Quando lo dicevo io un anno fa facevi i discorsi che è da codardi, che bisogna provare a cambiare le cose e blablabla :rotolul:
Fa niente :baci:
Per quanto riguarda gli episodi fuori allo stadio di Napoli, sinceramente non ho parole.
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Ogni tanto sogno un'entrata dell'esercito a Napoli con i carri armati in fila indiana tipo l'invasione ungherese del '66.
Sostituite pure Napoli con una qualsiasi delle citta del sud, o con la periferia di milano se preferite...
Bisogna porre un freno al degrado, soprattutto morale, che afflige l'Italia, e particolarmente il sud, ma chi si assume la responsabilità di prendere questa decisione?
ci tengo a precisare come altri hanno fatto che i disordini ai botteghini è un problema comune.
più che la morale, mi preoccupa la legge.
alla fine chi se ne frega se non commetti crimini perchè hai una coscienza o perchè hai paura di essere punito.
Napoli è solo l'epitome della situazione italiana, ma ad esempio Roma non è un paradiso di legalità o rispetto, e penso valga anche per le altre "grandi" città.
se continua il lassismo delle leggi e della loro applicazione e la debole presenza delle forze dell'ordine per strada, tra poco bisognerà mandare l'esercito in tutte le città.
lo posto qui,visto che sempre di munnezza si tratta.
la città affoga nella spazzatura e il comune spende 50k euro per noleggiare un maxischermo del caz.zo.Citazione:
Originariamente Scritto da Gazzetta.it
bene cosi'. :ok:
circenses, caro mio, circenses.
sai se non lo facevano che guaio che succedeva?
SKY non l'ha presa bene :asd:
Citazione:
CALCIO: GENOA-NAPOLI; RABBIA SKY,MAXISCHERMO? PURA DEMAGOGIA (ANSA) - ROMA, 9 GIU - ''Questo e' l'unico paese al mondo dove si possa pensare di risolvere i problemi della violenza nel calcio espropriando i diritti acquisiti di societa'. Si', siamo esasperati''. Tullio Camiglieri, capo delle relazioni esterne di Sky, esprime cosi' tutta l'irritazione dell'emittente per la decisione della Prefettura di Napoli di installare un maxischermo in citta' per permettere ai tifosi partenopei di vedere in diretta Genoa-Napoli, decisiva per la promozione in serie A. ''Oggi sul quotidiano Il Mattino abbiamo pubblicato un elenco di 700 locali pubblici dove potere vedere la gara su Sky - ha continuato - invece quella quella presa ci sembra una decisione davvero demagogica, stile 'facciamo qualcosa'. Diamo al calcio 600 milioni l'anno, in questo modo si espropria una azienda che da' lavoro a centinaia di persone. O si decide che il calcio e' gratis... perche' non e' possibile che una volta siamo i buoni e la prossima i cattivi... Troppo semplice cavarsela cosi''', ha chiuso un nerissimo Camiglieri.
ed ha decisasmente ragione.
Purtroppo però l'alternativa sarebbe stata la totale devastazione di Genova e non credo che Bronson l'avrebbe presa bene.
Sono pronto per assaltare il campanile di San Marco...Chiwaz, dove si firma?
Il carrarmato di cartone lo porta AJ?
seee....AJ ne porterebbe uno vero :asd:
Sempre meno dei 300.000 euro regalati per l'anniversario della CGIL. O dei 200.000 euro usati per acquistare uno stabile "okkupato" e donarlo agli "okkupanti".
E in tutto questo dei bambini di Fuorigrotta hanno scritto una letterina alla sindachessa in cui lamentavano l'indecenza delle loro aule.
sinceramente non me ne frega niente, a Genova in centro ci vado una volta al mese, e oltre a tutto non servivano i napoletani, si scannano già bene tra di loro genoani e sampdoriani :asd:
su Sky penso che in questo momento abbiano ragione, anche se in generale alla affermazione di quel responsabile, "...o si decide che il calcio è libero...", risponderei decisamente di si, non di no come sta bene a lui
E dai, almeno qualcosa va bene :D
Bellissime le scene di "fratellanza" con i genoani.
Fianco a fianco nello stesso stadio, senza barriere...dovrebbe essere sempre così.
E quoto emacchio, la città è sempre splendida...è la gente che la rovina.
Se fosse sempre come ad Agosto sarebbe la più bella del mondo :D
RIFIUTI/CAMPANIA: PM DEPOSITANO 28 RICHIESTE RINVIO A GIUDIZIO (ASCA) - Napoli, 31 lug - Ventotto richieste di rinvio a giudizio per presunte irregolarita' nella gestione dello smaltimento dei rifiuti in Campania sono state formulate e depositate questa mattina dai pm napoletani Giuseppe Novello e Paolo Sirleo. Tra gli indagati, i vertici del Gruppo Impregilo gli ex responsabili delle societa' del gruppo che hanno operato in Campania fino al gennaio 2006 come gestori dello smaltimento, il presidente della giunta della Campania Antonio Bassolino, in qualita' di ex Commissario per l'emergenza rifiuti (incarico ricoperto fino all'aprile del 2004), gli ex sub commissari Raffaele Vanoli e Giulio Facchi. Le indagini dei pm partenopei sono partite nel 2003 su numerose denunce.
