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ragazze sinistrorse e ragazzo destrorso
Ciaò boys.
Io sono, politicamente parlando, nero - o quantomeno su posizioni assimilabili. Mi ritrovo sempre ad avere a che fare con ragazze comu-socialiste o dalle idee confuse ma comunque sinistrorse.
Alle volte funziona il rapporto per il classico stereotipo del "diverso-opposto", ma è una cosa che succede solo a me?
Consigli? a parte quelli di rivedere le idee politiche :asd: (che prevedo fioccare dal cielo come neve).
insomma, è un topic del cavolo ma vorrei instaurare una conversazione sau quest'argomento
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Problemi inutili, apparte che con l'andare del tempo tu stesso magari cambierai radicalmente idea o cmq ti accorgerai che la politica e' una cosa a se', e non fa realmente parte della vita, e' piu' una filosofia interna. Quindi non ti far tanti problemi sul suo partito, quando si arriva a 30 anni, si pensa solo a come sbarcare il lunario e a stare bene, la politica diventa un gioco superato, magari si votera' un partito perche' promette di aumentare lo stipendio e non perche' ci si crede veramente.
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bella risposta di ninja81. Hai ragione per carità, ma infatti cerco sempre di evitare questo argomento specie le prime volte....ma io volevo parlare in generale del "ragazza sinistrorsa convinta"....diciamo quasi militante. Devo approcciarla in biblioteca, ma mi stavo chiedendo se fosse meglio continuare con il lasciar stare la politica o con il fare il fascistone etc etc.
Lei fa scienze politiche ed è una di quelle che vestono sempre da fattone, io studente di giurisprudenza spesso e volentieri camicia e vestito per benino. per esperienza personale sulle prime volte c'è un "muro di pregiudizi" da ambo le parti che cerco di sciogliere facendo un pò il simpa... :D
Se faccio ragionamenti da imbecille con discorsi peggio, scusatemi ma sento ancora i postumi di ieri sera...
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Mettiti una camicia rossa.
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Originariamente Scritto da
mister_x
Ciaò boys.
Io sono, politicamente parlando, nero - o quantomeno su posizioni assimilabili. Mi ritrovo sempre ad avere a che fare con ragazze comu-socialiste o dalle idee confuse ma comunque sinistrorse.
Alle volte funziona il rapporto per il classico stereotipo del "diverso-opposto", ma è una cosa che succede solo a me?
Consigli? a parte quelli di rivedere le idee politiche :asd: (che prevedo fioccare dal cielo come neve).
insomma, è un topic del cavolo ma vorrei instaurare una conversazione sau quest'argomento
facista!
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una volta c'era il rischio di trovarsi a tirarsi i sassi da un corteo all'altro.
adesso il rischio è che cerchi di coinvolgerti nelle sue attività politiche, e che ai ripetuti rifiuti cominci a subodorare qualcosa, ma io non mi preoccuperei più di tanto.
la politica, ormai, vale tanto quanto il calcio... pensa se ti piacessero le juventine.
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sei tu che sei sbagliato :sisi:
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più che altro il fatto che ti piacciano ragazze con idee opposte alle tue è indicativo :asd:
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Avere idee politiche diverse non è proprio come tifare per un'altra squadra di calcio, eh.
Una persona che vota influenza i tuoi soldi, il tuo lavoro, quello che puoi fare e quello che non puoi fare.
In ogni caso se le posizioni non sono completamente inconciliabili non c'è problema.
Se invece si è agli estremi proprio, allora probabilmente ci saranno differenze anche in altri settori, non solo in quello politico...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Antonius Block
Avere idee politiche diverse non è proprio come tifare per un'altra squadra di calcio, eh.
considerando che entramble le categorie sono composte di buffoni miliardari che pensano solo agli affari propri, invece, a me pare proprio che sia la stessa cosa.
Citazione:
Una persona che vota influenza i tuoi soldi, il tuo lavoro, quello che puoi fare e quello che non puoi fare.
frase assolutamente corretta: uno che mi vota influenza il mio lavoro, quel che posso fare e quel che non posso fare.
in meglio, però.
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ahah eviterò accuratamente questo topic.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
alternat
considerando che entramble le categorie sono composte di buffoni miliardari che pensano solo agli affari propri, invece, a me pare proprio che sia la stessa cosa.
frase assolutamente corretta: uno che mi vota influenza il mio lavoro, quel che posso fare e quel che non posso fare.
in meglio, però.
non stiamo parlando di persone che fanno parte di un partito :asd:
stiamo parlando delle convinzioni politiche, che sono un'espressione della propria visione del mondo.
