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[16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Alla fine il ministro Urbani ha presentato il decreto legge che porta il suo nome e che dovrebbe, nelle intenzioni, mettere un freno al dilagante problema della pirateria informatica, con particolare attenzione alle opere cinematografiche scambiate tramite sistemi P2P. E tanto per rimanere in temi di detti popolari, la montagna partorì un topolino, dato che dal punto di vista sostanziale, per chi tutti i giorni scarica materiale protetto da copyright dalla rete non cambierà granché. A tal proposito vi invito a leggere lo speciale pubblicato nei giorni scorsi da Punto Informatico, cui si aggiunge un'interessante intervista a Paolo Nuti, presidente dell'Associazione Italiana Provider.
Mi permetto di aggiungere un paio di considerazioni personali al mare magnum di parole che in queste ore si stanno spendendo in merito al decreto, che fin dalla sua prima formulazione si presenta viziato, non equilibrato, frutto di un accordo con la lobby delle major cinematografiche, che evidentemente non ne possono più di questo fenomeno. Ne è la riprova evidente il fatto che le altre lobby, quelle musicali e dell'editoria, si sono scagliate immediatamente contro il provvedimento ritenendosi in qualche modo escluse (e non hanno tutti i torti, a lamentarsi... perché il cinema sì e la musica no?).
In secondo luogo, quello che emerge con forza parlando con amici e colleghi, è l'assoluta inattuabilità dei provvedimenti contenuti nel decreto, che non pochi hanno definito un'accozzaglia di "trovate" scritte da gente che di queste cose ne capisce ben poco, che caricano sulle spalle dei provider una serie di responsabilità che non competono loro, che li obbliga ad effettuare controlli impraticabili (sniffare pacchetti? log del traffico per 30 mesi? vogliamo parlarne?) e che in buona sostanza se ne infischia della privacy dei cittadini.
Buona discussione...
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
per cautelarsi nel caso venisse approvata proprongo che tutti installino P2Pguardian http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/teach.gif
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Per come la vedo io, anche questa è una legge per fare contento qualcuno, come spesso accade d'altronde, e come tale sarà applicata per un limitato periodo di tempo, o fino a quando non ci sarà qualcuno che arriva a farsi assolvere in cassazione per incostituzionalità o raba simile, alla fine la legge è non poco fallata.
Vorrei ricordare quello che è successo circa un anno fa (ma anche meno se non ricordo male), con la legge che dava multe altissime a chi produceva o vendeva materiale pirata, con risvolti anche penali. Per qualche mese sono spariti i venditori di CD pirati, poi, ma guarda un po', sono ricomparsi, da quel che ho visto è SEMPRE così, prima si assegnano un certo numero (alto) di agenti per fare applicare su larga scala la legge, poi si piglia qualcuno per far vedere che la legge funziona e str****te varie, poi, come è giusto che sia, i pochi agenti che ci sono vengono reimpiegati in mansioni più utili per la società.
Io la mia l'ho detta, non preoccupatevi più di tanto, la legge è inapplicabile, al massimo smettete di scambiarvi i DivX per un 3-4 mesi.
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
bhà,
alcuni editoriali fa abbiamo scatenato l'apocalisse su quello che era o no legale scaricare.
ho letto l'interessante articolo di punto informatico.
secondo me non cambierà niente ma, ammesso e non concesso che la gente si metta paura, qualora il problema sia scaricare film la soluzione che i pirati adotteranno è solo una :andare da blockbuster, affittarli e doppiarseli con comodo a casa ( gli screener non li scarica nessuno fanno schifo (a proposito andate a vedere big fish al cinema! IL capolavoro di tim burton))
per gli mp3 si incrementeranno gli introiti di marocchini e extracomunitari vari che vendono sui marciapiedi e che, quelli si , portano soldi alla malavita organizzata.
per i software si ritornerà alla vecchia pratica di scaricare uno shareware e cracckarlo o di nuovo i malavitosi di cui sopra che cominciano a vendere anche quello da un po' di tempo.
bel lavoro. complimenti. l'unico vantaggio che riscontro è solo un aumento degli introiti per la malavita.
totò riina ringrazia.
ma mi faccia il piacere.
e questo a parte tutto il discorso su cosa è legale o meno perchè non penserete mica che chi fino a ieri scaricava divx da oggi andrà a comprare i dvd nei negozi vero?
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Volevo aggiungere quest'altra notizia, che rende il decreto urbani ancora più ridicolo.
