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Volevo postarlo nella sezione The Sex Machine, ma forse non è del tutto pertinente quindi lo butto nel calderone e mi rivolgo ai mods se ritengono sia il caso di spostarlo.
Ho trovato quest'intervista: http://www.vice.com/it/read/com-e-fa...terdam-diaries
Alcune riflessioni mi sembrano interessanti. Voi come vi ponete nei confronti della cosa?
Un saluto :ciaociao:
Corretto il link
Postalo in Just4Spam :asd:
A me non da fastidio, purché non lo facciano per strada e sopratutto paghino le tasse.
Certo fa un pó sorridere che le vogliano mettere a partita iva, come fossero un infermiere o un commercialista, ma é l'economia del 2014.
Il vero problema é trovare chi sarebbe contento di avere un quartiere a luci rosse vicino casa (niente battute politiche :jfs2:).
:rotfl:
Confermo le sensazioni dell'intervistato...
E sono anche d'accordo con Azatoth per quanto riguarda le prostitute in strada (allucinante) e che paghino le tasse (ci sono alcune di loro che sono veramente ricche, e non di famiglia)...
Per quanto riguarda la "paura" di un quartiere a luci rosse, non vedo il problema... I bordelli sono palazzi normalissimi con la security del caso... A Praga ce n'è uno famoso che è di proprietà di un italiano (l'ho conosciuto)... Palazzo tranquillissimo in centro pieno zeppo di guardie del corpo (lui ne ha due personali)...
Ma poi se non urtano il pubblico decoro chi se ne importa? Mettono fuori una targhetta come fosse uno studio dentistico o una società assicurativa e buona notte...
Credo ci si riferisca più al fattore sicurezza, ma proprio per il fatto che la prostituzione porta con sé molte problematiche correlate. Igiene, sanità, sicurezza, spaccio, criminalità, sfruttamente...
Secondo me rendendo la questione legale e regolamentata molti di questi problemi sparirebbero in automatico.
Per fare questo peró servirebbe anche un programma serio d'educazione sessuale nelle scuole, ma poiché siamo un paese bigotto ed ipocrita la vedo dura.
Posto un link solo per darvi un'idea a che (dis)livello siamo: http://www.articolotre.com/2014/05/s...ontraccettive/
Questo è indubbio. Riflettevo anche su come il sesso venga ancora posto come un "mostro con cui imparare fare amicizia" invece che una cosa naturale. Certo vai a spiegare che "è normale che il sesso si venda"... :roll:
Si vive ancora con la convinzione che le prostitute siano tutte sfruttate, come fossero tutti esseri da compatire. Invece ci sono ragazze (e in minor parte ragazzi) che scelgono di farlo. Ora tralasciamo la baby prostituzione che è causata da un fattore di bassissima educazione. Scambiare sesso per ricariche telefoniche o borsette non può che derivare da quello. Molte donne scelgono di farlo per loro piacere, passando sopra a tutta una serie di problematiche relegandole in secondo piano. E fanno soldi! Se per loro sono più importanti quelli che l'"umiliazione" di farlo con una persona che non amano e che magari le fa anche schifo...facciano pure! Scelta loro! Che poi i clienti non sono tutti così...beninteso! Ma come quasi tutti i lavori, ci sono lati positivi e negativi (anche fortemente negativi).
Azatoth per quello che dici tu ti racconto qualche anno fa cosa mi è successo. Io ho 29 anni. Degli amici all'epoca quindicenni e sedicenni (attualmente 21enni) credevano che uretra e vagina fossero la stessa cosa...per loro la passera era tuttounbuco in pratica...
Non volevo crederci!
In ogni caso l'educazione sessuale andrebbe rivista ma non tanto nella parte anatomica, bensì a livello "filosofico-psicologico". Si dovrebbe insegnare a metterci la testa smettendo di demonizzare il sesso come "la cosa che si fa per procreare" o "la cosa che si fa solo quando si ama", perché che piaccia o no NON E' COSI'!!! Bisogna essere consapevoli e fare le cose con coscienza e quanto mai sfatare dogmi risalenti a 2 secoli fa.