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Una volta che ci parli [presumo che non sia un problema ALMENO in questo topic] dici che sei una persona senza pregiudizi [spero tu lo sia] e che contesti alcune linee di una determinata fazione politica ma che pensi che ci siano persone stupide e persone intelligenti e ti riservi di approfondire prima di giudicare.
Formalmente come discorso è corretto, inoltre ti mette un po' al sicuro da strumentalizzazioni o dall'essere giudicato su due piedi immediatamente, visto che tu non lo fai [o dici di non farlo].
Lo step successivo è muoversi da questo argomento e cominciare a parlare della vita reale, visto che il come si vive conta più di quello che si dice.
Il mondo è pieno di gente che predica bene, sempre che si condivida quella visione, e razzola universalmente male.
detto questo se sei un figo che ci sa strafare nel gioco dell'intorto, al di là delle differenze politiche, potrai avere successo.
Certo io sono un illuso a pensare che un fascista possa comprendere anche solo 1/10 di quello che ho scritto, ma del resto mica devo provarci con te :D
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Allora evita la politica e conoscila, poi dopo una notte di follie, gli dici che sei fascistone asd
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Citazione:
Originariamente Scritto da
fedeRIX0
non stiamo parlando di persone che fanno parte di un partito :asd:
stiamo parlando delle convinzioni politiche, che sono un'espressione della propria visione del mondo.
anche il tifo calcistico lo è.
esprimono entrambi il concetto di "noi siamo fighi e voi non capite un cazzo".
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sei più intelligente di così
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non sono io, sono loro.
mi spiego meglio: l'impegno dell'attivista politico ha lo stesso impatto sulla vita politica che ha il tifoso sui risultati della sua squadra: zero.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
alternat
non sono io, sono loro.
mi spiego meglio: l'impegno dell'attivista politico ha lo stesso impatto sulla vita politica che ha il tifoso sui risultati della sua squadra: zero.
pensavo che non stessimo parlando di attivismo, ma del convincere una persona con idee opposte alle tue che tu sei interessante per lei. :boh2:
poi se tali idee sfociano nell'andare a fare i banchetti in centro è un'altra cosa
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Mi pare che in questo caso la questione sia convincere una persona che tu sei interessante per lei a dispetto delle idee opposte. :look:
Comunque, dal titolo credevo si trattasse del ciclico topic sulla pendenza del barbagallo. :asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
alternat
considerando che entramble le categorie sono composte di buffoni miliardari che pensano solo agli affari propri, invece, a me pare proprio che sia la stessa cosa.
frase assolutamente corretta: uno che mi vota influenza il mio lavoro, quel che posso fare e quel che non posso fare.
in meglio, però.
Citazione:
Originariamente Scritto da
alternat
anche il tifo calcistico lo è.
esprimono entrambi il concetto di "noi siamo fighi e voi non capite un cazzo".
Citazione:
Originariamente Scritto da
alternat
non sono io, sono loro.
mi spiego meglio: l'impegno dell'attivista politico ha lo stesso impatto sulla vita politica che ha il tifoso sui risultati della sua squadra: zero.
Ti adoro alt. :timido:
Io mi chiedo come sia possibile che la visione politica della ragazza con la quale devi provarci/stare insieme sia un ostacolo così grande.
La politica dovrebbe veramente essere l'ultimo dei problemi, io con le ragazze che ho avuto non ho MAI parlato di politica o affini.
Non la trovo interessante. :boh:
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Io si, praticamente sempre se ci sta profit, se non ci sta puoi darle della scimmia troglodita :sisi:
A parte gli scherzi cerco di non parlarne in maniera partigiana, ma cerco semmai di parlare dei valori che ci stanno dietro.
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Problema difficile e di facile generalizzazione.
Sono però convinto che come ha detto qualcuno sopra (è tardi, no voglia di quotare) la visione politica (intesa come filosofia, non come voto blu verde giallo rosso viola grigio) è parte di noi stessi. Può cambiare, nel corso degli anni, ma irrimediabilmente fa parte di noi, del nostro essere e del modo di comportarsi. Quindi anche in certi atteggiamenti/discussioni essa verrà fuori. Questo non significa che il comunista sputa per terra e il fascista picchia i bambini...però la filosofia politica è uno dei sintomi e delle sfaccettature della nostra personalità. Per cui prima o poi le due OPPOSTE (ma poi sinceramente tra i neri e i rossi non ho mai visto grande differenza - ma questo è un altro discorso) visioni politiche si scontreranno anche su temi completamente al di fuori della politica stessa.
Qui sta all'intelligenza dei due contendenti, di "smussare" i toni e soprattutto di cercare di capire le vere intenzioni e idee dell'altro.
