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[27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Nei prossimi anni assisteremo ad una vera e propria invasione delle reti wi-fi, le cui onde andranno ad occupare ogni centimetro cubo di aria disponibile; attualmente si sta sperimentando una nuova rete che permetterà di avere accesso a banda larga in qualunque punto ci si trovi (previo acquisto di nuovi chip, e presumibilmente nuovi computer, ovviamente).
La comodità di avere una rete senza doversi impiastricciare con fili e cavi è senza dubbio allettante; non conosciamo ancora, o se si conoscono non ci vengono raccontati, gli effetti sul nostro organismo legati all'esposizione costante ad onde radio così potenti.
Alla fine, come per i cellulari, accetteremo i possibili danni come "collaterali", inevitabili ed ineludibili.
Quello che già adesso non mi piace per niente? Avete visto una qualsiasi pubblicità di connessioni wifi o roba del genere?
Personalmente vengo aggredito da una tristezza molesta nel vedere omoni e donnine (tutti rigorosamente top manager in carriera) seduti nei luoghi più strani e scomodi con il portatile sulle ginocchia, in aeroporto o alla fermata del tram, intenti a lavorare, a scambiare azioni e a salvare i destini del mondo.
L'attrattiva (capirai!) di queste nuove tecnologie sembra dominata dall'imperativo di non smettere mai di lavorare, di non concedersi mai un break, un minuto per leggere un libro o il giornale, o semplicemente non fare niente.
Anche questo è un prezzo piuttosto alto da pagare...
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Citazione:
keiser ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 12:13
L'attrattiva (capirai!) di queste nuove tecnologie sembra dominata dall'imperativo di non smettere mai di lavorare, di non concedersi mai un break, un minuto per leggere un libro o il giornale, o semplicemente non fare niente.
Anche questo è un prezzo piuttosto alto da pagare...
Mmmmah, ti dirò... e se l'imperativo lo facessi diventare "non smettere mai di giocare"? Dopotutto siamo noi che decidiamo COSA fare e QUANDO, "loro" ci mettono solo il POTENDO. Hai una seppur vaga idea dell'insopportabile rottura di palle di un viaggio in treno Milano-Varese, in orario da pendolare? Per ora mi "limito" a leggere un libro oppure a consumare le batterie del GBA-SP http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif, ma se solo potessi collegarmi alla Rete tramite un access point wireless posizionato in carrozza... Ma che te lo dico a fare http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
un altro inconveniente è che saremmo sempre più reperibili se adesso ci basta spegnere il cellulare in un futuro non molto prossimo dovemo necessariamente spegnere il pc o cmq stare attenti bloccando la connessione...
pensate gia ora con la banda larga ci riempiono di spam popup spyware figuriamoci se saremmo sempre connessi!!!
l'unico lato positivo è che sul treno potremo giocare a qualche gioco in compagnia di un qualsiasi nostro amico anche a chilometri di distanza a basso prezzo (almeno si spera^^ì)
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Così si risparmia su "intrattenimenti per adulti"... http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gif
Il secondo target è sempre per uso lavorativo. Quello dell'intrattenimento e dello svago viene sempre quasi ultimo (dipende sempre da quanti $€¥ si fanno)
Oppure giocare col pc e con un portatile a letto... se poi si ha una webcam... http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gif
Scusate, ma siccome è primavera ho gli ormoni che sono agitati... dovrò portarli dal veterinario... http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gif
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Citazione:
FaKe McGoLEM ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 12:42
Mmmmah, ti dirò... e se l'imperativo lo facessi diventare "non smettere mai di giocare"? Dopotutto siamo noi che decidiamo COSA fare e QUANDO, "loro" ci mettono solo il POTENDO.
non la farei così semplice. anzi. perchè siamo sempre più stressati e depressi? lo saremmo se potessimo sul serio disporre meglio del nostro tempo?
per il momento in treno preferisco leggere un libro o al massimo ascoltarmi qualche mp3...
