[11/07/2005] Una clinica per i drogati da videogioco

Se gli Stati Uniti hanno le loro belle contraddizioni, come si faceva notare nell'editoriale di sabato, non è che la Cina sia messa meglio... In pieno boom economico, come se non bastassero le assurde questioni di censura di siti internet e videogiochi, o le continue "retate" agli internet point, è di qualche giorno fa la notizia che il governo cinese avrebbe aperto - già da marzo, però - una clinica per la «disintossicazione» da videogioco e da internet, per le persone che passano troppo tempo online mandando a catafascio il resto della propria vita, dal rendimento scolastico alle relazioni sociali, arrivando persino a mettere a rischio la propria salute.
I sintomi della dipendenza sono quelli tipici di mille altre: depressione, paura, scarsa interazione con gli altri, nervosismo, disturbi del sonno e - in questo caso specifico - intorpidimento delle mani. C'è chi entra di sua spontanea volontà, chi invece ci finisce spinto dai genitori. Le cure sono altrettanto prevedibili: lontani da monitor e cavi di rete, i pazienti vengono distratti per un paio di settimane da sport di movimento, giochi di società con gli altri pazienti e dosi massicce di tranquillanti.
I vari comunicati stampa (eccone uno) riportano più o meno tutti le stesse notizie, ma nessuno ci racconta cosa succede ai "disintossicati" quando ritornano alla loro vita di tutti i giorni.
Anche se non è difficile immaginarselo.

Citazione:

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keiser ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 09:21
spinto dai genitori.

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Che avrebbero potuto risolvere il problema alla radice e non lasciare che i figli diventassero dei vegetali davanti ad un videogioco.

Bah, possono dire/fare quello che vogliono, ma personalmente non mi sentirò MAI un "tossico" dei VG... Le dipendenze gravi, a questo mondo, sono ben altre... http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gif









(Oddio, forse, pensando a WOW... http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_lol.gif )

Una volta lessi un articolo che accusava Quake III di essere pericoloso, l'articolo si basava su una serie di fatti piuttosto inquietanti la cui punta dell'iceberg era la morte di un ragazzo cinese mentre giocava a suddetto gioco, il punto è questo ragazzo aveva giocato per 35 ore consecutive!Diamine ma non doveva andare nemmeno in bagno?E la fame?Bho! Penso però che (tranquillanti a parte, eh!)un bel centro di disintossicazione potrebbe far bene a chi cerca di uscire dal tunnel digitale per tornare ad una vita sociale. Mi chiedo se siano in molti(nel mondo) a passare decine di ore davanti ai VG, per mio conto io non ho moltissimo tempo libero, e di solito dedico 2 ore ai VG quando non ho esami da fare; ma non posso dimenticarmi che quando finii l'esame di stato per 1 settimana giocai per 6-8 ore al giorno http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_eek.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_eek.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_eek.gif

Dovremmo forse credere che non esiste la dipendenza da videogiochi e da internet? Esiste eccome, ma dirlo sul forum di una rivista per videogiochi è forse diverso.
Io ritengo che cliniche specializzate per la cura della dipendenze e depressioni varie siano positive e non vedo perchè non si debba curare anche la dipendenza da computer. In cina forse è poi più facile cedere alla voglia di isolarsi dal mondo e vivere solo nel computer.

Citazione:

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osam@ nofaxe2 ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 09:39
Dovremmo forse credere che non esiste la dipendenza da videogiochi e da internet? Esiste eccome, ma dirlo sul forum di una rivista per videogiochi è forse diverso

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scusa, non ho capito il senso del tuo intervento. siccome parliamo di videogiochi, non dovremmo parlare di dipendenza da videogiochi?
e oggi di cosa avrei parlato secondo te?
e ancora: quanto ci reputi cinici? ritieni che noi vogliamo in qualche modo lucrare sulla dipendenza da videogiochi?

