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mah, era più per mia sorella che dovrebbe rifarsi l'auto, usa l'auto quotidianamente tragitto breve sia come distanza che come tempo di percorrenza, manco un chilometro e mezzo in nemmeno per una decina di minuti.
ma mi chiedo per le auto a gas ha senso start&stop?
sicuramente e' in urbano che lo start e stop limita i consumi , quindi ha senso anche in un'auto a gas ,il pieno sara meno frequente, tutto sta a vedere la durata di questi start e stop, per quanto i componenti siano rinforzati, si iniziano a vedere diverse auto nelle officine con problemi dovuti allo start&stop
ma una normalissima aygo/c1/simila a benzina?ora che rientra della differenza di prezzo con i km che fa mi sa che ci mette una vita...Citazione:
Originariamente Scritto da Anisakis
Un chilometro e mezzo si fa a piedi in 10 minuti. Cosi', per dire.Citazione:
Originariamente Scritto da Anisakis
E non è nemmeno un consiglio da ecofag, per quella strada non vale la pena l'usura del motorino d'avviamento :bua:
A occhio e croce solamente con i soldi che spende per comprare la macchina può pagarcisi il taxi per 5 anni. Se conti anche assi, bollo, benza, va pure a risparmiare. :asd:
http://www.youtube.com/watch?v=xDr7fi1gFcoCitazione:
Originariamente Scritto da Jack Malmostoso
non ho voglia di fare conti ma la velocità "media" di una persona a piedi è sui 4km/h poco più...dunque boh 10minuti effettivamente sono pochi, ma in 20 credo si faccia tranquillamente (forse anche meno) :uhm:
in bici si fa in 5minuti contando anche il tempo per mettere il lucchetto :asd:
Tutti vorremmo svoltare con l'elettrica...ma quanto costa?
:ok: 8)Citazione:
Originariamente Scritto da nanni.nanni
...mah... penso che lo sterzo ce l'abbiano di serie anche loro...Citazione:
Originariamente Scritto da nanni.nanni
Fantastico Un CULT DI MACCIO anche io ho bisogno di 67 euro!Citazione:
Originariamente Scritto da Balzy
http://www.quattroruote.it/notizie/i...-al-fallimentoCitazione:
Fisker
La Casa è vicina al fallimento
Pubblicata il 10/04/2013 | tag: Fisker
http://put.edidomus.it/auto/mondoaut...er-karma-1.jpg Fisker Karma
Secondo alcune indiscrezioni riportate da Reuters, la Fisker potrebbe ricorrere entro pochi giorni al "chapter 11", la procedura di amministrazione controllata prevista negli Stati Uniti per le aziende in difficoltà finanziarie.
Le recenti vicissitudini. La Casa americana, nota al mondo per la Karma plug-in, si trova in una situazione molto complessa, dopo che la produzione è stata sospesa da oltre sei mesi a causa del fallimento del produttore di batterie A123 Systems e l'uscita di scena del fondatore Henrik Fisker.
Contatti anche con Fiat-Chrysler. Una parte del management crede ancora nella possibilità di una cessione a soggetti terzi, anche se i tempi sono ormai molto stretti: oltre alle fallite trattative con le cinesi Geely e Dongfeng, come riporta Automotive News, ci sono stati contatti con numerosi Costruttori internazionali, compresa Fiat-Chrysler.
Quattro anni fa, il prestito pubblico. Secondo alcune fonti, anche il Gruppo aveva preso in considerazione l'opportunità, fermandosi poi - come altri possibili pretendenti - davanti agli impegni economici che la Casa ha ancora in sospeso con il Dipartimento dell'Energia. L'ufficio governativo aveva concesso un prestito da 529 milioni di dollari nel 2009, poi bloccato nel 2011, quando la Fisker non aveva raggiunto gli obiettivi prefissati.
I recenti licenziamenti in blocco. In totale sono stati utilizzati per la ricerca e lo sviluppo 193 milioni di dollari, cifra che trasforma automaticamente il Dipartimento nel pù grosso creditore dell'azienda. Pochi giorni fa, intanto, sono stati licenziati senza preavviso 160 dei 210 operai della fabbrica californiana di Anaheim, una manovra che sicuramente avrà ripercussioni a livello sindacale.
http://www.lettera43.it/motori/ecoca...4367590795.htmCitazione:
SPERIMENTAZIONI
Fiat 600, utilitaria da 130 km al litro
Modificata da Shell, ha raggiunto il record di efficienza nel 1973.
http://www.lettera43.it/img/xarticol...uV1mEAk7d6.png
http://www.lettera43.it/upload/image...519_medium.jpgFiat 600. Questo modello è stato prodotto nel 1959.
