Capodelmondo "imparami" a nuotare...

[Talenz]

Ok, come da topic... più o meno.
So nuotare, solo stile libero, ma non bene... Cioé, di sicuro il mio stile fa "acqua" da tutte le parti.
Siccome ho deciso di mettere nella settimana qualche ora di nuoto, volevo chiedere a chiunque sappia farlo (capodelmondo, tu dici sempre di essere stato un grande nuotatore ) di spiegare il modo più giusto per nuotare.

Insisto, so nuotare, ma se ci sono degli errori di stile comuni, se ci sono delle dritte da dare... Beh, mi piacerebbe saperle

Grazie a tutti

EDIT: inoltre, considerando che io già mi alleno, 3 ore di nuoto a settimana sarebbero un tempo decente?

[pat85]

allora:

1) purtroppo i consigli sul modo di nuotare a parole sono del tutto initili.. quindi secondo me la cosa migliore sarebbe farsi delle 3 ore che fai a settimana almeno una con un istruttore.. vedrai che in poco tempo ti migliorerai un sacco soprattutto se il tuo livello (in quanto a tecnica) non è alto. ci sono infatti un sacco di piccoli errori che non si possono correggere senza vederli e soprattutto senza far vedere come si correggono.

2) per quanto riguarda il tempo penso che 3 ore siano buone e io non le aumenterei soprattutto all'inizio.. anche perche rischieresti di stufarti a stare sempre a nuotare. meglio aumentare gradualmente!!


spero di esserti stato d'aiuto

passo la parola a chi ne sa piu di me!!!
ciaoooo

[clark kent]

come t'ha detto pat è molto difficile darti consigli..
poi te lo dice uno che l'acqua la vede solo dal rubinetto..

se intendi veramente migliorare la tecnica va di persona da un istruttore..
vale la stessa cosa se tu volessi imparare che so a fare squat o qualsiasi altro esercizio per la palestra..devi essere controllato di persona da chi ne sa..

[CapodelMondo]

giusto quello che hanno detto i due prima di me. il nuoto a differnza della corsa non è un gesto istintivo e quindi richiede un cero insegnamento prima di poter "fare da soli". Almeno la tecnica base dello stile libero la devi acquisire bene, quindi tramite un corso, magari praticato nella piscina di una società sportiva che lo pratica agonisticaemnte.
Una volta che ti impadronirai della tecnica allora potrai usare le "tabelle" di allenamento da solo e disquisiremo piacevolmente sui tipi di allenamento nel nuoto (che tanto per fare un paragone a caso sono più complessi che nella corsa).

SE sei già a buon livello basteranno poche settimane per acquisire quel minimo di indipendenza che ti serve per autogesirti.

In ogni caso se hai bisogno di qualche delucidazione in più sono qui...

[IntoTheStars]

Ho trovato questo:

http://web.tiscali.it/uispnapoli/menu_te cnica.htm

Non so se sia utile, adesso lo guardo anche io perchè cmq la cosa mi interessa.
Personalmente, i miei problemi più grossi, sono di gestione della potenza... nel senso che con il nuoto libero sono portato a tarellare oltre le mie possibilità, in particolare quando semtto di andare in piscina per molto tempo, mi ci vuole un pò di tempo per trovare il giusto ritmo.

[CapodelMondo]

ps: non mi sono vantato di essere un grande nuotatore, ma mi vanto di averlo praticato su obbligo di mio padre per un certo numero di anni. vanteria non per i risualtati cronometrici ottenuti ma perchè ho imparato bene a nuotare e perchè mio padre mi ha obbligato proprio nelgi anni in cui ne avevo più bisogno.

detto questo il fatto di essere un buon nuotatore o meno non fa di nessuno un allenatore. proprio per l importanza che ha lo "stile" nel nuoto è fondamentale afidarsio a personale qualificato.

tre allenamenti a settimana andranno benissimo vedrai..

[Talenz]

Ok ok, chiaro... Vorrà dire che inizialmente mi affiderò a qualcuno
Che dire, Grazie
vi farò sapere...