Citazione:

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keiser ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 10:50

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osam@ nofaxe2 ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 09:39
Dovremmo forse credere che non esiste la dipendenza da videogiochi e da internet? Esiste eccome, ma dirlo sul forum di una rivista per videogiochi è forse diverso

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scusa, non ho capito il senso del tuo intervento. siccome parliamo di videogiochi, non dovremmo parlare di dipendenza da videogiochi?
e oggi di cosa avrei parlato secondo te?
e ancora: quanto ci reputi cinici? ritieni che noi vogliamo in qualche modo lucrare sulla dipendenza da videogiochi?

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credo che il senso dell'intervento fosse un'altro...
concordo nell'affemare che "noi" all'interno di questo sistema "forse" fatichiamo a vedere le reali dimensioni del problema, ma non mi\ci\vi reputo cinico.
il problema esiste (mio fratello) ma non e' dovuto al videogioco, ma a problemi relazionali che POI sfociano in una mania...

ho capito bene ? osam@?

Citazione:

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keiser ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 09:50

Citazione:

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osam@ nofaxe2 ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 09:39
Dovremmo forse credere che non esiste la dipendenza da videogiochi e da internet? Esiste eccome, ma dirlo sul forum di una rivista per videogiochi è forse diverso

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scusa, non ho capito il senso del tuo intervento. siccome parliamo di videogiochi, non dovremmo parlare di dipendenza da videogiochi?
e oggi di cosa avrei parlato secondo te?
e ancora: quanto ci reputi cinici? ritieni che noi vogliamo in qualche modo lucrare sulla dipendenza da videogiochi?

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Avrò capito male l'articolo letto. A me sembrava che te la prendessi con queste cliniche http://forumtgmonline.futuregamer.it...y_icons/KA.gif
Comunque intendevo anche come dice Bimbo Sporco che non si possa analizzare il problema oggettivamente. Sprechiamo ogni volta migliaia di parole per dire i videogiochi non fanno male è colpa di un disagio che c'è già se uno ci passa 48 ore il giorno. Però se uno suonasse la chitarra, corresse, facesse skate 48 ora al giorno sarebbe un grande.

Secondo me se in Cina hanno fatto una clinica per disintossicarsi dal computer forse è perchè in Cina c'è una realtà diversa rispetto all'Italia per quanto riguarda i computer.

Qui in Italia la cosa è diversa, e ci sembra strano vedere uno che muore davanti a un pc o che ne è completamente dipende e mangia a fatica per stare davanti a un computer, o che chiude completamente ogni rapporto, ogni ora di sonno per un'ora in più di un videogioco.

In Cina magari è la norma, magari in cina sono migliaia (considerando che sono più di un miliardo in totale) i ragazzi che muoiono davanti a un pc perchè si dimenticano di mangiare, o i ragazzi che cadono in depressione quando salta la corrente per mezz'ora nel bel mezzo di un match a CSS... e allora forse una bella clinica per disintossicarsi serve...

Poi io sono il primo a dire che il computer è una droga come tutte le altre, solo che per via del fatto che non si inala o non si fa in endovena non lo sembra.

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osam@ nofaxe2 ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 11:05
Però se uno suonasse la chitarra, corresse, facesse skate 48 ora al giorno sarebbe un grande.

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Un grande musicista (ho scritto musicista) passa la vita davanti al suo strumento, un grande atleta (non calciatore) passa la vita ad allenarsi etc. etc. etc.
Certo che paragonare una partita a Quake con Vivaldi..... http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_eek.gif
vabbe' fate finta di nulla ....e' lunedi'


ciaoooooooooo

i cinesi hanno una cultura videoludica completamente differente dalla nostra, è anche un mercato "giovane" e nuovo, insomma loro è da pochi anni che conoscono i mmorpg e i giochi in generale, noi occidentali invece abbiamo avuto un evoluzione costante e graduale.

Inoltre i MMORPG sono pericolosi per alcune persone, e visto che i cinesi sono rinomati in tutto il mondo dei videogiochi come degli "schiacciasassi", macinando ore ore ore ore di farming e exp, non mi stupisco che la malattia da VG sia considerata un fenomeno pericoloso e da curare.

Sinceramente una clinica di disintossicazione da videogiochi mi sembra un'esagerazione. Basterebbe una boccata di aria fresca per capire che nel mondo ci sono altre milioni di cose da fare e che i videogiochi devono essere relegati nella loro dimensione di utilizzo nel tempo libero, che in una vita standard e ben poco.