Nel Parlamento Europeo è passato, praticamente lo stesso giorno in cui il decreto-legge urbani veniva approvato, un disegno di legge che ora andrà vagliato dal Consiglio Europeo, secondo cui, per punire chi usa il P2P a scopo di lucro, chi scarica file protetti da copyright per uso puramente personale, non è perseguibile dalla legge.
Ora mi domando dove si infileranno il decreto Urbani quando passerà la legge Europea, dal momento che avremo una direttiva da rispettare che è l'esatto opposto del decreto testè (bella questa) approvato.
Tra l'altro la proponente di questo disegno di legge è un ministro Francese che, tra le altre cose, fa parte del CDA della Vivendi Universal, quindi le major non fanno proprio fronte comune contro il P2P. Qualcuno forse capisce che può essere un vantaggio, non necessariamente un danno.
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Citazione:
MAOraNza ha scritto mar, 16 marzo 2004 alle 11:20
Insomma, un mio amico dice sempre che chi "risponde di non aver soldi, non vuol dire che non li ha, ma che non li vuole spendere per l'oggetto della domanda".
Questo accade soprattutto in Italia. http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_neutral.gif
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
HANNO ROTTO LE PA**E!!!! SIAMO SEMPRE AI SOLITI DISCORSI!!! PERCHè NON METTONO I FILM A 9,90 EURO???? IO LAVORO DA BLOCKBUSTER E DA QUANDO ABBIAMO MESSO I FILM DA 9,90 IN SU NE HO COMPRATE VALANGE SENZA IL BISOGNO DI COPIARMELI!!! BASTA CON LA SIAE!! BASTA CON LE TASSE SU QUESTE COSE! BASTAAAAAAAAAAAA!!! SE IO CI PAGO L'IVA PERCHè DEVO PAGARLA ANCHE SULLA SIAE??? UNA TASSA SU UNA TASSA??? MA VAFF... http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_mad.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_mad.gif
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
buahahaha è vero http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif
poi è anche vero che telecom probabilmente sta tramando qualcosa tipo ke si potrà scaricare film e musica legalmente ma non sono sicuro....ma se così fosse, i diritti dove vanno a prenderli???
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Citazione:
Alexander87 ha scritto mar, 16 marzo 2004 alle 13:00
buahahaha è vero
http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif
poi è anche vero che telecom probabilmente sta tramando qualcosa tipo ke si potrà scaricare film e musica legalmente ma non sono sicuro....ma se così fosse, i diritti dove vanno a prenderli???
Quella è la publicità a rosso alice che ti dà la possibilità (a pagamento) dis caricare film, giochi e musica...
Cmq a mio parere questo decreto nn fermerà nulla
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Citazione:
ascapatrunfe ha scritto mar, 16 marzo 2004 alle 13:05
Citazione:
Alexander87 ha scritto mar, 16 marzo 2004 alle 13:00
buahahaha è vero
http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif
poi è anche vero che telecom probabilmente sta tramando qualcosa tipo ke si potrà scaricare film e musica legalmente ma non sono sicuro....ma se così fosse, i diritti dove vanno a prenderli???
Quella è la publicità a rosso alice che ti dà la possibilità (a pagamento) di scaricare film, giochi e musica...
Cmq a mio parere questo decreto nn fermerà nulla
Vero, vero.. parole sante, ma non si può negare che ti viene in mente il binomio ADSL 640 <-> P2P!!
Anche il discorso vecchissimo e ultra trito e ritrito sui masterizzatori.. Se li vendono è solo per fare copie di dati personali.. mentre l'uso è tutt'altro.
I chip della PSX.. se li vendono è per usare i CD originali made in USA.. in realtà serve per leggere quelli e moolti altri..
così è l'adsl.. serve per scaricare pacchetti di dati molto grandi, per comunicare tramite reti ad alta velocità, per giocare multiplayer.. ma non si può negare che internet E' ANCHE CONDIVISIONE e SCAMBIO DI FILES!
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
la mia piccola soluzione l'ho trovata: smetto di comprare originale
qualcuno che continuerà a comprare intorno a me ci sarà sempre, allora mi farò prontamente prestare qualcosa che copierò senza ritegno se mi piacerà
nessuna meigior mi spierà e sicuramente avrò per le mani molti più cd di oggi
se loro sono contenti così...
e se poi qualcuno volesse fare come me, cioè non comprare più, sicuramente farà da esempio ad altri suoi amici, che faranno da esempio ad altri loro amici e così via
perchè l'iraq? perchè shaddam preferiva l'euro, e la gente dietro quel pupazzo di bush ha iniziato a capire che il mondo può vivere senza l'america, ma non viceversa
capiranno questi che noi possiamo vivere senza di loro ma non viceversa?
