L'esorcista, di William Friedkin

[showa]

Giuro: ho scorso la lista toppata più di una volta, ma non l'ho visto... quindi apro io il topic. I mod non me ne vogliano se invece ho preso un clamoroso abbaglio.

Quello che vorrei sapere è un "dettaglio", qualcosa di quasi insignificante ma che mi ha sempre incuriosito: l'atto di vandalismo nei confronti della statua della Vergine Maria che si vede all'inizio del film è in qualche modo collegato al demone che entra in Regan? O non c'entra nulla? E poi: avete capito come è stata sfigurata la statua? Sembrano delle specie di corna che escono da tutto il corpo... un'immagine davvero disturbante.

[Ahiamaseiscemo]

...la scena del vandalismo(che forse vandalismo non è...) ha sempre colpito anche me ogni volta che rivedevo il film...forse è la manifestazione del demonio che ormai ha raggiunto Regan(Linda Blair)...
Cmq mi sono incuriosito anche io, ma non sono riuscito a trovare nulla al riguardo tranne qualche curiosità sul film(da Wikipedia):

Curiosità [modifica]


Il film [modifica]

La Warner Bros. sottopone il copione a diversi registi, ma Blatty vuole a tutti costi William Friedkin. La produzione si convince solo quando, nel 1972, il regista vince l’Oscar per Il braccio violento della legge.
Nella versione integrale vengono aggiunte alcune scene:

• un prolungamento dell’incipit iracheno
• la scena della “camminata a ragno” di Regan lungo le scale
• un finale in cui Padre Dyer e il tenente Kinderman si incontrano davanti a casa di Chris e vanno poi a mangiare insieme: questa scena è una citazione del finale del film Casablanca.

Nella prima scena del film, insieme all’effigie del demone viene rinvenuta una medaglietta con l’immagine di San Giuseppe: questo particolare non esiste nel libro, ma è stato aggiunto da Friedkin. Va considerata un elemento prettamente simbolico, per due motivi:

• è improbabile che l’effigie di un santo venga rinvenuta in un luogo risalente all’epoca precristiana;
• dopo la scena dello scavo, la medaglietta compare al collo della madre di Damien Karras.

La maniacale cura dei dettagli di William Friedkin divenne proverbiale:

• fece raffreddare il set per poter far vedere l'alone del fiato che usciva dalla bocca degli attori durante le scene dell'esorcismo;
• dopo 15 ciak falliti, schiaffeggiò violentemente Padre O’Malley per rendere realistico il suo dolore mentre amministra l’estrema unzione a Padre Karras;
• sparava alle spalle dei suoi attori quando voleva da loro una reazione di spavento improvviso;
• non avvertì Jason Miller della zuppa di piselli che stava per essergli vomitata addosso da Eileen Dietz (controfigura di Linda Blair), in modo che la sua reazione di disgusto fosse naturale;
• provocò una brutta caduta ad Ellen Burstyn, strappata via troppo violentemente dalle cinghie della scena in cui è lanciata lontano dalla figlia posseduta, che le procurò una lesione permanente alla colonna vertebrale;
• costrinse Mercedes McCambridge, per rendere più "demoniaca" possibile la sua voce, a fumare tre pacchetti di sigarette al giorno, bere quotidianamente whisky e a mangiare solo uova crude e mele acerbe;
• i rumori emessi da Regan appartengono alla voce della McCambridge unita al rumore di uno sciame di api infuriate rinchiuse in un barattolo, alle grida di maiali portati in un mattatoio e alle urla di un ragazzo sottoposto a esorcismo.

[valefede]

mmmh... forse lo devo rivedere meglio... giuro che l'ultima volta che l'ho messo (ultima e prima) mia madre è andata a fare la spesa perchè terrorizzata all'idea che venisse proiettato un film del genere in casa, e io ho riso quasi per tutta la scena finale... non capivo dove era tutto sto spavento che la terrorizzava. qualcuno puo segnalare l'immagine della statua "vandalizzata" che non la ho in mente?