[clark kent]

Mi permetto di aggiungere che l'immagine di questo forum che io e Capodelmondo cerchiamo sempre di trasmettere ( non solo noi ma anche chi ci ha preceduti, cioè Whiteken e Haemoglobin ) è di un luogo dove condividere esperienze.
Se si viene qui a chiedere qualcosa da zero..che sia una scheda di palestra piuttosto che la tecnica per un dato sport o una dieta, la risposta che avrete sarà di fare riferimento a chi di dovere sempre e comunque..

è un piacere, parlo per me, parlare di palestra e dire se ho trovato qualche tecnica di allenamento che mi permette di conseguire un certo scopo così come di imparare da chiunque altro scriva qui..

tuttavia per alcune cose, se specifiche, occorre qualcuno che sia qualificato..e che soprattutto vi possa vedere di persona


questa è un'area delicata..non si parla di giochi..musica o amenità varie (con tutto il rispetto)..percui anche se chi scrive lo fa in buona fede, parla comunque sulla base di esperienze personali..ognuno reagisce allo stimolo fisico in modo diverso..


dico questo soprattutto a chi è più giovane, mettendomi un po' nel ruolo del vecchio..sono il primo a cui fa strano..
tutto questo col massimo rispetto per chi è sportivo veramente e non uno studente come me( ma ancora per poco eh! ) che nel tempo libero alza le chiappe dalla sedia e va a tirar su la ghisa..

[NoxDaFox]

Il principio del nuoto è darsi la spinta offrendo il meno attrito possibile... ciò implica un posizione parallela il + possibile alla superficie dell'acqua...

una volta appresa la tecnica (con l'aiuto di un istruttore per i principianti) si deve ripetere l'esercizio fino alla nausea...

Ci si rende conto di quando si ha la padronanza dello stile appena scompaiono i sintomi tipici di un esercizio scorretto: fiatone e affaticamento muscolare...

un bravo nuotatore non fa spruzzi, può andare avanti con l'esercizio all'infinito e soprattutto, quando nuota, da l'impressione di muoversi lentamente nonostante viaggi in acqua a grande velocità...

1 nuotatore esperto è fermato solo dalla noia, l'affaticamento muscolare durante l'esercizio è molto difficile da raggiungere.

Io non mi ritengo un nuotatore espertissimo, ma quando nuoto a rana non mi fermo +.... il mio record personale sono 80 vasche da 25m (sono 2 km) senza fermarmi.... non ho provato alcuna difficoltà fisica.... certo però che dopo 1 po' la noia si fa sentire

[CapodelMondo]

dipende sempre da cosa fai in allenamento.

io quando ho le "ripetute" arrivo a fine allenamento che ho seri problemi a salire la scaletta della vasca causa affaticamento. il nuoto è uno sport che implica il cuore meno che nella corsa o nel ciclismo ma come tutti gli sport aerobici se fatto intensamente causa battiti al limite (vedi tpic cardio) e fiatone. in più essendo che il corpo è obbligato a respirare quando vogliamo noi e non come vorrebbe lui anche giramenti di testa e vertigini possono capitare (durano pochissimo cmq)

[NoxDaFox]

Io parlo di nuoto a livello amatoriale e non professionistico, dubito che l'amico fritz di cui sopra decida di mettersi sotto allenamento quelle 3 ore alla settimana fra 1 palestra e l'altra


come in tutti gli sport vi sono diversi livelli di stress fisico...

penso che la mia descrizione rientri papale nel suo caso

[CapodelMondo]

guarda io nuoto lo faccio a livello amatoriale però ho il fiatone e come tutti muscoli che vengono sforzati dopo un po mi fanno male.
certo se uno va in piscina e fa le vasche calme, tranquille, rilassate non gli viene male (o meglio ci mette un po di tempo il corpo ad andare in deficit) però a quel punto non parliamo di sport ma di un passatempo. così come se uno al posto di correre passeggia o se quando va in bici ci va con i panini alla nutella nello zaino, la radio per le partite, i jeans e il cellulare all orecchio, anche quello è ciclismo ma non è sportivo.

