[Entropia by Harlan draka] cronaca: L'Oscuro

[GDR OFF] promemoria master smemorato http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif
UTENTE -> PG
BlackZombie -> Valentine Deran
Colas -> Umboldt Highfist
Bardiel XIII -> Lord Mael Vexitor
pako -> Ezor
Vampiro -> Uriziel Deathdealer
[GDR ON]

CRONACA UNO: L'OSCURO

Valentine Deran
è notte, fa freddo, lampi illuminano il cielo facendo apparire per pochi secondi la foresta che stai per raggiungere e creando ombre spettrali dai pochi alberi che interrompono la breve pianura che stai attraversando.

E' quasi un mese che dai la caccia ad uno dei demoni che hai giurato di uccidere, hai iniziato l'inseguimento nelle terre di Lomakesh dove lo hai scoperto mentre si nutriva.
Ora sembra stranamente diretto verso le roccaforti dei nani di Khazad-Dum ed hai deciso di passare dal margine estremo di Laurelindolenan sperando di arrivare prima del demone che non ha avuto il coraggio di entrare nelle terre degli elfi Sindar.



Humboldt Highfist
dopo un lungo e poco piacevole viaggio in nave sei approdato a Barak Varr fortezza commerciale marittima di Kazad-Dum.
Stranamente, spinto da una sensazione opprimente, hai deciso di dirigerti direttamente verso la fortezza principal senza giri inutili come sei solito fare.
Usando le strade sotterranee arrivi alla tua destinazione in pochi giorni, una volta alle porte di Kazad-Dum vieni fermato da una guardia con aria cupa.

"salve cugino, quali affari ti portano al Nano-sterro?"



Lord Mael Vexitor
stai cavalcando lentamente, cercando di resistere al sonno ed alla stanchezza, avete viaggiato per tutta il giorno con solo una breve sosta per il pranzo.
Stai scortando un gruppo di mercanti nani che tornano a Kazad-Dum dopo viaggio commerciale nelle Midland ed avete quasi raggiunto una delle fortezze secondarie.

Ti sei unito alla carrovana dopo che Grundor Bolgosson, un tuo vecchio amico, ti ha narrato di alcuni strani fatti che stanno avvenendo nelle fortezze e miniere dei nani, carichi di minerali preziosi e gemme che scompaiono nani ritrovati svenuti e gravemente feriti senza che loro possano spiegarne la causa.
Hai quindi deciso di accompagnarlo per offrire il tuo aiuto al sommo Re Alrik Ranulfsson che molti anni prima aiutò la tua famiglia nella guerra contro una tribù di orchi.

Stai per addormentarti quando il tuo destriero si agità, telepaticamente ti riferisce di sentire un odore nauseante che non comprende ma lo mette a disagio, lo fermi e fai cenno alla carrovana di fare lo stesso.

Il tuo amico sende dal carro ti testa e ti raggiunge "che succede Mael?", ti chiede con impazienza.

(NB GDR OFF per Bardiel: che nome li dai al cavallo?)

Ancora solo, non posso dire che mi dispiaccia, oramai sono abituato... Non mi piace essere al centro dell'attenzione...

Mi fermo un secondo per prendere fiato e nel mentre tengo stretto in mano il mio amuleto...

Ecco là la foresta... E' decisamente cupa...

Il mio sguardo scruta la foresta

Ho visto cose peggiori sfortunatamente nelle mie cerche, tanto terribili da rendere quella foresta innocua... Oh, Valentine, sei ancora fermo? Non posso permettermi di arrivare dopo quel dannato mostro, in marcia!

Detto questo riprendo la marcia con una mano sulla katana e lo sguardo fisso dritto a me

[GDR OFF]ti rospondo poi aspettiamo gli altri[GDR ON]

Valentine Deran

tenendo stretto il ciondolo penetri nella foresta, gli alberi iniziano a nascondere la luce delle stelle mentre la luna sparisce dietro una nuvola.
Avanzi velocemente e senza timore grazie ai sensi acuti dono del tuo sangue e aella conoscenza dei luoghi selvaggi che viene da una lunga vita di caccia.
Stai viaggiando da un'ora quando senti uluare un lupo, subito altri rispondono al suo richiamo.... non sei il solo predatore attivo nei boschi degli elfi.

[GdR Off]No problem, si aspetta[Gdr On]

Lupi... meglio non rischiare...

Getto qualche goccia di olio su un ramo abbastanza grosso per facilitarne l'accensione e uso l'acciarino e pietra focaia per fare una torcia

Spero che questo li terrà a bada per un po'...

