Originariamente Scritto da
Caesar86
mi sembra un prospettiva leggerissimamente, impercettibilmente,
aberrante...
cercherō di essere semplice e di non buttarla sui massimi sistemi, visto che poi mi daresti del dandy segaiolo alcolizzato e tossico.
Innanzitutto non capisco questa bella contrapposizione Scienza Vs Filosofia, come se queste fossero branche del sapere a tenuta stagna scollegate, o addirittura in contrapposzionione fra loro.
Perchč mai?? Ti sei giā dimenticato della bella ownata di prima, con tutti i filosofi matematici e viceversa??
Non ti sorge invece il dubbio che queste materie altro non siano che diversi modi di guardare uno stesso oggetto??
La scienza...la scienza č qualcosa di fantastico, di meraviglioso, ma anche qualcosa di limitato e assolutamente non onnipotente...
cosa ha fatto la scienza fino a oggi?
ha costruito protesi...allungamenti...con la medicina ci ha allungato la vita di una 30ina di anni...con le auto e i mezzi di trasporto č come se ci avesse allungato le gambe...con Tv, computer e media č come se ci avesse allungato gli occhi...i telefoni sono protesi per le orecchie...e volendo la chirurgia potrebbe allungarti anche
miglioramenti importanti per il miglioramento "pratico" della vita dell'uomo...ma che sull'altro lato, quello profondo, aggiungi molto poco...
perchč la scienza a te č capace di spiegarti per lo pių solo il "come", il "quando", il "dove" delle cose...mai il "perchč"...
la scienza ti puō dire che la mela ti cade sul grugno perchč c'č una forza che spinge la roba in basso a determinate condizioni e secondo deteminati presupposti fisici-matematici-chimici...
ma non ti spiegherā mai "perchč" esiste quella cosa...perchč esiste la mela??...perchč prima esistono gli alberi...e perchč prima esistono gli alberi?? perchč prima esiste il pianeta terra...e perchč prima esiste il pianeta terra?? perchč prima esiste l'universo?? e prima dell'universo?? ...bella domanda...ripassa domani...
la scenza si ferma all'"oggettivo", allo "sperimentale", a ciō che si vede...quello č il suo campo...il suo punto di vista...il suo dovere, che svolge molto egregiamente, niente da dire...
ma da lė in poi puō entrare in campo solo l'astrazione, il ragionamento, la mente come unica arma per superare il contingente e la materia; "la filosofia", intesa come arte di fare domande, a prescindere dalla capacitā di arrivare alle risposte...
La filosofia ha mai dato risultati definitivi?? NO
La filosofia darā mai risultati definitivi?? NO, difficile
O ti aspetti davvero che domani finalmente qualcuno riesca a scoprire con certezza se Dio esiste, se la materia č qualcosa di oggettivo, o una costruzione della nostra mente, se esiste l'anima o esistono solo le "cose", se la vita ha un significato e quale??
Nessuno avrā mai risposte certe, ma siamo uomini e non dobbiamo e non possiamo smettere di porci tali le domande...
lo so lo so...puō anche sembrare un discorso inutile, palloso, da sega mentale, specie se si č di quelli che dell'universo, del mondo e Dio se ne fottono, per i quali la vita č solo un susseguirsi di intervalli di sei giorni tra una partita di campionato e l'altra
questo pezzo č di un pressapochismo che ti giuro rasenta il ridicolo...forse stai confondendo i filosofi con i poeti maledetti o con solo cristo santo sa quale altra categoria di intellettuali...
ti posso assicurare, e se puoi provaci a smentirmi, che la maggioranza dei filosofi, dall' antichitā a oggi, furono persone per lo pių "normali", con vite ordinarie, semplici, a volte noiose come si dice sia stata quella di Hegel o Popper...
Anzi, ti ricordo che moltissimi filosofi, (anzi quasi tutti) facevano discendere dalle loro seghe mentali sul significato di uomo, universo, materia, delle concezioni etiche da applicare alla vita di tutti i giorni, dall'obbedienza alla legge di Socrate, alla fedeltā allo stato di Hegel, al godimento con parsimonia degli Epicurei, e via dicendo...Non c'č li vedo Socrate ed hegel a sniffare polvere...
Tra i filosofi pazzi, o supposti tali, a mia memoria si annovera solo Nietzsche...di ubriachi e cocainomani non me ne ne ricordo nessuno, anche perchč se puō dare grandi risultati scrivere versi o dipingere quadri sotto l'ebrezza dell'alcool o l'effetto dell'oppio, ragionare sui massimi sistemi in questo stato non mi pare una grande idea...
Qualche altra eccezzione dev'esserci, tipo i Cinici dell'antica Grecia e qualche altro, ma a parte questo permettimi di catalogare la tua teoria come un'emerita ed oggettiva cagata...