tu stesso hai detto che un nuotatore esperto è fermato solo dalla noia ma ti assicuro che non è così, il nuoto non ha principi diversi dagli altri sport di resistenza. a stile libero posso andare avanti penso anche 4 o 5 ore a nuotare calmo così come nella corsa 3 ore le faccio se vado piano (e bevo ogni tanto) ma il principio è sempre quello che un muscolo sforzato prima o poi finisce la birra. sta a noi sfruttare questa birra per tirar fuori un allenamento utile oppure un passatempo rilassante.

[Talenz]

L'amico Fritz

Comunque, causa impegni lavorativi ho potuto provare solo una settimana. Andando in piscina per 50 minuti il martedì e il giovedì mattina, considerando che gli allenamenti soliti li ho continuati a fare (mi alleno tutti i giorni).

Quasi 1 ora ininterrotta di nuoto stanca...
Forse perché non sono allenato ogni tanto devo rallentare, ma poi ero bello stanco e indolenzito.

Però aliena come sport... se inventassero i lettori mp3 subacquei sarebbe un'altra cosa...

[CapodelMondo]

a diffrenza che la corsa in cui il "lungo lento" può avere un senso nel nuto è oltremodo noiosetto. io consiglio un po di riscaldamento e poi qualcosa di + tecnico come ritmi alternati, ripetute e così via. il tutto dopo aver imparato bene chiaro.

[NoxDaFox]

CapodelMondo ha scritto dom, 16 aprile 2006 alle 10:57

tu stesso hai detto che un nuotatore esperto è fermato solo dalla noia ma ti assicuro che non è così, il nuoto non ha principi diversi dagli altri sport di resistenza. a stile libero posso andare avanti penso anche 4 o 5 ore a nuotare calmo così come nella corsa 3 ore le faccio se vado piano (e bevo ogni tanto) ma il principio è sempre quello che un muscolo sforzato prima o poi finisce la birra. sta a noi sfruttare questa birra per tirar fuori un allenamento utile oppure un passatempo rilassante.

hai appena confermato ciò che ho detto... se nuotando a stile per 4 ore non te ammazzi de noia

non intendo dire che il nuoto sia uno sport che sconvolge le leggi dela biologia... l'ATP finisce anche giocando con uno yo-yo... ciò che cercavo di spiegare è che si riconosce di aver raggiunto uno stile corretto quando nuotando non in fase di stress non si avvertono più fiatone e fatica... che nel nuoto sono quanto mai sintomi di un esercizio fatto male (se non si sta nuotando a velocità elevate)

[CapodelMondo]

no non hai capito..se nuoti per 4 ore non ti ammazzi di noia ti ammazzi di inutilità.
anche la corsa è come il nuoto se vai piano non rti stanchi molto..solo che quelllo si chiama "camminare". manco dovresti porti il problema perchè se nuoti così a lungo che tu avverta fatica o meno il risultato fisico è lo stesso: cioè 0.

tieni conto che poi non è detto che se non avverti fatica stai nuotando bene, vuol semplicemente dire che i muscoli si sforzano poco.

a parità di sforzo magari vedi uno (allenato quanto te, dotato quanto te) che va il doppio di te ma che nuota differente in alcuni cose. chi nuota bene allora?? entrambi non fate fatica ma lui viaggia bene e tu non ti spieghi come mai...entrambi reggete 4 ore ma lla fine lui ha fatto 10 km tu 7 ...la correttezza dello stile non si misura dallo sforzo coinvolto ma dalla correlazione sforzo/rendimento.

[ViKtor]

Io nuoto da una vita, ora gioco a pallanuoto da 8 anni e sto facendo proprio in questi giorni il corso federale da istruttore di I° livello, quindi un minimo me ne intendo.