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Alcune grandi città europee (come Amsterdam, se non sbaglio) sono già "cablate" e ci si può connettere con la wireless anche per strada. Sinceramente mi attrae molto la cosa anche se è abbastanza inquietante la visione futuristica del semaforo che ci invia uno spyware mentre stiamo scaricando la mail sullo schermo del volante...
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
anzichè non smettere mai di lavorare permetterebbe di non smettere mai di GIOCARE.....qlk ha detto "dipendenza da wow?"
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
ma tutta questa roba ci serve effettivamente?
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Citazione:
keiser ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 12:13
L'attrattiva (capirai!) di queste nuove tecnologie sembra dominata dall'imperativo di non smettere mai di lavorare, di non concedersi mai un break, un minuto per leggere un libro o il giornale, o semplicemente non fare niente.
Anche questo è un prezzo piuttosto alto da pagare...
Un prezzo piuttosto alto da pagare????
Ma questo è un prezzo enorme da pagare, sempre che i danni alla salute non siano reali.
Cavolo, a me già secca lavorare 8 ore al giorno più straordinari, figurarsi poi continuare a lavorare ininterrottamente tutto il giorno mentre sono in tram oppure al bar con gli amici o a cena con la fidanzata (di qualcun'altro http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gif)....ma si, troppo bello.
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Ulteriore passo verso un mondo di avatar... http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_dead.gif andiamo a passi veloci verso un mondo in cui probabilmente non usciremo neanche più di casa per lavorare. Comodo ma aberrante http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_dead.gif
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Citazione:
keiser ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 12:13
La comodità di avere una rete senza doversi impiastricciare con fili e cavi è senza dubbio allettante; non conosciamo ancora, o se si conoscono non ci vengono raccontati, gli effetti sul nostro organismo legati all'esposizione costante ad onde radio così potenti.
Alla fine, come per i cellulari, accetteremo i possibili danni come "collaterali", inevitabili ed ineludibili.
li conosciamo (i danni)
non sono inevitabili...per noi
ma essendo collegati al business del momento.....fate voi
ciao
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Io lavoro al Politecnico di Torino e qui da un anno tutto l'ateneo è cablato per permettere agli studenti di consultare il materiale didattico della rete e accedere ai servizi della didattica (anche se a quanto ho visto forse l'utilizzo è leggermente diverso).
Se devo essere sincero, anche se da un certo punto di vista posso essere favorevole all'introduzione del wi-fi, non mi piace per nulla essere bombardato da onde radio solo per poter essere sempre connesso alla grande rete.
Inoltre mi spaventa non poco l'idea, purtroppo non tanto lontana, di un mondo dove i miei "spazi privati" saranno totalmente annullati e potrò essere sempre raggiunto da mail, telefonate e soprattutto dal lavoro.
Chi vivrà vedrà, ma sinceramente non mi piace molto la strada che stimo percorrendo.
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
il wi-fi va bene solo per navigare e fare qualcos'altro di poco importante. Le aziende preferiscono far girare i loro programmi su reti normali con fili lunghi e invadenti.
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Nel paesino dove vado sempre (Graffignano VT) il wi-fi è gratuito ormai da parecchi mesi e, tra poco, verrà ampiato il segnale. E' il terzo comune d'Italia a fare una cosa del genere. S'incontra gente col portatile nella piazza principale, che naviga su internet. La cosa mi ha lasciato delle favorevolmente impressionato, dato che prima di allora, la gente interessata ad internet era pochissima; ora, grazie al collegamente gratuito (e penso soprattutto grazie al "gratuito") c'è tanta gente che naviga e parla di internet.
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
be', noto con piacere che inizi a perplimerti, caro keiser.
in casa mia solo cavi e powerline, l'aere deve restare sgombro!
in giro toccherà inchinarsi alla necessità (!) di lavorare-produrre-smistare-creare-rispon dere 12 ore al dì. inutile dirlo, continuo a essere per il buon libro; passerò al palmare quando la tecnologia text-to-speech si farà umana. ma sempre assolutamente offline da qualsiasi cosa.
