Inglesi a meno che non siano multilingua, come Beyond Good & Evil per esempio.
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E' fattibilissimo, purtroppo.
In un altro settore (PDF di manuali), è successa la stessa identica cosa qualche mese addietro, quando tutte le edizioni di famoso_gioco_di_ruolo - quella attualmente in commercio e quelle più vecchie fino alla roba fine anni '70 - sono state rimosse forzatamente dai virtual store che le offrivano con sole 36 ore di preavviso ai clienti.
Un sacco di gente se l'è presa nel baugigi.
Uno degli store offriva un numero n di download (previa riattivazione dell'acquisto tramite e-mail), l'altro offriva un numero illimitato di download (che è abbastanza diverso da offrire un servizio a vita).
Sono figuracce comunque.
baugigi è oltre. :asd:
Golem... :eek:
Infatti anche solo la nostra presunzione che potremo scaricare a vita i nostri acquisti è un'illusione, basta una piccola crisi aziendale e chiudono baracca eburattini e ti saluto bello scaffale virtuale :asd:
Ecco perché io dico: nazionalizziamo! Ludoteca virtuale dello stato in cui chiunque può acquistare i giochi e contare sulle garanzie pubbliche. E' che siamo in pieno liberismo (facciamo un po' come..zzo ci pare anyone?) e un'idea illuminata come questa genererebbe solo isteria privatizzatrice :stress:
P.S.: per prevenire un eventuale assalto di isterici privatizzatori (:asd:) preciso che il mio post era più che altro provocatorio :ciaociao:
Per me è solo perché non c'è nessuno abbastanza onesto da fare una legge seria in materia. Frega niente se cambiano gli accordi o fallisce l'azienda, il cliente va tutelato. Nel caso dei manuali l'azienda dovrebbe perderci, non per futuri mancati acquisti, ma per sanzioni, frega poco se poi l'azienda fallisce o si indebita.
Possiedo diverse (parecchie) centinaia di dvd di film originali in una libreria apposita.
Giochi per PS2, PC E DS ne avrò minimo un centinaio per i primi 2 e almeno una 50ina per il terzo.
So cosa vuole dire collezzionismo.
Ma non per questo lo relego solo al supporto fisico.
Io e malrau crediamo sia collezzionismo anche quello digitale.
Io almeno la penso assolutamente così e con cognizione di causa.
Si, la vedo come FiloMJ sul collezionismo, anche se alla fin fine sono un collezionista all'acqua di rose :asd:
Devo dire che questa faccenda di GOG ha tolto un po' di fiducia nel digital delivery (mi raccomando, non fate leggere questo posto a Hexen Third :asd: ;)).
Non è che non sapevo che qualcosa del genere non potesse succedere. Steam o GOG possono fallire in qualsiasi momento e addio allo scaffale virtuale o alla mia lista giochi scaricabili in qualsiasi momento.
Ma il fatto che qualcosa del genere si sia effettivamente verificato mi fa venire voglia di comprare solo scatolato. Ho il box, inserisco il CD e installo in qualsiasi momento (DRM permettendo). Mah...
proprio quest'ultima faccenda di screamer fa riflettere sul significato filologico del 'collezionismo' digitale
attenzione poi a non confondere il collezionismo con l'accumulazione :sisi:
debbo cmq ammettere che agli albori del digital delivery (e nn mi riferisco ai videogiochi, ma in particolare alla musica), in quanto collezionista musicale, mi sono chiesto se eventuali tracce in vendita solo in digitale dovessero entrare a far parte della mia collezione (magari alla pari dei bootleg)
confesso di nn aver tutt'ora trovato una risposta
tuttavia nn mi sento di battezzare e riconoscere come categoria a sè il 'collezionismo digitale'
Mi rimetto alle sue decisioni, o supremo :prostro:
Si fa per ridere eh! :ok:
Io in questo momento mi trovo in crisi. Debbo tornare allo scatolato o continuare a sperperare quattrini per un servizio che non so quanto durerà e con quali cambiamenti :uhm:
Summon: Hexen Third :dracula:
Nonostante il tiro mancino di Gog, non direi di aver perso fiducia nel digital delivery. Certo che quanto dici è vero, cioè che il servizio potrebbe sparire da un giorno all'altro per cause di forza maggiore. Vero anche che ritengo molto più probabile "perdere" un gioco per sopraggiunte incompatibilità hardware-software. E' vero che per giochi vecchi sono stati trovati sistemi come DosBox e altro che permettono di giocare le vecchie glorie (almeno le più famose). Oppure pensa ai giochi multiplayer che pur funzionando diventano inutilizzabili per la morte della community o perchè qualcuno decide di chiudere definitivamente i server.
Direi che per questo aspetto sono abbastanza fatalista e cerco di godermi i giochi finchè posso.
Non tornerò MAI allo scatolato.