Se davvero vuoi iniziare a nuotare regolarmente ti consiglio di iscriverti ad un corso di perfezionamento. Ce ne sono per ogni fascia di età e solitamente si compongono di 2 appuntamenti da un'ora a settimana. Se non ti basta puoi sempre integrarli andando a nuotare da solo, magari ripetendo e migliorando ciò che apprendi durante il corso.

Imparare a nuotare BENE è difficilissimo, ci vuole applicazione e costanza, questo ricordalo sempre.

[sandman]

x combattere la noia, esistono radiopline economiche che funzionano sott'acqua: e x quel che riguarda il lettori mp3: http://www.peterbe.com/Underwater-MP3-pl ayer

e http://www.engadget.com/2004/10/25/the-s wimp3-bone-conducting-underwater-mp3-pla yer/

[ViKtor]

sandman ha scritto mer, 26 aprile 2006 alle 12:47
x combattere la noia, esistono radiopline economiche che funzionano sott'acqua: e x quel che riguarda il lettori mp3: http://www.peterbe.com/Underwater-MP3-pl ayer

e http://www.engadget.com/2004/10/25/the-s wimp3-bone-conducting-underwater-mp3-pla yer/

e io che credevo di averle viste tutte in piscina...

[CapodelMondo]

io ho abolito la musica durante la corsa quasi subito. all inizio mi serviva per non sentire il mio fiatone che mi diceva quanto fossi fuori allenamento, ora preferisco sentire ciò che mi circonda (specie se corro in campagna).

in piscina non mi piace, mi da un senso di isolametno ancora maggiore di qeullo dell acqua...

[ViKtor]

CapodelMondo ha scritto mer, 26 aprile 2006 alle 23:36
io ho abolito la musica durante la corsa quasi subito. all inizio mi serviva per non sentire il mio fiatone che mi diceva quanto fossi fuori allenamento, ora preferisco sentire ciò che mi circonda (specie se corro in campagna).

in piscina non mi piace, mi da un senso di isolametno ancora maggiore di qeullo dell acqua...

Ma non è il concetto di farsi piacere la musica o meno, il problema è che nuotare ascoltando musica è semplicemente RIDICOLO. Il nuoto è una disciplina difficile, richiede concentrazione massima. Certo se vogliamo fare come il 90% della gente che va in piscina per fare il bagno allora portiamoci pure anche gli mp3, ma se ci riteniamo in quel 10% che NUOTA allora non rendiamoci ridicoli.

[CapodelMondo]

mica ho detto che c 'entra farsi piacere la musica eh..

cmq il nuoto come tutti gli sport richiede concentrazione, così come la corsa o il basket o il ping pong.

conosco molta gente che corre con le cuffie e molti campioni di nuoto di fondo usano lettori mp3 per i lunghi. io personalmente non lo trovo utile ma va a gusti

[dragonzo]

ViKtor ha scritto gio, 27 aprile 2006 alle 09:16

Ma non è il concetto di farsi piacere la musica o meno, il problema è che nuotare ascoltando musica è semplicemente RIDICOLO. Il nuoto è una disciplina difficile, richiede concentrazione massima. Certo se vogliamo fare come il 90% della gente che va in piscina per fare il bagno allora portiamoci pure anche gli mp3, ma se ci riteniamo in quel 10% che NUOTA allora non rendiamoci ridicoli.

non è vero che è ridicolo!!!
io ho fatto nuoto a livello agonistico per molti anni e per farmi passare i km di allenamento che facevo mi mettevo a cantare nella testa (a volte anche per tenere il ritmo giusto)!Anche durante le gare, soprattutto nei 1500 che non ti passano più!!!E ti dico che ho sempre sognato un aggeggino che facesse ascoltare la musica in acqua....va a gusti!

[Talenz]

MA perché esistono MP3 che si possono portare in acqua????

[dragonzo]

Talenz ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 01:45
MA perché esistono MP3 che si possono portare in acqua????

ci sono due link di lettori mp3 acquatici qualche post più in su