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
mah, a meno di non essere a MI BO ROMA FI NA PA questa cosa non funzionerà di sicuro, ancora manca l'adsl in molte zone d'italia (non i 6Mbit, ma anche solo i 640 kBit), se poi il tutto va in mano a Telecom stiam freschi.
tra l'altro è la tecnologia che induce maggiormente al torpiloquo: una mattina intera per settare un portatile, sospensione pc per il pranzo... al riavvio... http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_dead.gif
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Citazione:
keiser ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 12:13
...
L'attrattiva (capirai!) di queste nuove tecnologie sembra dominata dall'imperativo di non smettere mai di lavorare, di non concedersi mai un break, un minuto per leggere un libro o il giornale, o semplicemente non fare niente.
Anche questo è un prezzo piuttosto alto da pagare...
Infatti il prezzo è alto e per la tecnologia attuale abbiamo già pagato molto in termini di privacy e quant'altro... Ma ne abbiamo davvero bisogno? Verrà un giorno in cui non passerà minuto senza che si butti un occhio sulla casella di posta? Questa non è tecnologia ma schiavitù... quindi, signori miei, prima di caderci anch'io me ne vado, ma prima controllo la posta... http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Citazione:
FaKe McGoLEM ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 12:42
Hai una seppur vaga idea dell'insopportabile rottura di palle di un viaggio in treno Milano-Varese, in orario da pendolare?
Ma perché in treno, o in qualsiasi altro posto, non si può semplicemente riflettere?
Avete in mente un chiaro momento in cui non avete fatto null'altro che pensare, senza avere la pressante necessità di fare qualcosa?
Credo saranno in pochi quelle che mi risponderanno di sì.
Riflettere, oggi, è una perdita di tempo. Peccato...
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Citazione:
ilgrillo ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 15:29
Ma perché in treno, o in qualsiasi altro posto, non si può semplicemente riflettere?
Perché, come dice De Crescenzo, per riflettere devi essere comodo e solo...lui fa l'esempio della vasca da bagno...
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Beh non mi sembra che questa news parli di un portatile rompiballe senziente senza possibilità di essere spento. Tutti parlano come se fossi obbligato a utilizzare il wi-fi pagandone il prezzo, al di là delle problematiche riguardanti la salute non vedo proprio dove sia il così grande sacrificio.Io personalmente quando mi sarò rotto schiaccerò il tasto di spegnimento , alla peggio stacco la spina...
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Citazione:
Antikal ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 16:51
Beh non mi sembra che questa news parli di un portatile rompiballe senziente senza possibilità di essere spento. Tutti parlano come se fossi obbligato a utilizzare il wi-fi pagandone il prezzo, al di là delle problematiche riguardanti la salute non vedo proprio dove sia il così grande sacrificio.Io personalmente quando mi sarò rotto schiaccerò il tasto di spegnimento , alla peggio stacco la spina...
Anche io trovo che si sottovaluti il fatto che ad accendere e spegnere certi strumenti siamo noialtri. Noi abbiamo il controllo, noi decidiamo se e come servircene. A meno che questa "paura" della tecnologia non nasconda delle insicurezze di altra natura.
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Non vorrei rivelare una realtà sconvolgente, ma noi siamo immersi in onde radio che occupano ogni centimrtro cubico di aree DALLA NASCITA.
Dove funziona una radio qualsiasi, ci sono onde radio. http://forumtgmonline.futuregamer.it...y_icons/KA.gif
Piuttosto, a che frequenza trasmettono i punti Wi-Fi ?
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Quoto il keiser in toto ed aggiungo che la pubblicita con Bagatta (in genere tutti i messaggi promozionali (perché cavolo non li chiamano pubblicità)) mi fa fare la cacca!
Ciao
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Ho dimenticato di postare una domanda: finiremo con l'avere i locali per soli Wi-fi nei bar e nei ristoranti?
P.S.: non ho avuto il tempo di leggere tutti i post, se qualcuno ha già postato la domanda mi scuso.
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Ho sempre osteggiato le connessioni via radio, per ben altri motivi (che magari espongo più avanti), ma sicuramente non mi trovo d'accordo con questo post.