Scusate ma mi è suonato il bullshit detector...
La Cina è una dittatura di stampo paternalistico e quindi si comporta in questo modo rispetto a qualsiasi problema...me lo immagino, Ti Ziò manda qualche info non gradita fuori dal paese ed ecco che arriva una bella ambulanza per un TSO da qualche mese...e poi chi se lo ricorda più...

Citazione:

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dekuius ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 11:06
Scusate ma mi è suonato il bullshit detector...
me lo immagino, Ti Ziò manda qualche info non gradita fuori dal paese ed ecco che arriva una bella ambulanza per un TSO da qualche mese...e poi chi se lo ricorda più...

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http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_redface.gif
hemm...scusa no ho ben capito cosa volevi dire... http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_redface.gif

Citazione:

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daemonia ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 11:10

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dekuius ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 11:06
Scusate ma mi è suonato il bullshit detector...
me lo immagino, Ti Ziò manda qualche info non gradita fuori dal paese ed ecco che arriva una bella ambulanza per un TSO da qualche mese...e poi chi se lo ricorda più...

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http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_redface.gif
hemm...scusa no ho ben capito cosa volevi dire... http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_redface.gif

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voglio dire che questa gente non ha nessun rispetto per l'individuo, vogliono solo controllare ogni aspetto della vita dei loro cittadini ed in particolar modo cosa comunicano con l'esterno, questa notizia mi ricorda i ricoveri in ospedale psichiatrico di sovietica memoria...

TSO=trattamento sanitario obbligatorio cioè camicia di forza e via andare...

questo è anche vero, il loro regime cerca di fermare questo fenomeno anche con questi espedienti, che riteniamo un attimo esagerati.
Ma ripeto, i cinesi hanno un modo di intendere i videogiochi completamente differente da noi occidentali, non possiamo neanche renderci conto di quanto sia grave questo problema per la società cinese.

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Ceccazzo ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 11:26
questo è anche vero, il loro regime cerca di fermare questo fenomeno anche con questi espedienti, che riteniamo un attimo esagerati.
Ma ripeto, i cinesi hanno un modo di intendere i videogiochi completamente differente da noi occidentali, non possiamo neanche renderci conto di quanto sia grave questo problema per la società cinese.

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guarda io quando ci vado vedo che hanno due problemi principalmente: quelli della costa come fare a portarsi a casa più soldi possibile e quelli dell'interno come fare a mangiare. I dirigenti si portano a casa 300$ al mese, chi puo'permettersi di giocare penso siano una minoranza...come dicono...statisticamente irrilevante. Tra l'altro leggevo su sette o venerdì, non ricordo, che per loro il gioco (a parte quello d'azzardo dove sono maestri)è una novità a livello culturale ed infatti quando li ho visti al mare si notava che erano un po'spaesati insomma sembravano essere lì per copiare gli occidentali ma senza sapere esattamente che diavolo erano andati a fare http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_eek.gif

certo, è un mondo del tutto nuovo e non sono preparati a vivere queste situazioni. Certo sono pochi gli utenti che si possono permettere una connessione, ma sono pochi rispetto a una popolazione di 1mld e mezzo, quindi penso che il numero di utenti sia comunque elevato e che quindi costituisca un grande mercato (se la coca-cola fa una pubblicità usando WoW come cavallo da battaglia ci sarà un motivo).

si, probabilmente come numero assoluto è già un mercato interessante, in più chi primo arriva meglio alloggia. Quello che volevo ricordare è che si tratta di un regime e di un regime terrorizzante, li devi vedere i pulotti cinesi in giro con il loro IVECO e il manganello puntuto (tipo mazza medievale al fianco) non riesco a credere che un popolo capace di far abortire una donna (si è vero rea di spaccio) per poterla mettere a morte rapidamente interessarsi alla salute dell'individuo, se hanno aperto queste cliniche penso ci sia un altro motivo...pensa che se ti ricoverano in ospedale è ancora peggio che in america, prima vogliono vedere il colore dei soldi e poi se ne parla...

Probabile che si buttino nel videogioco per sfuggire alle oppressioni della loro società.