Accelero il mio passo nella foresta

Scendendo dal pony ( http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_lol.gif cioè dal basso, al più basso), aiutandomi con il bastone ferrato per non cadere, mi schiarisco lievemente la voce e dopo un leggero inchino:

"Cugino, ho un lungo viaggio alle spalle ai miei talloni da nano, vengo dalla fortezza che si erge nell'altro continente, e tu sai quanto la nostalgia possa pesare nei nostri cuori barbuti!
Sono qui per vedere mio zio, il viceconsole Horgil "Testadisedia" Highfist e quello che hai di fronte è Humboldt figlio di Hannes e nipote di Hragil. Dunque, cedi il passo e che Aule possa accompagnare i tuoi cari e te stesso verso il tuo più splendido dei destini."

"Athas sente uno strano odore che lo inquieta, è meglio fermarsi qualche minuto a controllare"
Scendo da cavallo con forza e mi avvio con passo cauto nella direzione indicata dal cavallo.

Valentine Deran
gli ululati lentamente si spengono mentre viaggi velocemente fra i Mallorn, gli alberi d'oro e d'argento.
il viaggio procede senza intoppi e all'alba sei fuori dalla foresta a meno di 5 kilometri da Kazad-Dum, il Nano-sterro, speri di aver lasciato indietro il demone


Humboldt Highfist
il nano ti squadra da capo a piedi e poi parla di nuovo.

"hai scelto un momento poco adatto per fare visite, visto che sei nuovo in questa roccaforte ti faccio accompagnare all'ufficio del viceconsole"

detto questo si volte verso una porticina aperta

"SBARBO!! vieni qui, accompagna il cugino all'ufficio del viceconsole"

vedi arrivare di corsa un giovane nano privo di barba che si mette sull'attenti e saluta il superiore con un pugno sul cuore

"sisignore"

poi si volta verso di te

"salve cugino, seguimi da questa parte, prego"

e si dirige verso un ampio passaggio illuminato da torcie rette da portatorce d'oro incastonato con gemme all'apparenza molto preziose


Lord Mael Vexitor
ti sta dirigendo verso un'albero morto circondato da un folto cespuglio di rovi.
con la spada in pugno superi il cespuglio e ti trovi innanzi uno spettacolo orribile....
due cadaveri umani mutilati e apparentemente dissanguati giacciono in mezzo ai resti di vari piccoli zombi lucertoloidi, erano dei coboldi

Dentro di me mi sento un poco più rilassato

Se ho lasciato dietro quel dannato demone posso contare su un buon vantaggio... oramai è l'alba, non può più viaggiare deve ripararsi...

Guardo Kazad-Dum...

Ottimo... è vicino!

Raccolgo le mie forze e mi dirigo verso la mia meta con una marcia sostenuta, non è il momento di riposare, devo arrivare velocemente

Valentine Deran
l'odio profondo verso la loro razza ti da la forza per proseguire nel cammino, pochi minuti e il terreno inizia a salire.
La pendenza continua ad aumentare ma tu continui incurante, dopo quasi un ora di cammino arrivi ad un albero isolato, lo ignori.
Stai per superarlo quando il tuo fine odorato sente la presenza di sangue umano provenire dal legno del vecchio abete, ti guardi intorno ma non noti niente di strano.

Sangue umano... questo non mi piace... non mi piace per nulla...

Mi avvicino al vecchio albero solitario e lo scruto attentamente toccandone la corteccia con una mano e tenendo l'altra mano sull'impugnatura della katana

"Allora è vero quello che si dice di nano-sterro"
Rimugino mentre ammiro a bocca spalancata gli splendori della fortezza mai vista prima. "Chissà cosa avrà voluto dire quando ha detto che non era un buon momento per giungere? L'ospitalità dei nani è da sempre riconosciuta, che sia questo un periodo di guerra?"

schiarendomi la voce:

"Dimmi, ragazzo, rendimi noti i tuoi avi, qual è il tuo nome? hai parenti al di là del grande mare che potrei conoscere?"

Valentine Deran
come tocci il legno un lampo esplode nella tua mente, davanti agli occhi ti passano le immagini di un omicidio.

Citazione:

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Quote:

un uomo sta correndo verso di te, è spaventato e ferito, quando all'improviso fra lui e l'albero si frappone una oscura figura che lo afferra li dice qualche parola che non senti e poi lo morde sul collo e beve.
Il vampiro sazia la fame poi fa a pezzi il corpo, infine si volta e tu lo guardi negli occhi, neri e profindi copme abissi infernali.

