Non si direbbe.
Io di solito chiedo ai frequentatori del forum: "cosa vorresti fare che invece la Chiesa ti impedisce di fare?" e di solito segue un silenzio degno del Sahara, oppure "abortire in santa pace". E rispondono dei maschi :asd:
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Mmm quindi nel referendum del 2005 sulla procreazione assistita (e la ricerca con le staminali) la Chiesa non c'entra nulla? Sull'eutanasia? Sul matrimonio tra gay?...ecco il progresso in questi campi è impedito praticamente solo dalla Chiesa in Italia...ti pare poco?
Edit: non lo dico per polemizzare né dico che la Chiesa faccia male a predicare un certo tipo di comportamento e di etica, perché ovviamente crede di essere nel giusto. Solo che è veramente ottimistico pensare che non influenzi le decisioni di milioni di credenti della domenica (una buona parte in tutti i sensi), in un senso o in un altro, facendo sì che certe libertà vi siano o meno.
- Fare una campagna politica/referendaria senza che la chiesa influenzi (illegalmente per altro) l'opinione pubblica
- Approvare leggi che tengano conto della parita' dei diritti dei cittadini a prescindere dalla religione o preferenze sessuali
- Consentire una morte dignitosa ed indolore ai malati ormai in stato terminale che non vogliono continuare a subire l'accanimento terapeutico al quale sono forzatamente sottoposti
- Basare il concetto di matrimonio sull'amore tra 2 persone e non sulla capacita' accoppiarsi al fine di mettere al mondo progenie
- Fare in modo che i lughi pubblici non contengano alcun riferimento ad una particolare religione, specie in scuole e tribunali
- Fare in modo che si possa abortire senza rischi e dolore mediante aborto farmacologico (RU486)
- Fare in modo che una coppia sterile possa concepire figli senza dover andare all'estero
- Consentire la ricerca sulla cellule staminali embrionali
Vuoi che continui o va bene cosi'?
Ha detto "La Chiesa", non "Lo Stato Italiano".
Vi dovete rendere conto che NON TUTTI quelli che hanno votato contro alcune delle decadenze che vanno tanto di moda adesso lo hanno fatto perché avevano Padre Pio dietro al ****, ma perché a fronte di un'abolizione di una legge (brutta ok, quello che vi pare) si proponeva solo una terra di nessuno.
Eutanasia, matrimonio tra gay, dare la colpa alla Chiesa è solo una questione di comodo.
D'altra parte, o voi paladini della democrazia, vi dovete rendere conto ANCHE che NESSUNO viene minacciato di morte da inquisitori se non votano in un certo modo, e siccome la Chiesa ha diritto di parlare tanto quanto voi... beh, fatevi una ragione del fatto che - oh maravillia- esiste gente che non la pensa come voi :boh2:
Sulle campane non ricordo la questione, ma voto per segare il batacchio a tutte che la domenica mi rompono i grandi esemplari di collie.
Sbagli ad imputare le cause e peraltro scrivi anche discrete castronerie, tipo la RU486 senza rischi.
Se sei infastidito dai simboli religiosi forse il problema è nel personale, e non nello Stato.
Ah, dov'è stata l'influenza "illegale" della Chiesa nel Referendum? :asd:
Quindi tu credi che il fatto che il papa stia in italia e che l'Italia sia il paese piu' bigotto tra i paesi avanzati europei sia soltanto una coincidenza?
Secondo te altri paesi civili ogni domenica nell'edizione principale del primo tg nazionale ti dicono cosa ha detto il papa quel giorno? Ti rispondo io. No.
La mentalita' e' solo il frutto di una continua ingerenza della chiesa nella vita sociale italiana.
Il grado di "bigottagine" lo decidi tu? ah, no, giusto. Il Libro delle Risposte Facili. Dimenticavo.
Non funziona così. Stai dando un'interpretazione oggettiva di questioni intrinsecamente soggettive.
@Chiwaz
Hai ragione a dire che ha diritto di parlare! Ma la Chiesa ha più potere mediatico da noi che da molte altre parti e questo è sbagliato. L'aborto e il divorzio sono stati approvati con feroci critiche della Chiesa...e mentre altri già li avevano da ANNI. Il problema è che referendum come quello sulla procreazione assistita ed eutanasia coinvolgono direttamente un bassissimo numero di persone, mentre cose come il divorzio un alto numero. Secondo te se fossimo quasi tutti sterili le cose sul referendum sarebbero andate in questo modo? Comunque io non ho nessun problema con la Chiesa: so perfettamente che tra qualche decennio cose che ADESSO hanno solo alcuni paesi le avremo anche noi. La Chiesa può ritardare il progresso NON fermarlo...l'augurio è che ci possa riuscire sempre di meno.