È un valvola di sfogo che invece si tramuta in ansia, perché apparentemente è una libertà non controllata.

Per chi dava la colpa hai genitori. Sì, ma spesso i genitori sbagliano senza rendersene conto.

Citazione:

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Ceccazzo ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 11:26
questo è anche vero, il loro regime cerca di fermare questo fenomeno anche con questi espedienti, che riteniamo un attimo esagerati.
Ma ripeto, i cinesi hanno un modo di intendere i videogiochi completamente differente da noi occidentali, non possiamo neanche renderci conto di quanto sia grave questo problema per la società cinese.

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Per mia esperienza personale estenderei il discorso anche ai koreani, http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gif, quando giocavo a Priston Tale (MMORPG) ero in un clan dove la maggior parte erano koreani (e anche qualche cinese), ebbene c'erano sempre, anche quando ogni tanto mi connettevo dopo pranzo (da loro sarebbero le 6-7 del mattino).
Molti mi dicevano che dormivano la mattina fino a metà pomeriggio e poi giù di nuovo a giocare fino al mattino dopo. Questi tanto bene non stavano... http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gif

Citazione:

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keiser ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 09:21
dosi massicce di tranquillanti.

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http://forumtgmonline.futuregamer.it...y_icons/no.gif

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Austin Punisher ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 12:33

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keiser ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 09:21
dosi massicce di tranquillanti.

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http://forumtgmonline.futuregamer.it...y_icons/no.gif

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torazina mon amour http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_mad.gif

E' vero che esistono dipendenze di tutti i tipi ed esiste anche la dipendenza da Pc e da videogiochi. Ogni paese ha le proprie anche se questa dipendenza a mio avviso non ha particolare peso in Italia: noi come tanti paesi siamo Topa-Disco-Dipendenti. http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_nod.gif
E non dimenticate che in Cina chi gioca a ChampionshipManager5 è considerato un trasgressore della legge, quindi tutto è relativo al contesto in cui ci si trova.

La dipendenza dai videogiochi non esiste. Me l'ha detto il principe di persia in persona.
Comunque stasera vado ad una festa con Gordon Freeman e Sam Fisher. Ci saranno Sonic e Mario che faranno uno spettacolino.
Spero di divertirmi.

Citazione:

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osam@ nofaxe2 ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 09:39
Dovremmo forse credere che non esiste la dipendenza da videogiochi e da internet? Esiste eccome, ma dirlo sul forum di una rivista per videogiochi è forse diverso.
Io ritengo che cliniche specializzate per la cura della dipendenze e depressioni varie siano positive e non vedo perchè non si debba curare anche la dipendenza da computer. In cina forse è poi più facile cedere alla voglia di isolarsi dal mondo e vivere solo nel computer.

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A parte l'intervento del buon Osam@, leggo sostanzialmente critiche negative a questo tipo di proposta ... eppure proprio sulle pagine digitali di questo forum dovrebbero radunarsi i maniaci del joystick facile, tele dipendenti, internet-dipendenti, teno-sinovitici da eccesso di track'n'field, bannati, spammatori ad oltranza, retrogamers viziosi, record-men dei titoli più fetecchiosi che si ricordino nella storia, campioni mondiali e partecipanti ai tornei internazionali di online-gaming, collezionisti del videogioco d'epoca, abusatori del file-sharing, super quotatori e threadatori in stile "suprema borga imperiale" tipo rispondo-a-quattrocento-thread-al-giorno -se-no-non-sono-soddisfatto, ICQ-lite-dipendenti, cheaters ad oltranza, flammatori, epilettici da overdose di Pokemon Zaffiro, amanti del trollaggio ...

... non sarà perchè oggi va di moda parlar male della Cina per acuire questo sentimento di negatività verso questi riformismi ??? (d'altra parte, pensate, adesso in Gran Bretagna vogliono ripristinare la Carta di Identità abolita da W.Churchill dopo i noti fatti di Londra! Quindi c'è sempre modo per ricredersi su certi riformismi)

Concludo ... poichè mi rivedo in qualcuno degli aspetti che potrebbero individuare uno stato di dipendenza, se domani aprono una clinica dalle mie parti ... IO MI VADO A RICOVERARE!!!!!

