[Cronaca]Warhammer 40K: Shattered Hope #1

Isgor
La chiesa rimbomba quando il coro della chiesa si lancia negli inni di glorificazione del Imperatore Immortale ringraziandolo della sua mano prottretrice contro gli innumerevoli pericoli del warp e della sua luce l'Astronomicum che guida l'umanità nel oscurità delle stelle.
La mera potenza di quel canto a cui si uniscono le voci degli uomini del equipaggio sembra far tremare la nave di devozione pietà e rettitudine d'animo.
Tuo malgrado ne sei commosso Iorgo mentre aggiungi la tua voce al canto.
Se solo la stessa bontà regnasse anche nei cuori degli uomini oltre che nella loro voce.
Come assistente temporaneo del Cappellano di bordo hai la possibilità di guardare in faccia tutti I fedeli oggi radunati è impressionante vedere tanti bestemmiatori dimostrare una così profonda e sincera professione di fede..
Fratello Iubert , il cappellano ti ha spiegato che è tipico della vita di bordo, la routine imbestia gli uomini nella loro continua lotta contro il warp, ma proprio perchè hanno esperienza diretta con poteri infinitamente superiori al loro la loro fede nel Imperatore Dio è assoluta.
Queste Sante Messe ne sono una prova tutte le loro paure e ansietà vengono accantonate e la loro fede si eleva altissima nella celebrazione di quel Potere superiore a qualunque altro.
Gli uomini sembrano posseduti da Lui nell'unione delle loro voci, perfino il capitano in quel suo corpo unito perennemente alla nave sembra più umano , come se gli innesti ora esaltassero la sua Umanità anzichè deturparla.
Di contro l'uomo alla sua destra, l'inquisitore Zerbe ti fa saltare una nota degli inni .
Quel uomo ti fa ancora venire I brividi anche dopo tutte queste settimane di vicinanza.
Non ha mai conosciuto una persona simile.
Il viso asciutto e gli occhi gelidi e penetranti.
Perfino ora mentre tutti tengono gli occhi chiusi nel estasi salvifica dei riti Zerge tiene gli occhi spalancati e canta in modo composto e ordinato.
Se il capitano ora sembra umano Zerbe pur senza impianti sembra una macchina.
Un freddo e analitico Auspex , un estraneo all'umanità che analizza e studia alla ricerca di difetti e punti deboli.
Zerbe mette soggezzione con uno sguardo tanto è determinato e ora ti sta fissando pensierosamente.
è stato lui a inserirti nella piccola cerchia di eclesiarchici della nave, commutando la tua sentenza d'espulsione dal conservatorio in un tirocinio sotto di lui, o per meglio dire sotto il vicario di Trusmond che non hai mai visto.
“Ma cosa dovrei fare?”
“Mio caro Iosgor tu sei il tirocinante del vicario di Trusmond no? devi solo dire la verità osservare ascoltare e riflettere su cosa ti dicono questo è più che abbastanza.
Per ora.”
E così hai fatto .
Non che sia successo nulla di che o che ti abbiano detto chi sa cosa dopo tutto ci sono solo due altri emissari del culto imperiale che come te sonoviaggio.
fratello Erich von Henghell e fratello Hendell di Forrascissa




Ismael
Canti a squarcia gola l'inno di celebrazione cercando di superare il canto di un gruppo di marinai tre file più avanti che si girano guardandoti in cagnesco.
Sei talmente lontano dal altare che non vedi chi sta ufficiando.
Una Messa alla settimana va bene, ma in questa nave si esagera.
C'è stata una messa al inizio del viaggio, una prima dell'entrata nel Immaterium ,poi la messa del mezzo viaggio e infine questa*.
Più ovviamente le tre celebrazioni ordinarie alla fine di ogni settimana.
Forse quella era una nave che andava a preghiere.
è il tuo primo viaggio intermondo e ti stai annoiando a morte.
Dopo una vita trascorsa a spaccare pietre nella miniera 5/763b l'inattività forzata ti sta facendo uscire di senno.
I marinai non fanno che guardarti con disprezzo chiamandoti terricciolo, con e senza provoccazione da parte tua.
Non fai altro che dormire , mangiare robe che sanno di plastica e respirare aria riciclata.
Per di più è da un po' che dormi male ti sembra che qualcosa gratti contro la nave e dalle storie che I marinai borbottano tra loro sei ben lungi dall'essere ottimista.
C'è chi sta peggio. nella camerata riservata ai pellegrini e/o chi non può pagarsi nulla di meglio dove sua Graziosità ti ha imbucato c'è un tipo che crede di vedere il fantasma della figlia morta. un altro che è diventato cieco, ad una donna è venuta la prostata** e altri cinque o sei neonati non fanno che sbavare e urlare ogni quindici minuti.
Per non parlare del tanfo delle latrine.
Per I marinai era un viaggio abbastanza tranquillo, “no sieur non ci sono perturbazioni nel warp, I nostri sono schermi solidissimi benedetti personalmente dal Magus Oliviander e dal vescovo di Maltiade, cioè non proprio questi che abbiamo sostituito L'ultimo circolo interno, ma sono sicuro che la benedizione duri ancora “ o”il seur non ha nulla di cui preoccuparsi, no davvero certo, fossimo nel circolo esterno ci potrebbero essere gli sliugolopois che cercano di fare breccia nella chiglia. ma qui nel circolo interno non se ne sente quasi mai notizia.”
e così via.
Ti chiedi cosa stia facendo l'inquisitore Zerbe ora 356 inginocchiatoi più avanti nel settore nobile, amici del capitano e/o chi può pagare per avere un trattamento decoroso .
Provabilmente si starà annoiando a morte anche lui.
Certo, nel suo caso annoiarsi a morte significa che sta preparando roghi con gente urlante al palo sopra , ma Zerbe è quel tipo di uomo.
Non che tu lo conosca bene, ma le persone cattive si riconoscono al primo sguardo, se scelgono di gettare la maschera.
Quando eri ancora un minatore c'era un tipo come Zerbe.
Grande lavoratore , ma un po' solitario, aveva un certo non so che negli occhi , una freddezza che turbava, un certo disinteresse per la vita altrui, da uomo che guarda l'umanità da un segmentum di distanza,
Alla fine non venne più a lavorare
Gli arbitrer avevano scoperto che tagliava a tocchi le persone e si faceva il bagno nel sangue.
Zerge è così, solo che lui ha un intero settore con cui giocare.
Per il Bene del Imperium ovviamente , ma c'era chi si chiedeva se non fosse anche per divertimento personale.
L'hai conosciuto un paio di mesi fa sul tuo mondo natale dopo l'invasione degli orchi,
Dopo il grande trionfo nel aver sconfitto in singolar tenzone la cellula cabalistica sei stato a tua volta imprigionato fino all'istruttoria, presieduta da Zerbe inquisitore del Ordo Hereticus.
Ti ha trattato come I prigionieri spremendoti a fondo nella questio*** cercando di farti cadere in contradizzione tanto da farti dubitare i tuoi stessi ricordi.
Alla fine hai scoperto di essere inciampato in una massiccia indagine del inquisizione che coinvolgeva tre mondi e 501 persone il numero dei prosciolti fu di due te incluso , e il numero dei colpevoli era di 526 .
La matematica è un opinione quando un Inquisitore entra in gioco.
Zerbe infine aveva fatto mettere al rogo tutti I colpevoli sulle piazze di tre mondi con tanto di benedizione dell'ecleserchia.
Con te però non sapeva bene che fare così il giorno della partenza ti ha caricato sulla nave in sezione extra economica,” Libero” come si può essere al guinzaglio di un inquisitore.