Citazione:
keiser ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 12:13
Nei prossimi anni assisteremo ad una vera e propria invasione delle reti wi-fi, le cui onde andranno ad occupare ogni centimetro cubo di aria disponibile;
Eppure sono sicuro che riusciremo a respirare.
Citazione:
Quote:
non conosciamo ancora, o se si conoscono non ci vengono raccontati, gli effetti sul nostro organismo legati all'esposizione costante ad onde radio così potenti.
Alla fine, come per i cellulari, accetteremo i possibili danni come "collaterali", inevitabili ed ineludibili.
Questo è sicuramente il passaggio più spinoso.
Il non conoscere la tecnologia che si usa porta sicuramente ansia, in molti di noi. Un'ansia su cui giocano facilmente i miti, le mistificazioni, le leggende metropolitane.
La cosa che trovo più preoccupante è invece il livello di attenzione dato ai media ed ai personaggi che diffondono informazione, ormai proporzionale alla popolarità del momento.
Chi riesce a strillare più forte viene preso per latore di verità: l'emozionalità vince sulla razionalità.
Capita che una notizia come questa
http://www.lescienze.it/specialarchivio. php3?id=10574
passi del tutto inosservata, mentre diventa sempre più solida l'idea che non sarà mai possibile sapere quali sono i pericoli per l'organismo.
E' comprensibile che ci possa essere un freno, l'oscurantismo stagnante, in chi per età ormai vetusta è lontano dalle tecnologie, ma leggerlo su un forum dove si parla spesso d'innovazione tecnologica, beh, è disarmante.
Così passano per ignorate le due ricerche citate su una delle più importanti riviste di neuroscienze, che non è rivista patinata di basso volgo, per cui non può raccontare niente di vero, per le masse.
Così suppongo sia passata inosservata una ricerca del CNR sullo stesso soggetto, che ha ottenuto lo stesso risultato.
Insomma, se ci scappa il morto la notizia è vera, interessa, se è una notizia positivao, senza neppure la foto di repertorio allora passa.
Bene.
Citazione:
Quote:
Personalmente vengo aggredito da una tristezza molesta nel vedere omoni e donnine (tutti rigorosamente top manager in carriera) seduti nei luoghi più strani e scomodi con il portatile sulle ginocchia, in aeroporto o alla fermata del tram, intenti a lavorare, a scambiare azioni e a salvare i destini del mondo.
E in questo sono più che d'accordo: ma in fondo, qual è il settore che per primo deve essere stuzzicato dalla pubblicità di quel tipo di prodotto?
Citazione:
Quote:
L'attrattiva (capirai!) di queste nuove tecnologie sembra dominata dall'imperativo di non smettere mai di lavorare, di non concedersi mai un break, un minuto per leggere un libro o il giornale, o semplicemente non fare niente.
Anche questo è un prezzo piuttosto alto da pagare...
Non ci vedo un prezzo da pagare per l'esistenza del Wi-Fi, in questi termini, così come non lo vedo per i telefoni cellulari.
Quello che vedo è una massa di consumatori plagiata: altrimenti saprebbero di poter tenere il computer o il telefono cellulare spento -- credo sia ancora legale.
Per concludere, quel che ci vedo di negativo, in molte situazioni di connessione via radio, sono principalmente due fattori:
1) La sicurezza: connessioni più facili sì, ma per tutti, inclusi i malintenzionati
2) La congestione: dannoso o no, credo che l'uso di tecniche via radio porterà ad ambienti elettricamente "rumorosi", con situazioni limite che esploderanno quando magari ci saranno stati grossi investimenti -- l'azienda che scopre dopo qualche anno di poter lavorare solo al 10% di banda, rispetto a quando ha installato il sistema
Se uso o userei Wi-Fi?
Non lo uso, non escludo di usarlo in futuro: perlomeno considerando l'impatto dei due punti sopra -- sapere quindi da subito che potrei dover tirare un filo, prima o poi, senza sorprendermene.
Lou
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Citazione:
GREZZ ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 13:27
ma tutta questa roba ci serve effettivamente?
Appunto...
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Citazione:
ilgrillo ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 15:29
[
Ma perché in treno, o in qualsiasi altro posto, non si può semplicemente riflettere?