EDIT: da quando in qua si influenzano le persone solo minacciandole di morte? Ed è giusto infuenzarle minacciandole d'inferno? :asd:
Dipende cosa si intende per "progresso".
si chiama libertà di parola... più che altro mi lamenterei delle menzogne dei media (c'è anche il topic apposito) e dei politici :boh2:
ognuno ha i suoi problemi :sisi:
mi ricorda qualcosa... ah sì un articolo della Costituzione Italiana.
PS: non vedo come preferenze sessuali o religione vadano a braccetto.
purtroppo per te, grandissima parte delle opere artistiche italiane ha come soggetto il Cristianesimo o dintorni.
buttiamo giù tutto o ci mettiamo delle coperte nere???
per il resto ci sono o ci sono stati taaaanti topic qui.
L'Italia è la sede del vaticano, c'è un rapporto particolare tra la chiesa e lo stato, inutile negarlo. Lo stato è laico ma la sua storia e le sue radici sono cristiane come quelle dell'europa. E' un dato storico e culturale. Rinascimento, illuminismo etc... sono tutte movimenti filosofici e culturali che affondano le proprie radici nella cristiana europa. La stessa concezione della scienza moderna è stata pensata nella cristiana europa da pensatori cristiani. Appurato questo, la chiesa è sicuramente un freno al progresso scientifico in senso stretto, ma la scienza non fonda valori è l'etica ad occuparsi di questo aspetto della vita e la religione esercita questo compito. La chiesa è ancorata al passato e non vede di buon occhio certi cambiamenti della società, ma che lo vogliamo o no sono inevitabili. Non è detto che questo progresso sia positivo. Siamo passati da un estremo all'altro verso la dissoluzione dell'individuo e il nichilismo. (io mi sento un pò nichilista....)
A parte l'arroganza del decidere cosa è giusto e cosa è sbagliato, ti sfugge il concetto che chi segue il Papa o la Chiesa, lo fa perché VUOLE, non perché è obbligato.
Il problema di voi giovani progressisti è che qualunque cosa diversa dal "faccio quel caz.zo che mi pare" dall'aborto, modificazioni genetiche, costruzione/sfascio di famiglie, droga, è visto come bigottismo.
come lo e' di San Marino... stated otherwise, e' la "sede geografica", non legale.
il Vaticano e' uno Stato estero come S. Marino, come Andorra lo e' per Spagna e Francia, ecc.
(apro a pagina 5 e /lettoniente, posto giusto xche' son precisino e +1)
ma giusto combatterlo, se questo rapporto particolare va oltre la democrazia.Citazione:
c'è un rapporto particolare tra la chiesa e lo stato, inutile negarlo.
Quando ad es. il 75% degli italiani dice SI' all'eutanasia ma il governo dice NO per colpa soprattutto (non solo, ma soprattutto) delle pressioni di gruppi cattolici, questo rapporto va oltre la democrazia.
no comment.Citazione:
Lo stato è laico ma la sua storia e le sue radici sono cristiane come quelle dell'europa. E' un dato storico e culturale. Rinascimento, illuminismo etc... sono tutte movimenti filosofici e culturali che affondano le proprie radici nella cristiana europa. La stessa concezione della scienza moderna è stata pensata nella cristiana europa da pensatori cristiani.
fra i miliardi di motivi per cui potrei rotolullarti per questo discorso, c'e' il fatto che anche il cristianesimo a sua volta ha radici in altre culture, e procedendo a rebour non si sa dove dovremmo arrivare.
forse a spulciarci vicendevolmente (per obbligo di legge ovviamente).
Io sono convinto che un ddl ben fatto, che dia garanzie di un'eutanasia o sospensione di cure che non sia dispensato tipo caramelle dal distributore potrebbe sorprendere, a livello di consensi.
Il problema è che per qualcuno non sarà mai abbastanza libero finché non si arriverà al punto di: "cara, sono stufo, stacca la spina" "Ok" .
Piiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...
bon.
Citazione:
Il problema è che per qualcuno non sarà mai abbastanza libero finché non si arriverà al punto di: "cara, sono stufo, stacca la spina" "Ok" .
Piiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...
eccomi qua.
d'altro canto non saremo mai tutti d'accordo e se fossi l'unico su 60 milioni a pensare una cosa, penserei lo stesso di aver ragione e che gli altri sono minchioni, certo, ma non incolperei la democrazia se il mondo non obbedisse alla mia morale.
Mi da' solo fastidio leggere certi dati, poi parlare con x es. mia zia (che fa pure la catchista tanto per inquadrare il tipo) che e' d'accordo sull'eutanasia in casi estremi, e poi guardare la tv e scoprire che fra i politici girano "pare" a non finire e perche'?
mah.
Mah... in una trasmissione su RaiTre c'era un match Buttglione vs un'invasata dei radicali (credo), la quale gridava che si sta dimenticando che Welby è un leader politico.
In realtà dal mio punto di vista è proprio politica la battaglia.