Tutti a correre !!

Chiedo scusa per il ritardo , a mio discolpa dico che il vbulletin mi segnalava il topic come già letto e non ci ho fatto caso.

Mi permetto di correggere alcune affermazioni.

per una persona allenata 40 minuti possono essere un po pochini specie se comprensivi di riscaldamento (e vista la stagione direi che ce ne è bisogno)
Il mio consiglio è di focalizzarti su uno scopo che inizialmente, vista la minore esperienza nel campo, potrebbe essere incentrato sui km. un buon target è farne 10 ma anche qua tutto è relativo. devi vedere il tuo stato di forma. effettua qualke test in uno spazio segnato. vedi quanti km reggi, cerca se vuoi di vedere (se possibile) se la tua andatura al km varia , magari prendendo l intermedio ogni tot km. sempre vista la stagione mi permetto di insistere nel dire di fare un filo di stretching anche prima che contribuisce anche ad inalzare la temperatura del muscolo.


il cardio poi è uno strumento fondamentale ad un certo livello ma deve essere usato dietro test specifici che misurino la ns frequanza di soglia, freq max o cose del genere. 170 battiti sono un valore indicativo ma anche qui difficile da valutare. io se corro tranquillo sono a 145/150. a 170 sono già ad un altro ritmo. fabio se hai intenziuone di correre oltre i 170 normalmente mi sa che un po fatica, meglio alternare.
il mio consiglio è di iniziare e vedere come si sta con la corsa, se ci piace poi si investe un po di qua e di la (nonostamnte sia uno sport economico le maniere di buttare i soldi le conosco tutte e un giorno ve le illustrerò :D).

non ricordo quale sia il vs livello, se per voi 10 km sono già fattibili bene si può cominciare astrutturare un programma + tecnico.

tu e toru potreste fare qualche test e intanto cominciare a capire cosa volete dalla corsa (oltre a un generico benessere).
pmagari vedete come reggete i famosi 10 km, o un ora di corsa o mezz ora...cerchiamo di capire di cosa hanno bisogno le vs gambe.
dovete dimagrire? migliore la funzionalità cardio-vasc? preparare qualche gara? arricvare a correre un certa distanza? i motivi per correre sono tanti, uno meglio del altro...


(ancora scusate per l assenza):blush:

:ciaociao:

Ok provo capo solo che in questi giorni sono in banca a lavorare (per 3 giorni poi ritorno a metà novembre) e cmq proverò a vicenza dove mi attingo ad andare per finire il corso.

Non mi parlare di lavoro va. io oltre al suddetto sono pure in fase acquisto mobili e trasloco...l alternativa è sempre quella per me: alzarsi alle 6.30, patire sempre i miei buoni 10 minuti di freddo (stamattina temp: 9°), e iniziare col buio...poi però passato freddo e sorto il sole diventa tutto normale e piacevole come un allenamento qualsiasi ma i 10 minuti dall inizio dalla sveglia alla vestizione sono una prova mentale che odio. tanto per gradire vado ad abitare in campagna e quindi la sveglia si sposta indietro di mezz ora...:look:.

Il mio consiglio comunque è di metttere su il fondo di base, arrivare a un minimo di durata e poi cominciare a buttar dentro qualcosa di tecnico.

Consiglio poi a chi deve cominciare di farlo ora perchè si da la possibilità al fisico di adattarsi gradualmente al freddo. iniziare a correre con 0 gradi per quanto ci sia chi sostiene il contrario lo trovo difficile se non si ha una certa confidenza con certe temperature. Se decidete di reggere con la corsa (credo in voi :nod:) allora scatta la fase "abbigliamento tecnico" che io adoro (l unica cosa che posso avere in comune con i campioni sono apppunto gli abiti :blush:)...

doveva capitare, stavo andando troppo bene: tendinite...

vediamo come e se recupero...

Chi continua imperterrito nonostante nebbie, vento e temperature prossime allo zero?
L'anno scorso sono uscito anche con "bufera di neve di tipo polare", ma, insomma, quest'anno vado anche di cyclette. Certo, non è gratificante come i capelli pieni di brina...

personalmente con l abbigliamento giusto la differenza tra agosto e gennaio sta solo nei primi 15 minuti di corsa. io corro sempre, adoro farlo sotto l acqua la neve e adesso lo farò nelle nebbie visto che trasloco in uno dei paesi più nebbiosi dell emilia. ritengo più pericoloso e fastidioso il caldo e l umidità. considera poi che io corro alle 6 di mattina circa quindi con temperature più basse di 3/4 gradi rispetto al giorno..
è più difficile a dirsi che a farsi...come ribadisco però l abbigliamento tecnico è fondamentale..