*1La Messa Planitia, La Messa Ascenscii , La Messa Intererum e la Messa Iubilio Minor.
Come prescritto dal liber Canonicum Nautile.
1.1La Messa del ascensione simboleggia L'ascesa del Navigatore nel Trono nel ponte di commando che a sua volta simboleggia l'ascensione del imperatore Dio sul trono d'oro della Terra, durante lo svolgimento tutti I cessi di una nave vengono sigillati perchè nessun altro possa “ascendere” .
2Mancare l'intererum è uno slang gerghiale della marina per indicare una nave persa nel Immaterium.
**Giovanna di Exemberworld: un neanche tanto raro di prostata allucinatoria.
***Interrogatorio con ausilio della tortura perchè le prove aiutano, ma una confessione è molto meglio..






Mir
La messa giunge al termine con I riti di chiusura che sono ovviamente maestosi.
Vedi l'assistente del cappellano fissare per un attimo l'inquisitore per poi tornare a concentrarsi sulla funzione.
In nomine Imperator Deus.
Potentia tua est.
Maesta tua est.
Gloria in materium et inmaterium tua est.
In omnia secola seculorum.
Ergo Messa fiat est.
Pax vobiscum sit.
La parte migliore .
Un corale (e in più di un caso sollevato) Amen rimbomba per la cappella.
Zerbe saluta il capitano ed esce dalla cappella, tu lo segui.
Passo dopo passo.
Sei al momento la sua guardia del corpo , ma Zerbe si muove con la tipica elasticità di un esperto spadaccino e la tranquillità di un animale in caccia.
“ti è piaciuta la funzione?”
Ti chiede con naturalezza mentre avanzate per I corridoi per prendere un ascensore per I suoi appartamenti.
Prima che tu possa rispondere un ufficiale della nave si avvicina.
“Mr Zerbe sieur?”
“Si?”
Il ragazzo fa un veloce inchino.
“Con I complimenti del capitano siamo usciti dal immaterium e ora procediamo a velox sublux .”
Zerbe ricambia l'inchino.
“L'avevo notato, guardia marina ringrazia il capitano da parte mia .”
“Abbiamo anche ricevuto una comunicazione astropatica”
“Sulla stessa linea dei saluti del porto? strano.”
“Uhm, già strano.
Il messaggio era diretto a lei sieur il capitano chiede rispettosamente una chiarificazione.”
Zerbe contrae un muscolo innervosito.
“Ovviamente sarò ben lieto di fornire al Capitano ogni possibile chiarimento, posso vedere il messaggio?”
“Certo sieur.”
Il tenente gli porge un datapad .
Zerbe legge avvidamente il contenuto e restituisce il dpad, rimane un attimo in silenzio
“ Dite al capitano che devo disdire la nostra partita ai tarocchi per questa sera, purtroppo mi trovo nella necessità di dover sbarcare subito, richiedo in oltre di poter accedere al coro astropatico per comuincazioni personali il prima possibile.”
"Sono certo che il capitano vi metterà in una buona posizione dopo che saranno finite le normali procedure d'attracco.”
“Ossia tra 18 ore ? capisco perfettamente, dovrò parlare direttamente con il capitano.”
“Ma il capitano è sul ponte di comando?!”
Zerbe sorride ed è una cosa orribile.
“Ma davvero? meglio è più vicino al coro, “
“Non posso permettere a un civile per quanto amanicato con I terricoli di accedere al ponte di comando.”
“Si ,si, chiaro faccia strada ufficiale ho molta fretta”
“Ma, ma, sieur!c'è il regolamento della nave, la plancia è proibita ai passegeri ”
Zerbe ignora il tenente .
“Mir, I piani sono cambiati e dobbiamo agire velocemente.”
Passa velocemente dal basso gotico alla tua lingua madre , lasciandoti di sasso e confuso l'ufficiale della nave.
“Voglio che tu rapisca l'assistente del cappellano Isgor mi pare che si chiami , hai capito bene deve sembrare un rapimento: che ci siano urla e panico, ma se puoi non uccidere nessuno , queste donnette non valgono un trofeo.
Secondo, una volta che hai in mano isgor voglio che voi facciate breccia nella cuccetta di von Henghell o di Fortescissa meglio se entrambi chiedi a Isgor da chi iniziare ,sequestrate tutti I documenti a cui riuscite ad accedere .
Terzo, nel ponte dei pellegrini c'è un uomo che potrebbe aiutarvi, tienilo d'occhio e se neccessario uccidilo, potrebbe essere un eretico e un traditore dell'umanità, lui negherà ogni cosa ma le arti del nemico sono subdole.
