la logica della legge attuale è la "costituzionalizzazione" del reato di bestemmia introdotto dal fassismo.
e che punisce l'offesa alla divinità e non più alle altre "parti" della religione... quale essa sia.
Scusa, ma se il mio vicino è Berlusconi, allora...occhio a parlare di religioni ridicole eh, che pure su gente che apre le acque e moltiplica pani e pesci io non metterei le mani sul fuoco.
edit: sapevate che il papa è comunista?
PAPA: NON SI DEVE POSSEDERE PIU' DI QUANTO POSSIEDE PROSSIMO
CITTA' DEL VATICANO
(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 1 AGO - "Il cristiano, vivendo in conformità al Vangelo, riconosce che gli uomini sono tutti fratelli tra di loro, e che la vita è una amministrazione dei beni ricevuti da Dio". Pertanto "non si deve possedere di più di quanto possiede il prossimo". Sono principi che Benedetto XVI ha tratto oggi, nel corso dell'udienza generale nell'Aula Paolo VI, dall'insegnamento di San Basilio, uno dei padri della Chiesa cui dedica le sue catechesi del mercoledì, vescovo vissuto nell'attuale Turchia nel quarto secolo.
infatti è il papa che va in giro su una maserati da 400000 euro o è suo cugino?
se cominciassero a fare come tanti frati che si fanno veramente il sedere allora ci sarebbe più rispetto per la religione...Non possono pretendere di insegnare agli altri se poi sprecano un sacco di soldi per così che con la dottrina e la fede non centrano nulla...
ti sei scordato "magistratura comunista"se offendere la madonna non e' reato e quindi diventa del tutto lecito suppongo, direi che stiamo proprio toccando il fondo del barile.
e' strano come si faccia di tutto per non offendere l'islam e poi si dia il via libera alla dissacrazione dei simboli della religione che da quasi 2000 anni e' stata ed e' del popolo italiano e che molti sentono ancora come propria.
te continua pure a essere contento di uno stato laico come questo.
Il punto ( ricordo che mi professo ateo e quindi mi importa pochissimo quale religione si offende a livello personale ) e' che definire per legge le religioni puo' essere problematico.
Lo stesso Gesu' secondo l'Islam e' un profeta e non un dio.
Poi se vogliamo buttarla sul leggero ricordo la religione Jedi che mi fa sempre fa due belle ghignate quando ci penso.
Quindi la chiesa dismetterà il patrimonio immenso che ha accumulato nel corso dei secoli?occhio a parlare di religioni ridicole eh, che pure su gente che apre le acque e moltiplica pani e pesci io non metterei le mani sul fuoco.
edit: sapevate che il papa è comunista?
PAPA: NON SI DEVE POSSEDERE PIU' DI QUANTO POSSIEDE PROSSIMO
CITTA' DEL VATICANO
(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 1 AGO - "Il cristiano, vivendo in conformità al Vangelo, riconosce che gli uomini sono tutti fratelli tra di loro, e che la vita è una amministrazione dei beni ricevuti da Dio". Pertanto "non si deve possedere di più di quanto possiede il prossimo". Sono principi che Benedetto XVI ha tratto oggi, nel corso dell'udienza generale nell'Aula Paolo VI, dall'insegnamento di San Basilio, uno dei padri della Chiesa cui dedica le sue catechesi del mercoledì, vescovo vissuto nell'attuale Turchia nel quarto secolo.
Dici che se urlo mannaggia Obi-Wan o porco Joda sto bestemmiando?Il punto ( ricordo che mi professo ateo e quindi mi importa pochissimo quale religione si offende a livello personale ) e' che definire per legge le religioni puo' essere problematico.
Lo stesso Gesu' secondo l'Islam e' un profeta e non un dio.
Poi se vogliamo buttarla sul leggero ricordo la religione Jedi che mi fa sempre fa due belle ghignate quando ci penso.
se qualcuno che mi ha "simpaticamente" risposto difendendo il diritto di offendere i simboli di una religione pensa che sia uno che va in chiesa tutti i giorni o che sia di destra o qualcosa del genere si sbaglia di grosso.
qua non stiamo parlando di una bestemmia scappata di bocca che puo' sempre succedere o di altre cose del genere ma di una sorta di legittimazione dello stato all'oltraggio di quello che per molti e' sacro.
capisco che per alcuni, magari per la giovane eta', parlare bene della fede corrisponda ad un attentato alla propria liberta' mentre darci dentro faccia figo e intellettualmente libero, ma dubito che uno stato laico che si possa definire decente possa permettere ai propri citadini di insultare liberamente i simboli religiosi.
ma certo, mi rendo conto che in una societa' come la nostra dove il rispetto per qualunque cosa, dal pubblico al privato, e' cosa rara forse e' chiedere troppo
e adesso mi raccomando riprendete pure con i discorsi su post qualunquisti, su magistrati comunisti e cose del genere che fa molto "figo"
No qui non si sta parlando del rispetto, ma dell'opportunità di avviare un processo penale. Ritieni fprse che tale opportunità sussistesse?se qualcuno che mi ha "simpaticamente" risposto difendendo il diritto di offendere i simboli di una religione pensa che sia uno che va in chiesa tutti i giorni o che sia di destra o qualcosa del genere si sbaglia di grosso.
