Re: Esercizio di stile o vera poesia?
Mmm, ho qualche dubbio sulla metrica... cose come "inver disiàndo", beh, andavano bene nell'800 http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif , ma leggerle ora da un "ragazzo contemporaneo" francamente strappa qualche sorriso http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif .
A parte questo, (a mio umile avviso, eh) mi limito a dire che non ha molto senso proporre all'occhio altrui (solitamente moolto meno benevolo del nostro http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif ) un testo del quale noi per primi non siamo tanto convinti, non pensi http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_smile.gif ?
Di solito nei vari corsi di scrittura di staminghia si consiglia di rileggere (e riscrivere) con spirito critico fino allo sfinimento (a proposito, ma come cavolo facevano prima, senza PC http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gif ?), e oltre... l'autoindulgenza è sempre in agguato!
L'idea comunque la trovo interessante, può costituire una valida base: lavoraci un po', magari trovando ed elaborando qualche altro spunto e cerca di renderlo più scorrevole e interessante.
PS Scusa per le critiche http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif !
Re: Esercizio di stile o vera poesia?
Volevo utilizzare un linguaggio alto, letterario, molto formalizzato, proprio per segnalare concettualmente un senso di profondo distacco e solitudine da parte mia in questa società. E' appunto questo concettualismo che è difficile da digerire ai più.
Il linguaggio non è ottocentesco, bensì formalizzato, appartenente ad un italiano letterario, alto e con un senso di imprecisato "antico" ma in realtà insesistente; ciò non comporta nulla di fatto dal punto di vista dell'impatto emotivo ma è, per l'appunto, uno spunto concettuale.
La propongo per vedere cosa ne pensano gli altri e fino a che punto riescono a capirla (dubito che qualcuno riuscirà a spingersi oltre un 10-20% della comprensione http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_lol.gif.)
Le critiche son sempre bene accette. Questa poesia è un ricordo, non la ritoccherei ora, casomai potrei trarne spunto per un'altra http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
Re: Esercizio di stile o vera poesia?
bella.. molto bella...
mi sa tanto di ruole-del-poeta-nella-società-moderna...
è comprensibile... sarà che io sono una delle poche persone che usa ancora un certo tipo di italiano ( e viene presa per il culo dagli altri http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif )...
mi sembra quasi di capire che te e il tuo pensiero siate un mondo a parte, ahimè, inseriti in questo contesto che non vi va a genio... (in soldoni questo... )
troppo elaborata...
io prediligo più uno stile ermetico, quindi non è il mio genere...
però bellissima http://forumtgmonline.futuregamer.it...y_icons/ok.gif
Re: Esercizio di stile o vera poesia?
Una simile scelta stilistica,aggrazziata e anticonformista,con termini ed espressioni desuete e altisonanti,farebbe presumere che il poeta cerchi di rifugiarsi in qualche modo,come già detto da Close To Thunder,in un ruolo del poeta nella società moderna.
Verrebbe da citare Palazzeschi:"gli uomini non dimandano più nulla dai poeti";l'ultima strofa sembra una riabilitazione del poeta,forse non più "vate",ma di nuovo valente,con il nuovo e paradossalmente ottocentesto ruolo di "creatore non violento" nella società.
Forse necessita di qualche aggiustamento,e anche se anch'io prediligo uno stile più ermetico,sembra abbastanza riuscita http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif .
Re: Esercizio di stile o vera poesia?
Buona poesia,ma le scelte metriche ti hanno tagliato le gambe.
Un punto che mi convince poco è la scelta di riprendere in maniera così marcata lo stile dantesco (che citando il Poeta Divino,si fa manifesto in maniera evidente nella tua composizione) perchè,a mio parere,risulta essere poco personale.
Il tema è quello della rivalutazione ed esaltazione del poeta,e mi sta bene. http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_nod.gif
Devi lavorarci su ancora...
http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_nod.gif
Re: Esercizio di stile o vera poesia?
Citazione:
The Felix ha scritto mer, 31 agosto 2005 alle 02:56
ma le scelte metriche ti hanno tagliato le gambe.
Infatti, lo credo anche io. Ho scelto una metrica difficile come poche, anche perché sono solito inventarmi le metriche (questa è una metrica simile alla nona strofe) e farle anche complicate (anche troppo).
Ad es. in quest'altra uso una metrica più libera (credo siano endecasillabi sciolti, non ricordo) e si vede che il discorso è più fluido.
Sfogo
Se un dì la smettessi di andar girando
con l’anima per mondi estranei
non più sospirando a stelle e luna,
non più rimpiangendo il bel passato,
il mondo, questo, potrebbe parermi
più bello di quanto adesso non sia.
Ma invece tanto e talmente mi sdegno
di questa infame vita meschina
che spesso in alto il cielo non vedo
né in pieno giorno attorno a me luce.
Quindi per vivere sono costretto
a naufragare lontano nel tempo
mandando la mente ai giorni lontani
che in posto alcuno mai sono stati;
e lì, distante, lotto e poi vinco
con ogni male che materialmente
distrugge il mondo, la vita, la mente.
