[F.A.L.L.O.U.T.;vb] What a dream can do....[topic cronaca]

<Il tuo braccio è da steccare: una sbarra di metallo dai lettini che stavamo distruggendo e dei pezzi di stoffa sempre da essi.>

si dirige arrancando verso i lettini, sorpassando il bot che continua a centrifugarsi.

<sempre da quei lettini possiamo procurarci delle sbarre per pestare i malvagi. Ed io potrei fasciarmi l'ustione con altri bendaggi bagnati di saliva e/o acqua da quei cessi là in fondo>
indica il corridoio
<Pensiamo a rattopparci e armarci prima di continuare l'esplorazione. Il posto sembra abbandonato a sufficienza per permetterci una pausa...>

dan non ci giurerebbe, ma incrocia le dita mentre si ferma per guardare negli occhi i compagni

<... va bene?>

La descrizione e lo schemino sono chiari?

Citazione:

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Dan'Scientific Labwork da collocarsi in uno strano limbo temporale

Ti siedi in un angolo del corridoio e analizzi le tue scoperte.
Mentre il bot continua a vorticare per i fatti suoi con cigolii selvaggi, un insalata di vocalizzi sintetici e una fontana di olio da motore.

Appoggi sul pavimento la siringa pneumatica e le tre fialette di vetro.
La siringa sembra più una pistola.
E le fiale sono le sue cartucce, il liquido è il proiettile e la fiala vuota il bossolo.
Un piccolo ago cromato è la canna.
Non c'è impugnatura nè griletto , provabilmente funziona a contatto diretto.
La impianti su qualcuno e la sostanza viene sparata in vena.
Riconosci che sia tecnologia nasa pensata per lo spazio.

Le tre fiale invece sono un problema, non hai un laboratorio con centrifuga e analizzatore per scomporre le tre sostanze nei loro elementi basi.
Sei sicuro che siano soluzioni liquide.
Provabilmente a base d'acqua , che due di loro abbiano coloranti: la sostanza rossa e verde.
Difficile dire se aggiunti o naturali.
Quella incolore non ha coloranti.
Le scuoti un attimo e noti che non c'è pulviscolo nè aria al interno.
Sono sostanze industriali create in un ambiente sterile.
Non hai idea sul loro dosaggio.
Potresti provarle su qualcuno per avere più dati da processare.

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Dam
Mentre guardi gli altri scopri di essere estremamente assetato.
Non riesci nemmeno più a ricordarti di quando hai bevuto l'ultima volta, hai la bocca asciutta, le labbra screpolate l'inizio di un emicrania e temi l'insorgere di una febbre dopo tutto hai mezzo braccio carbonizzato.
Ed hai tanta e tanta sete.
Anche Jhonny, glielo leggi in faccia.


Jhonny.
Ti passi la lingua sulle labbra e le trovi secche e screpolate.
Hai anche un leggero inizio di maldigola, e la pelle doca.
Prima eri in un bagno di sudore e ora tutto d'un colpo inizi a sentire freddo.
Le mani sono appicicose, e sporche.
Hai sete.
Noti che anche Dam ha sete ed è piuttosto pallido.


Ronin
Tu invece hai fame.
Niente di preoccupante però hai un leggero languorino.

Mi muovo per cercare un lavandino, ho una gran sete. Dando un'occhiata in giro rispondo a Dan.

"Hai ragione, Dan. Prima di proseguire prepariamoci. Usa la mia manica per il tuo braccio. Se vuoi ti do una mano a fasciarlo. Ce la faremo, vedrai".

<giusto>

si alza barcollando e si avvia da johnni.

Lì con una joint-operation degli unici due bracci nuoni strappano una fascia di tessuto e dan ci sputa sopra fino ad imbrattarla. Quindi si dirige verso il bagno dove bagnerà per bene con acqua fresca il bendaggio che poi si legherà sull'ustione

Mi avvicino alla cella dove sono ancora prigionieri altri uomini:

"Dicevate che per aprire la cella dobbiamo usare un computer, vero? Dove si trova? Quando sarete fuori di qui, dovrete tenere il nostro passo, che sarà veloce. Dovrete farcela. Qualche domanda?".

Jhonny
Dam esce dall'infermeria con un espressione furbissima nel volto e dopo aver sputato sul tessuto.
Il che tutto sommato è un gesto piutosto insolito.
Solo il silenzio risponde alla tua esortazione e alle tue domande.
Quando ci batti il pugno contro lo senti pieno.
Non vuoto.
Come se non ci fosse un'altra stanza al di là del muro.
Dam
Vedi Ronin e lo superi.
Rimani fermo daventi alle due porte in quale entri: gentlemen o ladys?

