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Re: happy days. arriva il governo Renzie
oggi leggevo sulla stampa ( pag 3 mi pare comuqnue è un bel grafico a un quarto di pagina)) che sia pre che post fornero alla fine il nostro mercato tutela dal licenziamneto i lavoratori meno che in Germania, Francia e poco di più di paesi tipo Spagna, Grecia, Inghilterra...adesso facendo 2 + 2 direi che non è l'articolo 18 che crea problemi è piuttosto altro.
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
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Originariamente Scritto da
Firestorm
oggi leggevo sulla stampa ( pag 3 mi pare comuqnue è un bel grafico a un quarto di pagina)) che sia pre che post fornero alla fine il nostro mercato tutela dal licenziamneto i lavoratori meno che in Germania, Francia e poco di più di paesi tipo Spagna, Grecia, Inghilterra...adesso facendo 2 + 2 direi che non è l'articolo 18 che crea problemi è piuttosto altro.
Questo perché i lavoratori senza o con poche tutele, tra precari, apprendisti, dipendenti di ditte >15 dipendenti, finte partite iva etc. sono molto più numerosi rispetto ai dipendenti tutelati...
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
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Originariamente Scritto da
Frappo
Sarpe, imho tra gli altri motivi per cui è difficile assumere in Italia c'è anche l'aspetto della scarsa flessibilità.
Ma com'è possibile che il problema assunzioni sia legato ad una roba che alle nuove assunzioni non si applica praticamente più?
Ragazzi io capisco il liberismo e tutto quanto ma non siate così miopi, ad oggi se uno vuole assumere senza la rottura dell'articolo 18 lo sta facendo senza problemi da quasi 10 anni. Toglierlo serve a licenziare lavoratori di lunga data ed eventualmente riassumere a minor costo.
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
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Originariamente Scritto da
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Ma com'è possibile che il problema assunzioni sia legato ad una roba che alle nuove assunzioni non si applica praticamente più?
Ragazzi io capisco il liberismo e tutto quanto ma non siate così miopi, ad oggi se uno vuole assumere senza la rottura dell'articolo 18 lo sta facendo senza problemi da quasi 10 anni. Toglierlo serve a licenziare lavoratori di lunga data ed eventualmente riassumere a minor costo.
ehm, come scritto sopra, (ma basta aprire un giornale) si sta parlando di nuove assunzioni.
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
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Originariamente Scritto da
Frappo
ehm, come scritto sopra, (ma basta aprire un giornale) si sta parlando di nuove assunzioni.
Io avevo sentito che la direzione era poi quella totale, nel caso è una roba ancora più imbelle...
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
Hanno indagato il papà di renzi per bancarotta fraudolenta :rotfl:
oggi va meglio (dal tapacoso )
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
Dov'è il marlb quando serve??
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
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Originariamente Scritto da
Manu
Dov'è il marlb quando serve??
Sta conversando con moloch per decidere chi dei due ha l avatar più brutto
oggi va meglio (dal tapacoso )
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
"Se vuoi diventare un ministro devi prima commettere dei reati".
Prima regola del Fight Club.
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
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Marlborough's
In b4: Puccettone-eh!!
:asd:
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
poca flessibilità eh? Con tutte le tipologie di contratto che ci sono, uno è proprio obbligato ad assumere a tempo indeterminato da subito, certo. Se poi vogliamo togliere l'articolo 18 per poter licenziare tutti quelli che "sembrano bravi ma appena passano indeterminato diventano pessimi" complimenti. Senza art. 18 sei solo ricattabile, non ti metti discutere, puntare i piedi o rompere i coglioni se qualche tuo diritto viene violato. Un po' come quando sei precario solo che così lo sei tutta la vita. Cmq va bene, toglietelo però voglio 25000 euro obbligatori di indennizzo per licenziamento senza giusta causa. Grazie e alla prossima.
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
Sì, ma la metà del totale lavoratori che attualmente non viene coperta dall'art.18 fino ad adesso come ha fatto ad andare avanti?
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
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Entreri
Sì, ma la metà del totale lavoratori che attualmente non viene coperta dall'art.18 fino ad adesso come ha fatto ad andare avanti?