dunque, io abito nel polesine, notoriamente uno dei buchi del **** del mondo con il tasso di umidità più alto, anche se negli ultimi anni le cose stanno un po' cambiando.
corro sull'argine del Po, notoriamente frequentato da varie specie di disadattati, tra qui parecchie checche e maniaci vari.
inutile dire come quest'aspetto influisca sulle prestazioni, sulla voglia di mettere distanza tra sé e chi sta alle nostre spalle...non so se mi spiego.
il mio abbigliamento: maglia di cotone a maniche corte, maglia di cotone a maniche lunghe, maglia di lana infeltrita a collo alto, più, eventualmente, maglione militare girocollo o pile.
sotto: calze di cotone al polpaccio, pantaloni della tuta, scarpe.
se tira vento freddo o peggio, aggiungo guanti di cotone bianco e berretto di lana da calare sugli occhi in caso di neve pungente.
qualche volta ho messo sotto i pantaloni della tuta anche una calzamaglia di lana, che però ha uno spiacevole effetto sui genitali...mah.

io vivo nella bassa parmense ora. 5 km dal po pure io.

abbigliamento pericoloso il tuo per via che il cotone e assorbe il sudore, lo tiene li a contatto con la pelle bello fradicio e gelido.
devi vedere tu cosa vuoi dalla corsa, per uno che corre quell abbigliamento non è assolutamente idoneo, ma un completo da corsa buono (maglia intima, maglia corsa, panta corsa, berretto e eventuale giacca da corsa per pioggia vento e gelo massimo) costa sui 200 € minimo e ci devi aggiungere le scarpe. chiaramente uno può partire poco a poco però ti assicuro che la differenza tra l abbigliamento tecnico e quello alla "rocky balboa prima maniera" è notevolissima. devi vedere tu cosa vuoi fare e se vuoi spendere. ( a discolpa di certi prezzi ti dico che io con na maglia da corsa ci faccio minimo 4 / 5 stagioni quindi l investimento è sufficientemente duraturo)

edit: per l ennesima volta chiedo scusa per la risposta tardiva ma con sto forum non riesco più a colpo d occhio a capire i 3d con nuovi messaggi, una volta il grassetto mi veniva in aiuto ora vado ad occhio.

Citazione:

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Originariamente Scritto da CapodelMondo

io vivo nella bassa parmense ora. 5 km dal po pure io.

abbigliamento pericoloso il tuo per via che il cotone e assorbe il sudore, lo tiene li a contatto con la pelle bello fradicio e gelido.
devi vedere tu cosa vuoi dalla corsa, per uno che corre quell abbigliamento non è assolutamente idoneo, ma un completo da corsa buono (maglia intima, maglia corsa, panta corsa, berretto e eventuale giacca da corsa per pioggia vento e gelo massimo) costa sui 200 € minimo e ci devi aggiungere le scarpe. chiaramente uno può partire poco a poco però ti assicuro che la differenza tra l abbigliamento tecnico e quello alla "rocky balboa prima maniera" è notevolissima. devi vedere tu cosa vuoi fare e se vuoi spendere. ( a discolpa di certi prezzi ti dico che io con na maglia da corsa ci faccio minimo 4 / 5 stagioni quindi l investimento è sufficientemente duraturo)

edit: per l ennesima volta chiedo scusa per la risposta tardiva ma con sto forum non riesco più a colpo d occhio a capire i 3d con nuovi messaggi, una volta il grassetto mi veniva in aiuto ora vado ad occhio.

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per curiosità, io che ad abbigliamento tecnico sono sempre stato un rokybalboa alla vecchia maniera (anche per contrastare la moda dalla mia città), ma cosa cambia di così notevole ammesso che tu non vada a correre con -2 e un vento forte? Voglio dire, finchè corri se ha la maglietta bagnata o no che te frega? Continui a sudare e bon, poi arrivi a casa e fai una bella doccia, ammesso non ci sia vento (in quel caso ti metti la giaccavento) cosa succederà mai?

il bagnato sulla pelle favorisce la dispersione termica, indi per cui il tuo corpo sforza maggiormente per tenerti in temperatura. inoltre gli abiti tecnici a parità di calore conservato sono molto più sottili(io uso una maglietta iper aderente sotto e una maglia running sopra e basta) e leggeri e quando finisci non sono diventati 2kg per tutto il sudore rimasto li. hanno cuciture che non ti infastidiscono mai la pelle, e vanno bene anche se la temperatura è un po più alta (mantengono in temperatura non sono li per scaldare e basta)

la teoria del "finchè continuo a correre non mi raffreddo" è vera solo in parte. innanzitutto non puoi mollare un attimo cosa che negli allenamenti tecnici invece capita perchè le variazioni di ritmo sono fondamentali.

