[30/08/2004] Giochi liberi!

Due membri dello staff del sito LinuxGames hanno aperto il sito Liberated Games, dedicato alla catalogazione dei titoli commerciali rilasciati gratuitamente dagli sviluppatori o dai vari publisher, sia che si tratti di release del solo codice sorgente sia che riguardi l'intero gioco, comprensivo dei vari "asset" grafici e sonori. La lista - che contempla titoli per PC, Mac e Linux - è ovviamente parziale e destinata a completarsi (e speriamo ampliarsi) nel tempo, con la possibilità di segnalare ai curatori del sito eventuali titoli non in elenco. Quella di "regalare" un gioco che non ha praticamente più alcun valore commerciale è una pratica che sta lentamente prendendo piede da qualche tempo, e di cui non possiamo che rallegrarci, dal momento che offre a tutti opportunità ludiche gratuite e la possibilità di mettere le mani su alcuni "capisaldi" di un genere, come Beneath A Steel Sky per le avventure grafiche, Elder Scrolls: Arena per gli RPG, il primo Grand Theft Auto, e tanti altri ancora. In molti casi le software house rilasciano un gioco solo per "trainare" l'arrivo di un seguito, vedi Ground Control o i primi due Tribes, ma possiamo benissimo cavarcela con un "chi se ne frega"?
L'unica "controindicazione", trattandosi di titoli non recentissimi, è la necessità - in molti casi - di armarsi di pazienza e smanettare con i vari emulatori DOS per cercare di farli girare al meglio, ma anche questo fa parte del divertimento. O no?

beh, io sono affezionato ai giochi vecchi, tanto che ancora in questo periodo mi sto rigiocando fallout e Resident Evil 2...

ma che senso ha questo editoriale, quando questo è uno dei pochi forum dove è vietato parlare di emulazione, per ipocrisia?

mah... http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_confused.gif

Citazione:

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Elf ha scritto lun, 30 agosto 2004 alle 12:07
beh, io sono affezionato ai giochi vecchi, tanto che ancora in questo periodo mi sto rigiocando fallout e Resident Evil 2...

ma che senso ha questo editoriale, quando questo è uno dei pochi forum dove è vietato parlare di emulazione, per ipocrisia?

mah... http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_confused.gif

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scusa, cosa c'entra l'emulazione? si sta parlando di vecchi giochi pc, mica di rom per gba...

una partitella a Descent II sarebbe interessante... anche se lì dice che è disponibile solo il sorgente.
Per il gioco completo, rimanda ad Amazon, circa 4 dollari.
Dollari ben spesi, per carità ... ma sai quanto ti chiedono di spedizione?

su play.com non ce l'hanno,

insomma, forse il discorso dell'altra volta del "pay-per-download" in questo caso non sarebbe poi tanto fuori posto ...

Giulio

dovrebbero fare come la nintendo che ripiazza i classici come giochi nuovi a prezzo pieno usando il fattore nostalgia.


schezo ovviamente anche se sono contrario al retrogaming salvo pochissime eccezioni.(chrono trigger)
il post in questione non parla di emulazione se non di dos ma per programmi legali quindi non c'entra nulla.

in ogni caso ritengo anche io che sia una forma di ipocrisia non poterne parlare sul forum.

Citazione:

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x3n0n ha scritto lun, 30 agosto 2004 alle 15:01

il post in questione non parla di emulazione se non di dos ma per programmi legali quindi non c'entra nulla.

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il problema è quello: non è sempre facile procurarsi la copia legale del gioco! Uno vuole anche spendere una decina d'euro, ma dove?

Giulio

qualcuno si è confuso con il abandonware, cioè vecchi videogiochi fuori commercio ma non rilasciati gratuitamente dagli stessi produttori, perciò ancora sotto copyright.

La fine differenza tra un gioco "abandonware" e "free source" sta proprio che i primi scaricarli è ancora illegale, invece i secondi non solo sono gratis, ma viene rilasciato il loro codice sorgente.

A quando un fenomeno di massa del free source o del pay per download?

E se questo fenomeno prende piede, che senso ha acquistare un gioco per 50,00 € e oltre quando dopo due o tre anni sarà in versione budget a metà prezzo o in omaggio allegato con Tgm-Pc action e concorrenza?

Non fanno prima i produttori potenziare il pay per download? guadagnano un po' meno, ma risparmiano nelle spese della produzione "fisica" ( cd, scatole, libretto di istruzioni, etc. )