perche' quando e' nato il PDL FI aveva poco e niente come 'fondo cassa', neanche le sedi erano del partito, mentre AN aveva sedi di proprieta' in tutta Italia, visto che le aveva ereditate dal MSI, al quale era toccato comprare i fondi dove c'erano le sedi di partito.
Mmmmmm... qualcuno sa come si era risolta la cosa?
P.S. Lo dicevo io che chi andava a fare il pres.della camera perdeva il partito ... come infatti e' successo a Bertinotti prima.
tutti i beni patrimoniali di AN sono in una fondazione intestata ad uno dei finiani più convinti. :asd:
Se c'è scissione le risorse per il nuovo partito non mancheranno, si parla di 400 milioni di euro.
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Mah, ho i miei dubbi su chi sarà il delfino del PdL, perche' per me il PdL è Berlusconi: se lascia, credo che si spezzera' (non so in quante parti comunque non credo rimarrà unito, basta guardare cosa sta succdendo adesso).
Ma Berlusconi potrebbe anche non lasciare nel 2013 (per lui si puo' tranqullamente vivere fino a 90 anni ed essere "attivi"), e secondo me dipende anche dalle riforme che riusciranno a fare...non me lo vedo Silvio che rinuncia tranquillamente al trono se passa il presidenzialismo alla francese.
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Abbiamo votato contro, siamo in 18 in tutto". Quanto al fatto che solo in 11 finiani hanno votato 'no' al documento finale della direzione del Pdl "non c'é un motivo politico, si vede che hanno visto come è andata la Direzione e dunque si sono allontanati". Lo ha spiegato il deputato finiano, Fabio Granata, lasciando la Direzione del Pdl e interpellato sul voto finale sul documento politico. "Non conta essere in 11 o in 18 - ha aggiunto - conta che quanto è accaduto sia sotto gli occhi dell'opinione pubblica". "Siamo soddisfatti per come è andata - ha detto ancora -, abbiamo ribadito le nostre posizioni: non si può pensare a un grande partito dove non c'é dibattito sulle grandi questioni come l'immigrazione o la cittadinanza".
:asd:
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Recidivo Visual
Salve,
vediamo se riuscite a far chiaro su di un dubbio che mi viene, ok, bene, tutto bello il PDL, ma qualcuno sa come si siano messi d'accordo sulle sedi del partito?
Perche' quando e' nato il PDL FI aveva poco e niente come 'fondo cassa', neanche le sedi erano del partito, mentre AN aveva sedi di proprieta' in tutta Italia, visto che le aveva ereditate dal MSI, al quale era toccato comprare i fondi dove c'erano le sedi di partito.
Mmmmmm... qualcuno sa come si era risolta la cosa?
P.S. Lo dicevo io che chi andava a fare il pres.della camera perdeva il partito ... come infatti e' successo a Bertinotti prima.
in effetti la questione è simpatica.
Si presentò il problema tra ds e margherita.
però non so se e come l'hanno risolta.
Edit: non avevo letto la risposta di centropie.
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Riferimento: in fondo è il presidente della camera..
Mi sono sciroppato l'intero discorso di Gianfranco, 53 interminabili minuti (semicit. fantozziana) e mi pare dica cose condivisibili: peso della lega aumentato, pdl appiattito sulle posizioni della lega al nord e tuttavia indietreggia in quelle stesse regioni, certe cautele necessarie nel modo di implementare il federalismo... Tutto bello e interessante, perciò dov'è l'inghippo? Cos'è che davvero sta succedendo?