Quarto, Una volta che inizierete a fare rumore la nave sarà costretta ad atraccare alla stazione della Marina.
Di questo me ne occuperò io, prima che abbordino la nave prendi una navetta ed atterra nel pianeta
Quinto, questo è il pegno della Fede che ho in Te.”
Ti mette in mano un anello d'oro e lo richiude a pugno prima che tu ci possa dare un occhiata
“Hai contratto un debito d'onore, se non me lo mostrerai non potrai avere l'assenso del Imperatore nel giudizio finale e i demoni ti bolliranno vivo eccetera, eccetera, aggiungi te le maledizioni tradizionali.
Rimarrò in orbita per circa 37 ore dopo di che....
Dopo di che niente.
Vedrò come contattarvi.
Il fregio ti garantirà tutta l'autorità neccessaria, ma se puoi non mostrarlo in giro, se necessario la parola d'ordine sarà tris Opficientis chiunque dirà queste parole parlerà con la mia voce..
E di a mia moglie che se vuole andare alla fiera degli enunchi prima dovrà venire al funerale di mio prozio la cui eredità ora pagherà I suoi piccoli pruriti.
è tutto chiaro ragazzo !
e allora muoviti!
Non rimanere imbambolato come se non capissi una parola di Gotico per I Santi. e le budelle imperiali”
Zerbe è passato un'altra volta al gotico praticamente a metà parola e cosa sono gli enunchi?
Si girà verso l'ufficiale della marina.
“Tu, portami alla plancia, Zerbe dei Provlinov ora è granduca.
L'Imperatore benedica la morte di quel debosciato di mio zio.!”
Ma che?....
Li vedi allontanarsi mentre Zerbe trascina il tenente .
Apri la mano chiusa a pugno e un teschio d'oro ricambia dalle orbite vuote il tuo sguardo, sulla fronte :

-][-

[Mir]

Per l imperatore immortale, il sigillo.
Mi tremano le gambe e quasi sono sul punto di barcollare quando mi rendo conto di cosa abbia in mano, velocemente lo nascondo all interno dei miei vestiti, al sicuro.
Poi una fredda consapevolezza mi calma, non posso fallire, assolutamente.
Non potrei presentarmi di fronte ai miei antenati e al grande imperatore, ciò che mi aspetta se fallisco....

nessun dubbio,nessuna esitazione, anche se questi marinai non valgono niente se tenteranno di ostacolarmi non avrò pietà...
raccolgo i miei pensieri mentre preparo il piano d'azione.

DM

Spoiler:

alcune domande:
sono armato?
quanto conosco la nave (sono in grado di arrivare fino a isgor e da li poi destreggiarmi fino al ponte pellegrini e alle navette?)
ho mai visto l' uomo del terzo punto?

Come assistente del cappellano è mio compito raccogliere e mettere sotto chiave il materiale usato dall'officiante, quindi rimango nella zona del coro un po' più a lungo degli altri.
Vedo quindi l'inquisitore Zerbe uscire dalla cappella, seguito come al solito da quella specie di uomo-bestia che si porta sempre dietro. Egli reca le insegne ed i distintivi della gloriosa Guardia Imperiale, per cui razionalmente mi rendo conto che, qualunque sia il suo aspetto, egli è dotato esattamente come me di una anima da mantenere costantemente sotto la luce dell'Imperatore, ma emotivamente non posso che provare ripulsa ogni volta che vedo i tatuaggi di cui è pieno il suo viso. Non ci posso fare nulla, mi ricordano troppo i tatuaggi che i membri di una gang del mio pianeta natale usavano portare. Ovviamente tutti coloro hanno incontrato il sacro fuoco della purificazione già molti anni fa, ma il ricordo è ancora vivo nella mia mente.
Perché la gente comune non riesce a capire che la nostra vita ha un senso solo nel servizio dell'Imperatore? perché a molti di essi ciò va ricordato costantemente con il sangue e gli autodafe? Queste sono domande troppo teologiche per me, piccolo prelato di un grigio mondo agricolo. A me basta la fede nell'Imperatore, e che egli abbia mercè della mia anima. Mi è stato affidato il glorioso compito di contribuire alla salvezza delle anime di questa nave, e per adesso ciò è l'unica cosa che conti.
Non posso però fare a meno di seguire con lo sguardo l'inquisitore e la sua guardia mentre si allontanano lungo i corridoi della nave.

