Mentre il Congresso statunitense sta lentamente cercando, nel bene e nel male, di legiferare per regolamentare la vendita di giochi violenti ai minori, nella vecchia Europa impazza la musica di sempre: in Germania, Unreal Tournament 2003 potrebbe quanto prima finire nell'elenco dei titoli messi all'indice, ossia soggetti a restrizioni volte a far sì che non finisca nelle mani di giovani e innocenti creature. Quali saranno le misure che verranno prese è ancora tutto da scoprire.
In Olanda, invece, nel centro del mirino (letteralmente) è finito Postal 2, titolo destinato a sollevare più di un polverone prima ancora di uscire: Gay Krant, una rivista olandese per omosessuali ha infatti deciso di far causa alla Running With Scissors, la software house che si sta occupando dello sviluppo del gioco. L'editore Henk Krol ritiene infatti che il gioco sia estremamente discriminatorio nei confronti dei gay, dato che offre al giocatore la possibilità di sparare agli omosessuali che camminano per la strada. La RwS ha fatto sapere che sì, è possibile sparare ai gay, ma che non ci sono punti extra per chi li uccide, e che è possibile uccidere chiunque si trovi davanti al mirino del giocatore: omo ed eterosessuali, preti, bambini, commessi viaggiatori, senza distinzione alcuna.
Quello che mi chiedo, e che al limite potrebbe destare qualche preoccupazione, è come i programmatori abbiano realizzato i modelli tridimensionali degli omo e degli eterosessuali in modo che sia possibile distinguerli tra loro...