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La visione termina e tu barcolli, per non cadere ti aggrappi ad un ramo dell'albero, guardi in basso verso le radici e noti un buco scavato da poco dal quale spinta una mano bianca e sporca di sangue.

Humboldt Highfist

"mi chiamo Snorri Skaggson, non ho parenti in Raman"

il cugino ti guida verso un ampia scalinata

"sarà meglio che l'asci qui il tuo pony"

annuisci e lasci Scully alle cure di un addetto li vicino poi segui il giovane nano su per le scale fino ad un secondo passaggio addornato con statue di marmo raffiguranto nani in armatura appoggiati ad enormi martelli.
dopo pochi minuti arrivate davanti ad un portone, sul legno una targa d'oro riporta scritto:

Citazione:

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Quote:

ufficio consolare

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"eccoci arrivati, questo è l'ufficio consolare, ora ti saluto perché devo tornare al mio posto"

dicendo questo ti saluta con un leggero inchino e si allontana velocemente

No...

Tremane per la rabbia tocco la mano insanguinata e la trascino fuori dalla buca...

No...

Alzo lentamente lo sguardo e osservo il luogo dove mi trovo furente...

Lui... è stato qui... Ha già camminato qui... Non l'ho preceduto...

Osservo per un attimo quello che resta dell'uomo e recito una breve preghiera ad Halbarad, poi cerco per terra, tra quello spettacolo orribile se riesco a trovare qualcosa sulla provenienza dell'uomo o sulla sua identità, anche se poco fiducioso

Guardo attonito i resti dei cadaveri umani e lucertoloidi ed un senso di nausea mi assale facendomi contrarre lo stomaco.
"No..." la mia voce è rauca, sommessa.
"Gloria sia fatta in tuo onore, Halbarad, e proteggi ed aiuta un tuo umile fedele in questo momento di bisogno" penso, alzando gli occhi al cielo e stringendo l'elsa della spada per poi appoggiarla sull'erba.

- Esamino i corpi dei due uomini e dei coboldi, e guardo le loro armi, per vedere se hanno combattuto fra di loro o se sono stati uccisi da qualcun altro.

Valentine Deran
tiri fuori dalla buca ciò che resta del poveraccio e cominci a frugare fra i brandelli dei vestiti, trovi un ciondolo d'argento semplice ma di ottima fattura, chiaramente è opera dei nani.
Controllando i resti noti un contenitore per pergamene infranto all'interno noti una pergamenta macchiata di sangue secco.
Rompi il sigillo e srotoli la pergamena, è scritta in Ovestron ma purtroppo è in gran parte illeggibile, riesci a comprendere solo le parole "ho ricevuto il messaggio" "mostro succhiasangue" " "verrò appena possibile" ed una firma composta da una runa composta da tre tratti simile ad una F.
L'uomo era chiaramente un messaggero, prendi il ciondolo e il messaggio poi noti una conca rocciosa nei pressi e ci posi il corpo strazziato e lo ricopri velocemente con dei massi trovati in giro per non farlo cadere nelle grinfie di animali divoratori di carognem infine pianti la sua spada a mo di croce e riparti verso Kazad-Dum.. ormai è quasi mezzogiorno.

Lord Mael Vexitor

gli uomini sono stati sicuramente uccisi dagli zombi che giacciono intorno a loro, caduti soto gli ultimi colpi disperati dei due, controllando i corpi scopri delle ferite insolite sul collo sembrano i segni di due canini appuntiti.
frugando tra le cose degli uomini non noti niente di particole tranne un medaglione, di chiara origine nanica.
Guardandoti in giro noti le ceneri di un piccolo fuoco e fra esse i resti dei un contenitore per pergamena ed alcuni frammenti del suo contenuto, probabilmente questi erano dei memssaggeri diretti ad una delle fortezze dei nani ed hanno distrutto il messaggio per non farlo cadere nelle mani dei loro assalitori... hiaramente c'erano altri esseri oltre gli zombi.

Stai per ritornare verso la carrovana per chiedere ai nani di aiutarti a distruggere i corpi dei nonmorti e a sotterare i poveri caduti quando un rumore attira la tua attenzione.. ti volti e.....

uno degli zombi si è alzato e si sta dirigendo verso di te!!!!!

Con lo sguardo perso nel vuoto ripenso a quello che ho visto...

Quel demone... E' qui... Dannazione...

