Visualizzazione Stampabile
-
[03/12/2005] Cioè, che storia!
Non c'è singolo gioco ambientato in qualche periodo storico che non si picchi di ricostruire in maniera fedele e certosina le ambientazioni dell'epoca, le battaglie effettivamente combattute sul campo, ecc. ecc.
Questo vale sia che si parli di strategia in tempo reale che di sparatutto bellici, o qualunque altro genere.
Ogni tanto si legge in giro qualche articolo nel quale una scuola o qualche ente legato all'educazione annuncia di voler utilizzare questo o quel gioco come compendio alle lezioni "normali", per via del fatto che i giovani si sentono più coinvolti nello studio della storia se possono fruire di un mezzo a loro familiare come il videogioco.
Come ho già avuto modo di dire altre volte, non sono un grande fan degli RTS, e neppure degli sparatutto ad ambientazione bellica, e in quei pochi che ho avuto modo di provare - per poco tempo, oltretutto - ho praticamente sempre "skippato" tutte le parti "storiche" che raccontano questo o quel fatto, ansioso solo di mettermi a sparare a tutto quello che si muove.
Ecco quindi che chiedo a chi invece ha una passione per il genere "storico": le vostre conoscenze sono migliorate? Avete davvero imparato qualcosa di nuovo, o magari ricordato concetti dimenticati dai tempi della terza media?
Insomma, la "lezione" di storia implicita nel videogioco è arrivata a destinazione, oppure l'avete blandamente seguita e poi ignorata non appena il dito ha premuto il grilletto per la prima volta?
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Qualcosa si...ma è molto più utile "La grande Storia" o programmi televisivi simili...la scuola invece ha meno utilità di un riccio nel popò nel far comprendere la storia.
(ehi, approvami l'avatar! http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif )
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Ho letto da qualche parte che, a scopi didattici, qualcuno vorrebbe modificare Pretorian facendo una traduzione in latino...
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
c'è anche una mod per rome total war per il doppiaggio dei generali romani in latino se non sbaglio
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Citazione:
kurt_85 ha scritto sab, 03 dicembre 2005 alle 13:24
c'è anche una mod per rome total war per il doppiaggio dei generali romani in latino se non sbaglio
ma che schifo! http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_lol.gif
Cmq imparo molto di più giocando a un MHO che andando a scuola http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_nod.gif
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
per fare di un gioco un buon gioco, lo stesso deve essere divertente.
visto che la storia, sopratutto dal punto di vista umano (lasciando perdere la sola parte militare, che va bene per le accademie), è abbastanza deprimente, in un gioco deve assolutamente esserci inserita una certa dose di fantasia, che di fatto annulla qualsiasi velleità storica del gioco in questione.
basta pensare alla "barra della salute" delle unità degli rts o al fatto che negli fps è sufficiente "succhiarsi" un medikit per tornare vispi ed in perfetta efficienza in un batter d'occhio.
nella realtà un singolo colpo può mandare al creatore la persona più robusta o far esplodere il carro più corazzato (e qui si potrebbe aprire il dilemma, un tantinello OT, se è meglio che il colpo ti finisca subito o restare a pezzi per il resto della vita).
in definitiva è inutile usare rts o fps per insegnare (meglio dire: inculcare) o più semplicemente per far avvicinare gli sbarbini alla storia, bastano gli innumerevoli filmati e documentari che qualsiasi scuola potrebbe richiedere, anche gratuitamente, alle varie reti televisive.