i grandi maratoneti corrono in canottiera le gare anche d inverno (al massimo guanti o scaldabraccia) ma questo perchè la gara è tutta intensa e perchè il livello di intensità che loro riescono a reggere è tale da contrastare efficacemente la perdita di calore, però negli allenaementi li vedi sempre in abbigliamento tecnico pesante perchè la gara è una cosa diversissima.

il discorso sta tutto nel tipo di corsa che uno fa. io con una felpa non riesco a correre perchè mi sembra di avere addosso un armatura da marine, pèerchè anche se mi scaldo molto il bagnato a contatto della pelle è rischioso (anche 5 minuti di vento non preventivati bastano per fare danni, e se uno corre un po di km in inverno non sempre la situazione climatica è prevedibile dall inizio all fine dell allenamento).oltrettutto d inverno la temperatura che tu citi per me è un classico correndo alle 7 di mattina.

poi è ovvio che uno può dirmi che usando i suoi metodi non ha mai preso un raffeddore e sicuramente è così. io parlo in generale

in effetti, non mi sono mai ammalato, pur arrivando a casa fradicio. però mi hai fatto venire voglia di comprare qualcosa di più professionale.
e visti i prezzi, non so se devo ringraziarti.

già avere un buon paio di scarpe è molto. poi come tutti gli investimenti c'è bisogno di ponderazione. se per te la corsa è qualcosa di più di un metodo per tenere giù il peso o qualcosa di più di un alternativa come un altra allo stare sul divano allora sono a favore di un investimento fatto per aumentar il confort e anche le prestazioni (sempre che uno le cerchi chairo).

per quanto si possa parlare di confort quando si fa uno sport all adiaccio in ogni condizione climatica.

ricorda poi che la regola giusta è mettersi vestiti che ti diano il massimo agio dopo che ti sei scaldato quindi i primi 10/15 minuti sono abbastanza freddi...

Capo...Capo...CAPOOOOOOOOOOOOOO....AHO...vieqquà che ciò un probbblema. Me fanno male le cavirglie. No' mentre sto a corre'...ovio...a fredo...soprattutto quanno me arzo dar letto. Che me corsigli?

:ehm:

traducendo non ti fanno male quando corri ma quando sei a riposo???...

domande di rito.
stai correndo con le scarpe del 1976 ?
sei sovrappeso?
corri sui superfici indicibili?
dolore simmetrico (entrambe caviglie) ?

No, ho merdidas da 29 euri di poco più di un anno. logorate asimettricamente perché avevo un dolore all'anca sinistra che però adesso non ho più.
non sono sovrappeso. sono basso 165 cm e peso 50 chili. corro su asfalto tipo argine del Po, come già detto. dolore simmetrico, sopportabile se mi lascio un giorno di riposo. altrimenti, è comuque sopportabile, ma non sembro molto normale quando cammino come sulle uova.

le caviglie devi proteggerle con le giuste calzature. potresti avere delle infiammazioni. in tal caso riposo e eventualmente antinfiammatori (dietro prescrizione di un medico ovviamente).

quando ho avuto una tendinite al polpaccio facevo fatica a partire poi mi passava. usando la tecnica del "speriamo che passi tanto fa male solo all inizio" sono stato poi fermo 2 mesi e zoppicavo anche solo per camminare...

Allora, io soffro di periostite: un'infammazione della parte anteriore della gamba, dalla caviglia al gionocchio. E' cronica, non guarirà e fa un male cane allucinante.
In soldoni mi sono preclusi salti (non saltelli) e scatti (a mo di 100metrista).
Normalmente corro facendo fondo e, anche in inverno, uso calzoncini corti per tenere gli stinchi al fresco.