Avete in mente un chiaro momento in cui non avete fatto null'altro che pensare, senza avere la pressante necessità di fare qualcosa?
Credo saranno in pochi quelle che mi risponderanno di sì.
Riflettere, oggi, è una perdita di tempo. Peccato...
quanta verita' c'e' in queste parole.
http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_nod.gif
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Citazione:
MarcRemillard ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 21:58
Citazione:
GREZZ ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 13:27
ma tutta questa roba ci serve effettivamente?
Appunto...
...no.
[provocazione mode="on"]
le "nuove tecnologie" somigliano sempre più a un gallina dalle uova d'oro: qualsiasi cosa che si riferisce a questo settore (lo so che è un po' vago, ma credo di rendere l'idea) costa tanto, dura pochissimo, ed è comprata da un sacco di gente, perciò finchè dura...
http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
[provocazione mode="off"]
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
"ma a quale prezzo?"
ritengo che il prezzo lo decideremo noi.
l'equazione telefono acceso=persona sveglia e' vera se NOI vogliamo che lo sia.
personalmente tengo il telefono spento quando voglio non essere raggiunto e rispondo SE LO VOGLIO (avete notato l'insestenza delle persone che PRETENDONO di parlare con te...senza domandarsi se tu lo vuoi!!!!)
p.s. ma io sono della generazione che NON e' nata con il telefono e che quando la domenica usciva.... fine era uscita e non era possibile raggiungerla!!!
non potete capire che senso di liberta' vera...altro che oggi.
"soffre la mancanza di liberta' chi la liberta' l'ha avuta...."
ciao
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Perfettamente d'accordo con il Keiser.
Sinceramente trovo che per quanto ogni individuo ha (o comunque ha la possibilità) di rendersi irreperibile, pochi sono quelli che veramente ci riescono. Questo è però da attribuirsi non all'individuo quanto alla società che preme per la reperibilità (la società dell'informazione non dorme mai). Ora ti senti in dovere di rispondere alla mail, ti senti in dovere di avere il cellulare acceso (non sia mai che succeda qualcosa) e, sul lavoro, DEVI essere reperibile o comunque disposto ad una mobilità del posto di lavoro (inteso come, se ti do lavoro da fare fallo anche se sei al cesso).
Per quanto riguarda la ricerca sugli effetti dannosi, non sono abbastanza informato per avere un'opinione ferma. Quello che sò è che da quanto in facoltà hanno attivato la rete wireless ogni volta che ci vado mi viene mal di testa... sarà predisposizione ma sinceramente la cosa mi turba.
Melkor
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Re: [27/04/2005] Wi-Fi per tutti, ma a quale prezzo?
Citazione:
ilgrillo ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 15:29
Citazione:
FaKe McGoLEM ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 12:42
Hai una seppur vaga idea dell'insopportabile rottura di palle di un viaggio in treno Milano-Varese, in orario da pendolare?
Ma perché in treno, o in qualsiasi altro posto, non si può semplicemente riflettere?
Avete in mente un chiaro momento in cui non avete fatto null'altro che pensare, senza avere la pressante necessità di fare qualcosa?
Credo saranno in pochi quelle che mi risponderanno di sì.
Riflettere, oggi, è una perdita di tempo. Peccato...
Grillo, coi miei 12 anni di "pendolariato" ho riflettuto talmente tanto da far invidia agli specchi. Ho visto alberi passarmi di fianco a ottanta all'ora (non di più, stiamo parlando di TrenItalia...), raggi di luce balenare tra le tende rotte. Ho visto cieli nuvolosi squarciati dai lampi, ho preparato almeno tre esami in treno, in tutta la mia carriera accademica. Calcola 110 minuti al giorno di media, senza tener conto dei ritardi. Sono dieci ore ogni settimana, stessa strada, stessa puzza, stessa gente. Hai mai fatto il pendolare? Io, sinceramente, mi sono rotto le palle di "pensare" in treno. Una connessione wireless mi renderebbe assai felice, ne sono certo http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
Con sincero rancore verso le Ferrovie dello Stato,
Maurizio