Una testa selvatica di Marie-Sabine Roger
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Beccato sul Libraio, colpo di fortuna o no 'sto libro m'ha chiamato.
( e fanno 3 su 3 !! ultime letture prese da "quella" fonte da 4 stellette aNobii )
Letto tutto d'un fiato ( vabbè è piuttosto corto ) in viaggio tra Roma e Milano: molto molto molto bello!
Non a caso ho messo in spoiler la locandina di Forrest Gump... il parallelo è dovuto quanto evidente fin da subito: Germain, 40 anni ha una testa selvatica, come se la descrive lui.
"Quando ero bambino mia madre mi chiamava lo scemo contento. Ma non era vero. Non ero contento, scemo sì, ma contento proprio no."
Additato da tutti come scemo del villaggio fin dalle elementari, troppo stupido per cavarsela al pari dei compagni, ma non abbastanza per non capire che era diverso, che lo deridevano. Nato da una relazione di una notte da una madre senza la fibra, allo sbando pure lei, vive un'infanzia difficilissima senza amore, senza che qualcuno abbia davvero interesse ai suoi bisogni. Grande come un armadio, buono come il pane, cocciuto come una capra, curioso come un bambino, assetato d'affetto come Nevade - i luoghi comuni ce li ho messi tutti :asd: - ( pensate a lui come al protagonista del bellissimo "Il miglio verde" ) Germain vi conquisterà fin dalle prime righe... scritte di suo pugno.
Ma come? Analfabeta :contaconleditadiunamano:, cretino :altrodito: ... e mo' scrive pure??? :lechiude4vs1:
Sì, :proud: Perchè il ns Germain un giorno di pioggia per caso incontrerà Margheritte, una vecchina tanto simpatica quanto sola, seduta sulla panchina del parco a contare i piccioni tra una pagina e l'altra de La peste di Camus e ...
...e forse già vi sto dicendo troppo!
Sappiate comunque che il libro è pieno di parolacce ( lo dico giusto per alzarvi un po' l'appeal bestie che non siete altro! ) dato che la sua vera scuola è stato il bar del paese, dove alla fine, qualche amico Germain negli anni se l'è fatto, e che in effetti si parla pure di sesso :look: puo' bastare?
Il libro è una storia d'amore :look:
mandingomiglioverde+vecchinasolitaria :uhm:
...detto cosi' potrebbe sembrare una storia dell'orrore in effetti. :asd:
Non di "quel" tipo d'amMmore :asd: L'amore per il prossimo, l'amore per la lettura!
Si' Margheritte saprà stuzzicare il nostro povero ( di cervello, ma ricchissimo di spirito ) Germain alla piu' nobile delle culture: la curiosità!
Il romanzo è caratterizzato da molte citazioni prese da libri che vengono letti durante l'evolversi della storia, Sepulveda, Camus, Supervielle e qualche altro; bellissima una fra le tante La promessa dell'alba di Romain Gary.
Insomma avrete capito che questo è il classico libro che non finisce nella sua storia, bella, semplice, ma che invita a prenderne in mano altri, citandoli al momento piu' opportuno e aiutandoci pure a capirne le possibili ( altre/tante ) interpretazioni. Il classico ( chi dice banale lo uccido ) invito alla lettura bello e buono che m'ha colpito per la sua freschezza e genuinità!
Ve lo straconsiglio.
GIUDIZIO FINALE
PRO:
+ Germain è troppo simpatico.
+ i suoi ragionamenti assurdi in realtà non fanno una grinza.
+ dolce ^^
+ si parla di libri e di amicizia!
+ citazioni davvero azzeccate e bellissime!
CONTRO:
- troppo corto.
- in alcuni casi Germain è decisamente ripetitivo.
grafica ( copertina ): ***** ( bella e ... c'è tutto! )
giocabilità ( stile di scrittura ): **** ( "fresco" e scanzonato )
longevità ( storia vera e propria ): **** ( dolcissima ^^ )
globale: ****/5
Configurazione minima ( cosa ci somiglia ): Forrest Gump per il protagonista.
Configurazione consigliata ( dello stesso autore ): mi dicono sia famosissima in patria, in Italia questo è il primo libro pubblicato.