Insomma: uno può essere blu o rosa, ma alla fine in tante cose le visioni non sono così diametralmente opposte, e quando lo sono la verità probabilmente sta nel mezzo, per cui basta essere consci del fatto che le proprie idee non sono uniche e risolutive.
Infatti spesso chi la pensa in maniera diversa lo fa perchè prende un diverso punto di vista rispetto al nostro, punto da cui le cose si vedono diverse (scusate la ripetizione), ma non per questo opposte. L'apertura mentale del soggetto e l'intelligenza dell'individuo sta nell'accettare i punti di vista degli altri, per integrare il proprio ed arrivare ad una visione di insieme più completa e complessa di quanto non si pensasse in partenza.
Insomma, tirando le conclusioni. Se sei un fascistello del catso e lei una comunistella del catso solo perchè fa moda e non fate un cervello in 2, è un conto. Se invece siete persone che pensano certe cose perchè hanno avuto esperienze, letto, fatto e detto, avrete forse anche la capacità mentale (spero per voi) di sfruttare le vostre divergenze per aprire i vostri orizzonti mentali verso luoghi e concetti che data la vostra miopia nel distinguere tutto tra nero e rosso, non avevate visto prima. E allora ogni argomento potrebbe essere topic di argomentazioni e discussioni (civili) anche molto interessanti.
Consiglio? Evita le fattone...:tsk:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Don Luca
Ti adoro alt. :timido:
Io mi chiedo come sia possibile che la visione politica della ragazza con la quale devi provarci/stare insieme sia un ostacolo così grande.
La politica dovrebbe veramente essere l'ultimo dei problemi, io con le ragazze che ho avuto non ho MAI parlato di politica o affini.
Non la trovo interessante. :boh:
a) mi piace parlare anche di politica
b)per me la politica è un riflesso di quello che pensa quella persona: non dico che se una giovane fascistella faiga volesse gentilmente donarmela le direi di no e mi chiuderei in casa a pensare a berlinguer, ma non medito certo di passarci più tempo insieme. Idem se è di CL :boh2:
Non mi va di passare del tempo con una persona, per dire, razzista :boh2: o peggio ancora berlu-catto-ipocrita
comunque
http://www.videovoglia.it/public/ima...20CIAK0233.JPG
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no niente.
quando provo a scrivere sfocio negli insulti e mi tocca cancellare tutto.
amen. :asd:
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io non riuscirei a stare con una persona che la pensa diversamente da me,
neanche fosse claudia schiffer...
per me la politica impregna la quasi totalità delle idee e delle cose che piacciono fare ad una persona... tutto ha un sottofondo di impegno politico.
I casi sono due: o non la pensa come me ma legge, si informa e riesce ad avere una sua idea... bene. Ci posso parlare, confrontarmi, incazzarmi e pure litigarci. Se è un'amica dopo 10 minuti torna tutto al suo posto fino a che non si torna a parlare di quello. Ovviamente pensare di averci una relazione è impossibile.
Oppure è disinteressata/qualunquista/menefreghista/individualista all'estremo: possibilità di dialogo zero, mi vengono le bolle non appena si parla di qualcosa di serio.
Sintesi di possibili rapporti con persone dal pensiero diverso dal mio:
Relazione seria: MAI
Sveltina o rapporto "da mare" al limite limite ancora ok.
Tutto questo sottolineando che con la SdA la pensiamo "quasi" allo stesso modo, ma non mancano discussioni (qualche volta pesanti) sempre stimolanti e interessanti...
poi alla fine lei dice: "se non mi dai ragione non te la dò per una settimana"...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
-BrG-
no niente.
quando provo a scrivere sfocio negli insulti e mi tocca cancellare tutto.
amen. :asd:
tu scrivi, poi trollata alla fine ^_^
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tutte zaccate. ricordate che l'amore vince sempre sull'odio e la municipale.
no ma sul serio, zaccate. a meno di casi estremi in cui ambo le parti sono ferocemente attive ai margini opposti, con tutto ciò che ne consegue in termini di contesti e frequentazioni, le differenze nelle valutazioni politiche contano come il due di briscola. in una partita a poker.
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vince glasco.
anche perchè chi oggi si fissa ancora sugli aspetti "filosofici" della politica è rimasto indietro di almeno tre decenni. almeno.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
newcomen
per me la politica impregna la quasi totalità delle idee e delle cose che piacciono fare ad una persona... tutto ha un sottofondo di impegno politico.
Crom, che angoscia.