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Il mio parere è che sicuramente una ricostruzione storica di un certo tipo facilita sicuramente l'apprendimento di alcune nozioni che vanno comunque approfondite per conto proprio...Battlefield Vietnam ricostruiva tra una mappa e l'altra alcuni aspetti della storia della guerra vietnamita, ma fermandosi solo a quelle brevi schermate ne avrei saputo quasi quanto prima. Allora ho approfondito per conto mio in Internet e sui libri per capirne di più: il gioco ha avuto il merito di introdurmi alla cosa, poi tutto è stato nella mia buona volontà di informarmi... http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_cool.gif
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
da studente, devo dire che apprezzerei molto una cosa simile http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_lol.gif
ma analizzando gli effettivi vantaggi, non credo che un'ora di RTS storico possa supplire ad un ora di lezione normale http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_neutral.gif . inolte, prima di fare ciò bisognerebbe trovare un professore che è capace di giocare una partita senza perdere: per l'incapacità del prof, potrebbe venir fuori che lo sbarco in normandia è stato una clamorosa sconfitta degli alleati http://forumtgmonline.futuregamer.it...icons/nono.gif
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
No. Non mi rimane niente di storico, ma alcuni giochi (MOHAA) mi hanno fatto vivere in modo blando le sensazioni di un soldato in guerra.
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Quoto alla grande!
Lo sbarco in Normandia e Pearl Harbur, una volta vissuti in MOH, sono indimenticabili... ma probabilmente al prof non interesserà sapere quanti nazisti o aerei sono stati abbattuti dagli americani. http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_confused.gif
Ciò non toglie che un'infarinatura rimane, almeno per quanto riguarda l'atmosfera dei tempi trattati (penso a Mafia per esempio).
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
io confesso che giocando a rtw sono andato a cercarmi qualche informzione sull'impero romano, quindi secondo me questi giochi almeno un l'interesse per la storia lo suscitano.
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Io studiando storia all'universtià mi diverto a trovare le "boiate" storiche in questi giochi.
Anche se a volte penso: "Se fossero stati più fedeli alla realtà storica il gioco sarebbe stato pure più divertente".
Penso a Medieval: Total War. Il Papato è fatto malissimo, dovrebbe avere molto più potere e influenza. Si formano alleanze impossibili: le fazioni Mussulmane, Ortodosse e Cristiane non si potrebbero mai alleare fra loro. E basterebbe uno scriptino per modificare ciò.
Ciò non toglie che tutte le modifiche per renderlo più vicino alla realtà storica non potrebbero certo renderlo uno strumento utile per la Didattica della Storia. Un utilizzo simile e più utile fu quello fatto da "The History Channel" che produsse documentari con battaglie ricostruite col suo motore grafico.
Diciamo che però quando ho dovuto dare gli esami di Storia Medievale e Storia Romana, il giocare prima a Rome e Medieval mi faceva strippare di più! http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_nod.gif
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Per me le uniche cose che i giochi bellici ci fanno ricordare sono le divise e le armi.
Io 7/8 anni fa non sapevo nemmeno il nome di una pistola, ora invece grazie a giochi tipo enemy territory, call of duty, battlefield, so riconosciere praticamente ogni arma usata nei maggiori scontri bellici, numero di munizione, precisione, velocià di sparo ecc.
Senza parlare delle armi moderne, con giochi come americas army o cs. Non so se questa familiarità con le armi sia un bene o un male... http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gif
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
AGE OF EMPIRES II - che cura e passione nella ricostruzione storica (che non ho verificato ovviamente, ma mi ha appassionato)
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Come amante degli strategici ho giocato a molti di questi e devo dire che ho risentito (piacevolmente) del loro contribuito didattico.
Mi tornano in mente i già citati Rome Total War, Age of Empires, ma soprattutto la serie Caesar III, Pharaon, Zeus e relative espansioni... Indimenticabili le schede disponibili per ogni struttura con descritto il loro uso nell'epoca in cui è ambientato il videogioco!
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Beh io Studio Storia all'università e per me l'attrattiva dei giochi (così come dei film) a soggetto storico non è tanto nella capacità didattica, quanto nel gusto si giocare/vedere qualcosa che è almeno in parte basato sul 'vero' invece che totalmente inventato
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Non credo che basti un gioco a farti apprezzare la storia (antica e moderna),ma può senza dubbio cominciare a fartela conoscere,ti spingono a informarti.
Così è stato per gli Age Of Empires,Medieval,Rome,Vietcong,Medal of Honor,Call Of Duty.
