Alessi confessa: "Tommaso è morto"
Parma, "Ucciso perché piangeva"
Il piccolo Tommaso Onofri sarebbe morto. Lo ha confessato uno dei fermati, Mario Alessi. La polizia, guidata dallo stesso Alessi, sta adesso cercando il corpo a S.Ilario D'Enza, nei pressi del fiume Enza. Per questo motivo ora l'operaio, insieme agli investigatori della polizia, sta battendo le campagne del Parmense per indicare il posto dove sarebbe stato nascosto il corpicino del piccolo.
23.02 - Il corpo del piccolo Tommaso è stato trovato nei pressi del fiume Enza, dove aveva indicato Mario Alessi.
22.43 - Dopo il fermo delle tre persone coinvolte nel sequestro, la famiglia si attendeva la liberazione di Tommaso. "Sono stato con loro fino alle 19 - racconta il parroco, don Giacomo Spini - ed eravamo trepidanti e pieni di speranza. 'Ci vediamo domani per fare festa', ci siamo detti quando ci siamo lasciati. Poi, invece...".
22.27 - "Ho serie perplessità che venga trovato questo cadavere". Lo ha detto il coordinatore della Dda di Bologna, Silverio Piro, uscendo dalla questura di Parma.
22.03 - A Mario Alessi, Antonella Conserva e Salvatore Raimondi è stato contestato il concorso in sequestro a scopo di estorsione. Lo conferma il pm della Dda di Bologna, Luicia Musti. I pubblici ministeri hanno spiegato che i tre fermi sono stati disposti dopo che la Dda di Bologna ha dato avvio ad un blitz di 28 perquisizioni in varie parti d'Italia e dopo che sono stati sentiti a verbale alcuni testimoni.
21.51 - I due uomini che materialmente hanno sequestrato Tommaso sono Salvatore Raimondi e Mario Alessi: la circostanza è emersa dalla confessione dei due uomini.
21.42 - Anche Salvatore Raimondi, già fermato dai carabinieri, ha confessato di aver preso parte al sequestro. L'impronta digitale dell'uomo era stata rilevata sul nastro adesivo utilizzato per legare i familiari del bambino.
21.27 - Gli investigatori stanno cercando il corpicino di Tommaso in una zona completamente priva di luci fra campi e case, abitate, ma isolate. La polizia ha isolato completamente la zona: non sono stati fatti passare nemmeno alcuni carabinieri in borghese né una gazzella dell'Arma non è stata fatta passare oltre il posto di blocco della polizia.
21.18 - Secondo la ricostruzione, durante la fuga in scooter i rapitori, ancora nelle vicinanze del cascinale degli Onofri, furono messi in allarme da un lampeggiante. Persa la guida dello scooter, i rapitori caddero e Tommaso cominciò a piangere. Presi dal panico, in quel momento i rapitori decisero di sopprimere il piccolo.
21.11 - Tommaso è stato rapito per estorcere denaro al padre: il riscatto sarebbe dovuto essere pagato dal padre prelevando i soldi dall'ufficio postale che dirigeva.
20.59 - Alessi aveva progettato un sequestro lampo, e Tommaso, a quanto pare, è stato ucciso subito dopo il sequestro. I rapitori sono fuggiti in scooter e, stando alla confessione del manovale, il piccolo è stato ammazzato perché piangeva.
Sono affranto, tristissimo,ed ho pianto.Ho una bambina di 6 mesi,alla notizia della morte di Tommaso ,sono stato e sto tutt'ora malissimo.Come si può uccidere un bambino!!!!!???Come si può!!!!!!!!!!!???????????????
Mondo di immondizia!