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Io direi di firmare intanto la petizione contro il decreto-legge Urbani... (v. mia sign). El che l'e' P2Pguardian?
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Citazione:
Kilang ha scritto mar, 16 marzo 2004 13:26
El che l'e' P2Pguardian?
un simpatico programmino che blocca tutti gli ip che vogliono connettersi a te appartenti a qualunque azienda od organizzazione che monitorizza i dati per sapere cosa si scarica
ieri mi è venuto l'avviso che era stata impedita la connessione da un IP del dipartimento di giustizia USA http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gif
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
ho trovato un post interessante
Citazione:
Quote:
Immagino sia hobby di tutti, in questi giorni, leggersi il secreto urbani
alla noia:
ora, scopro in esso un errore di proporzioni bibliche: le perquisizioni
domiciliari rispetto alla tipologia in esse previste...
Nella prima bozza del decreto, scritta mi sà da gente un attimo più conscia
della rete e del suo funzionamento, si generalizzava reato penale in tutte
le fattispecie, e successive perquisizioni domiciliari.
Ora:
Nel decreto promulgato, la mancanza di scopo di lucro depenalizza totalmente
lo ''scaricamento'' ossia l'uso del ptp, sottoponendolo alla ben nota
sanzione penale.
Ma:
e qui casca l'asino: affinche' il GIP o il magistrato che dir si voglia,
autorizzi tali perquisizioni, esse devono essere finalizzate a un reato
penale -che non c'è- e che per giunta non è previsto.
Quindi: resterebbe la multa... sono un attimo confuso... ma una cosa mi
sento di affermarla (a prescindere):
-in assenza di reato (se non c'è scopo di lucro si parla solo di sanzioni
amministrative) non possono procedere con perquisizioni- e questo vale per
qualsiasi tipo di sanzione, per qualsiasi motivo.
Non so, ma più passa il tempo, e più mi confondo le idee... boh...
La cosa divertente è che per consolidata giurisprudenza, l'evetuale
perquisizione di un domicilio privato fupri dalle norme anche previste
dall'art. 244 cpp, prefigura il reato di violazione di domicilio.
Chiarisco meglio: Il filesharing non è, di suo reato. Per verificare quando
esso possa divenire tale (il caso di chi duplica a scopo di vendita,
insomma) bisogna dare avvio a una serie di attività tali che SOLO difronte
alla GIA' PRECEDENTE CERTEZZA di tale reato, si può procedere con le stesse.
Ergo, se si avesse notizia certa che il signor pincopalla vende quanto
scarica dai circuiti di ptp, si potrebbe procedere con una perquisizione
domiciliare atta a sequestrare il materiale, ma non il contrario: ossia
perquisire la casa del sig. pincopalla per torvare dimostrazione certa che
NON commette reato. Inoltre: e qua andiamo al comico. Se non c'è
prefigurazione di reato penale, non si possono disporre intercettazioni.
In pratica?
In pratica, si può perquisire in caso di reato, ma qui non si prefigura
alcun reato. Si può ''sequestrare'' il materiale, ma il decreto parla di
confisca (assurdo giuridico in fieri).
In pratica, SE ho ragione... mezzo decreto è lettera morta in partenza,
l'altra metà un pastrocchio impossibile da districare.
Di più: ammettendo per mero tuziorismo, che la condotta sia davvero
illecita, come si fa a saperlo se i mezzi atti ad accertarli non sono
ammissibili dato che la medesima condotta fino a prova contraria non è un
reato penale, e per dimostrare che lo è, bisognerebbe commettere un abuso
d'ufficio atto comunque a inficiare qualsiasi prova raccolta?
sembra plausibile.
che ne pensate?
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Citazione:
keiser ha scritto mar, 16 marzo 2004 alle 09:59
In secondo luogo, quello che emerge con forza parlando con amici e colleghi, è l'assoluta inattuabilità dei provvedimenti contenuti nel decreto, che non pochi hanno definito un'accozzaglia di "trovate" scritte da gente che di queste cose ne capisce ben poco, che caricano sulle spalle dei provider una serie di responsabilità che non competono loro, che li obbliga ad effettuare controlli impraticabili (sniffare pacchetti? log del traffico per 30 mesi? vogliamo parlarne?) e che in buona sostanza se ne infischia della privacy dei cittadini.
Buona discussione...
Di tutta la faccenda quello che mi preoccupa di più è la violazione della privacy e quanto questo decreto obblighi i provider a monitorare i propri clienti.