Infine poi torno, stanco e vincente
al mondo mio infame, storto e morente
e qui mi riposo della fatica
di stare lontano dalla mia vita.
Si deve tener presente anche che non ho poi tanta esperienza né come poeta né come rimatore e che l'altra poesia la scrissi in uno o due pomeriggi, quando avevo 18 anni soltanto.
Quest'altra è più triste ed appartiene ad un periodo nel quale non ero molto a posto con me stesso.
Re: Esercizio di stile o vera poesia?
Questa composizione mi piace di più rispetto alla prima. C'è una concordanza tra ritmo (abbastanza irregolare e a tratti spezzato) e soggetto che mi piace particolarmente.
La scelta del lessico mi sembra buona - prima ho criticato un pò le forme "classicheggianti" che hai usato - mentre ora hai optato per un linguaggio quotidiano che,a mio giudizio,arriva più dell'altro.
Queste sono le primissime impressioni.
Se avrò modo di rileggerla ancora,saprò qualcosa in più (questo è il grande pregio della poesia e della letteratura...).
Re: Esercizio di stile o vera poesia?
La seconda è una poesia che andrebbe,forse,snellita.Il tono,sostenuto,quasi etereo,sembra una arpa suonata a quattro mani,un groviglio semi-ordinato di versi e richiami alla poesia "che fu".
Riuscito però l'effetto di attribuire al componimento un climax ascendente di significati,ovvero un crescere via via dell'intensità dello sfogo dell'autore.L'ultima strofa,forse anche per la sua inflessione più,per così dire,ermetica,sembra la migliore.
E tutto sommato,come poesia sembra abbastanza riuscita anche questa http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif .
Pensieri di morte mi affannano la mente - poesia
Citazione:
Kanjar ha scritto dom, 02 ottobre 2005 alle 18:50
Erano le 4 di mattina, credo, ed era inverno... del 2004. Una delle mie infinite (?) notti insonni; nella dormiveglia ho avuto questi pensieri, poco lucidi e legati tra loro dai legami difficili di un vero e proprio flusso di coscienza.
Decisi di scrivere questi pensieri. Era buio e non potevo accendere la luce. Mi venne in soccoro il cellulare.
Se questa poesia vi fa sentire angosciati e vi rende pesanti tanto la vita quanto la morte, allora è buona.
Altrimenti chiedo scusa.
Pensieri di morte mi affannano la mente.
Attesa infinita nell'angoscia e nel terrore.
Pensieri di vita mi affanano la morte e si vive nell'angoscia della vita e nel terrore della morte.
Tutto deve finire?
E' tardi e ho sonno ma non riesco a dormire.
Megalomania grottesca - poesia
Citazione:
Kanjar ha scritto mar, 04 ottobre 2005 alle 23:34
Questa poesia è dedicata ad un certo personaggio. In parte è autoispirata, ossia tratta da me stesso (da alcuni dei peggiori aspetti di me), ma per il resto è del tutto ispirata ad un buffo ometto settantenne, basso, calvo, di mediocre cultura e piuttosto rozzo quanto a facoltà intellettive, ma dotato di una particolare verve.
Non mi pare di ricordare ci siano accorgimenti ritmici, metrici, fonici o retorici, è tutta basata sull'effetto "creativo", poietico, della poesia.
Risale ad un anno e mezzo fa.
Ogni giorno il sole si alza
per salutarmi.
"Cuccia!", gli dico e lo sdegno.
Poi mi guardo allo specchio
per ammirarmi:
Io sono splendido!
Tutta la gente mi gira attorno
fastidiosamente.
Sono superiore e non vorrei
mischiarmi. Ma quelli mi stan vicino
ostinatamente.
Poveri inferiori!
Potrei anche aiutarli,
ma per far che?
e poi non ho tempo da perdere, io!
E torno ai miei gloriosi impegni,
e penso a me:
Io sono davvero grande.
E Maometto è il mio profeta.
Poesia Contestuale - poesia
Citazione:
Kanjar ha scritto mar, 04 ottobre 2005 alle 23:25
E decontestualizzata. Era una composizione "da menestrello" composta su una shard di Ultima Online come "riddle", indovinello. Se avete giocato a giochi di ruolo, potreste capire quale sia il senso e riuscire ad indovinare, altrimenti è difficile.
Vi posto solo le prime strofe, non quella con la soluzione. Da notare che quasi tutto ha diversi significati (dalla singola parola, alla costruzione della frase, alla posizione della parola, persino alcuni suoni; certe parole e frasi possono essere riferite a diversi soggetti.... lo schema ritmico è quasi equilibrato, sono quartine di settenari e novenari a rima alternata (abab cdcd), spesso rima imperfetta.
Avevo 16 anni, è del 2001.
Calmo è il cuore
nei boschi è l'essenza,
il piede è celere
di più l'intelligenza.
Lungo è il braccio
più lunga la vista
come da un laccio
alla mira frammista
da nervi d'acciaio
da più salda mano.
La lama è d'acciaio
ed il corpo silvano.
La lama è tagliente
e arriva da lungi, non vista
veloce, precisa, potente,
fendendo l'aria, non vista.
a voi risolvere l'indovinello
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