Se non fosse stato per questi titoli odierei la storia più di quanto la odiavo prima http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_razz.gif
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
io da buon appassionato di storia dico che il rapporto realismo storico / videogame fa schifo punto neanche parenti punto
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Beh, io sono cresciuto giocando a Civilization e credo che abbia un grandissimo valore come base didattica. La ricchissima Civilopedia può essere una fonte preziosa ma prima ancora sono i sui meccanismi di gioco a fare riflettere.
E' solo un gioco, ma è possibile conquistare un intero continente con tre-quattro unità dotate di moschetti, se la popolazione locale è ancora ferma a lance e spade. Ed è possibile che si scateni una guerra per conquistare il monopolio su una risorsa chiave, se poi il suo commercio frutterà preziosissimi vantaggi.
Il mondo sarebbe un posto migliore se la prof di lettere, come compito estivo, ti desse da portare a termine uno scenario di CivIV!! http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
concordo: con civilization (amiga powa) e' nato il mio grande amore per la storia .. e per il rondo' alla turca di Mozart, che accompagnava la popolazione tedeska.
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
grazie a metal gear solid 3 ho scelto la guerra fredda come argomento di storia all'esame di licenza media,perchè il gioco mi aveva spinto a volerne sapere ogni particolare ...
che tristezza quando l'ho finito http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_cry.gif ...
però almeno sono uscito con un buon voto...
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Dopo aver giocato a blitzkrieg e Il2 sturmovik nn riesco più a vedere un film o un documentario con la stessa prospettiva di prima.
Dopo rome total war ho capito quante boiate abbiano detto in Il gladiatore
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
I Total War (più Medieval di Rome) hanno la simpatica caratteristica di inserire eventi storici a mo' di curiosità o che addirittura influenzano in maniera blanda la partita. Secondo me i giochi che forse si impegnano di più ad avere una sorta di "coerenza storica" sono i titoli Paradox (Europa Universalis 2, Crusader Kings, Victoria e Hearts of Iron 2) se non altro perchè sono circondati da una comunità di giocatori che cercano di migliorarli costantemente.
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Citazione:
decca ha scritto sab, 03 dicembre 2005 alle 14:51
Quoto alla grande!
Lo
sbarco in Normandia e
Pearl Harbur, una volta vissuti in
MOH, sono indimenticabili... ma probabilmente al prof non interesserà sapere
quanti nazisti o aerei sono stati abbattuti dagli americani.
http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_confused.gif
Ciò non toglie che un'infarinatura rimane, almeno per quanto riguarda
l'atmosfera dei tempi trattati (penso a
Mafia per esempio).
http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif , ma è pur sempre una cosa che ti rimane dentro, comunque nel complessivo i vg se presi con una conoscenza storica buona ti lasciano a bocca aperta, basta pensare a medal of honor pacific assault, una persona che sa come si sono svolti realmente i fatti si ritrova veramente dentro al gioco, anche perchè molti dei fatti presi in considerazione non hanno documenti filmati, o comunque fotografati in prima persona da qualcuno che ne ha preso parte http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif , e grazie a medal of honor ho conosciuto quella parte della ww2 che mi era sempre stata oscura cioè le battaglie del pacifico che almeno nelle 2 volte che ho studiato la ww2 non se ne è mai parlato http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Io per la storia sono negato, sia nei giochi che leggendo libri dopo una settimana al massimo dimentico tutto (pero' mi rimane impressa la mappa, o la dislocazione delle risorse sullo scenario http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif )
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
io ho imparato quanto sia inaccurata e ridicola l'armeria di Call of Duty 2...