[showa]

Cioé, vorresti uno screenshot?

[showa]

Trovato:

[Hellvis 2006]

sembrano tette e un pisello

[Cacio]

L'unico film che mi ha fatto veramente paura. La notte, dopo averlo visto, dormii malissimo.

[Ahiamaseiscemo]

sembrano tette e un pisello

l'idea mi sa che è quella...

[JuanRamirez]

Come trasposizione non e' venuta neanche male,e all'epoca era il film "shock" per eccellenza.Quando l'hanno ridato nelle sale ultimamente,mi davano quasi fastidio gli schiamazzi e le risate del pubblico teen-agers..comunque il vero must rimane il libro,a mio parere.

[valefede]

Come trasposizione non e' venuta neanche male,e all'epoca era il film "shock" per eccellenza.Quando l'hanno ridato nelle sale ultimamente,mi davano quasi fastidio gli schiamazzi e le risate del pubblico teen-agers..comunque il vero must rimane il libro,a mio parere.

quoto, il libro crea un'atmosfera che terrorizza anche ai giorni d'oggi, il film, è sempre una pietra miliare, ma a lungo andare perde il fattore più importante: la paura.

[showa]

A parte che nessuno ha risposto pienamente alla mia domanda iniziale , direi che invece il film si basa su una paura che non "passa di moda", che tocca anche chi non crede: il Male. I teenager odierni non capiscono un pene di cane di nulla, quindi non è un metro di paragone da prendere.

[devils_reject]

Io l'ho visto per la prima volta quando l'hanno rimandato al cinema 6 o 7 anni fa e mi ha fatto paura. Non da farsela addosso, ok, quello non mi è successo con nessun film, però l'ho trovato parecchio efficace.
I ragazzini al cinema non li contate, fate conto che siano scimmie.

[Seblon]

quoto, il libro crea un'atmosfera che terrorizza anche ai giorni d'oggi, il film, è sempre una pietra miliare, ma a lungo andare perde il fattore più importante: la paura.

Hai letto la data di scadenza sul retro della custodia del dvd? C'è scritto "da consumarsi preferibilmente entro gli anni novanta, il prodotto è soggetto a graduale deterioramento di suspance, tensione e paura". Gli spettatori odierni sono più smaliziati e meno portati ad impressionarsi facilmente ma un'emozione è qualcosa di intimo e personale e in quanto tale varia da soggetto a soggetto. Mica ne vorrai fare una oggettiva formula matematica secondo cui questo film non fa paura (o ridere o commuovere o tutte le altre corde nello spettro delle emozioni che potrebbero essere toccate da un'opera espressiva/comunicativa).

[Necronomicon]

E' invecchiato il film. E la sceneggiatura era un po' ingenua.
Vogliamo parlare della scena in soffitta? A cosa serve?
E le analisi alla bimba? Mai visto niente di più inverosimile del modo in cui viene condotta tutta la storia.

E il vecchio che trova statuette a caso nel giardino della posseduta? Che vuol dire? Come è possibile?

Era un modo di fare cinema della paura e di shockare che oggi pare dannatamente ingenuo. E' per questo che i teen ager ridevano. E tra quei teen ager 7 anni fa c'ero pur io

[valefede]

Era un modo di fare cinema della paura e di shockare che oggi pare dannatamente ingenuo. E' per questo che i teen ager ridevano. E tra quei teen ager 7 anni fa c'ero pur io

purtroppo oggigiorno non ci terrorizza più niente, non che ne vada fiero facendo parte dei teen, ma non ci posso fare niente, sono cresciuto con classici horror anni 30, 70, e 90, l'unico film che è quasi riuscito a terrorizzarmi è stato The Blair Witch Project....

[Nevade]

Piu che altro da quanto letto se le "torture" sul set sono vere Willy si prende di sana pianta la palma d'oro di regista piu sadico del panorama togliendola dalle polverose mani del buon Von Trier che in paragone sembra un bambino che si diverte a tirare le pietre contro le finestre della vicina.