Ismael
Finita la cerimonia resto seduto al mio posto a rimugginare sul mio fato

chissà cosa mi sarebbe successo se non avessi compiuto fino in fondo il mio dovere verso l'Imperatore ed avessi lasciato quei cadaveri a marcire?

... Mah.... meglio non pensarci

Con lo sguardo torno ad ammirale la sala poi vedo l'Inquisitore Zerbe, il mio "salvatore" e decido di seguirlo

Forse ha qualche compito da darmi in questo noioso viaggio... odio i viaggi nel warp

Mir.

La cappella si sta lentamente svuotando.
Ufficiali e passegeri possidenti ti superano, evitandoti istintivamente.
Vedi anche che uno degli assistenti del cappellano è rimasto indietro e sta riponendo i parametri sacri dal altare esterno al sancta sanctorum interno.
Per quello che hai capito della nave dal tempo trascorso a studiare le lezioni del tuo mentore, questa cappella si trova sul ponte più esterno, il ponte d'osservazione dove sono collocate le poche armi di difesa e le scialuppe di salvataggio.
Quindi fascia esterna ponte esterno.
Gli appartamenti del inquisitore sono nel Ponte Nobile, un ponte interno della nave nella fascia mediana.
La plancia di comando, i quartieri dei naves nobilitas (i navigatori) sono nel Nucleo: la fascia più interna della nave e i ponti più vicini al vettore di spinta del motore, il centro della nave , inaccessibile ai normali passegeri.
Quindi sei abbastanza sicuro che il cappellano e i suoi assistenti siano nella fascia mediana in un ponte più o meno vicino al ponte zero che virtualmente segue il vettore di spinta e che il ponte dei pellegrini può trovarsi Nella fascia più esterna della fascia mediana e su un ponte più lontano dal ponte zero.
Il che riduce i 10 kilometri della nave in un misero kilometro di corridoi, passaggi principali, secondari, ascensori e montecarichi.
Un enorme labirinto.

Iorgo
Con l'aiuto di un servitore raccogli i parametri sacri messi e li trasportate dall'altare esterno al sanctasanctorum , la piccola abside negata alla visione profana dei fedeli da una elaborata grata in adamantio a motivo di aquile intrecciate.
Qui il marmo è scavato dai passi, genuflessioni e prostrazioni di generazioni di cappellani di bordo, assistenti e qualche ospite illustre nel corso di al meno 5000 anni da quando la nave è stata varata.
Oltre la grata immagini più che vedere, il reliquario in argento contenente le sacre reliquie della nave , la vera anima della nave.
Fai il segno dell'acquila prostrandoti davanti alla porta e dopo una breve preghiera allunghi il braccio per togliere il gancio interno.
Una scritta che prima non avevi notato che fa da architrave ti blocca nel azione.
Dice:" Il sangue dei martiri"
Sai già che dall'altra parte della grata sull'altra faccia del architrave ci sarà il proseguo del dogma.
"è la linfa del Imperium".
Aprire quella porta significherà affrontare un qualche genere di ordalia iniziatica.

Ismael
Noti un tipo dai tratti selvaggi e brutali, con la divisa della guardia imperiale fissare il giovane eclesarca con fare attento.
E noti anche che il giovane eclesarca rimane immobile prostrato davanti alla grata con le braccia piegate al indietro nel segno dell'acquila.
Di Zerbe non c'è più nessuna traccia.
Un gruppo di marinai ti sopravanza dandoti una forte spallata, che ti fa quasi cadere contro un inginocchiatoio.

Iorgo
Dopo essermi ripreso allungo la mano per aprire la grata, maledicendomi per la mia titubanza. Non cammino forse nella luce dell'Imperatore? non dà egli ogni istante della nostra vita il suo estremo sacrificio per proteggere noi miseri mortali dalle minacce del warp? Finché il mio cuore resterà saldo nella fede non avrò nulla da temere, ma se esso dovesse vacillare una morte lenta e dolorosa è l'unica cosa che posso meritarmi.
Con rinnovata determinazione, finisco di aprire la grata ed entro nel sanctasanctorum.

[mir]

ripeto mentalmente come un mantra la disposizione dei vari ponti "fascia esterna armi, fascia mediana obbiettivo -appartamenti, fascia mediana ponte pellegrini nemico/amico, fascia esterna navetta" ossessivamente per crearmi una mappa mentale del percorso che devo seguire.
Mi guardo intorno e cerco delle armi che potrebbero risultarmi utili, valutando quanto sia fattibile la loro "requisizione" e controllo la disposizione delle scialuppe.
Pronuncio mentalmente il giuramento rituale della mia tribù e del mio vecchio reparto della guardia.

Sono una freccia che punta verso il suo bersaglio.

muovo le braccia per sorreggermi ed evitare una caduta fra le panche, poi guoardo i marinai

l'ha fatto apposta, figlio di eretici

faccio per seguirlo e colpirlo ma poi mi trattengo, causerei confusione e potrei finire male...

per questa volta passa... ma la prossima ve ne di co quattro

esco dalla chiesa col volto rabbuiato a stento nascvondo lo scoppio d'ira... cerco di calmarmi e poi cerlo Zerbe, anzi l'Inquisitore Zerbe

sarebbe capace di mettermi al rogo per uno starnuto

[Iorgos]
Un dolore lancinante ti attraversa da capo a piedi , ti senti bruciare e vedi la mano sinistra prendere fuoco , annerirsi e incartocciarsi , urli a perdifiato mentre il tuo corpo si trasforma in una torcia di fiamme l'agonia è eterna mentre uno a uno tutti I tuoi organi interni prendono fuoco , le narici e il palato sentono l'odore del fuoco , un odore di cenere soffocante e gli occhi assistono al orrore del tuo corpo coperto di bolle e spaccato dal calore.
Poi La testa prende fuoco, e gli occhi prendono fuoco in una duplice vampata ,plasmandosi nella carne ed estinguendo la vista, ma non il dolore.
Riapri gli occhi a fatica e ti trovi in un luogo completamente diverso da quello che hai lasciato prima di aprire la grata.