Dan entra nel WC gentlemen, l'acqua è sempre più fredda

Strano. Decido di bere. Mi avvicino al bagno degli uomini per trovare dell'acqua.

Mi muovo verso il bagno anch'io. Non ci sarà del cibo ma bere mi farà bene.
"Ehi allora? di chi erano quelle voci prima?"
"Dove sono i nostri ospiti?"

Il mio compagno sembra voler diventare più simpatico.

"Ho provato a parlarci, ma non c'è nessuno in quella cella. Forse non c'è nemmeno una cella dietro quella porta. Chi fosse, non lo so. Dando per buona la possibilità che ci fosse qualcuno".

Apro il rubinetto per fare uscire l'acqua.

Dan si avvicina al rubinetto e inumidisce per bene d'acqua fredda la fascia insalivata.
Quindi la lega ben stretta in modo da coprire saldamente tutta l'ustione.

Poi si concede una piccola sosta per abbeverarsi :)

<I nostri ospiti sono in qualche corridoio oltre a quel cancello> dice rivolto al resto del party <E' quello il nostro obiettivo, anche se non siamo per ora nelle condizioni fisiche di affrontare una nuova scazzottata>

Dan ha il braccio a posto, adesso possiamo pensare ad andarcene.

"Dan, ci troveremo di fronte al pericolo, certo, ma dobbiamo andarcene da qui. Il prima possibile, anche se dovremo affrontare delle gente armata. Dovremo farlo anche da feriti, perchè non possiamo fare altro. Così dimostra coraggio un uomo. Possono avere tutte le armi del mondo, ma non hanno la nostra convinzione di stare dalla parte del giusto. Ci riusciremo, Dan".

Metto una mano sulla sua spalla mentre annuisco guardandolo negli occhi.

<Hai ragione, abbi almeno la compiacenza di prenderti questo stimpack> Dan gli porge il medicinale <Sei quello messo peggio ed uno dei combattenti migliori>

poi alza un poco la voce in modo che anche ronin lo senta

<io ribadisco l'intenzione di tornare in fretta da quei lettini per smantellarne il più compromesso e ottenerne spranghe. Ci siamo fatti più male che altro contro quel droide>

O k k.
I'm beez back.

Little beez


Tutti

La prima cosa che notate è il soldato che vi da le spalle oltre i cancelli sbarrati, a 7 metri di distanza,è seduto in modo scomposto con il braccio destro disteso fino a terra.
I monitor che sorveglia offrono una panoramica della prigione per questo livello, corridoi dopo corridoi di celle , laboratori medici, celle di rieducazione.
avete solo flash ma c'è evidentemente qualcosa di strano.
è tutto troppo silenzioso.

Quando aprite la porta del bagno maschile, la mano passa involontariamente sul interruttore delle lulci.
La prima cosa che attira la vostra attenzione son i segni sui muri.
I muri sono stati colpiti ripetutamente da proiettili d'alto callibro che hanno fatto saltare pezzi consistenti di muri, lavandini porte e pavimento.
L'intero piano è allagato un laghetto di acqua corrente che scompare dentro i buchi che una volta erano tazze del cesso.
Sul angolo a sinistra c'è una trincea composta di detriti dove la maggiorparte dei marchi d'arma da fuoco provengono o sono diretti.
E c'è anche un grosso mitragliatore pesante stile vulcan che cigolando riviene dal lungo sonnno e vi spara adosso.
Fortunatamente mancandovi.
Vi riparate dal fiume di pallottole mezzi acucciate contro il muro.
Ripensando a quello che avete visto.
Il mitragliatore non è una torretta automatica e qualcosa di amatoriale creato mettendo insieme un asciugamani elettrico per fare da motore .
C'è anche un cavo dell'alta tensione che continua a sobalzare a metà altezza senza però toccare l'aqua.

Dam

Ti ricordi che il misterioso fantasma di Jhonni aveva parlato di griglie di alimentazione , di come tutti i locali della prigione siano sistemi elettrici chiusi.
Potenzialmente la torretta di guardia che usa l'asciugamani elettrici come motore è connesa allo stesso sistema delle luci del bagno....
e c'è un cavo a penzoloni....
ec'è un laghetto d'acqua....
Che altro equipaggiamento tecnico potresti utilizzare?

Citazione:

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Tutti. Dam e Jhonni, gli ultimi 4 post sono stati fatti nei bagni delle donne.