Un record di efficienza di 130 chilometri con un litro di benzina, ottenuto nel 1973, con un’auto costruita nel 1959. Non si tratta di un prototipo avveniristico per l’epoca ma di una semplice utilitaria, una Fiat 600 (leggi l’approfondimento su GiornaleMotori.it).
L’auto è stata trovata in Albama nel 2007 dopo anni di abbandono, e con il tempo la sua storia è stata ricomposta tassello per tassello.
Modificata da Shell, la 600 veniva usata per dei test di efficienza e delle maratone di durata.
Per ottenere i risultati migliori, i tecnici dell’azienda petrolifera hanno smontato ogni componente ritenuta non indispensabile, tra cui il radiatore, l’alternatore e la pompa dell’acqua.
IL PRIMO RECORD NEL 1967. Questi interventi hanno portato l’auto a raggiungere dei risultati straordinari, che sono eccellenti anche al giorno d’oggi.
Nel 1967, infatti, la 600 è riuscita a percorrere 73,5 chilometri con un litro di benzina, migliorando l’anno successivo, quando i chilometri sono diventati 103,7. Nel 1973, infine, il primato, con 129,24 chilometri con un litro di carburante. Un risultato migliore di quello ottenuto dalla Volkswagen XL1, alimentata con un motore ibrido a gasolio.
Fiat 600 - massa: 585kg. Adesso togliamo, come in quella dell'articolo, ogni componente ritenuto non indispensabile, compresi radiatore, alternatore e pompa dell'acqua.
Direi che non c'è nulla di straordinario... Con un motore moderno, un quadriciclo di 500 kg arriva probabilmente a fare molto di più con un litro.
mi pare che il record di percorrenza con 1 litro di benzina sia sui 1000km abbondanti :asd:
però sono auto che hanno ben poco a che vedere con l'uso stradale...
poi si rischia di finire come Grillo che si è presentato agli operai fiat con la twingo modificata da green peace che faceva 100km con 3 litri.
peccato fosse del tutto inadatta a circolare per strada...priva di qualsiasi confort (anche i più minimi) e norme di sicurezza.
Che poi come diceva qualcuno la VW aveva fatto qualche anno dopo la Lupo 3L (dichiarava 100km con 3 litri), peccato avessero tolto tutto il superfluo, usato materiali costosi (per alleggerirla mantenendola sicura), alla fine era scomoda e costosa...
non so quante ne abbiano vendute, ma io credo di non averne mai incrociata una per strada :asd:
http://www.quattroruote.it/notizie/i...te-del-creditoCitazione:
Fisker
Il Governo Usa recupera parte del credito
Pubblicata il 23/04/2013 | tag: Fisker
http://put.edidomus.it/auto/mondoaut...er-Karma-1.jpg La Fisker Karma, unico modello di serie prodotto dalla Casa americana.
Continua la crisi della Fisker: dopo l'annucio della possibile amministrazione controllata e il blocco della produzione, è stata infatti confermata un'azione del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti, che ha recuperati 21 milioni di dollari dall'azienda, come parte del credito di oltre 192 milioni garantito per lo sviluppo dei modelli elettrici.
Fondi sospesi. Il dipartimento è il più grande creditore dell'azienda e ha sospeso nel 2011 l'erogazione dei fondi dopo che sono iniziate le difficoltà finanziarie, con il fallimento della A123 Systems, produttrice delle batterie della Fisker Karma.
http://www.alvolante.it/news/chiude-...r-place-307205Citazione:
Chiude i battenti la Better Place
27 Maggio 2013
La società per lo sviluppo di stazioni di ricarica per vetture elettriche costretta al fallimento.