Il sancta sanctorum è una cappella quadrata che sembra quasi un pozzo , quattro archi a sesto acuto si innalzano contro le stelle congiungendosi nella cupola di vetroacciaio.
Dal alto scende un incensiere in argento dalla forma di un aquila bicefala tenuta sospesa da una lunga catena I cui anelli sono intagliati nella forma di scale e teschi.
volute di incenso e altre erbe aromatiche salgono in spirali fino alla cupola creando piccole nuvole che si muovono pigramente sospinte dai boccaporti del sistema d'areazione .
La volta interna della cupola è decorata da una vetrata circolare illuminata da un sistema di fari che imitano il giorno Solare Terrestre.
è il trono imperiale nel sancta sanctorum del Palazzo Imperiale , un enorme piramide d'oro e argento sul cui culmine si staglia il trono d'oro , il viso indistinto dell'imperatore è circondato da un' aureola circolare luminosa quanto un Sole.
Una processione formata da una moltitudine di figure sale le scale del trono in ginocchio per onorare il trono.
Sotto L'incensiere c'è l'altare interno un massiccio blocco di legno duro intagliato in archi acuti che creano nicchie da dove fanno capolino le statue dei santi grandi come un braccio
Il tavolato del altare è al confronto spoglio c'è una croce Templare su cui è incisa l'aquila bicefala.
“Questo è un altare molto antico che non fa parte degli arredi originali, un dono dei templari neri in realtà.”
Ti giunge in un sospiro stanco, una figura incappucciata è in ginocchio su un inginocchiatoio portatile anch'esso di legno.
“Le dispiace se non mi alzo fratello? combattere contro l'eternità è ........
No non ci sono parole per descriverlo”

[Mir]
Il pretonzolo non esce o fratonzolo , o quel che è.
Ormai sono trascorsi alcuni minuti e la chiesa si sta svuotando.
Vedi quattro marinai uscire dalla chiesa ridendo tra loro e poi una figura sudicia seguirli a debita distanza con uno sguardo torvo puntato come un pugnale sul quartetto.
Dal aspetto diresti che è un pellegrino male in arnese.

[Ismael]
Esci dalla chiesa passando accanto a una figura barbuta dall'aspetto poco rassicurante che ti squadra ben bene per un attimo .
Zerge sarà uscito tra i primi e non hai idea di come raggiungerlo.
Non solo la nave è un complesso labirintico , ma anche la tua libertà di movimento non è molto libera.
A parte il ponte dei pellegrini e la cattedrale tiutti gli altri ponti ti sono più o meno preclusi.
è come se Zerge si fosse dimenticato di te.
Il che dopo tutto non è tanto male .

Iorgo
Faccio appena in tempo a ripetermi dall'ordalia, ed a castigarmi mentalmente per il mio urlo Stasera dovrò fare il doppio di penitenze per compensare questa mia debolezza che vengo sorpreso prima dalla magnificenza della struttura e poi dalla presenza, che non avevo notato, del mio interlocutore.
Non avendo dimenticato il mio compito inizio a guardarmi intorno in cerca del luogo dove riporre i paramenti, ma nel frattengo rispondo alla figura incappucciata. "Non ti disturbare ad alzarti solo per la per la mia umile presenza, fratello, ma se non sono troppo impertinente, potresti dirmi chi sei?

Iorgo
"Il mio nome è Alfacenta e non sono un tuo fratello nel Imperatore anche se la mia gente ne condivide il sogno.
No, non ti offendere se puoi, per il tempio del Imperatore Salvatore dell'umanità noi siamo una bestemmia poco meno delle macchine pensanti del era degli uomini di ferro.
La bestemmia di aver contraffatto il volto di Dio distorcendo la sua immagine terrena.
Io sono colui che chiamate un Navigatore, membro della nautae nobilitas.
In particolare il navigatore che ha tracciato il sentiero tra le ombre del Immaterium che ha condotto la nave tra il prima e il poi.
Quindi il vostro capitano potrebbe volerti male se alzerai la tua mano contro di me.
Per accordo personale il capellano di bordo mi concede di meditare nel sancta sanctorum , per ritemprare le forze , il fatto che voi abbiate celebrato l'ascensione è una cosa buffa per noi e il fatto che in realtà il navigatore scenda realmente nel sancta sanctorum e doppiamente buffo.
Ma questi discorsi ti stanno irritando e credimi non è mia intenzione.
Il warp, l'immaterium è l'eternità una dimensione non fisica dove tempo e spazio non si sono mai separati , un oscurità prima del buio dove le stelle palpitano , anche se non tutte sono stelle.
Nel Immaterium esistono sia le nostre stelle, che i ricordi delle stelle passate .
Purtroppo nemmeno la bussola, L'astronomicon, facilita il riconoscere un battito dal altro e naturalmente ci sono i veri pericoli del immaterium cose di cui preferiamo non parlare nemmeno tra noi.
Ma questo significa che noi vediamo le cose diversamente , vediamo cose nascoste.
Sepherius questa vecchia stella ha uno strano palpito ai miei orecchi , tanto che al inizio pensavo che fosse solo il ricordo di una stella.
Anche il coro lo avverte, quale sia la natura di questo tremore però non lo posso dire.
Ti dico questo non per generosità d'animo , ma perchè ho visto che questo salverà la mia vita."