Riprendo un passo dell'intervista di Punto Informatico a Paolo Nuti
Citazione:
Quote:
PI: Al primo articolo del decreto si afferma che "I fornitori di connettività e di servizi che abbiano avuto effettiva conoscenza" della presenza di contenuti illegali devono informarne l'Autorità giudiziaria.
Con il decreto cambiano a tuo parere obblighi e doveri degli internet service provider? Come potrebbe un ISP avere "effettiva conoscenza"?
PN: Bella domanda. "Effettiva conoscenza" è un concetto molto esteso che implica una attività di verifica; in pratica l'ISP dovrebbe sostituirsi al magistrato nelle prime fasi di una istruttoria. Per la qual cosa non ha né titolo, né preparazione. E al termine di questa "pre istruttoria" dovrebbe decidere se denunciare il proprio cliente o correre il rischio di essere denunciato.
Secondo voi cosa si intende per "Effettiva conoscenza" ?
Non sono un esperto di leggi e delle loro interpretazioni, ma a me non sembra che questo decreto obblighi in qualche modo i provider a sostituirsi al magistrato e a svolgere indagini sui propri clienti!
L'interpretazione di Nuti e del keiser nel suo editoriale non mi sembra corretta!
Non vedo un obbligo da parte del provider a svolgere attività di "controllo", ma soltanto l'obbligo di riportare "effettive conoscenze" che potrebbero venire da "soffiate" da parti di terzi. In pratica qualcuno (Siae o chi per lei) potrebbe scandagliare le reti P2P alla dei pirati, comunicare ai provider che in quel giorno a quell'ora l'indirizzo IP x stava scaricando materiale protetto da copyright e solo allora i provider saranno costretti (come da decreto) a comunicare all'autorità giudiziaria l' "effettiva conoscenza" di download illegali da parte di un loro cliente.
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Citazione:
El-Mazun ha scritto mar, 16 marzo 2004 13:32
Citazione:
Kilang ha scritto mar, 16 marzo 2004 13:26
El che l'e' P2Pguardian?
un simpatico programmino che blocca tutti gli ip che vogliono connettersi a te appartenti a qualunque azienda od organizzazione che monitorizza i dati per sapere cosa si scarica
ieri mi è venuto l'avviso che era stata impedita la connessione da un IP del dipartimento di giustizia USA
http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gif
Sei stato scoperto,Rasputin http://forumtgmonline.futuregamer.it...icons/asd2.gif
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Citazione:
MAOraNza ha scritto mar, 16 marzo 2004 alle 11:20
Ma quando scoprirete che il vicino di casa è un fiancheggiatore delle BR... non basitevi.
Bel colpo, ma tanto non interessa a nessuno.
E comunque se è un fiancheggiatore delle BR finchè non spara a tuo "fratello" che ti frega.
In Italia siamo così.
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
tanto i provider non accetteranno mai di violare la privacy degli utenti, previa minaccia di disdetta di centinaia di abbonamenti ADSL.
prevedo una situazione stile patente a punti: anche prima non si poteva guidare senza cintura o parlando al cellulare, solo che con le nuove norme ora è "ufficiale".
idem per i programmi p2p, erano illegali prima e lo sono ora.. solo che ora c'è un polverone alzato per via del decreto Urbani (che Dio lo maledica http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_mad.gif )
tra un paio di mesi non se ne parlerà più
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Citazione:
Jolly Roger ha scritto mar, 16 marzo 2004 alle 14:38
Citazione:
El-Mazun ha scritto mar, 16 marzo 2004 13:32
Citazione:
Kilang ha scritto mar, 16 marzo 2004 13:26
El che l'e' P2Pguardian?
un simpatico programmino che blocca tutti gli ip che vogliono connettersi a te appartenti a qualunque azienda od organizzazione che monitorizza i dati per sapere cosa si scarica
ieri mi è venuto l'avviso che era stata impedita la connessione da un IP del dipartimento di giustizia USA
http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gif
Sei stato scoperto,Rasputin
http://forumtgmonline.futuregamer.it...icons/asd2.gif
http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif
P2PGuardian l'ho usato fino a qualche tempo fa...ma avevo la cpu sempre al 100%...credo che un buon firewall possa fare un discreto lavoro...ma onestamente mi viene da porre una domanda:
Che differenza c'è fra loro che ti controllano e tu che cerchi di entrare nel loro database? http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gif
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
questa mi ricorda tanto la legge che dovrebbe regolamentare il comportamento sulle piste da sci, con tanto di 'ghisa' della neve. e come per l'altra, ringrazio ancora il governo italiano per avermi fatto tanto divertire, e spero che voglia continuare su questa strada, intrapresa decenni fa. e' solo grazie al governo che siamo il popolo piu' allegro e caciarone della galassia.
ah, dimenticavo: ahahahahahahha.