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Scrivere su un forum è di destra o di sinistra? :uhm:
Per il resto ci ha già pensato The Big Kahuna:
Citazione:
Non importa se cerchi di vendere Gesù, o Buddha, o i diritti civili. O come arricchirsi nel settore immobiliare senza rischiare un soldo. Questo non fa di te un essere umano. Semmai fa di te un agente vendite. Se vuoi parlare con qualcuno sinceramente, da essere umano, chiedigli dei suoi figli, scopri quali sono i suoi sogni. Solo per saperlo, per nessun'altra ragione. Perché appena cerchi di prendere le redini di una conversazione, per pilotarla, non è più una conversazione. È un pistolotto e tu non sei un essere umano, sei un venditore, un piazzista.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
mister_x
Ciaò boys.
Io sono, politicamente parlando, nero - o quantomeno su posizioni assimilabili. Mi ritrovo sempre ad avere a che fare con ragazze comu-socialiste o dalle idee confuse ma comunque sinistrorse.
Alle volte funziona il rapporto per il classico stereotipo del "diverso-opposto", ma è una cosa che succede solo a me?
Consigli? a parte quelli di rivedere le idee politiche :asd: (che prevedo fioccare dal cielo come neve).
insomma, è un topic del cavolo ma vorrei instaurare una conversazione sau quest'argomento
vivo da 6 anni con una ragazza ragioniera, laureata in legge e avvocato dalla famiglia piccolo borghese e, per ragioni assimilabili a cattive compagnie e fratello figlio della rivoluzione d'ottobre, poco malcelatamente della margherita o dell'universo (poco) radical cattocomunista. Quel socialismo sinistro che a dispetto delle teorie del 700 di Locke e compagni si finge solidale perchè il mondo è verde e l'umanità è unica e indivisibile.
Tra l'altro in netto contrasto con il pensiero dei genitori che essendo molto pragmatici e legati alla mia terra, hanno quella decisa cattiveria politica, temperata dalle indulgenze del passato agreste, tipica del territorio tra il nord popolato dai barbari incolti (il trentino) e il profondo sud dei mullah e dell'inciviltà delle maniere (Rovigo).
io discendo in parte dalla microborghesia di paese e in parte dalla stirpe del nord delle valli, che si procuravano il cibo sgozzando scolaresche delle pianure, e politicamente ho avuto dei forti insegnamenti fascisti moderati dal momento storico. Per natura amo definirmi un moderato, nel senso che ritengo l'uso del gas veramente antiecologico e che in virtù di un mondo migliore andrebbe potenziato il caro vecchio trasporto su rotaia. ho un senso spiccato della giustizia, la mia, e dell'equità sociale.
vorrei chiarire la mia posizione prima che si creino dei malintesi, sostanzialmente mi danno fastidio gli inoperosi a carico, le inefficienze pubbliche da accidia e in genere i parucconi.
quindi abbiamo una cattocomunista pentita, amante della parità a tutti i costi e un serial killer che cerca di votare più moderato possibile perchè potendo si metterebbe con un gatling a portare un vento di riforme.
complice l'inettitudine tipica delle donne in genere, si convive pacificamente, del resto divido già l'emisfero con una massa di ingrati beoti beduini che remano contro, non vedo perchè non possa farmi carico anche del fardello di avere una morosa che non capisce un cazzo di come devono andare le cose su questa terra.
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tra l'altro assistere a cena a discorsi tra vetero comunisti, semicomunisti, socialisti di sinistra, margheriti e dipendenti pubblici a vario livello è come andare allo zoo a vedere i macachi che si tirano la merda addosso.
piacevole, a tratti ilare, bisogna solo stare attenti agli schizzi.
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Una ragazza attiva in politica è una delle cose più irritanti e pesanti che mi vengano in mente. :asd:
Le fattone di sinistra, poi... no, io non ce la farei mai... buona fortuna.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Arnald
Le fattone di sinistra, poi... no, io non ce la farei mai... buona fortuna.
essì perchè le oche figlie dei tronisti tipicamente di destra in grado di elucubrare unicamente su borsette, scarpe e cosmopolitan sono forti da frequentare.
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le fattone sono niente.
il problema sono quelle che votano Veltroni perché porterà la luce e ucciderà il drago Berlusconi. allora sei spacciato.
voglio dire, il senegalese che entra in italia con il barcone e quello della macedonia sotto al tir vanno fatti presidenti della repubblica immediatamente, a meno che non succeda che gli inculano il gettone di plastica del carrello al carrefour, allora andrebbero appesi per le palle.
donne.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
-BrG-
essì perchè le oche figlie dei tronisti tipicamente di destra in grado di elucubrare unicamente su borsette, scarpe e cosmopolitan sono forti da frequentare.
guarda che le radical chic hanno più soldi.