Iorgo

Citazione:

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Originariamente Scritto da Alfacenta

Il mio nome è Alfacenta e non sono un tuo fratello nell'Imperatore

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A queste parole il mio sguardo, che stava ancora esplorando la sala in cerca del ripostiglio dei paramenti, scatta nella direzione del mio interlocutore mentre il mio corpo assume rapidamente una postura di combattimento, con gesti divenuti ormai totalmente automatici dopo anni di pratica giornaliera. Il resto del discorso del navigatore mi convince a rilassarmi in parte, anche se quella prima frase mi brucia ancora nel subconscio.
Per un attimo mi viene la curiosità di togliere il cappuccio al mio interlocutore, un desiderio irrazionale di sapere se le storie che si raccontano sui navigatori sono vere ed essi hanno realmente un terzo occhio con il quale vedono il warp. Immediatamente realizzo però l'enormità di ciò che sto pensando: esprimere curiosità per il warp è uno dei peccati capitali della peggior specie!!!!
Decido quindi che dovrò passare tutto il prossimo periodo, finché i miei servigi non saranno nuovamente richiesti, a pregare e mortificare le mie carni, fonti di tale immonda tentazione.
Essendo preso da questi pensieri personali, mi sfugge per un attimo il senso delle ultime parole di Alfacenta, ma dopo averci ragionato sopra mi rendo conto che egli ha espresso quella che ritiene essere una profezia.
"Dimmi navigatore, dove è che avresti "visto" che ciò che mi hai detto ti salverà la vita? Nel Warp? dovresti sapere almeno quanto me che nulla di ciò che esce da quello spazio immondo merita di essere trattato con qualcosa che sia diverso da un rifiuto totale".

Ismael: "Sparito"

Mi Guardo intorno per qualche attimo cercando di indovinare il percorso dell'inquisitore "mah... meglio lasciarlo stare... se ha bisogno di me mi troverà di certo"

quindi torno nella cattedrale a pregare e rimugginare sul quel giorno fatidico e sui cultisti uccisi

Citazione:

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Originariamente Scritto da Gil-galad, Re degli Elfi

Iorgo


A queste parole il mio sguardo, che stava ancora esplorando la sala in cerca del ripostiglio dei paramenti, scatta nella direzione del mio interlocutore mentre il mio corpo assume rapidamente una postura di combattimento, con gesti divenuti ormai totalmente automatici dopo anni di pratica giornaliera. Il resto del discorso del navigatore mi convince a rilassarmi in parte, anche se quella prima frase mi brucia ancora nel subconscio.
Per un attimo mi viene la curiosità di togliere il cappuccio al mio interlocutore, un desiderio irrazionale di sapere se le storie che si raccontano sui navigatori sono vere ed essi hanno realmente un terzo occhio con il quale vedono il warp. Immediatamente realizzo però l'enormità di ciò che sto pensando: esprimere curiosità per il warp è uno dei peccati capitali della peggior specie!!!!
Decido quindi che dovrò passare tutto il prossimo periodo, finché i miei servigi non saranno nuovamente richiesti, a pregare e mortificare le mie carni, fonti di tale immonda tentazione.
Essendo preso da questi pensieri personali, mi sfugge per un attimo il senso delle ultime parole di Alfacenta, ma dopo averci ragionato sopra mi rendo conto che egli ha espresso quella che ritiene essere una profezia.
"Dimmi navigatore, dove è che avresti "visto" che ciò che mi hai detto ti salverà la vita? Nel Warp? dovresti sapere almeno quanto me che nulla di ciò che esce da quello spazio immondo merita di essere trattato con qualcosa che sia diverso da un rifiuto totale".

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Il navigatore rimane immobile e silenzioso mentre viene investito dalla furia delle tue parole.
Sa quanto è vicino alla morte.
"Warp in basso gotico, imaterium in altogotico nel linguaggio macchina del adeptus Meccanicus ....
Non ne ho idea , so solo che lo chiamano ex stasis , un equazione paradossale, qualunque cosa questo significhi.
Tre parole, tre significati diversi.
Il warp significa curvatura ma come si può piegare lo spazio?
, inmaterium significa immateriale , ma come si può vedere e toccare ciò che non ha materia?
Ex stasis significa stare fuori , ma come può un uomo stare fuori da sè stesso o una nave essere in un tempo e in uno spazzio prima e in un altro luogo e spazio poi senza movimento?
Non pretendo di saperlo io posso solo vederlo.
Sono un traghettatore d'anime.
Nel inmaterium tutte le anime sono presenti, le stelle gli uomini , il passato e il futuro, eternità.
Non è il warp a corrompere è ciò che significa che corrompe.
I marinai lo sanno, lo sentono, l'Abisso.
Se l'astronomicum è un faro, tanto più profonda è la tenebra perchè là esiste qualcosa di diverso da ciò che abbiamo sempre creduto.
Non furono le stelle a dirmelo , conosco come funzionano le vostre menti ho visto l'isteria collettiva degli asalti ai ghetti della mia gente.
Hai idea di che cosa significhi vivere nella paura?
significa indossare un armatura d'arroganza , diventare astuti , diventare indispensabili.
Vuoi le risposte alle tue domande?
Verrà un tempo in cui me le potrai chiedere, ma non è questo.
Riponi i paramenti sul altare interno ed esci."