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
possiamo dire quello che vogliamo, ma ricordiamoci comunque che ogni volta che scarichiamo un divx commettiamo un reato, non tanto perchè la legge dice che lo sia, ma più che altro perchè "rubiamo" il lavoro di fatica di molte persone.
ricordiamo, per quello che riguarda la musica, che in america "una" sofware house, detta Apple, forse il brand più importante dopo la microsoft, ha aperto da qualche anno iTunes, sito dove scaricare musica legalmente a 0.99 dollari per canzone, qui in italia invece microsoft ha tentato una cosa simile, ma quanti di voi conoscono questa iniziativa?quanti di voi l'hanno provata?
E' molto triste che un idea innovativa come quella di iTunes sia stata copiata malamente da microsoft, in quanto si possono comprare 3500 punti per 5 euro, ed ogni canzone costa 1500 punti...
Beh, che dire, occasioni sprecate!
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_neutral.gif Mah... sono perplesso innanzitutto per il fatto che il Parlamento Europeo sta per approvare na legge che rende legale l'uso dei p2p a scopo personale quindi voglio proprio vedere che bel carciofo succederà, in secondo piano l'impossibilità di attuare la legge (figurati, la telecom non mi sa manco cambiare il modem e dovrebbe sniffare i pacchetti che scarico? ma valavalavala ), e terzo la mitica bufalata del fatto che nella legge menziona solo il cinema... non capisco il perchè...
...
...
...
Ah gia! Dimenticavo che il Barzellettiere d'Italia ha la Medusa http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_twisted.gif
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Citazione:
Quote:
Ma quando scoprirete che il vicino di casa è un fiancheggiatore delle BR... non basitevi.
http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_redface.gif
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
avete presente le grida manzoniane? pene sempre più gravi per reati che nn vengono mai perseguiti, in pratica si sostituisce la minaccia di una pena sproporzionata alla effettiva persecuzione del reato
sapete quante persone sono state inquisite nel 2002 per violazione di sitema informatico? un centinaio. E sapete quante sono state condannate? 4
questo tanto per dire della capacità delle forze dell'ordine di perseguire i reati che avvengono sulla rete
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Non capisco tutto questo accanimento, le videocassette e le mangiacassette ce le scambiavamo anche tempi addietro, ma nessuno faceva tutto questo casino. Il problema è che si è riversato tutto su larga scala, ma questo è veramente un problema? io ho comprato dvd oppure sono andato al cinema propio grazie al p2p! Molti film li ho visti sul grande schermo perchè li avevo visti in divx, altrimenti nn ci sarei mai andato a vederli perchè spendere 10 euro di biglietto per una pellicola che non sono sicuro che mi piaccia non lo faccio, ma se me lo guardo in divx e mi piace, mi viene voglia di spendere i soldi per andare al cinema, poichè nulla è come vederlo su un megaschermo con il dobly, qualsiasi sia la qualità del divx.
Continuerò a ragionare così qualsiasi legge entrerà in vigore, VOGLIO SPENDERE I MIEI SOLDI PER QUALCOSA CHE MI PIACE, continuerò a farlo per film, dvd musicali, giochi per pc e ps2, ma il prezzo rimane comunque troppo alto per tutto questo che è ARTE,(e se siete su questo sito sarete daccordo che anche i videogiochi sono ARTE, visto che viene chiamato ARTISTA uno come Nek o come Laura Pausini, perchè un gamedesiner no!!), e siccome non faccio berlusconi di cognome i soldi per pagare tutto quello che voglio provare non ce li ho, e pazienza se sto compiendo un reato, non tutto quello che è illegale è sbagliato!! (come per esempio per la mia amica MariaGiovanna http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif )
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Citazione:
El-Mazun ha scritto mar, 16 marzo 2004 alle 13:32
Citazione:
Kilang ha scritto mar, 16 marzo 2004 13:26
El che l'e' P2Pguardian?
un simpatico programmino che blocca tutti gli ip che vogliono connettersi a te appartenti a qualunque azienda od organizzazione che monitorizza i dati per sapere cosa si scarica
seee, ti piacerebbe.
non li blocca tutti, ma solo quelli già "noti", contenuti nella lista
la funzione principale di PeerGuardian è quella di far aumentare la paranoia dell'utente
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Il problema del prezzo dell'arte è mal posto.
