[09/12/2003] Anche Yahoo! dice "basta" allo spam!

Stando a quanto riportato dalla Reuters, Yahoo! starebbe studiando un sistema per ridurre in maniera incisiva il problema dello spam. La soluzione proposta richiede la radicale modifica del protocollo di posta elettronica, passando per l'autenticazione di chi invia il messaggio. Dovrebbe funzionare più o meno così: il sistema che spedisce il messaggio incorpora nell'intestazione una chiave privata; il sistema che riceve l'email controlla la chiave pubblica associata al dominio "mittente": se con la chiave pubblica riesce a decriptare la chiave privata del singolo messaggio, quest'ultimo viene considerato autentico, altrimenti viene bloccato.
In questo modo si avrebbe la fine di tutti i messaggi che paiono arrivare da un indirizzo e invece arrivano da tutt'altra parte (spam e virus), e si potrebbe identificare con maggior facilità le società che effettuano marketing diretto senza consenso dell'utente. Il sistema messo a punto da Yahoo!, chiamato Domain Keys, dovrebbe vedere la luce nel 2004, e sarà messo gratuitamente a disposizione di tutti gli sviluppatori di hardware e software per la posta elettronica. Giunti a questo punto, non credo rimangano molte altre strade da percorrere: le soluzioni legislative e di controllo che abbiamo visto in questi mesi hanno sortito ben poco; vi confesso che, dopo aver ricevuto la bellezza di 180 messaggi di spam in poco più di un giorno, l'idea di passare a qualcosa di meno "vulnerabile" non mi dispiace affatto, anche se devo rinunciare a un po' della mia libertà (?). Buon inizio di settimana a tutti!

Sinceramente non vedo alcun motivo di rinuncia della libertà. L'idea di Yahoo! è semplicemente quella di imporre a colui che invia una lettera (digitale) di aggiungerci la sua firma (digitale), così da evitare le aziende che inviano mail tramite relay server restando anonime e quindi non perseguibili tramite causa.
Personalmente la trovo un'ottima idea e spero che verrà diffusa il più rapidamente possibile. Sistemi di crittazione/decrittazione facili, leggeri e potenti esistono già da tempo (vedi per esempio PGP) per cui non dovrebbe nemmeno essere un problema tecnologico per coloro che hanno computer datati o connessioni lente

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Gil-galad, Re degli Elfi ha scritto mar, 09 dicembre 2003 alle 10:39
Sinceramente non vedo alcun motivo di rinuncia della libertà.

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e infatti nella mia frase c'era un (?) che sta per "per modo di dire..." http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_smile.gif

Orpo, hanno scoperto la chiave pubblica/privata.
meglio tardi che mai
http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_lol.gif

Mi auguro che con lo sviluppo del protocollo di posta non ci sia qualche buon tempone che nel giro di qualche ora crei un crack a misura(come sempre del resto)

Citazione:

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Quote:
Under Yahoo's new architecture, a system sending an e-mail message would embed a secure, private key in a message header. The receiving system would check the Internet's Domain Name System for the public key registered to the sending domain.

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veramente mi piacerebbe capire meglio come funzionerà, se ci saranno modifiche "software", se dovremo crearci una chiave privata, se dovremo registrare questa chiave privata da qualche parte e via dicendo...
A me pare un pò macchinosa (e neanche tanto originale diciamo la verità) ma in fondo benvenuta sia ogni forma di lotta allo spam.
E cmq è inutile fare una lotta del genere se non è sostenuta da provvedimenti giuridici contro gli spammers. Sarebbe meglio estirpare il fenomeno alla radice...

e' il sistema della firma digitale, qualcosa che si fa già adesso con software appositi. In pratica con un programma tu crei una coppia di chiavi: una chiave privata che possiedi solo tu e che dovresti (teoricamente) tenere segreta con la quale sei in grado di codificare MA NON DECODIFICARE un messaggio, e una chiave pubblica (che è DIVERSA da quella privata) e che permette invece di decodificare tutti i messaggi creati con la tua chiave privata. Dato che la chiave per decodifica è per definizione pubblica e andarebbe depositata in appositi database chiunque potrà perciò decrittare il tua messaggio, ma dato che in teoria solo tu possiedi la tua chiave per CREARE il messaggio questo dovrebbe poter provare che sei stato tu a scriverlo.
Il problema comunque sarà alla radice, cioè bisogna vedere che controlli offriranno i database per depositare le chiavi pubbliche

si conoscevo il funzionamento della codifica a chiavi ma è proprio per questo che mi sono posto quelle domande.
vista così, questa politica di yahoo servirebbe a identificare meglio quegli utenti - sempre di yahoo - che utilizzano l'account per spammare.
a prescindere dalla privacy in serio pericolo (la tenuta dei database ecc ecc...)se le cose stanno realmente così, si tratta di un tentativo vano poichè farsi un indirizzo di posta elettronica è la cosa più facile di questo mondo.
ci vorrebbe una politica più "globale", una maggiore collaborazione tra provider e una legislazione più adatta. qualora questa combinazione fallisca, allora si poò anche pensare ad una soluzione più tecnica.

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keiser ha scritto mar, 09 dicembre 2003 alle 10:29
dopo aver ricevuto la bellezza di 180 messaggi di spam in poco più di un giorno

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ma anche gli altri utenti del forum ricevono tanta posta indesiderata. Io sono fermo a due-tre email al mese di spam, non di più.

io mi chiedo come sia possibile che non mi sia mai arrivato un messaggio di spam in vita mia? http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/scratch.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_neutral.gif

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Gil-galad, Re degli Elfi ha scritto mar, 09 dicembre 2003 alle 11:05
una chiave privata che [..] con la quale sei in grado di codificare MA NON DECODIFICARE un messaggio

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e questa chi te l'ha detta? http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_lol.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_lol.gif
In realtà con RSA (mi pare ti stia riferendo a questo...) con la chiave privata puoi codificare e decodificare (la chiave è un generatore del campo di Galois cui il msg viene ricondotto). La cosa importante è che con la chiave pubblica (cioè conosciuta da tutti) non si possono CODIFICARE i messaggi ma solo decodificare (la cp è un elemento del campo di Galois modulo un numero primo, molto grande).

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a prescindere dalla privacy in serio pericolo (la tenuta dei database ecc ecc...)

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http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_lol.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_lol.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_lol.gif
Ma che cavolo c'entra?? Ma privacy de che? I database che contengono le chiavi pubbliche (ad es quelli di Verysign) contengono sostanzialmente una tabella in cui c'è scritto tale chiave appartiene a tale entità e te lo certifico io...
Quali problemi di privacy ci sono?

Citazione:

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Quote:
Ma che cavolo c'entra?? Ma privacy de che? I database che contengono le chiavi pubbliche (ad es quelli di Verysign) contengono sostanzialmente una tabella in cui c'è scritto tale chiave appartiene a tale entità e te lo certifico io...
Quali problemi di privacy ci sono?

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che tenero uakikihttp://messenger.msn.it/Resource/emoticons/heart.gif...ci disprezza e ci ridicolizza però proprio non può fare a meno di questo forum....che dolcehttp://messenger.msn.it/Resource/emoticons/heart.gif....
[e vabè arrendiamoci, tanto gli elementi così sono proprio come lo spamming: ci saranno sempre]

il mio dubbio riguarda la sicurezza di chi conserva i database, tutto qui.

maxpay, i database conservano solo una lista di nomi con la loro rispettiva chiave pubblica, che per definizione è accessibile a tutti. E' come se tu ti preoccupassi della sicurezza dell'elenco del telefono

perfetto. risolto il problema