Iorgo

Rimango ancora un momento a fissare il navigatore con manifesta ostilità, ma non mi azzardo a fare un qualsiasi tipo di atto ostile. Quel mutante -la mia mente rabbrividisce al solo pensare l'espressione- sa bene che per il capitano di questa nave lui conta molto più di mille pretonzoli come me.
Cercando di mantenere un'aria composta e senza più degnare il mio interlocutore nemmeno di uno sguardo, mi dirigo quindi all'altare interno per riporre i paramenti, e mi avvio poi verso l'uscita, preparandomi nuovamente ad affrontare l'ordalia.

[Mir]

Mi dirigo verso la porta dove è scomparso il prete e lancio un occhiataccia al pellegrino, non voglio che venga fatto "rumore". non prima che io lo ritenga necessario o che sia io a farlo.

Iorgo
Apri con cautelai la grata reprimendo un brivido involontario e l'attraversi.
Non senti nulla di strano, evidentemente i riti di purificazioni sono neccessari dal passaggio dal mondo profano al mondo sacro, ma non dal mondo del sacro a quello profano.
Perchè ora tu sei il sacro per i profani.
La cancellata si chiude automaticamente ti inginocchi un ultima volta verso l'altare interno facendo il segno dell aquila.
Infine ti rialzi.
Noti con disgusto che il mezzo selvaggio sta salendo i gradini per entrare nella zona del altare esterno.

Mir
Attraversi la chiesa passando tra gli inginocchiatoi.
Vedi il prete uscire dalla grata e accelleri il passo.
Noti sovrapensiero che ti sembra leggermente più pallido di quando cellebrava la messa.

Ismael.
Osservi distrattamente il selvaggio entrare in chiesa.
Forse dopo l'ochiataccia che ti ha rivolto è meglio lasciarlo tranquillo.

Iorgo

Trattenendo una smorfia di disprezzo alla vista del selvaggio tatuato, mi dirigo verso l'uscita che porta ai miei alloggi. La mia mente sta già pensando a quali piani di penitenza attuare, per cui ignoro la presenza delle altre persone.

[Mir]
Continuo a seguire il prete, per vedere dove sono i suoi alloggi, e mi guardo intorno sia per memorizzare il tragitto, sia per controllare quante guardie o passeggeri sono presenti e che dopo potrebbero dare problemi.

scruto anche per cercare la presenza di eventuali oggetti contundenti o "meglio" che potrebbero essere utili per fare "rumore".

resto buono buono al mio posto.... l'ultima volta che ho vatto l'eroe ho rischiato il rogo, o peggio.. e quello sguardo poi

però non mi piace la situazione... se quello è un criminale eretico devo fare qualcosa.... che mi mettano pure al rogo, quel pazzo di un Inquisitore può decidere come morirò ma il destino della mia anima lo decide solo l'Imperatore

mi alzo lentamente e mi dirigo verso il chierico per parlarli

ot
Ci sono tre eroi del Imperium che fanno il trenino conga su un corridoio illuminato al neon in un ambiente di certo molto gotico.


It.

Iorgo,
Esci dalla cattedrale e ripercorri la strada verso la tua cuccetta dove tieni le fruste penitenziali , il sacro fuoco purificatore e altri atrezzi atti a purificre l'anima con il dolore.
La domanda se l'indulgere nel dolore per raggiungere la purezza sia un atto quanto meno dubbio non ti passa neanche per la testa.
Ci sono molte divisioni nel eclesiarchia la principale risiede nella divisione tra Preti ordinari e ordini monastici.
Tra cattedrale e monastero per così dire.
Padre, monsignore vescovo arcivescovo patriarca, cardinale, cardinale palatina Eclesiarca.
Una linea continua dal più basso al più alto vertice di assoluta fedeltà unita nel opera dell'imperatore Dio.
Dall'altra prte gli svariati ordini monastici minori o maggiori, neofita, iniziato , frate, magister Primario abate Maestro generale del ordine.
Tendenzialmente mentre La cattedrale è unità in una struttura monolitica tutti gli ordini sono fra loro più o meno contrapposti.
Poi ci sono gli ordini non riconosciuti, ma con una buona possibilità di diventarlo e gli ordini nati in spregio alla corruzione del eclesia.
Come l'eclesia spirituale, unasorta di antichiesa che predica la povertà , la penitenzadei corpi perdarsi alla purità spiritualeecadere nelle trappole del warp.
O quanto meno è quello che dice fratello Forrascissa tuo vicino di stanza Magisternel ordine dei celestini non esattamente unsuperiore madi certo uomo di profonda cultura dei testi sacri e dalla profonda fede nel imperatore.
Seientrato nellasua cerchia daquando hascoperto chesaresti entrato nel vicariato di Tresmond e ha occupato il lungo tempo nel warp nel insegnarti alcuni dei più criptici dogmi dell'unica fede.
Come la messa quaternaria , con i quattro ufficianti numero al contempo sacro e dallastranaefficacia capace di evocarea volte visioni negli uomini di più specchiata fede.
Ot
e chi capisca capisca.
Nota slanesh Nurgle Kainee tzenesch sono nomi conosciuti solo da uomini estremamente eruditi, non di uso comune.

Mir
Segui il tuo uomo nelle viscere della nave chiedendoti come fare rumore.
Alla finel'uomo entra in unasezione riservata due Preposti ufficiali della nave armati fanno la guardia.
Non sembrano niente di che, la pellealbina per l'assenza di sole e la tipica carenzaalimentare dei navigatori del vuoto, in oltresono in due e in un combattimento cordinato due persone non addestrate sono un impaccio per sè stesse.