E' vero che scaricando un divx, al di là del reato penale, c'è di mezzo anche il reato "morale" di sottrarre il giusto riconoscimento pecuniario allo sforzo dell'/degli artista/i per creare qualcosa, ma c'è anche da notare che su 20 Euro di CD audio, all'artista ne arriveranno sì e no 1.5 !!
Ora, il concetto è: perchè pagare 20 Euro un CD audio originale per dimostrare all'artista di aver apprezzato il suo lavoro se quello che in realtà faccio è dare 38 Euro alle major per dimostrare che fanno un ottimo lavoro spillando soldi agli utenti e dando una miseria agli artisti che hanno sotto contratto? Io ce li spendo anche 20 euro per un CD, ma che ne arrivino almeno 15 all'artista, eccheccacchio!
La pirateria è in linea di massima sbagliata; ma non è nemmeno tanto onesto che il 95% del prezzo di un'opera protetta da copyright vada tutto in tasse e profitto di altra gente che con l'opera stessa non ha a che fare un lazo!Diamo 1.5 Euro al cantante/gruppo e 5 al distributore? In base a quale legge di natura? Fino a prova contraria il distributore non fa altro che spedire roba!! http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_frown.gif
Finchè le major non la pianteranno di lucrare sopra alle opere d'arte (in senso lato, mi riferisco a tutto quello che viene dalla creatività umana: musica, film, videogiochi...) in maniera spropositata, ci sarà la pirateria.
E poi è giustissimo il discorso di PleasureToKill: già mi sta sulle palle dare i miei soldi alle major e non agli artisti, ma se lo faccio, voglio che ne valga la pena. Quindi prima mi scarico il gioco: se ci gioco tanto e mi piace, lo prendo originale; prima mi scarico l'album: se lo ascolto tanto e mi piace quasi tutto, lo compro; prima mi scarico il film: se è davvero un bel film e mi piace, prendo il DVD (su cui ci sono anche altri extra, tra le altre cose).
Poi purtroppo siamo in Italia, il paese de "Il film che ho scaricato mi piace. Punto. Perchè comprarlo? Già ce l'ho!"; "Il gioco che ho scaricato è bello e ci gioco un casino. Perchè pagare l'originale? Ce l'ho già. E poi l'ho già pagato, perchè mica è gratis l'ADSL.". Cose tristi, ma sono ben pochi i "pirati con la coscienza"... http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_sad.gif
Come quando vai a cercare un mod chip per PS2 e ti guardano tutti male, mentre tu vuoi solamente aggirare leggi di mercato assurde che spingono verso il mercato globale, tenendo però ben separati quello Americano, quello Europeo e quello Asiatico! http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_mad.gif
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Citazione:
madmac79 ha scritto mer, 17 marzo 2004 alle 10:20
Citazione:
El-Mazun ha scritto mar, 16 marzo 2004 alle 13:32
Citazione:
Kilang ha scritto mar, 16 marzo 2004 13:26
El che l'e' P2Pguardian?
un simpatico programmino che blocca tutti gli ip che vogliono connettersi a te appartenti a qualunque azienda od organizzazione che monitorizza i dati per sapere cosa si scarica
seee, ti piacerebbe.
non li blocca tutti, ma solo quelli già "noti", contenuti nella lista
la funzione principale di PeerGuardian è quella di far aumentare la paranoia dell'utente
poi mi spieghi come fai a bloccare il tuo isp http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Citazione:
NoNickName ha scritto mer, 17 marzo 2004 03:24
avete presente le grida manzoniane? pene sempre più gravi per reati che nn vengono mai perseguiti, in pratica si sostituisce la minaccia di una pena sproporzionata alla effettiva persecuzione del reato
sapete quante persone sono state inquisite nel 2002 per violazione di sitema informatico? un centinaio. E sapete quante sono state condannate? 4
questo tanto per dire della capacità delle forze dell'ordine di perseguire i reati che avvengono sulla rete
SImbolica,non sproporzionata http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif
Beh,è anche questo uno dei punti cardini della questione:non capisco perchè deve essere promulgata una legge che in pratica è inattuabile...
O forse Urbani ha capito che le sparate contro Internet sono sempre sinonimo di applausi e consensi unanimi http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gif
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
[quote title=Jolly Roger ha scritto mer, 17 marzo 2004 alle 14:21]C'è gente che si accontenta di poco, ma soprattutto si accontenta di fare la bella faccia senza capire le cose.