Di qui faccio un balzo anche ad un altro argomento, cioè il fatto che le donne soprattutto (ma anche uomini) non vivano serenamente la loro sessualità. Perché viene presentata dalla/alla società in una maniera errata. Molte donne vivono una vita sessuale senza avere un orgasmo vero. Tremendo! Oppure pensano di averlo ma non è così...semplicemente perché non conoscono cosa vogliono dal loro corpo e dalla loro mente. E inconsciamente negano a loro stesse i loro desideri. Io di questa cosa sono fermamente convinto. Ci sono ancora molte ragazze che si negano la masturbazione e non sanno realmente neanche il perché, sanno solo che "non si fa"!!!
Di qui si passa a parlare di tutto questo pseudo femminismo e maschilismo, i quali sono tra i principali pensieri responsabili della non accettazione delle differenze e analogie tra i due sessi ma anche tra persone dello stesso sesso. Siamo biologicamente diversi e funzioniamo diversi. Quando la società imparerà a farsene una ragione?
Poi ci chiediamo perché si usano ancora i termini "frocio" o "puttana" come dispregiativi...
Scusate se ho divagato. Spero di aver reso il concetto.
Recentemente ho detto che non mi piacciono le relazioni da una botta e via e ho portato a ragione il fatto che per una scopata di una notte, una prostituta pone meno problemi di una ragazza conosciuta casualmente.
Intanto non hai alcun tipo di rapporto emotivo, la non conoscenza implica impossibilità di creare un sentimento, non devi "essere a caccia" come se ti stessero per esplodere le palle e, per di più, ti risparmi tutta la parte social che spesso è più costosa della prostituta vera e propria.
Quindi, ho detto, dato che la differenza tra una ragazza normale da una notte e una professionista del sesso è abbastanza labile per un uomo, tanto vale andare a prostitute piuttosto che avere rapporti occasionali senza prospettive.
:)
Più che altro lì si riferisce però al fatto di non aver paura di chiedere prestazioni particolari, perché al massimo ti dicono SI o NO, senza complicazioni. Il fatto del non sentimento è ancora un altro discorso.
C'è anche da saper scindere sesso e amore, e mi pare che fin troppa gente non sia capace a farlo :sisi:
Di sicuro controllandole bene si potrebbe ridurre l'incidenza di varie malattie veneree, il che non farebbe certo male, visto che alcune sono potenzialmente cancerogene.
se volessero pagare le tasse...gli basterebbe fare come i cinesi...coi centri massaggi.Citazione:
Originariamente Scritto da Azatoth
(non che i centri massaggi le paghino..ma in teoria hanno una posizione valida per il fisco).
Vogliono pagarle perchè non possono.
vedremo se quando dovranno lo faranno.
comunque sono favorevole a legalizzarla.oramai purtroppo è un'attività troppo diffusa per bloccarla,e relativamente poco dannosa ( a differenza magari delle droghe pesanti ) ..per cui tanto vale legalizzarla e guadagnarci sopra
É come il discorso del fumo, con la differenza che la prostituzione dovrebbe essere meno dannosa.
Ma io non capisco il "purtroppo", alla fine se scelgono di vendere sesso cosa importa? Il "problema" è piuttosto di chi ne fa uso. Se sono persone sole o che non sono in grado di costruirsi una relazione o che non sono minimamente interessate a farlo non vedo perché non dovrebbero compiere un atto fisiologico come è il sesso...
Il discorso forse viene inteso come morale, ma il fatto è che la morale è definita sempre in base a questo "sesso-mostro".
Il purtroppo ê sul come è diffusa :strada, papponi, droga, schifo.
Se fosse come in svizzera sarebbe una cosa positiva.
Non ne faccio un problema di morale, ma di organizzazione.
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;) Bella dark
Trovo ridicolo che a molte persone dia fastidio chi va con le prostitute, mentre considerino normale un politico che ruba.
Stesso discorso per i gay, mi chiedo cosa accadrebbe se invece picchiassero o insultassero chi provoca le guerre.
Niente Aza, non succederebbe niente, perché la maggior parte della gente pensa col culo e non con la capoccia...
Se fossi una malattia venerea chiederei subito la cittadinanza italiana. :asd:
Io ho visto bene in olanda e mi sembra che il sistema lì funzioni bene...