Ora però mi vorrei comprare un paio di scarpe il più ammortizzate possibile per evitare sollecitazioni ulteriori. Sono andato al negozio e non c'ho capito una mazza :asd:

Mi dite qualche modello sul quale indirizzarmi? Oggi al negozio ho parlato della distinzione che fa capodelmondo (a1, a2, a3) e sono caduti dalle nuvole...
Quando ho chiesto un paio di scarpe molto ammortizzato mi hanno consigliato "chiaramente" a caso.
Non mi frega nulla dell'estetica della scarpa. Non vorrei spendere un patrimonio.
:D

la distinzione a volte viene fatta solo con i numeri : tipo 1,2,3 e così via.
in generale per la corsa lenta/lunga quelle ben corazzate sono l ideale (quindi le 3) sempre che tu nn abbia problemi di pronazione. chi è particolarmente leggero può usare le 2 (o anche chi deve fare degli allenamenti veloci). per venire incontro a qualche negoziante poco informato diciamo che le 3 sono quelle che pesano almeno 300/320 grammi. (anche le 4 hanno quel peso ma sono modelli per chi ha un eccesso di pronazione e se il negoziante manco sa quali categorie esistone escludo che ti possa aiutare sulla pronazione).

non esiste un modello migliore di altri vanno sperimentate. ci sono modelli magari più riconosciuti come le asics gel nimbus o le asics cumulus (oltre i 100€ salvo saldi/offerte) o ancora le classiche nike pegasus (il modello dell anno scorso dovresti trovarlo sotto i 90€) o le miei attuali che sono le nike vomero (130€ sono tantini però).

è una vita che non provo altre marche però ti consiglio cmq di andare da chi ne sa un po (almeno essere a conoscenza delle categorie).

altro consiglio: anche se la tentazione del risparmio è tanta attento ai modelli vecchiotti perchè la gomma di certe scarpe tende a perdere le capacità ammortizzanti anche solo col passare del tempo e non come sarebbe lecito pensare coi km. usale solo per correre e non come scarpe di tutti i giorni e non farle durare 13000 km se no altro che periostite.

se corri in zone impervie (sterrati greti o comunque niente di "civilizzato") prendi in considerazione anche le scarpe da trail running (dei carri armati utili per i terreni particolarmente duri).

p.s. i modelli della nike della linea shox (quelle coi pistoncini per intenderci) sono particolarmente ammortizzate ma non le ho mai usate e nn le vedo molto spesso ai piedi dei podisti e a memoria direi che nn sono nemmeno considerate da running. faccio questa precisazione perchè noto che è uno dei modelli su cui molti negozianti amano spingere.

p.p.s. se vuoi tenere gli stinchi al freddo (ormai mi sa che è tardi vista la stagione) ti consiglio il genere "capri" di panta da corsa. sono quelli aderenti che arrivano appena sotto al ginocchio (cosce calde e stinchi freddi)

Io corro col costume da surf :asd: e l'inverno metto gli scaldamuscoli sotto il costume :sisi:

Sì, il negoziante mi voleva spingere quelle coi pistoncini e anche a me sembrava una cosa un po' strana...

Avevo visto proprio le Nike Vomero, ma 130 euro sono troppi, con le Asics da 100 magari o con le Pegasus, girando forse qualcosa un po' a meno trovo :sisi:

Corro per strada, con salite, discese, ma nessun tratto rallistico :nono:

Mi servono solo per correre

Grazie :D

con un po di fortuna troverai la scarpa buona sotto i 90 euro. le pegasus dell anno scorso le avevo viste in offerta a 75€ che direi è un ottimo compromesso tra le tue esigenze e il tuo portafoglio.

Ho comprato un paio di Mizuno Wave Precision 7 a 114,90 euro. Perché mi ero rotto di girare per negozi e trovare solo Nike da fighetto ed alla fine mi sono detto che, se Mizuno non fa praticamente pubblicità, ma si fa pagare come le altre marche, forse c'è qualità e ne vale la pena.

Grazie a Capo, come sempre gentile e disponibile.

Comunque, questa per me è la stagione migliore per la corsa.

Edit: curiosità, quante pulsazioni avete a riposo? Io quando dormo arrivo anche a 45, altrimenti sto comunque sulle 60.

ottimo acquisto le mizuno. vai tranquillo, l importante è che le usi solo per correre e che non le fai durare 5 anni.

io dovrei stare sui 46 a riposo (mentre dormo nn saprei), 202/204 di max e la freq di soglia non la so bene in sto periodo..

e vogliamo parlare delle vesciche che mi fanno venire le mie nuove nike? :asd:
che devo fa?

ogni scarpa prima di essere usata per correre andrebbe portata per utilizzo normale per quelche giorno in modo che _dolcemente_ la scarpa si adatti al piede.

avrei dovuto specificarlo prima, sorry. cmq dopo un po le vesciche passano ma nel frattempo puoi usare i mitici cerotti comped che ti proteggono in maniera più che adeguata la parta infortunata.

obbedisco :sisi:
e grazie ancora che su sta cosa delle scarpe ero un po' in "crisi" :asd:

sembrano una caSSata, e invece le scarpe so importanti :sisi: