Visualizzazione Stampabile
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Rarissime.
E il loro insegnamento è spesso molto dannoso: Sono estraniati dal mondo, non hanno la più pallida idea di come giri il mondo lavorativo privato, il loro cervello è fermo alla riforma gentile, non computano il 90% della conoscenza attuale che si è delineata negli ultimi 50 anni. Sono densi di idealismo da 4 soldi, nozioni inutili e desuete, buttano in mercato giovani scollegandoli dalla realtà, dando voti totalmente arbitrari, privi di qualsiasi significato e che non premiano alcuna capacità.
Basta vedere la protesta perchè "si devono spostare".
Muoveremo gli studenti in giro per l'italia cari professorini del nulla.
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Infatti secondo me è proprio sbagliato far insegnare a gente che oltre ad insegnare mai ha fatto altro.
Sopratutto in un ambito, quello delle superiori, dove l'insegnante dovrebbe essere anche un punto di riferimento per aver consigli sui percorsi da intraprendere poi. Consigli che può darti solo chi conosce il mercato del lavoro.
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
ImScatman
Infatti secondo me è proprio sbagliato far insegnare a gente che oltre ad insegnare mai ha fatto altro.
Sopratutto in un ambito, quello delle superiori, dove l'insegnante dovrebbe essere anche un punto di riferimento per aver consigli sui percorsi da intraprendere poi. Consigli che può darti solo chi conosce il mercato del lavoro.
Dipende ci sono materie in cui la specializzazione da risultati altre no.
In matematica si può dato che nessuno insegnerà le nuove teorie o in Italiano.
In una materia estremamente tecnica invece serve praticità ma deve essere anche una persona che sa insegnare.
Se devo scegliere tra uno che mi spiega le basi molto bene perché sa insegnare o uno che mi spiega male tutto il nuovo disponibile scelgo il primo perché se capisco posso capire il resto.
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
Firestorm
Dipende ci sono materie in cui la specializzazione da risultati altre no.
In matematica si può dato che nessuno insegnerà le nuove teorie o in Italiano.
In una materia estremamente tecnica invece serve praticità ma deve essere anche una persona che sa insegnare.
Se devo scegliere tra uno che mi spiega le basi molto bene perché sa insegnare o uno che mi spiega male tutto il nuovo disponibile scelgo il primo perché se capisco posso capire il resto.
Si beh non intendevo mica che deve avere esperienza pratica e non saper insegnare....
Dico che deve sapere insegnare e avere esperienza pratica. :asd:
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
ImScatman
Si beh non intendevo mica che deve avere esperienza pratica e non saper insegnare....
Dico che deve sapere insegnare e avere esperienza pratica. :asd:
Chiaro ma tra il saper insegnare e l'esperienza prendo la prima più difficile da trovare e da valorizzare eventualmente anche monetariamente
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Non è impossibile valorizzarla, basterebbero dei test della preparazione finale.
O, meglio ancora, i test dovrebbero essere STANDARD per il ministero: il ministero fissa le date, prepara i test (uguali da bolzano a lampedusa) e l'obiettivo degli insegnanti è preparare gli studenti.
La funzione di premio dovrebbe essere F=(X,Y) Dove X sono il risultato dei test anonimi e Y (ovviamente in maniera negativa) il numero di studenti insufficienti.
Ne consegue che i professori saranno spinti a trovare la best practice che minimizzi i bocciati ma al contempo massimizzi la preparazione. La funziona sarà abbastanza complessa da trovare.
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Attento a proposte del genere: gli USA sono un esempio di come gli standardized tests facciano più male che bene, se non gestiti perfettamente. E contando che parliamo dell'Italia... :bua:
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
qualcuno ritiri fuori il metodo suggerito per fare le moltiplicazioni.
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
Dinofly
Esempio?
https://www.youtube.com/watch?v=J6lyURyVz7k
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
alberace
qualcuno ritiri fuori il metodo suggerito per fare le moltiplicazioni.
avevo dumpato quella roba oscena e delirante in un topic in jas.
solo che volevo divertirmi a dirottarlo, non ricordo di cosa parlava e ora non lo trovo più :bua:
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
alberace
qualcuno ritiri fuori il metodo suggerito per fare le moltiplicazioni.
Wut? :uhm:
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zephir
Questo dovrebbe convincermi?
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Convincerti a cosa? Hai letto cosa ho scritto almeno?
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Non hai scritto una mazza.
Forse é arrivato il momento di farlo.
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
I punti deboli dei test standardizzati "made in USA" sono noti e piuttosto lampanti, dai :chebotta: un test finale standard a risposte multiple (sì, i test USA sono quasi tutti così) ha a naso le seguenti criticità:
- mandi roba a memoria senza chiederti perché e percome
- a fronte di risposta errata è impossibile valutare la gravità dell'errore (distrazione? Spiegazione errata di un concetto da parte dell'insegnante? Allo studente è sfuggito un particolare della materia? Allo studente è sfuggita *TUTTA* la materia? Lo studente ha studiato tutto tranne quello? Lo studente non ha studiato NULLA?)
- a fronte di risposta corretta è impossibile valutare la magnitudo della stessa (l'ha messa a culo? Ha copiato? Ha risposto giusto ma con errate convinzioni? Non ha studiato niente *tranne* quel concetto? Come dare il giusto riconoscimento a chi è un genio assoluto della materia ma più che mettere crocette giuste non può fare?)
Queste sono le critiche principali, poi negli States ci sono millemila correnti, associazioni, dibattiti ecc che vanno dal tecnico al sociale al vattelapesca ma grossomodo riconducibili a quanto sopra.
