Dovresti saperlo che nel bene e nel male le recensioni del codex sono sempre da prendere con le pinze.
Quelle di Gamebanshee oramai sono da un bel po' migliori in circolazione in ambito rpg:
http://www.gamebanshee.com/reviews/1...ng-review.html
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Dovresti saperlo che nel bene e nel male le recensioni del codex sono sempre da prendere con le pinze.
Quelle di Gamebanshee oramai sono da un bel po' migliori in circolazione in ambito rpg:
http://www.gamebanshee.com/reviews/1...ng-review.html
Mah, al settaggio di difficoltà massimo il livello di sfida generale lo ricordo tosto, nelle due campagne precedenti, qua no, proprio una passeggiata, nessun bisogno di ragionare "tatticamente"... I dialoghi non sono male, e anche il background dei personaggi secondari tipo il dottore o il venditore di droni è piuttosto interessante, ma la quantità di dialogo mi è sembrata eccessiva (e non avevo avuto questa sensazione nei due precedenti capitoli)
Oddio, Hong Kong devo ancora iniziarlo ma in Dragonfall la mole di testi era notevole. Davvero hanno aumentato la dose ? (non che mi dispiaccia, anzi).
Tornando al combat sia Returns che Dragonfall li ho fatti al penultimo livello di difficoltà. Il primo m'ha dato rogne solo nel cimitero con i ghoul, fin troppo facile tutto il resto, mentre il secondo sempre con i ghoul nelle fogne e durante la missione ammazzatutto dello shadowrunner catturato. Tutto il resto, boss compresi sono filati via senza pensieri e praticamente senza quasi mai usare granate o medikit.
Anch'io ho avuto l'impressione che abbiano appesantito molto i dialoghi, in particolare hanno aggiunto molti più passaggi descrittivi rispetto a Returns e DF, dove invece erano quasi tutti dialoghi diretti e al massimo c'erano due o tre righe ogni tanto di "Glory ti fissa con sguardo privo di emozioni come sempre, prima di rivolgerti la parola". In Hong Kong invece ci sono molti più wot e "lore dumps" con quasi tutti i personaggi anche secondari.
Intendiamoci, la scrittura è sempre valida quindi è un fastidio relativo, però dopo ogni missione se vai all'hub e parli con tutti i png possibili ci perdi anche due ore a botta.
Se parli di Dragonfall i testi descrittivi erano goduria pura, altro che fastidio. Il vero valore aggiunto al gioco che creava un'atmosfera incredibile, ed erano anche abbastanza prolissi. I dialoghi non erano affatto 3 righe (per lo meno nella DC)
Non mi lamentavo della loro presenza in DF, li erano mescolati bene alle parti più dirette e come dici te miglioravano l'atmosfera è facevano capire qualche sfumatura in più dei png con cui parlavi.
In HK, invece, ne hanno un po' abusato, appesantendo la lettura. È comunque un bel gioco e la scrittura resta su buonissimi livelli, ma è una cosa che un po' si nota secondo me.
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Dubito siano più prolissi di Numenara :asd:
This.
Non ho provato gli altri Shadowrun quindi non posso fare confronti, ma in Hong Kong a tratti il writing è pesantuccio. Non tanto per la quantità (anche se come detto essere bombardati di WoT ogni volta che si va nell'hub rompe un pò troppo il ritmo), quanto perchè ti dà proprio la sensazione che faccia giri astrusi per dire qualcosa per cui basterebbero la metà delle righe. Anche le varie descrizioni ambientali/espressive sono parecchio ripetitive (ad esempio Gunshow non può superare un dialogo senza stringersi la nuca).
Questo si nota principalmente nella prima metà della campagna. Nella successiva, terminata buona parte del infodumping sul lore e con l'accelerare della trama, il writing ne guadagna parecchio.
Ad ogni modo, resta un giocone scritto meglio di molta altra roba eh.
In Dragonfall al rifugio m'è capitato di parlare anche per un'ora di fila (avevo la sveglia sul tavolo, non è un modo di dire) con i compagni fra una missione e l'altra.
L'ho finito la settimana scorsa, e devo dire che non mi è sembrato così tanto inferiore a Dragonfall. Sicuramente non è Dragonfall, ma è molto meglio della media dei gdr recenti. La trama l'ho trovata abbastanza interessante, ma ammetto che lo diventa realmente solo avvicinandosi al finale. Anche qui ci sono finali diversi in base a scelte fatte, di cui uno è selezionabile solo se si ha parlato/interagito con determinati personaggi durante il gioco, quindi se non comparirà se non si parla praticamente con tutti.
Per i wall of text, posso dire che non ricordo di aver mai giocato ad un gdr dove ci fosse così tanto da leggere :asd: Molto più di Dragonfall senza ombra di dubbio, che in sé per sé non mi sembrava così eccessivo. Qui veramente ho passato anche un'ora di fila solo a leggere dialoghi degli npc in più occasioni quando tornavo da una missione (e io sono uno che legge abbastanza velocemente). In certi momenti non ne potevo più, specialmente all'inizio quando ancora non si conoscono bene i personaggi e ci sono troppe informazioni tutte insieme. Poi però diventa molto più interessante, e almeno io non l'ho trovato affatto frustrante.
Sulla difficoltà non posso che concordare, giocato ad hard non ho avuto nessun problema... rispetto al primo si trovano molti meno med kit, ma non è che si senta un reale bisogno di utilizzarli ecco.