Ismael.
Segui i due uomini vedi l'agnello superare una porta sorvegliata da due marinai e il lupo rimanere a fissarli.
C'è una tale elettricità nel aria che ti chiedi come i marinai possano parlare tranquillamente tra loro senza sentirlo.

OT
forse intendevi Khorne più che Kaine, a meno che tu non sospetti che io sia un Eldar sotto mentite spoglie :D

IT
Iorgo
Senza nemmeno essermi accorto di essere stato seguito, entro nell'area riservata agli ecclesiastici, rivolgendo un veloce segno dell'aquila alle guardie.
Povere persone, sempre sottoposte alla minaccia del warp. E' chiaro che il loro corpo esteriore non può che riflettere la stanchezza di un'anima che deve combattere una guerra continua e sfibrante contro il male puro.
Entro nella mia cuccetta e dopo aver chiuso la porta estraggo un flagello per la mortificazione della schiena ed una ciotola bassa piena di sassi aguzzi macchiati di sangue -il mio sangue. Dopo essermi denudato dalla cintola in su, mi inginocchio sui sassi ed assumo una posizione di preghiera.
Inizio quindi a recitare ad alta voce ad uno ad uno tutti i salmi del Sacro Libro dell'Imperatore, che ho imparato a memoria sin dal primo anno del seminario. Come punizione speciale per la debolezza che ho dimostrato oggi, ogni volta che un salmo giunge a parlare della tentazione, sottolineo la cosa con un colpo di flagello alla schiena.

[mir]

Questi malaticci non sono veramente degni di essere trofei, su Fedrid una simile mancanza di attenzione avrebbe fruttato loro solo la morte e se non fossero stati così fortunati sarebbero stati disonorati di fronte all intero viaggio, ai propri antenati ed infine cacciati.
Persino nel mio vecchio plotone della guardia non sarebbero durati due giorni, ma forse posso rendere utile la loro futile esistenza, facendo si che si sacrifichino per l' umanità e l'imperatore.

Mi avvicino a loro cercando di rendermi il meno minaccioso possibile ed ignorandoli.Finchè non arrivo ad una distanza sufficiente da rernderli sicuri, ma abbastanza vicino da colpirli prima che se ne rendano conto, come se fossi ancora a caccia sul mio pianeta.
Inizio a contare delle monete d'argento di non so quale mondo,vinte durante delle sfide che conservavo dalla mia permanenza nella guardia(la valuta di Fedrid non sarebbe di loro gradimento), nelle mie mani e "distrattamente" ne faccio scivolare alcune ai loro piedi, non appena abbassano lo sguardo, colpisco. Duro.

Scatto in avanti e colpisco il più vicino sul collo lateralmente dove è scoperto e a seguire continuo con una ginocchiata in modo da avvicinarmi ed in caso sfruttare il corpo del mio avversario come copertura. Altrimenti se ciò bastasse a sistemarne uno sarei comunque abbastanza vicino per costringere l' altro al corpo a corpo.

[Ismael]
quando il selvaggio attacca indietreggio, vagamente spaventato e del tuto insicuro su cosa fare

Questo selvaggio assassino sembra addestrato, non posso fare nulla a viso aperto

mi avvicino silenziosamente all'aggressore e cerco di stordirlo colpendolo con l'oggetto più vicino, o al limite con un cazzotto a mani unite

[Mir, Ismael]

Superi le guardie girando a destra , lasci cadere le monete che rotolano dietro di te.

Citazione:

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attacco semplice ws ***Server: asd has rolled 3, and 9 for a total of 12, using 2d10
39<40 colpito.
1d100:50 braccio sinistro
Danni: 1d3+4: 3+4:7 ferita grave

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Sotto la luce al neon il colore del argento ha un che di smorto.
Vedi il preposto alla tua sinistra intimarti l'alt mentre l'uomo alla tua destra ti rivolge un occhiata annoiata, prima di venir attirato dal riflesso del argento.
Tutto questo scompare in un paio di battiti del cuore,quando la mano impatta sul collo del preposto e si scatena l'inferno.
Senti la cartillagine spezzarsi, il corpo roto lare al suolo.
Il volto dell'altra guardia, gli occhi shockatti .
"Plancia siamo sotto attacco, uomo a terra, mandate rinforzi impegno il nemico"
L'uomo alla tua sinistra estrae un manganello e si lancia contro di te.

Citazione:

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***Server: asd has rolled 6, and 2 for a total of 8, using 2d10
62>23 fallito

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Il prepoosto cerca di colpirti . ma scivola sulle monete d'argento rendendo largo l'arco.
Ismael.
Accorgendoti di essere arrivato in ritardo ti metti a correre urlando al preposto di dare l'allarme
Senti il suono del corpo colpire il terreno.
In un balzo sei contro al selvaggio il pugno, veloce, già lanciato in avanti.

Citazione:

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***Server: asd has rolled 3, and 5 for a total of 8, using 2d10
35>23 fallito

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Lo manchi, ma di poco.
Mir.
Hai il ginocchio teso per la ginocciata, un uomo massiccio spunta dal nulla, il manganello del preposto gli arriva sopra la testa facendolo involontariamente scartare a sinistra mandando a vuoto il suo sinistro .

[Iorgo]
Da fuori della cucetta provengono urla e colpi che tentano di distrarti dal tuo rituale di purificazione.
Off topic
Ti faccio un tiro sulla determinazione e solo se non riesci a superarlo ti muovi?