Mestizia, tremenda mestizia http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_cry.gif
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Citazione:
BazookA00 ha scritto mer, 17 marzo 2004 13:59
Citazione:
madmac79 ha scritto mer, 17 marzo 2004 alle 10:20
Citazione:
El-Mazun ha scritto mar, 16 marzo 2004 alle 13:32
Citazione:
Kilang ha scritto mar, 16 marzo 2004 13:26
El che l'e' P2Pguardian?
un simpatico programmino che blocca tutti gli ip che vogliono connettersi a te appartenti a qualunque azienda od organizzazione che monitorizza i dati per sapere cosa si scarica
seee, ti piacerebbe.
non li blocca tutti, ma solo quelli già "noti", contenuti nella lista
la funzione principale di PeerGuardian è quella di far aumentare la paranoia dell'utente
poi mi spieghi come fai a bloccare il tuo isp
http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
oh bè, sempre meglio che niente, poi tanto me ne strasbatto, ho usufruito delle possibilità della rete per anni e sono ancora qui e non in galera, le cose non cabmieranno
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Ciao a tutti,
è la prima volta che scrivo su questo forum. Il tread mi è stato segnalato dal mio ventennale amico Maxpay che ben conosce il mio interesse per l’argomento. Sono, infatti, appassionato di queste tematiche ed è in dirittura d’arrivo la mia tesi di laurea sul “Diritto d’autore nella società multimediale”. Si può ben intuire, allora, quanto possa incidere la portata del D.L. Urbani sul mio lavoro (nel quale è ormai previsto l’inserimento di un’appendice).
Ora, ho dato una lettura al testo del D.L. e ad alcuni commenti di giuristi in siti dedicati. Cosa ne penso? Esattamente quello che Fantozzi pensava della “Corazzata Potemkin”: “Questa legge…è una ca***a pazzesca!!”. Ragazzi, ma ci rendiamo conto? Siamo di fronte ad un decreto palesemente asservito agli interessi dei (DEL???) grandi imprenditori e non è la prima volta. Per sintetizzare, l’assetto giuridico in materia sarebbe il seguente:
• criminalizzazione degli utenti che hanno già pagato per godere del diritto alla copia privata (non si dimentichi l’equo compenso che bisogna versare calcolato sul prezzo dei supporti!)
• istituzione della responsabilità oggettiva per i provider e di un vero e proprio obbligo di sorveglianza e denuncia a loro carico
• affidamento alla polizia politica (DIGOS) del compito di prevenire le violazioni sul diritto d’autore
• sancita l’illegalità dell’uso della crittografia.
Prescindiamo per un attimo della superfluità della normativa sotto molti aspetti (si veda la lett. a-bis) che si aggiungerebbe all’art. 171 ter…NON VIENE SOSTANZIALMENTE AGGIUNTO NULLA, se non il “diretto” riferimento al file-sharing) e soffermiamo la nostra attenzione sulla restante parte del Decreto. In particolare trovo terribile che violazioni di diritti quale quello d’autore (e diritti connessi) sia sotto alcuni aspetti trattato alla stregua di ATTI DI TERRORISMO..AAAHHH! Questo lo si deduce chiaramente dalla lettura del “futuro” comma 4 dell’art.174-ter l.d.a. il quale stabilisce che :” Chiunque pone in essere iniziative dirette a promuovere o ad incentivare la diffusione delle condotte di cui al comma 3 è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria di euro 2000 e con le sanzioni accessorie previste al medesimo comma". Riporto a tal proposito quanto da me trovato su un ottimo articolo pubblicato su www.alcei.it : “Questa norma è strutturata sul modello dei delitti di attentato nei quali, invece di punire la commissione di un fatto (regola stabilita nella Costituzione) si anticipa la soglia della punibilità agli “atti diretti”. Cioè a quegli atti che pur non realizzando materialmente l’evento delittuoso ne costituiscono l’anticipazione logica e cronologica. Per la sua eccezionalità questa tecnica di normazione è sempre stata utilizzata per proteggere beni collettivi di interesse primario, come certamente non sono i diritti d’autore”. E’ chiaro? Che nessuno provi neanche solo a “pensare” di violare il diritto d’autore scaricando film per uso personale tramite software P2P ..altrimenti ..sarà punibile con la “simbolica” (così l’ha definita l’amico Urby…il nostro ministrello!) sanzione amministrativa di 2000 euro (simbolica per te che guadagni 15000 euricchi al mese, privilegi esclusi, per scaldare una poltrona!). Ma torniamo a noi: in base al Decreto di cui stiamo trattando “Il dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell’interno raccoglie le segnalazioni di interesse per la prevenzione e