Invito tutti i partecipanti al TGM forum che si riconoscono in una qualche forma di dipendenza/abuso/assunzione di quelle succitate a scrivere ... IO MI VADO A RICOVERARE!!!!!

Citazione:

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PowerOric ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 14:59


... non sarà perchè oggi va di moda parlar male della Cina

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guarda io con questi signori ci lavoro tutti i giorni da anni..se vuoi venire a toccare con mano...

Intendiamoci..
Il videogioco o la navigazione su internet non creano dipendenze fisiche come le sostanze stupefacenti e/o l'alcol, solo che a volte è molto più divertente un videogame dell'alternativa "reale" che il mondo ha da offrire ad alcune persone.

La gente non muore se ha giocato x20 anni e smette di colpo perchè ha scoperto il risiko.

Tra la solita partita a carte al bar con gli amici e San Andreas non sempre i primi risultano lo svago più divertente, oltre al fatto che una persona che arriva stanca dal lavoro la sera 1oretta a gta se la fa anche in mutande, la preparazione xuscire richiederebbe molta più fatica...

"Papà, puoi darmi una mano? Non riesco ad infilare il case del pc nella siringa per iniettarmelo per endovena http://forumtgmonline.futuregamer.it...esplosione.gif "

Ma v'immaginate quei poveracci che hanno comprato Wow e son stati internati dai genitori?

"NNOOOOOO HO COMPRATO WOW. DEVO ANDARE A GIOCARE. HO PAGATOOOOOOOOO. FATEMI USCIREEEEE"

Scherzi a parte, la solita iniziativa senza capo ne coda che viene usata per distogliere l'attenzione della popolazione dai veri mali del mondo usando i vg come capro espiatorio, almeno fino al prossimo attentato dinamitardo da qualche parte nel mondo.

Ankio ho fatto le mie supertirate ai videogiochi nel doposcuola. Il mio record fu di 16 ore consecutive (con in mezzo una breve pausa per il panzo) in cui nelle vacanze estive finii in un giorno solo Vigilante 8 per PS1 con tutti i PG, ma non mi reputo drogato. Molto semplicemente te ne accorgi quando, crescendo, ti ritrovi pieno di impegni per i quali non hai più tempo da dedicare ai vg.

Se proprio i vg nuociono a qualcosa, sono daccordo a dire che nuociono allo studio, ma la cosa si ferma li. Il resto, a mio parere, è un allarmismo ingiustificato. Se uno a 60 anni passa ancora 8 ore al giorno davanti ai vg, allora possiamo dire che c'è dipendenza eccessiva, ma parliamo di casi estremi.

Se torniamo alla quotidianità ci accorgiamo di come gli unici a risentirne siano i giovani studenti. Questa iniziativa punta il dito contro "I VG NON FANNO STUDIARE I BAMBINI E CREANO DIPENDENZA".

Nessuno ha provato a girarla cosi:

"I VIDEOGIOCHI NON FANNO STUDIARE I BAMBINI, E I GENITORI SONO DEGLI INCAPACI CHE NON SANNO LIMITARGLIELI"

non è forse più veritiera?

Citazione:

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Vision83 ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 17:26
"Papà, puoi darmi una mano? Non riesco ad infilare il case del pc nella siringa per iniettarmelo per endovena http://forumtgmonline.futuregamer.it...esplosione.gif "

Ma v'immaginate quei poveracci che hanno comprato Wow e son stati internati dai genitori?

"NNOOOOOO HO COMPRATO WOW. DEVO ANDARE A GIOCARE. HO PAGATOOOOOOOOO. FATEMI USCIREEEEE"

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lol

sono d'accordo sul fatto che anche se il problema riguarda solo una minoranza della popolazione, è sempre una minoranza su 1 miliardo e mezzo di persone

penso che chiunque abbia giocato con qualche MMORPG abbia fatto le sue "supertirate" per i più disparati motivi (quest,exp ecc..), me compreso, avendo giocato per quasi 3 anni a DAoC;
c'è da dire che in quel periodo non lavoravo... anche questo secondo me un fattore importante.