:cheers:
Meno male che ci stai tu,Vitto'...:asd:
non vedi che la munnezza non fa più notizia?;)
ma infatti è tutto normale, non senti che bell'odore? :asd:
a volte - purtroppo - ritornano...
Il ricatto dei parcheggiatori: traffico in tilt
Sit-in davanti al Comune poi alcuni manifestanti hanno minacciato il suicidio. È il caos, arriva la polizia
MARISA LA PENNA I parcheggiatori abusivi scendono in piazza. E paralizzano la città mandando il traffico in tilt per molte ore. In otto vengono identificati: cinque contravvenzionati per blocco stradale e tre denunciati per procurato allarme (avevano minacciato di buttarsi giù dal terrazzo di copertura di un palazzo di via Alcide De Gasperi). La protesta è iniziata di buon ora. Una trentina di manifestanti complessivamente. Si sono ritrovati davanti a Palazzo San Giacomo. Volevano essere ricevuti dal sindaco o dall’assessore alla Mobilità. Per chiedere che la loro attività fuorilegge venga riconosciuta come legittima, magari tollerata o trasformata in posti di lavoro. Più precisamente, gli abusivi chiedono di diventare ausiliari del traffico. Ma non sono stati ricevuti. La «chiusura» di Palazzo San Giacomo ha scatenato la rabbia dei manifestanti che, dopo avere abbandonato la piazza, in via De Gasperi, si sono accaniti contro i cassonetti della spazzatura: alcuni contenitori sono stati svuotati e i rifiuti riversati sulla strada, altri dati alle fiamme. A questo punto è intervenuta la polizia e i parcheggiatori sono fuggiti. Gli abusivi si sono ritrovati poco dopo in largo Marchese Campodisola. Dopo un breve sit-in dal gruppo si sono allontanati tre manifestanti che hanno raggiunto nuovamente la vicina via Alcide De Gasperi, si sono infilati nel palazzo dell’Inpdap, sono saliti fin sul terrazzo dell’edificio e hanno minacciato di buttarsi di sotto. A quel punto è arrivata la polizia, poi i vigili del fuoco che hanno aperto il tendone gonfiabile. La strada è stata chiusa e il traffico è impazzito. Fino agli svincoli autostradali. E con ripercussioni in tutto il resto della città, con automobilisti letteralmente inferociti. Davanti al palazzo dell’Inpdap si è assiepata una folla che, naso all’insù, seguiva la protesta dei parcheggiatori. Poi sono arrivate le mogli dei tre uomini che minacciavano di lanciarsi con i loro bambini. Insomma, per un paio d’ore la scena è rimasta bloccata così. Fino a quando la polizia - sul posto gli agenti del commissariato Decumani, diretto dal vicequestore Paolo Esposito - non ha condotto in questura cinque manifestanti, li ha identificati e contravvenzionati per blocco stradale. I tre che stavano sul cornicione sono stati convinti a scendere e sono stati denunciati per procurato allarme. La manifestazione di ieri - che si è svolta in contemporanea con il corteo, sicuramente più composto, dei duecento lavoratori della Magnaghi che hanno perso il posto - segue di qualche giorno altre proteste dei parcheggiatori abusivi nei cui confronti l’amministrazione sta adottando la linea dura, facendo applicare le ganasce alle auto lasciate in custodia agli abusivi. Fabio Chiosi e Maurizio Tesorone, rispettivamente presidente e vicepresidente della I Municipalità, intanto, denunciano in una nota l’assalto da parte di parcheggiatori abusivi del lungomare. «Sabato sera - scrive Chiosi in una nota - c’erano auto in sosta fino in quarta fila. In pratica Via Partenope era ridotta ad una sola corsia di marcia. Il tutto gestito da decine di posteggiatori fuorilegge. Domenica, invece, nei pressi dello stadio gli abusivi hanno fatto, come al solito, affari d’oro».
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riassumendo brevemente, l'Assessore alla Mobilità finalmente ha messo a punto un giro di vite contro i parcheggiatori abusivi, con multe salatissime e ganasce alle auto. La cosa sembra funzionare, ma gli abusivi ovviamente non ci stanno e rivendicano questo loro diritto :asd: perchè non c'è lavoro ("allora dobbiamo fare i criminali?"). Assurdità delle assurdità, c'è chi li difende, e non solo tra il popolo ma anche tra i tanti professionisti che, a detta loro (dichiarazioni riportate su un articolo di repubblica), si fidano e non hanno problemi a lasciargli soldi.
Io se c'è una cosa che odio sono gli abusivi e spero che facciano seguito alle loro promesse di suicidio. :)