[showa]

Non ho capito il discorso delle analisi della bambina, Necronomicon. Sono ridicole perché utilizzano macchinari medici adesso sorpassati??

[Necronomicon]

Non ho capito il discorso delle analisi della bambina, Necronomicon. Sono ridicole perché utilizzano macchinari medici adesso sorpassati??

Adesso non ricordo l'intera scena nel complesso perchè son passati anni però, mi pare facessero operazioni a caso per poi concludere con una diagnosi assurda per quello che avevano fatto...

[devils_reject]

The Blair Witch Project l'ho rivisto di recente e si vede fin troppo bene che i ragazzi stanno improvvisando, cosa che mi distrugge la tensione ben più della narrazione anni 70, anche se è comunque da ricordare...

Riguardo l'Esorcista non mi era parso che intendesse spaventare a casaccio con scene casuali e con i BUU, mi è sembrato puntare molto anche sull'atmosfera... ma l'ho visto molto tempo fa e potrei ricordarmi male.

Le cose inspiegabili come le statuette o il vandalismo secondo me non sono spiegabili razionalmente e solo per questo mettono angoscia (anche se le statuette non me le ricordo, il vandalismo è perlomeno strano che avvenga in concomitanza con la possessione di Regan e tanto basta).

[showa]

Adesso non ricordo l'intera scena nel complesso perchè son passati anni però, mi pare facessero operazioni a caso per poi concludere con una diagnosi assurda per quello che avevano fatto...

Beh vabbeh, dai... anche fosse così (il film l'ho rivisto non molto tempo fa, ma non capendone niente di medicina...) non credo sia un difetto mortale. Quanti spettatori avrebbero le conoscenze per accorgersi di un tale errore? Tutt'al più è un difetto dello sceneggiatore, che non si è informato abbastanza sulle pratiche mediche.

[Ahiamaseiscemo]

Piu che altro da quanto letto se le "torture" sul set sono vere Willy si prende di sana pianta la palma d'oro di regista piu sadico del panorama togliendola dalle polverose mani del buon Von Trier che in paragone sembra un bambino che si diverte a tirare le pietre contro le finestre della vicina.

sono vere ...anzi, per un certo periodo si è pensato che la pellicola fosse maledetta per le morti ad essa legate...fatto sta che la giovane protagonista, Linda Blair, non recitò più in un film decente

[Quelden]

sono vere ...anzi, per un certo periodo si è pensato che la pellicola fosse maledetta per le morti ad essa legate...fatto sta che la giovane protagonista, Linda Blair, non recitò più in un film decente

Ma se c'era in una puntata della signora in giallo!

[Ahiamaseiscemo]

Ma se c'era in una puntata della signora in giallo!

davvero?...forse in quell'episodio faceva fare "il giallo"( a napoli dicesi 'o giall' per intendere una profonda e subitanea paura )

io me la ricordo solo in un fiacco filmetto di Wes Craven di cui non ricordo il titolo; trattava di streghe o roba simile...

[Given]

sono vere ...anzi, per un certo periodo si è pensato che la pellicola fosse maledetta per le morti ad essa legate...fatto sta che la giovane protagonista, Linda Blair, non recitò più in un film decente

Ti dimentichi del mitico "sequel" Riposseduta

[SLYVERR®]

Piu che altro da quanto letto se le "torture" sul set sono vere Willy si prende di sana pianta la palma d'oro di regista piu sadico del panorama togliendola dalle polverose mani del buon Von Trier che in paragone sembra un bambino che si diverte a tirare le pietre contro le finestre della vicina.

se vuoi stupirti con le torture ti presto molto volentieri "Osservazioni sulla tortura" di P. Verri, manuale dettagliato e tecnico su cui si può imparare molto.

Quanto alle protuberanze che fuoriescono dalle virtù della statua credo che il loro obbiettivo sia puramente quello di dare un senso di blasfemia.

il film l'ho trovato un grosso fuoco fatuo.