la repressione” delle suddette violazioni. In parole povere, una ramificazione della DIGOS (la DCPP, Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione) indirizzerà la propria attività verso questa azione preventiva e di contrasto dei “temibilissimi” ragazzini (e non solo) che scaricano da internet tramite software di file sharing. Non dimentichiamo che la DCPP è stata istituita per ben altri obiettivi, tra cui il contrasto di organizzazioni ed associazioni terroristiche, eversive, xenofobe, volte a minare le fondamenta costituzionali del nostro Paese, etc. C’è forse qualcuno di voi che non veda l’assurdità di una disposizione che, anche solo limitatamente alla fase delle indagini, tende a mettere sullo stesso piano illeciti così diversi? Non credo che ci siano dubbi sulla diversità dei valori che le norme a tutela della vita e dell’integrità dello Stato tendono a proteggere rispetto a quelle poste alla base della l.d.a. Sorvoliamo anche sulla confusione derivante dalla sovrapposizione di competenze : chi deve ricevere le “segnalazioni” (in sostanza “denunce”) da parte dei provider circa le violazioni del diritto d’autore? La DCPP cui fa riferimento il D.L. Urbani o la polizia giudiziaria (o l’autorità giudiziaria) cui questo compito è affidato dal codice di procedura penale? Ciò che lascia perplesso è in realtà lo stravolgimento del ruolo in precedenza attribuito ai provider: prima di questo intervento normativo infatti la l.d.a. non sanciva alcun obbligo di sorveglianza a carico dei provider sulle attività svolte in rete dagli utenti, pur essendo previsto un dovere di collaborazione con le autorità. Da “domani” non sarà più così con buona pace di quelle aziende che si limitano solo a fornire la connettività. Sarebbero centinaia i commenti ancora da fare su questa legge “urgente” (tale è qualsiasi Decreto legge...dove sia l’urgenza poi è difficile capirlo!), ma per concludere vorrei anch’io sottolineare il contrasto di questa normativa (il governo si vanta addirittura di aver anticipato il Parlamento europeo!) con la nuova direttiva CE in materia di scambio in rete di file musicali: sarà forse per evitare un simile ridicolo contrasto (il Parlamento europeo non sembra voler punire chi scambia file musicali per uso personale) che il D.L. Urbani è “per ora” limitato alle opere cinematografiche? Perché questo diverso trattamento laddove è innegabile che attualmente sono le opere musicali quelle maggiormente scaricate senza autorizzazione? Non so a voi…ma a me viene da ridere! Probabilmente, ma questa è più una speranza, siamo solo di fronte ad una leggina nata per morire mooolto presto..Speriamo bene…
Ciao a tutti e..scusate per la prolissità..ma queste cose non posso scriverle sulla tesi!
Auè!!
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Re: [16/03/2004] Tantò tuonò che piovve...
Effettiva conoscenza significa sapere per certo che una cosa è successa: ad esempio è effettiva conoscenza assistere ad uno scippo perpetrato da X ai danno di Y.
Negli altri casi si ha sospetto,indizio o altre cose.
Un provider che controlli cosa scarica un abbonato commette violazione della privacy e va contro la costituzione(la comunicazione è libera).
I prezzi che abbiamo sono fuori di testa,primo perchè anche più che doppi rispetto a quasi tutto il resto del mondo e secondo perchè rispetto a quei Paesi il reddito medio di un italiano è molto inferiore(quindi il prezzo reale è ben più che doppio).
Se non abbassano i prezzi e non di poco,la gente non comprerà mai più di tante cose originali.
Altra questione: si paga una tassa sui supporti per registrare(vhs,cd vuoti,dvd vuoti,cassette audio ecc.)e sugli apparecchi che servono per registrare(anche gli hard disk).
Questa tassa cos'è se non il diritto d'autore pagato?
Ci sarebbe molto da discutere sul fatto che chi scarica dopo aver pagato quelle tasse stia ancora commettendo un reato(ancora: perchè se pago l'opera comprandola devo ancora pagare per farmene una copia? Siamo arrivati alla presunzione di colpevolezza: sei un pirata a meno che non dimostri il contrario).
Aggiungo un paio di cose dal decreto: ad occuparsi di tutto dovrebbe essere la Digos(rendiamoci conto)e si introduce una sorta di reato d'intenzione(chi spiega come usare o trovare cose che potrebbero avere usi vicini alla pirateria,può essere accusato di istigazione alla stessa e dover pagare 2000 euro di multa).
Come ha detto qualcuno altro: c'è modo e modo di fare le cose,questo è il modo sbagliato.
Interessante anche la reazione di Assoprovider