Ecco, siccome pare sia anche più della metà, mi pongo la stessa domanda da un bel po'
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
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Originariamente Scritto da
Entreri
Sì, ma la metà del totale lavoratori che attualmente non viene coperta dall'art.18 fino ad adesso come ha fatto ad andare avanti?
Non hai notato i diversi mercati in crisi, la deflazione, i sequestri e le fughe all'estero? :asd:
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
Giusto, c'è anche chi non muore a 800 euro al mese, come fa ad andare avanti? Direi che possiamo mettere un tetto anche agli altri, tanto con 800 ce la si fa, cosi come senza art 18.
Al solito: per rendere tutti uguali togliamo qualche tutela a quelli che ce l'hanno cosi potranno dire: ehi, ora sono sfigato quanto te, evvai!
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
Intanto quelli senza tutele fino ad adesso non se li è filati nessuno eh
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
L'italia è l'unico paese al mondo dove per risolvere il problema della disoccupazione, non si prova a favorire la creazione di lavoro, ma si favoriscono i licenziamenti :bua:
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
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Originariamente Scritto da
MrVermont
L'italia è l'unico paese al mondo dove per risolvere il problema della disoccupazione, non si prova a favorire la creazione di lavoro, ma si favoriscono i licenziamenti :bua:
In realtà la scarsa flessibilità é anch'essa un bell'ostacolo eh. Poi si può discutere di tutto ma pensare che se assumi qualcuno é come se lo sposassi non aiuta molto il datore di lavoro
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
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Originariamente Scritto da
Frappo
In realtà la scarsa flessibilità é anch'essa un bell'ostacolo eh. Poi si può discutere di tutto ma pensare che se assumi qualcuno é come se lo sposassi non aiuta molto il datore di lavoro
Guarda, per mia esperienza, tale immobilismo riguarda solo i dipendenti pubblici. Qua dove sto io (comprensorio del cuoio) non hanno il minimo problema a licenziare :bua:
Anche perchè, se ci fosse tutta sta impossibilità di licenziamenti, non si spiega l'aumento costante della disoccupazione.
Parliamo seriamente: per te aiuterebbe più una flessibilità totale come vogliono fare mantenendo lo stesso livello di tassazione, o tutela dei lavoratori con tassazione sul lavoro dimezzata?
Per me la prima non serva ad un cazzo se non c'è lavoro. La seconda invece darebbe ossigeno alle aziende e favorirebbe nuovi posti di lavoro. Quale strada sceglie l'italia? Chiaramente la prima :rullezza:
Cmq per me va bene eh, lasciamo libertà totale di licenziare a piacimenti dall'oggi al domani. Quale sarà poi la prossima scusa degli illuminati imprenditori italiani una volta che la tanto agognata flessibilità totale sarà approvata? Il mercato interno che non va? strano che il mercato interno sia fermo. Con i ricchi stipendi italiani proprio non mi capacito del perchè il mercato interno sia in stagnazione.
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
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Originariamente Scritto da
Frappo
In realtà la scarsa flessibilità é anch'essa un bell'ostacolo eh. Poi si può discutere di tutto ma pensare che se assumi qualcuno é come se lo sposassi non aiuta molto il datore di lavoro
ancora. Ma tutte le merda di forme contrattuali a tempo determinato e senza articolo 18, non bastano?
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
ma quelle son fatte per flettere il dipendente verso il datore :fag:
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
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Originariamente Scritto da
MrVermont
Guarda, per mia esperienza, tale immobilismo riguarda solo i dipendenti pubblici. Qua dove sto io (comprensorio del cuoio) non hanno il minimo problema a licenziare :bua:
Anche perchè, se ci fosse tutta sta impossibilità di licenziamenti, non si spiega l'aumento costante della disoccupazione.
la disoccupazione deriva più che altro da aziende che chiudono, e non riaprono. Oppure aziende che potrebbero solo ridimensionare ma senza accordo coi sindacati fanno prima a chiudere anche loro. E senza aziende niente assunti.
A parte i fortunelli pagati da mamma stato.
Citazione:
Originariamente Scritto da
MrVermont
Parliamo seriamente: per te aiuterebbe più una flessibilità totale come vogliono fare mantenendo lo stesso livello di tassazione, o tutela dei lavoratori con tassazione sul lavoro dimezzata?