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
PinHead81
I punti deboli dei test standardizzati "made in USA" sono noti e piuttosto lampanti, dai :chebotta: un test finale standard a risposte multiple (sì, i test USA sono quasi tutti così) ha a naso le seguenti criticità:
- mandi roba a memoria senza chiederti perché e percome
- a fronte di risposta errata è impossibile valutare la gravità dell'errore (distrazione? Spiegazione errata di un concetto da parte dell'insegnante? Allo studente è sfuggito un particolare della materia? Allo studente è sfuggita *TUTTA* la materia? Lo studente ha studiato tutto tranne quello? Lo studente non ha studiato NULLA?)
- a fronte di risposta corretta è impossibile valutare la magnitudo della stessa (l'ha messa a culo? Ha copiato? Ha risposto giusto ma con errate convinzioni? Non ha studiato niente *tranne* quel concetto? Come dare il giusto riconoscimento a chi è un genio assoluto della materia ma più che mettere crocette giuste non può fare?)
Queste sono le critiche principali, poi negli States ci sono millemila correnti, associazioni, dibattiti ecc che vanno dal tecnico al sociale al vattelapesca ma grossomodo riconducibili a quanto sopra.
Il primo punto è discutibile... Ci sono argomenti dove il ragionamento non è affatto richiesto (filosofia, storia, letteratura) e altri in cui il ragionamento è la priorità (elettronica, informatica, matematica)...
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
Dinofly
Non hai scritto una mazza.
Forse é arrivato il momento di farlo.
Ho scritto di andarci cauto con proposte di test standard alla USA, perchè loro hanno pienamente dimostrato di non saperli fare funzionare. Nel video vengono puntualizzati un bel po' dei problemi, compreso quello di utilizzare i risultati del test per valutare gli insegnanti, come da tua proposta.
Ora: non ti ho detto che hai scritto una cazzata, nè ho proposto una cosa totalmente diversa su cui debba "convincerti". Quindi, calmino please.
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
Black Tiger
Il primo punto è discutibile... Ci sono argomenti dove il ragionamento non è affatto richiesto (filosofia, storia, letteratura) e altri in cui il ragionamento è la priorità (elettronica, informatica, matematica)...
Ragionamento non affatto richiesto in storia, letteratura e filosofia? :asd: Hai avuto ottimi professori :chebotta:
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
PinHead81
Ragionamento non affatto richiesto in storia, letteratura e filosofia? :asd: Hai avuto ottimi professori :chebotta:
Bastava studiare a memoria e il 6 era assicurato...
Comunque anche all'università conosco gente che faceva così...
Università di Parma eh (che nelle graduatorie non è messa male, ma che in realtà non è altro che un diplomificio)...
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
Black Tiger
Bastava studiare a memoria e il 6 era assicurato...
Comunque anche all'università conosco gente che faceva così...
Università di Parma eh (che nelle graduatorie non è messa male, ma che in realtà non è altro che un diplomificio)...
In un sacco di università e per moltissime materie è così. Anche in molti esami di medicina e farmacia tanti si riducono a quello. Tuttavia senza ragionamento si cade nel nozionismo. Basta che in un esame un professore (e parlo anche di esami di storia, letteratura e filosofia) ti chieda la fatidica frase "si ma perchè?" e, se hai studiato a memoria, rimani a fissarlo come un cretino.
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rochefort
In un sacco di università e per moltissime materie è così. Anche in molti esami di medicina e farmacia tanti si riducono a quello. Tuttavia senza ragionamento si cade nel nozionismo. Basta che in un esame un professore (e parlo anche di esami di storia, letteratura e filosofia) ti chieda la fatidica frase "si ma perchè?" e, se hai studiato a memoria, rimani a fissarlo come un cretino.
Quindi il problema sono gli insegnanti...
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
PinHead81
Ragionamento non affatto richiesto in storia, letteratura e filosofia? :asd: Hai avuto ottimi professori :chebotta:
E' vero. Non è affatto richiesto. Puoi arrivare ad avere una comprensione della materia anche senza ragionarci sopra, certamente con più applicazione la conoscenza migliora, ma studiare storia e filosofia significa avere per le mani eventi già dispiegati e argomentati. Di per sè, è già qualcosa.
In un ambito informatico assenza di ragionamento vuol dire... chessò, una pagina di mathlab vuota. Non vai da nessuna parte fin dall'inizio. Non è semplicemente "richiesto", è fondamentale.
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
Big Chief Silver Eagle
In un ambito informatico assenza di ragionamento vuol dire... chessò, una pagina di mathlab vuota. Non vai da nessuna parte fin dall'inizio. Non è semplicemente "richiesto", è fondamentale.
E invece no, perchè anche in informatica puoi avere una buona conoscenza della materia semplicemente imparando a memoria algoritmi e loro applicazioni. Non c'è la necessità di capirli. Poi logicamente non saprai fare nulla quando ti verrà richiesto di sviluppare una soluzione in cui serva pensare e modificare tali algoritmi, ma tant'è.
-
Re: La valorizzazione della cultura scientifica in Italia
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zephir
Poi logicamente non saprai fare nulla quando ti verrà richiesto di sviluppare una soluzione in cui serva pensare e modificare tali algoritmi, ma tant'è.
Cioè quasi sempre. Quindi per riduzione, non sapresti far nulla, il che fa tornare come fondamentale il ragionamento. :fag:
EDIT: a meno che tu non stia parlando di un code monkey di basso livello che assembla cose fatte da altri. Ma anche ridotto così, un minimo di capacità di discernimento di quello che si sta facendo è necessaria.