qua non stiamo parlando di una bestemmia scappata di bocca che puo' sempre succedere o di altre cose del genere ma di una sorta di legittimazione dello stato all'oltraggio di quello che per molti e' sacro.
capisco che per alcuni, magari per la giovane eta', parlare bene della fede corrisponda ad un attentato alla propria liberta' mentre darci dentro faccia figo e intellettualmente libero, ma dubito che uno stato laico che si possa definire decente possa permettere ai propri citadini di insultare liberamente i simboli religiosi.
ma certo, mi rendo conto che in una societa' come la nostra dove il rispetto per qualunque cosa, dal pubblico al privato, e' cosa rara forse e' chiedere troppo
e adesso mi raccomando riprendete pure con i discorsi su post qualunquisti, su magistrati comunisti e cose del genere che fa molto "figo"
io non ci capisco una fava ma spiegatemi.. l'essere una divintà è uno stato "giuridicamente" contemplato?
meno vittimismose qualcuno che mi ha "simpaticamente" risposto difendendo il diritto di offendere i simboli di una religione pensa che sia uno che va in chiesa tutti i giorni o che sia di destra o qualcosa del genere si sbaglia di grosso.
qua non stiamo parlando di una bestemmia scappata di bocca che puo' sempre succedere o di altre cose del genere ma di una sorta di legittimazione dello stato all'oltraggio di quello che per molti e' sacro.
capisco che per alcuni, magari per la giovane eta', parlare bene della fede corrisponda ad un attentato alla propria liberta' mentre darci dentro faccia figo e intellettualmente libero, ma dubito che uno stato laico che si possa definire decente possa permettere ai propri citadini di insultare liberamente i simboli religiosi.
ma certo, mi rendo conto che in una societa' come la nostra dove il rispetto per qualunque cosa, dal pubblico al privato, e' cosa rara forse e' chiedere troppo
e adesso mi raccomando riprendete pure con i discorsi su post qualunquisti, su magistrati comunisti e cose del genere che fa molto "figo"
definiscimi religione
faccio un ragionamento da uomo della strada (anche se sto alla scrivania )
Credo che lo spirito di una tale legge sia tutelare la sensibilità dei credenti.
Se si discrimina sullo status di una "entità" venerata, ad un orecchio ignorante, potrebbe sembrare che tali entità abbiano dei diritti soggettivi (si dice così?) che dipendano dalla loro "natura". 'Na cosa ontologica insomma.
E se io fossi il seguace di un movimento spirituale che non prevede divinità in senso classico?
Ripeto, secondo me viene snaturato il senso della norma, in quanto la sensibilità dei credenti è tanto suscettibile nei confronti della madonna quanto lo è nei confronti di dio.
Non bisognerebbe guardare gli effetti che un'offesa ha sul senso comune (dei fedeli) più che cavillare sulla classe il livello e le skill dell'npc? (devo smetterla con WOW )
Ultima modifica di Centropie; 01-08-07 alle 11:47:41
Ma non è strano che uno stato definisca cosa è sacro o no per una religione?
sinceramente il primo agosto non scriverò nulla sul bene giuridico tutelato dal reato di bestemmia (che poi è una contravvenzione, ma tant'è).
anzi, sono buono e complice un codice di ottima fattura cito da Cass. SS.UU. 27/3/91:
"... infatti, oggetto giuridico della suddetta norma è il buon costume leso da espressioni di pubblica volgarità"
perciò la norma non vuole tutleare la sensibilità dei credenti, ma la società in cui viviamo, lesa da espressioni volgari, quali la bestemmia, gli atti osceni ecc. ecc.
no, perchè lo "status" di entità venerata serve solo per decidere se si sia in presenza di un reato o meno (e daje, contravvenzione).Se si discrimina sullo status di una "entità" venerata, ad un orecchio ignorante, potrebbe sembrare che tali entità abbiano dei diritti soggettivi (si dice così?) che dipendano dalla loro "natura". 'Na cosa ontologica insomma.
essendo "titolare" del diritto a non essere offesa non la divinità, ma la società, stabilire se l'insultato sia divinità o meno è attività che riguarda solo il verificare l'integrazione o meno di uno degli elementi del reato.
la norma non coprirebbe tale movimento. e sarebbe, ove tale movimento avesse una rilevanza tale da poter porre il problema, o tale che il problema sorga autonomamente, necessario modificare (giurisprudenzialmente o legislativamente) la norma.E se io fossi il seguace di un movimento spirituale che non prevede divinità in senso classico?
non è lo stato che stabilisce cosa sia sacro o no per una religione.
il giudice prende la garzantina della teologia (summon Morghen ), va alla voce madonna (o manitù, shiva, saibaba ecc...) e verifica se la teologia di tale religione la considera divina o meno.
puntuale come sempre.. grazie
no problema
Quelo boia
A parte gli scherzi... ben vengano sentenze come quelle.
La laicità dello stato mi pare in grossa crisi ultimamente.