Bobo ha scritto sab, 13 maggio 2006 alle 02:06
Ok, allora modifica il titolo del topic, che già che ci siamo usiamo questo
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Molto interessante l'episodio di oggi, che tra le altre cose trattava di temi piuttosto delicati...
In effetti l'episodio in sè è stato abbastanza prevedibile (appena ho visto il dottore cardassiano, in una nave piena di ex maquis, mi si è accesa una lampadina. Non appena hanno mostrato il bajoriano che parlava con 7d9 sono stato certo di quello che sarebbe successo), però mi piace molto quando st si occupa di certe tematiche
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In questo caso le cose di cui parlare sono essenzialmente due...
Partiamo dalla più semplice... sono assolutamente contrario al comportamento della Janeway. Credo che fino a quando un paziente sia in grado di intendere debba avere la massima autorità decisionale sulle cure che lo riguardano. Se B'Elanna preferisce morire piuttosto che accettare le cure del cardassiano, beh... credo che nessuno, neanche il capitano, abbia il diritto di intervenire. Ma va beh, la Janeway è fatta così, lo sappiamo...
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Il secondo discorso è più delicato...
Utilizzare a fin di bene, per salvare delle vite, risultati ottenuti sul sangue di innocenti è davvero immorale?
Ora, è chiaro che se qualcuno mi promettesse risultati medici strabilianti a queste condizioni gli sputerei in faccia, ma se mi trovassi questi risultati tra le mani, senza aver avuto nessun modo per evitare lo scempio fatto, ed avessi la possibilità di utilizzarli per salvare delle vite, perchè non farlo? Non so, sono combattutto...
Cmq abbastanza sensate le obiezioni alzate dal cardassiano alla fine: ora lo disattivano, ma fino a quando gli faceva comodo per salvare un'amica hanno messo i dilemmi morali da parte (anche contro la volontà dell'interessata)...