La premessa è piuttosto vaga: scelto uno dei due personaggi (ma a parte il dialogo parlato iniziale, non c’è alcuna differenza nell’usare l’uno o l’altro), si sa solo di essersi addormentati, per svegliarsi in una magione sconosciuta, e con l’altro personaggio sparito e da cercare. Spicca da subito l’ottima qualità della grafica, tra l’altro in isometrica (un tipo di visualizzazione che personalmente adoro), anche se i personaggi a confronto sono un pò “cartoonosi”, e si finisce per avere la sensazione che si muovano in un ambiente finto. L’accompagnamento sonoro è discreto al punto che non ci si accorge quasi della sua presenza. Il sistema di controllo è molto semplice, col personaggio che si muove con le frecce, interagisce con l’ambiente con Invio, e può girarsi da fermo tenendo premuto Shift. Non c’è nessuna indicazione degli oggetti raccolti, ma nel corso del gioco avrete a che fare con così pochi che non se ne sente il bisogno.
Quello che manca del tutto è la sostanza. Poche stanze, enigmi difficili da definire tali, nessuna tensione o atmosfera, e una parte finale in cui la visuale è differente da quella isometrica, ma risulta ancora meno riuscita del resto del gioco e sembra servire solo ad allungarlo di qualche minuto, senza evitare che in tutto ne duri appena una ventina. Se avessi scaricato questi 16 mega a 56K, sarei stato ancora meno generoso. Sarebbe da considerare più una demo, intesa come una dimostrazione delle capacità tecniche dell’autore, che mi auguro saranno sfruttate per qualche progetto futuro più sostanzioso di questo.
Ma questo non lo metto in dubbio... Nelle ultime settimane ho anche giocato a due freeware con musiche composte dall'autore di The Yore, peccato solo che fossero due giochini brevi, per quanto molto simpatici (anche questi fanno parte di una lunga lista di segnalazioni da scrivere). Ha talento e spero che potrà essere messo maggiormente a frutto.