http://immagini.alvolante.it/sites/d...?itok=C_Tqjgcd
LE BATTERIE? LE SOSTITUIAMO - La “scossa” per il mercato dell’automobile elettrica tarda ad arrivare e la prima a farne le spese è la Better Place, la società di Palo Alto in California fondata cinque anni fa dall’israeliano Shai Agassi, costretta a dichiarare bancarotta per debiti pari a 850 milioni di dollari. Nata anche sulla base di un accordo con il gruppo Ranult-Nissan, la Better Place aveva creato una serie di stazioni di rifornimento in Israele e Danimarca per le vetture elettriche contraddistinte dalla tecnologia “QuickDrop” che consentiva la sostituzione delle batterie scariche con altre cariche in meno di cinque minuti. La troppo lenta diffusione dell’elettrico e la mancanza di nuovi investitori si sono però dimostrati ostacoli invalicabili sfociati nell’inevitabile fallimento. È lo scotto da pagare per che arriva troppo in anticipo rispetto alla reale richiesta del mercato.
http://immagini.alvolante.it/sites/d...?itok=pIbJ-XdM
I "distributori" del futuro secondo la Better Place sarebbero stati queste stazioni dove le auto elettriche con batterie standardizzate arrivano e in pochi minuti viene loro sostituita la batteria scarica con una uguale completamente carica. In questo modo si limitano molto i due maggiori difetti dell'auto elettrica, i lunghi tempi di ricarica e la scarsa autonomia.
AVANTI TUTTA - La Renault, da parte sua, ha dichiarato che continuerà a garantire i servizi post-vendita per tutte le auto elettriche vendute in Israele e Danimarca (1.240 Fluence) e che inoltre i piani di sviluppo per la mobilità alternativa non subiranno battute di arresto. “L’investimento nella partnership con Better Place, ha dichiarato un portavoce Reanult, non è stato significativo e rappresenta solo una piccolissima parte degli sforzi effettuati dalla casa”.
eeeeeeeh ma il complotto delle case petrolifere!
hanno già i progetti alternativi, ma li tengono chiusi nei cassetti!
http://www.quattroruote.it/notizie/a...igianale-a-gplCitazione:
Montecarlo Automobile Rascasse
Una V12 artigianale a Gpl
http://put.edidomus.it/auto/mondoaut...e-rascasse.jpg
La Montecarlo Automobile, prima Casa automobilistica del Principato fondata dal pilota Fulvio Maria Ballabio, realizzò nel 1989 la Centenaire, famosa per l'utilizzo della fibra di carbonio. Per festeggiare i 30 anni di attività, il Costruttore ha presentato recentemente la Rascasse, una supercar con tetto asportabile che verrà costruita in 15 esemplari, offerti a partire da 500.000 euro.
V12 aspirato di ascendenze bavaresi. I clienti potranno contare su un V12 aspirato derivato dal 5.4 di origine BMW che venne adottato anche sulla Rolls-Royce Silver Seraph del 1998. Rispetto all'unità montata sull'ammiraglia britannica, che disponeva di 326 CV, il dodici cilindri è andato incontro a una sostanziosa elaborazione, che ha portato il valore della potenza massima a 500 CV.
Bi-fuel con arricchimento a idrogeno. La particolarità del plurifrazionato risiede nel tipo di alimentazione: il V12 è un "bi-fuel" che va a benzina e Gpl arricchito con idrogeno, grazie alla collaborazione con Brc. Gli interni propongono finiture in legno ispirate ai motoscafi di lusso, ma i clienti potranno personalizzare ogni dettaglio secondo il proprio gusto.
La top di gamma sarà ibrida. Caratterizzata dalla carrozzeria coupé con tetto rigido asportabile, la Rascasse verrà poi proposta in una variante più prestazionale, dotata di meccanica ibrida e sovralimentata. Questa variante, che scaricherà la sua potenza a terra tramite la trazione integrale, adotterà anche numerose componenti realizzate in magnesio e fibra di carbonio.
http://put.edidomus.it/auto/mondoaut...ascasse-02.jpg
http://put.edidomus.it/auto/mondoaut...ascasse-03.jpg
sembra vecchia di 15 anni
la useranno per qualche frode di incentivi?
beh, se il successo dipendesse da quanto sembrano nuove/innovative di aspetto... i tedeschi non venderebbero una sega. :asd:
nel principato di Monaco?Citazione:
Originariamente Scritto da GREZZ
comunque sembra un'imitazione cinese di F50 o Enzo
Ma no, sai, non credo... queste supercar artigianali hanno il loro zoccolo duro di appassionati ricchissimi.Citazione:
Originariamente Scritto da GREZZ