Inglesi con fucili americani, tedeschi con mitragliatrici giapponesi, soldati semplici con mitragliatrici da sergente e varie cose quindi non fidiamoci troppo die VG http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif
c'è da dire però che i pezzettini che spiegano la situazione bellica della missione a mo di documentario sono cairni e abbastanza ben fatti http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif
diciamo che più che istruirmi loro i videogiochi mi hanno fatto appassionare ad alcuni periodi storici come le varie guerre mondiali e altri
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Bè proprio a scopo didattico magari no, diciamo che potrebbero essere la spinta per saperne di più su un determinato periodo storico, certo alcuni titoli forse potrebbero anche essere realizzati bene dal punto di vista storico, ma non credo che basti...
anche perchè i giochi nn sono fatti a scopo didattico ma per divertimento e secondo me le informazioni storiche su unità/eventi/periodi etc etc sono fatti più che altro per convolgere ancora di più il giocatore nell'atmosfera...
Ma cmq perchè no, sarebbe stato carino in laboratorio fare una bella lezione a medal of honor via lan con gli altri compagni di classe XD
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
AZTEC - maledizione nel cuore della città d'oro (cyro interactive). questa avventura grafica in firma persona ricostruisce fedelmente il tempo degli aztechi, i loro usi e costumi e tradizione. c'è anche una modalità "enciclopedia", che spiega un sacco di cose.
questo gioco potrebbe benissimo essere usato nelle scuole per spiegare la civiltà azteca (incapacità del professore permettendo http://forumtgmonline.futuregamer.it...ons/ahsisi.gif )
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Beh, che qualcosa finisca per entrarti in testa credo sia inevitabile...
Poi è chiaro che dipende dal gioco: i giochi paradox ad esempio, (crusader kings escluso) hanno una base storica davvero notevole, e si finisce davvero per imparare qualcosa di nuovo (senza contare che possono pure "stimolarti" ad approfondire determinate tematiche).
Cmq non salto mai le parti storiche in un gioco, perchè sono un appassionato della materia,senza contare che contribuiscono ad immedesimarti in quello che stai facendo http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Dico solo che la conoscenza storica non cambia molto. Quello che è cambiato e che secondo me potrebbe essere molto utile anche per l'istruzione è l'interesse e la curiosità per la storia. A differenza della storia insegnata dall'istruzione ufficiale, che nel mio caso è stato solo di imparare a memoria nomi, date e avvenimenti, qui si ha come una specie di coinvolgimento anche negli avvenimenti storici o fantastorici.
Comunque, più che prendere esempio da titoli strategici che rispecchiano solo un lato bellico, utilizzerei di più titoli dello stile di Civilization, Ceaser III (e seguiti) e Europa Universalis 2, dove il giocatore non ha solo una ricostruzione ambientale, ma anche gestionale della vita privata.
Ma poi, noi la storia la ricostruiamo o la ristrutturiamo?
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
Più che aumentare la mia conoscenza storica, mi hanno introdotto fatti, incuriosendomi, e andando a cercare informazioni per conto mio, L'esempio più eclatante, oltre ai vari age of empires e Caesar, è quello di Broken Sword. Il gioco accenna solamente alla loro storia, preferendo concentrarsi sul lato "mistico", però ha avuto il merito di incuriosirmi molto, per cui ho cominciato ad informarmi per conto mio...
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
La storia mi interessa, ma se voglio apprenderla di certo non ascolto i noiosi filmatini dei vg, ma compro riviste o guardo documentari.
-
Re: [03/12/2005] Cioè, che storia!
A livello didattico si trae sempre poco dai videogiochi, vuoi per un background storico superficiale o peggio ancora ispirato a fatti realmente accaduti ma modificati per esigenze di sceneggiatura/gameplay o chissà cos'altro. Lo stesso discorso vale per una certa categoria di Blockbuster hollywoodiani innaugurata dal Gladiatore che van tanto di moda di questo tempo...
Ciò che sicuramente mi lasciano giochi di quello tipo (penso a Call of Duty, Medal of Honor e via di questo passo) è la sensazione di... "esserci stato" in qualche modo. Suonerà quasi come un'offesa per i nostri nonni, visto che immagino ci sia una bella differenza tra lo stare spaparanzati in cameretta a fraggare qualche nazista e lo stare ore, giorni, mesi in trincea, ma tant'è ^__^.