Lavo le mani in un ruscello o in con una borraccia e mentre continuo a camminare mangio una delle mie razioni

E' meglio che mi sbrighi...

Valentine Deran

ti avvicini sempre più all'immensa parete rocciosa ove sorge di Kazad-Dum.
quando sei a pochi metri e vedi tutti i dettagli delle armature le guardie naniche un brivido ti corre lungo la schiena e, all'improviso, il sole inizia ad oscurarsi... è un'eclisse!

I nani guardano il cielo preoccupati e lo fai anche tu, senti che questo evento non è di origine naturale.

Che diavoleria è questa? Non è normale! Il sole se ne va... cosa? NO!

Un brivido freddo mi percorre, estraggo la spada e corro verso le guardie gridando a squarciagola

"Ehy! Voi! Attenti! Ci potrebbe un demone nelle vicinanze! Un vampiro! Alle armi!"

Questo non ci voleva, mi ha colto di sorpresa ma non sia mai, lo distruggero se si fa vivo

Nel correre tengo la lama della katana appoggiata alla mano che non uso nel caso mi serva il mio sangue

Valentine Deran

I nani ti guardano per un attimo con aria confusa mentre il buio avvolte la terra e fuochi vengono accesi.

Poi tutti insieme si mettono in posizzione difensiva e formano un muro di scudi e asce e martelli davanti alle porte di Kazad.Dum.

Un urlo squarcia la finta notte e, voltandoti verso l'originie di quel suono demniaco, vedi una figura che corre verso di te a grande velocità, è il vampiro che stavi inseguendo!

Dapprima esito, sorpreso che il corpo del coboldo si sia rialzato, poi ritrovo la mia determinazione e sfodero la spada che in precedenza avevo posato incautamente a terra mentre esaminavo i corpi.
Il coboldo di fronte a me non mi incute alcun timore, ed una volta strette bene le mani sull'elsa del mio ferro mi sgranchisco un po' i polsi e scaldo i muscoli compiendo ampi gesti con la spada sempre puntata verso lo zombie.
Decido di fermarmi definitivamente e di non tornare alla carovana prima di aver eliminato lo zombi e gli altri pericoli, e dunque dopo aver compiuto qualche passo lateralmente per aggirare almeno parzialmente la creatura roteo lo spadone sopra la mia testa e, cercando di non fare troppo rumore per non disturbare la carovana, cerco di tranciare in due il lucertoloideforme corpo del basso coboldo avventandomi su di lui con ampie e veloci falcate.

- Carico il Coboldo-zombie

Lord Mael Vexitor

Citazione:

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GDR OFF

Mael VS coboldozombi
iniziativa: 10 - 5

Mael Round 1

tiro per colpire: 19 + 1 + 4 -1 = 23 contro parata 4 + 1 (colpito)
tiro per area: 39 + 1 = 40 (busto)
tiro armatura: 13 + 4 = 17 contro 10 + 4 = 14 (superata)
tiro per ferire: 6 + 1 + 4 = 11

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corri verso il nonmorto e sfruttando lo slancio della carica lo colpisci dal basso verso l'alto con tutte le tue forze, penetrando facilmente la leggera armatura di cuoio e la pelle squamosa.
La parte superiore del corpo del nonmorto viene sbalzata via e rotea nell'aria prima di franare al suolo seguita poco dopo dalle gambe, che nel frattempo avevano fatto due passi indietro.




[GDR OFF] http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/metal.gif [GDR ON]

"Un ragazzetto di poche parole...
Presumo di non avergli fatto una grande impressione, ma in fin dei conti, chissene importa?"
Tiro il respiro per un secondo, la mano si stringe sul bastone ferrato che spesso utilizzo anche come aiuto a camminare, sulle spalle lo zaino non è che una piuma.
"Ecco la fatidica porta che deciderà il mio destino, è la seconda volta nella mia vita che vedo mio zio Horgil, chissà se lo riconoscerò?"

TOC TOC

"È permesso?"

Humboldt Highfist

"entrate pure"
senti dire da una voce potente all'interno, con una certa apprensione porti la mano alla grossa maniglia e la ruoti poi spingi delicatamente la pesante porta.
l'uscio si apre su cardini perfettamente oliati, fai un passo nella stanza e vedi un nano familiare che ti viene incontro a braccia aperte

"caro nipote!!"

ti abbraccia con una stretta d'acciaio

"come è stato il viaggio? e come sta il mio vecchio fratello? ma vieni, sediamoci"

e ti indica la scrivania e delle sedie