Per me la prima non serva ad un cazzo se non c'è lavoro. La seconda invece darebbe ossigeno alle aziende e favorirebbe nuovi posti di lavoro. Quale strada sceglie l'italia? Chiaramente la prima :rullezza:
Cmq per me va bene eh, lasciamo libertà totale di licenziare a piacimenti dall'oggi al domani. Quale sarà poi la prossima scusa degli illuminati imprenditori italiani una volta che la tanto agognata flessibilità totale sarà approvata? Il mercato interno che non va? strano che il mercato interno sia fermo. Con i ricchi stipendi italiani proprio non mi capacito del perchè il mercato interno sia in stagnazione.
ma quale libertà. non esageriamo.
La maggior parte delle imprese italiane non è soggetta all'art. 18 ma a legger qui sembrerebbe che i dipendenti di aziende <15 addetti che non accettano di fare pompini al datore di lavoro vengono licenziati. Quando tra l'altro davanti ad una causa di lavoro, qualunque essa sia, al dipendente viene sempre data ragione.
Citazione:
Originariamente Scritto da
kiappo
ancora. Ma tutte le merda di forme contrattuali a tempo determinato e senza articolo 18, non bastano?
concordo con te. La maggior parte non dovrebbero esistere.
A parte che poi sono state prepotentemte rivoluzionate, (cocopro cococo ecc), poi il limite del 20% per il tempo indeterminato è da :facepalm: triplo carpiato, idem la stretta sulle p.iva.
solito sistema: invece che agevolare il contratto standard si cerca di danneggiare le altre forme.
Risultato: ancor più gente a casa.
In ogni caso queste forme trovano la propria ragion d'essere proprio in virtù del fatto che in Italia ridimensionare è difficile. Gli affari d'oro (oltre agli statali :roll: ) li fanno fare le agenzie interinali (tra cui molte coop, guardacaso) queste davvero si arricchiscono sulle spalle della gente.
Imho tempo indeterminato per tutti, ma con minore rigidità.
Cose dette e stradette, d'altra parte non si può essere tutti d'accordo, ma io sono convinto che finchè non c'è più liberismo (e meno tasse, ovvio), la situazione occupazione non cambierà di una virgola.
E sopratutto sono convinto che quello dell'art. 18 sia prevalentemente un totem, visto che si applica a pochissime persone.
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
Comunque vedo che è pieno di gente convinta che in Italia, rispetto al resto del mondo, il lavoratore sia meno tutelato e il datore abbia il coltello dalla parte del manico. Pensa che inculata quando scopriranno che è l'esatto contrario :asd: da quel punto di vista siamo gli unici al mondo con un'asimmetria normativa così palese.
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
Citazione:
Originariamente Scritto da
PinHead81
Comunque vedo che è pieno di gente convinta che in Italia, rispetto al resto del mondo, il lavoratore sia meno tutelato e il datore abbia il coltello dalla parte del manico. Pensa che inculata quando scopriranno che è l'esatto contrario :asd: da quel punto di vista siamo gli unici al mondo con un'asimmetria normativa così palese.
boh ma infatti.
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Re: happy days. arriva il governo Renzie
Io lo ripeto, frappo ha detto di nuovo che la disoccupazione dipende dal fatto che non si vuole sposare il dipendente, ma non eravamo arrivati a stabilire che quel problema non esiste più?
Per il resto l'asse datore-dipendente è sbilanciato solo rispetto a quei contratti che, ripetiamolo, non si stipulano più. Ad oggi il datore fa il cazzo che gli pare e siccome il lavoratore quando perde il lavoro è nella merda abbastanza in fretta l'asse è spostato si ma dalla parte del datore.
Sempre che non si voglia prendere ad esempio quella merda dell'america ma allora proponetemi un dittatura di qualunque tipo che almeno famo delle divise più decenti.
In un buon tot di paesi europei il datore è meno nei cazzi ma lo anche il lavoratore.
E tanto per finire la disoccupazione dipende dal fatto che data la misera con la quale si paga la gente poi la gente stessa non ha un sega da spendere e il povero imprenditore italiano, così vessato dall'articolo 18, pagherà in sorrisi quando ogni tutela sarà scomparsa.
Se vi illudente che gli italiani siano capaci di creare un mercato del lavoro privo di tutele diverso da una tratta degli schiavi vivete da un altra parte.