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Il bagno maschile è facoltativo.

Vi faccio anche il bagno femminile:

Della depredazione dei bagni maschili non vi è traccia, a parte un'enorme macchia di muffa sul muro che divide i due ambienti.
Lo sanno tutti che il bagno delle femmine sono sempre i più puliti.
Anzi c'è anche una leggera musichetta di sottofondo.
Ci sono quattro wc , e quattro rubinetti.
Tre dei wc sono aperti l'ultimo è chiuso a chiave.

Una mitragliatrice sarebbe veramente utile ai miei compagni.

"Dan ha ragione, se ci faremo delle spranghe con il ferro che troviamo qui in giro, andrà molto meglio. Torniamo nella stanza di prima. Poi quell'arma vi sarebbe molto utile nel caso dovessimo scontrarci ancora con qualcuno, perciò dobbiamo prenderla: io attirerò il suo fuoco, voi la butterete a terra, in pochi secondi. Ve la sentite? Bisognerebbe fermare quel cavo, ma se non ci togliamo dalle palle quell'affare, non potremo fare niente".

Prendo lo stimpack che Dan vuole darmi.

"Userò quel coso bene".

<Una mitragliatrice fissa nel cesso dei maschietti? Propongo di limitare i danni e semplicemente cortocicuitarla>

"Ho già provato a rompere quei maledetti letti per procurarmi del ferro per mazzulare"
"Ne ho ricevuto in cambio solo una scossa!"

Mi dirigo verso la porta chiusa del bagno delle donne, e tiro un calcio per aprirla

"Puoi mandarla in corto, Dan? Che cosa bisognerebbe fare?".

Dico all'altro:

"La scossa l'hai presa perchè il robot era attivo, quello che adesso può solo rotolarsi per terra. Le spranghe serviranno, perciò ce le prenderemo".

Ronin


Dopo varie spallate senti la serratura della porta gemere e piegarsi fino a staccarsi del tutto con un botto.
Al interno ci sono due scheletri, uno sulla tazza e uno sul pavimento riconosci la divisa bianca di un guardiamarina della marina sullo scheletro della donna e l'impermeabile in pelle del esercito dell'altro occupante.
Due ufficiali nel bagno delle signore, non ci vuole molto per capire cosa stavano facendo, la parte anomala è la loro morte violenta.
Gli scheletri sono atteggiati in smorfie orribili che non fanno per niente pensare a un post coito.
Sul corpo di lui trovi una scatola di cartone amuffita contenente tre profilattici, sul corpo di lei un holodisco.

Prendo l'impermeabile dal cadavere e lo mostro

<Nel bagno dei maschietti c'è un cavo, collegato al sistema elettrico del cesso, che presuppongo alimenti la mitragliatrice. E c'è una pozzanghera sotto quel cavo. Questo impermeabile proteggerà l'impavido dalla scossa che potrebbe ricevere tentando di far toccare al cavo l'acqua per provocare un cortocircuito>

addocchia gli altri compagni

<mi propongo io per l'impresa, voi potreste tentare intanto di pigliarvi mazze e metter fine al segente di latta... non so pisciandoci sopra :) >

poi posa l'impermeabile e prende l'olodisco

<se avete un idea migliore proponetela, intanto guardo cosa invece è questo baracchino>

infila l'olodisco nel pipboy (sperando che ancora funzioni)

Dam.

Il tuo pipboy è un grumo ragrumolato di plastica semi fusa e gomma il tuo ultimo attacco al bot ha lasciato il segno, sulla tua carne.
Non che sia un grottesco grumo di plastica spatolato sulla nuda carne fino a toccare l'osso.
Ma lo schermo è andato bruciato. insomma è un pesante bocco di plastica totalmente inutile.
Non riesci a inserire L'holodisco

Dan porge a Ronin l'olodisco, prima che egli possa pronunciarsi sul da fare

<Inseriscilo e controlla che ti viene fuori, il mio pip ha perso d'utilità>

"Prendere quel cavo fa rischiare la vita. Questo porta alla conclusione che devo farlo io. Mi chiamerebbero Johnny Pazzo, altrimenti?"

Stringo in mano l'impermeabile che Dan mostra e gli sorrido.

"Sono pronto ad andare".

<No, hai braccia relativamente buone, tienile per lavori più faticosi... e non fraintendere>

tiene saldo l'impermeabile

<pensate piuttosto ai lettini e al bot, buttateci acqua, io penso alla mitragliatrice>

poi si gira verso ronin

<Allora il dischetto che ti dice?>