Il fatto è che dopo un po vuoi perchè passa la voglia, o perchè si scopre qualcosa di più interessante (che può andare da altri giochi alla f**a http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_proud.gif) , molti giocatori smettono

molti ma non tutti

della mia vecchia "gilda" sono rimasti ancora 3-4 ragazzi che non hanno smesso e credo che non smetteranno mai, gente che torna dal lavoro, doccia e cena veloci e subito a giocare, tutto il giorno, tutti i giorni, non vanno a ballare, non vanno a bersi una birra, non hanno una ragazza e non la cercano (almeno reale), non vengono a cena fuori o in piscina se li inviti, a capodanno non festeggiano ma giocano.

ognuno è libero di gestire la sua vita, ma devo dire che un po mi preoccupano, avendo queste persone più di 30 anni...

Guardate, io sono uno che passa buona parte del suo tempo libero sui videogames, su forum vari e su Internet in generale, eppure non mi reputo un tossico. Se ho altro da fare lo faccio tranquillamente e non mi sottilizzo a scegliere quanto di più disparato ci sia. Nel mio caso il pc assurge al ruolo che la tielevisione ha per milioni di italiani, per me la tv non esiste e per cui ho i videogames. Eppure non mi pare si parli mai di dipendenza televisiva quando una persona passa 6 serate su 7 a settimana a guardarsi reality, De Filippi o il Mi Manda Raitre di turno....

Citazione:

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keiser ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 09:21

Anche se non è difficile immaginarselo.

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Hehe temo che sia scontato ...

Citazione:

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Vision83 ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 17:26
E I GENITORI SONO DEGLI INCAPACI CHE NON SANNO LIMITARGLIELI"

non è forse più veritiera?

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"Incapacità", che brutta parola in questo contesto. Sì... Arriva subito al punto e forse è anche corretta, ma ci sono tante variabili nelle convivenze familiari che sentirne parlare con tanta faciloneria in forum con sign divertenti e faccine divertite, un po' mi disturba.

Ma neanche più di tanto, eh!

(Faccina)
http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_smile.gif

Citazione:

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Rosco ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 18:45
e credo che non smetteranno mai, gente che torna dal lavoro, doccia e cena veloci e subito a giocare, tutto il giorno, tutti i giorni, non vanno a ballare, non vanno a bersi una birra, non hanno una ragazza e non la cercano (almeno reale), non vengono a cena fuori o in piscina se li inviti, a capodanno non festeggiano ma giocano.

ognuno è libero di gestire la sua vita, ma devo dire che un po mi preoccupano, avendo queste persone più di 30 anni...

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Vedi, in fondo loro non commettono alcun errore. Vivono la vita che a loro piace, e fanno bene. La negatività della vicenda sarà nel modo in cui gli altri li vedranno, partendo da ragionamenti pregiudiziali ma, tutto sommato, comprensibili.

Se avessero la stessa passione per la chitarra elettrica, invece di sfigati sarebbero degli strafighi.

Spera comunque che un giorno non debbano mai rimpiangere quegli anni che potrebbero considerare "buttati". In quel caso sarà dura alzare la testa e venire fuori, cercando di trovare la propria identità in un mondo che in realtà non si è mai conosciuto.

Citazione:

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ghost80 ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 20:18
Guardate, io sono uno che passa buona parte del suo tempo libero sui videogames, su forum vari e su Internet in generale, eppure non mi reputo un tossico. Se ho altro da fare lo faccio tranquillamente e non mi sottilizzo a scegliere quanto di più disparato ci sia. Nel mio caso il pc assurge al ruolo che la tielevisione ha per milioni di italiani, per me la tv non esiste e per cui ho i videogames. Eppure non mi pare si parli mai di dipendenza televisiva quando una persona passa 6 serate su 7 a settimana a guardarsi reality, De Filippi o il Mi Manda Raitre di turno....

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Almeno il gioco e la navigazione offrono un livello di iterattavità, offrono la possibilità di utilizzare la materia grigia, oppure quella di cercarsi quell'informazione che sarebbe impossibile da trovare pure sull'enciclopedia 9000 volumi da 10Kg l'uno della marca più famosa, ed altre infinite cose. La tv invece è uno specchio distorto del mondo che da una dose di alienazione che neanche 8 ore di catena di montaggio danno. Poi con i tempi che corrono in italia...., le clinica di disintossicazione dalla Tv a mio avviso sarebbero più giustificate perchè se a poco a poco stiamo diventando un branco di automi senza volontà, se per star bene dobbiamo comprare l'ultimo telefonino che fa anche le uova anche se lo usiamo solo per far vedere che abbiamo la suoneria più bella, se al lavoro o a scuola si parla sopratutto di chi uscirà dalla Caaaasa ecc. ecc, la colpa non è certo dei videogiochi.

Citazione:

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Turrican II ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 21:33

Citazione:

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ghost80 ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 20:18
Guardate, io sono uno che passa buona parte del suo tempo libero sui videogames, su forum vari e su Internet in generale, eppure non mi reputo un tossico. Se ho altro da fare lo faccio tranquillamente e non mi sottilizzo a scegliere quanto di più disparato ci sia. Nel mio caso il pc assurge al ruolo che la tielevisione ha per milioni di italiani, per me la tv non esiste e per cui ho i videogames. Eppure non mi pare si parli mai di dipendenza televisiva quando una persona passa 6 serate su 7 a settimana a guardarsi reality, De Filippi o il Mi Manda Raitre di turno....

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Almeno il gioco e la navigazione offrono un livello di iterattavità, offrono la possibilità di utilizzare la materia grigia, oppure quella di cercarsi quell'informazione che sarebbe impossibile da trovare pure sull'enciclopedia 9000 volumi da 10Kg l'uno della marca più famosa, ed altre infinite cose. La tv invece è uno specchio distorto del mondo che da una dose di alienazione che neanche 8 ore di catena di montaggio danno. Poi con i tempi che corrono in italia...., le clinica di disintossicazione dalla Tv a mio avviso sarebbero più giustificate perchè se a poco a poco stiamo diventando un branco di automi senza volontà, se per star bene dobbiamo comprare l'ultimo telefonino che fa anche le uova anche se lo usiamo solo per far vedere che abbiamo la suoneria più bella, se al lavoro o a scuola si parla sopratutto di chi uscirà dalla Caaaasa ecc. ecc, la colpa non è certo dei videogiochi.

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Ci stiamo calando in un OT grosso quanto il Colosseo, chiudo dicendo che hai ragione ma che in ogni caso non è solo la tv ma tutto il complesso delle attività promozionali a creare questo sfacelo. A me non disturba la pubblicità o il continuo advertising,mi disturba il fatto che oltre a cibarmelo devo anche vedere una televisione di serie Z che non da mai una virgola di programma interessante (a parte rarissime eccezioni tra cui lo sport e un documentario storico a settimana).

dopo aver visto gente non andare a scuola per una settimana perchè doveva farsi il set di equip su wow, o gente che sta attaccato per giorni giorni e giorni dalle 7 del mattino alle 3 di notte (giuro, non sono di quegli esempi campati per aria, ma purtroppo accade) mi rendo conto che i MMORPG per alcune persone sono PERICOLOSI, non è una questione di vivere la propria giornata come si vuole: se vieni meno ai tuoi doveri (scuola) o ti devasti completamente davanti al pc c'è davvero qualcosa che non va, che va assolutamente "curato", forse i cinesi hanno un secondo fine, ma non possiamo metterci le fette di salame davanti agli occhi: il problema di dipendenza da videogiochi (MMORPG è meglio) esiste, dobbiamo essere ogettivi. Siamo videogiocatori e difendiamo (giustamente) la nostra "categoria", ma non possiamo distogliere lo sguardo da certi problemi.

Mi sembra una grande idea!!!
Una clinica per disintossicarsi dal computer(videogichi e internet), è proprio quello che ci vuole. Non sto scherzando.
Non dimentichiamoci degli episodi allucinanti di gente che non mangia o di quel pazzo che ha ucciso una persona per una disputa su un oggetto in un MMORPG.
Forse sarebbe stato più adatto il manicomio...però.....