Sempre pensato che il bello dei quartieri a luci rosse è proprio che urtano il pubblico decoro :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da 0r$0
Io personalmente non ho alcun problema con la prostituzione in se. Per quanto mi riguarda se una vuole vendere il proprio corpo non vedo perchè la cosa debba essere molto diversa o meno accettabile di una che voglia vendere la propria mente, visto che entrambe ci vengono elargite dalla casualità genetica. Avrei zero problemi a avere prostitute vicino a casa o, perchè no, a farci amicizia senza secondi fini.
Non riesco bene a comprendere la prostituzione dal punto di vista del cliente, in realtà, ma è perchè ho una visuale del sesso che è totalmente incompatibile con l'idea di farlo a pagamento,
Ecco, questo proprio non capisco. Una è li perchè la paghi e probabilmente non vede l'ora di farsi i cavoli suoi, l'altra è li perchè ha voglia di scopare con te e non si aspetta di ottenere altro che il sesso. La differenza per me è enorme.Citazione:
dato che la differenza tra una ragazza normale da una notte e una professionista del sesso è abbastanza labile per un uomo
Non necessariamente. A me pare semplicemente una questione di calcoli e posizioni personali. Puoi essere un genio, ma se i tuoi genitori ti danno pochi soldi, Tizio è disponibile a ricaricarti il telefono se ci fai sesso, e l'idea di fare sesso con Tizio non ti disgusta, mi pare anche abbastanza logico fare 2+2. Che poi statisticamente le ragazze che lo fanno tendano a essere quelle meno educate sono d'accordo, ma credo sia più per il diverso indottrinamento morale/sessuale ricevuto dalla famiglia di quelle più educate che di ragionamenti derivati dalla pura educazione.Citazione:
Ora tralasciamo la baby prostituzione che è causata da un fattore di bassissima educazione. Scambiare sesso per ricariche telefoniche o borsette non può che derivare da quello
Comunque ho letto l'articolo, e trovo agghiacciante l'idea di "esperienza di fidanzamento" a pagamento. La ragione la dice lui stesso: ci si bacia, ci si piace oltre la pura scopata e quant'altro, ma non ti vedono certo come una persona speciale. E per quanto mi riguarda tutto il senso di una relazione è proprio quello di essere speciali per l'altro/a: se questo fattore manca esiste apposta la scopamicizia, senza tirare in ballo concetti tipo fidanzamento.
Relazioni: you're doing them wrong :sisi:Citazione:
Uno dei motivi più comuni per cui si va con le prostitute è che a una prostituta un uomo può chiedere delle cose che, se chieste alla compagna, potrebbero danneggiare la relazione.
Su questo invece sono completamente d'accordo :sisi:Citazione:
Io depenalizzerei la prostituzione. Sarebbe tutto più semplice <CUT> Lo scopo di tutto questo sarebbe cercare di far funzionare l'ambiente della prostituzione in modo sicuro ed efficace, senza che sia un marchio d'infamia, piuttosto che come un'attività tollerata a stento e vittima di controlli effettuati a scopo puramente punitivo.
Si ma anche qui You're doing wrong. Farai anche 2+2 ma ricordo che qui si parla di baby prostituzione, quindi atto reiterato. E se scopi e poi ti "difendi" dicendo che l'hai fatto per le ricariche telefoniche penso che mettere i due valori sullo stesso piano sia di una bassezza unica. Infatti sono strasicuro che spesso le ricariche del telefono e altre baggianate siano solo delle scuse...Citazione:
Originariamente Scritto da Iron Mew
L'educazione dei genitori nel 90% di questi casi manca totalmente, e in ogni caso credo manchi non l'educazione sessuale, ma l'educazione alla consapevolezza sessuale che è un tantino diverso. Ma questo è parzialmente un altro discorso...
Per il resto te l'appoggio :look: ma anche no... :asd:
se poi vogliamo, il problema della prostituzione minorile non è tanto in chi la pratica, anche se dal punto di vista strettamente morale è un modo di sbarcare il lunario piuttosto degradante (aprire le cosce e succhiare uccelli è decisamente più facile che imparare un qualsiasi altro mestiere, quindi chi lo sceglie lo fa principalmente per pigrizia) , ma da quello dei fruitori, che sicuramente non scelgono una minorenne per la sua simpatia.
ti vi bi from 2004Citazione:
Originariamente Scritto da alternat
La prostituzione in senso stretto no ma le escort ad esempio torchemada si, vendono solo il loro tempo e niente piu'.