Summona chi vuoi malrau, ma è più probabile che Hexen Third passi al DD piuttosto che io torni alle retail. :sisi:
questi però sono tutti discorsi da 'giocatore', nn necessariamente da 'collezionista'
certo fa piacere giocare ad un gioco che collezioni
tuttavia nn credo che la fruibilità sia un fattore così determinante nel collezionismo
mi spiego: come dicevo, sono un collezionista di una nota band inglese
nella mia collezione trovano spazio, oltre ai vinili ed ai cd, anche degli stereo8, di cui nn ho assolutamente il lettore (a dire il vero, al momento nn ho nemmeno un piatto...)
oppure delle videocassette secam o ntsc, e nn ho un videoregistratore multistandard
nulla di male se prendi un pezzo da collezionare, e nn ne usufruisci
anzi, è anche meglio, così nn si usura :sisi:
Fermo lì! :asd:
Mi riferivo ovviamente alla dimensione ludica, non collezionistica visto che penso che malrau stesse parlando di quello... Mi rendo perfettamente conto che nell'ottica della collezione la fruibilità sia sicuramente secondaria se non superflua (come dicevi tu per non deteriorare l'oggetto)
EDIT: trovo molto interessante questo discorso del collezionismo legato ai videogiochi (ma anche agli altri media disponibili in versione digitale), pone alcune questioni interessanti. Alla fine cosa viene collezionato? Il mezzo (confezione, DVD o altro) oppure il gioco/film/musica in sè e per sè? Sono due forme di collezionismo diverse? Mi rendo conto che tutto questo è OT, ma magari si potrebbe aprire un thread a riguardo in qualche altra area...
ah, ok
in tal caso, come dicevo, il dd rimane comunque valido
certo, dobbiamo partire col presupposto che un domani il servizio potrebbe cessare da un momento all'altro
a mio avviso la cosa, pur fastidiosa, verrebbe mitigata dai bassi prezzi di acquisto :sisi:
ps: nn trovo che un discorso sul collezionismo ed il suo rapporto col dd sia così ot rispetto a gog in particolare
cmq per rispondere alla tua domanda, entrambi
l'oggetto è sicuramente il fine ultimo (il collezionismo è cmq una forma di feticismo. deve dunque esserci il feticcio :sisi: ), e l'atto della ricerca è anche una parte importante del processo
tuttavia il tutto nn potrebbe compiersi senza la conoscenza dell'oggetto stesso
il 'contenuto' dunque è anch'esso determinante
un'altro fattore molto importante è 'l'esclusività', o cmq la difficoltà di reperimento dell'oggetto
in una parola, la rarità dello stesso
versioni limited, da collezione, firmate, promozionali e prototipi sono i pezzi più pregiati nelle collezioni di videogiochi e non
il dd manca totalmente di questo aspetto
potrei decidere di collezionare tutte le versioni di pes per ps2. platinum, cover con maglia bianca, rossa o azzurra, ma essendo dei pezzi estremamente semplici (e dunque poco costosi) da reperire, nn sarebbe una collezione molto interessante
diversamente una bella collezione completa di final fantasy, con tutte le versioni limited jappe, i bundle delle varie console (psp, gamecube, ecc) con le loro scatole molto stilose, o i cofanetti da appendere, o quant'altro, farebbe tutto un'altro effetto
oppure un'ultima provocazione: che effetto farebbe avere una collezione di giochi in dd, e gli stessi giochi su supporto fisico? ;)
quanto tempo si può impiegare, avendo i soldi, per 'collezionare' tutti i titoli presenti nel catalogo di gog?
e per reperire gli stessi titoli (sempre avendo i soldi) in formato fisico? ;)
Calma, figliUolo, se arriva Hexen in questo topic sono dolori. Poi chi vi tiene a tutti e due :asd:
Il mio problema è che sono in una posizione mista :uhm:. Voglio giocare ai giochi che colleziono. Il DD è OK, ma se in futuro non posso accedere al mio scaffale virtuale con i giochi che ho acquistato la componente collezionistica va a farsi friggere. E non nascondo che la componente collezionistica gioca un ruolo forse anche maggiore di quella ludica :sisi:
Centrato il punto per quanto riguarda il collezionismo...
Io rimando invece fedele allo scatolato, che costa meno rispetto al DD, ovviamente per quanto riguarda i giochi nuovi...il DD lo uso per giochi indie (e son contento che esista proprio per questo) e quelli che non prenderei mai scatolati (perchè non si trovano).
No :nono: (vedi il mio post precedente).
Il feticcio in questo caso (il mio feticcio) è lo scaffale virtuale con le cover dei giochi esposte e sempre (auspicabilmente) accessibili.
Tutte le altre considerazioni che fai concernono il collezionismo puro, io sono un collezionista all'acqua di rose, non voglio spingermi a quei livelli.
Questo è il mio sogno proibito :look: