La mia ragazza voleva sapere se medicina fosse interessata dall'applicazione della graduatoria nazionale come già accaduto ad odontoiatria... grazie.
La mia ragazza voleva sapere se medicina fosse interessata dall'applicazione della graduatoria nazionale come già accaduto ad odontoiatria... grazie.
ma soprattutto l'esame continua ad essere a settembre o lo spostano a Luglio?
Se la graduatoria è nazionale sarà a Luglio... altrimenti settembre. E così torniamo alla domanda iniziale...The Puppet Master ha scritto dom, 09 aprile 2006 alle 09:54
ma soprattutto l'esame continua ad essere a settembre o lo spostano a Luglio?
Qual è il meccanismo della graduatoria nazionale?
a settembre ottimo
volevo solo aggiungere che l'esame è fattibilissimo.
personalmente è stato sin troppo facile entrare..
lo scazzo mortale è sopraggiunto successivamente.
riflettete bene se vale davvero la pena entrare in una delle facoltà più inflazionate d'italia
che intendi?ECZO ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 18:35
volevo solo aggiungere che l'esame è fattibilissimo.
personalmente è stato sin troppo facile entrare..
lo scazzo mortale è sopraggiunto successivamente.
riflettete bene se vale davvero la pena entrare in una delle facoltà più inflazionate d'italia
ECZO ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 18:35
volevo solo aggiungere che l'esame è fattibilissimo.
personalmente è stato sin troppo facile entrare..
lo scazzo mortale è sopraggiunto successivamente.
riflettete bene se vale davvero la pena entrare in una delle facoltà più inflazionate d'italia
Il problema dell'inflazionato o no, ora è secondario. Il test d'ingresso ha posto dei validi limiti al numero d'iscritti.
Certo, bisogna ancora smaltire il numero di medici in eccesso, ma siamo su una buona strada. E comunque si può sempre finire a lavorare in posti con carenza di medici, vedi Inghilterra e Irlanda.
Riguardo al test, il fatto che ora sia a graduatoria nazionale, è sicuramente una difficoltà in più non indifferente. Quindi ragazzi, preparatevi discretamente.
Correggo una cosa.
A quanto mi è parso di capire, MEDICINA quest'anno NON E' ANCORA a graduatoria nazionale.
entrare è stato molto facile.. considerate che sono un perito agrario.. e che mi sono preparto facendo qualche esercizio su un libretto da 10 euro per 14 giorni..shotokan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 20:09
che intendi?ECZO ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 18:35
volevo solo aggiungere che l'esame è fattibilissimo.
personalmente è stato sin troppo facile entrare..
lo scazzo mortale è sopraggiunto successivamente.
riflettete bene se vale davvero la pena entrare in una delle facoltà più inflazionate d'italia
voglia di entrare pari a zero.. ho fatto il test così.. tanto per
su 300 presenti all'esame sono arrivato diciannovesimo con un punteggio di 40 (non elevatissimo, ma onesto)
una volta superato il test sono stato "obbligato" moralmente ad entrare a medicina.
sui fatti seguenti preferisco sorvolare perchè al di là di molte brave persone che ho conosciuto, di molte esperienze formative a livello personale il bilancio della mia esperienza con medicina e trieste è molto negativo.
non mi dilungo perchè non credo interessi a nessuno la mia biografia e perchè devo ancora metabolizzare il primo grande fallimento della mia vita.
dalla mia esperienza universitaria ho rereditato le seguenti cose:
- tutti gli esami che ho sostenuto (la metà di quelli previsti in tre anni e mezzo) e che mi verranno riconosciuti nella nuova facoltà
- un profondo senso di consapevolezza su quanto è facile perdere tutto ciò che si è sempre stati, per quanto patetico e di poco conto potesse essere
- una visione della società italiana più ampia (centro e nord est)
- qualche amicizia che sto colpevolmente allentando
- molte delusioni
- molta amarezza
- un ridicolo accento misto marchigiano/triestino che dovrò al più presto correggere.
cosa intendessi dire sfugge un po' anche a me.
è troppo il senso di vergogna e ineluttabilità del mio fallimento.
ho fallito.
il gong ha suonato.
non posso farci più niente.
sto diventando un serial killer
A Milano invece il test è tostissimo e davvero selettivo, per quanto mi è dato di capire.
è uguale identico per tutta italia e per ovvi motivi viene fatto nello stesso giorno in tutte le facoltà d'italia tranne quelle private (campus biomedico, cattolica e co)antonyfirst ha scritto gio, 20 aprile 2006 alle 00:31
A Milano invece il test è tostissimo e davvero selettivo, per quanto mi è dato di capire.
inizio a pensare di averlo superato per caso o di essere un genio inconsapevole
bug delle macchine automatiche che hanno corretto il mio test
è piu' difficile nel senso che ci sono 3000 concorrenti per 300 posti a disposizione(mi pare)...e la preparazione dei concorrenti è molto alta...antonyfirst ha scritto gio, 20 aprile 2006 alle 00:31
A Milano invece il test è tostissimo e davvero selettivo, per quanto mi è dato di capire.
su 3000 persone almeno la metà è troppo stupida e/o poco preparata e/o poco motivatashotokan ha scritto gio, 20 aprile 2006 alle 11:24
è piu' difficile nel senso che ci sono 3000 concorrenti per 300 posti a disposizione(mi pare)...e la preparazione dei concorrenti è molto alta...antonyfirst ha scritto gio, 20 aprile 2006 alle 00:31
A Milano invece il test è tostissimo e davvero selettivo, per quanto mi è dato di capire.
ECZO ha scritto gio, 20 aprile 2006 alle 11:32
su 3000 persone almeno la metà è troppo stupida e/o poco preparata e/o poco motivatashotokan ha scritto gio, 20 aprile 2006 alle 11:24
è piu' difficile nel senso che ci sono 3000 concorrenti per 300 posti a disposizione(mi pare)...e la preparazione dei concorrenti è molto alta...antonyfirst ha scritto gio, 20 aprile 2006 alle 00:31
A Milano invece il test è tostissimo e davvero selettivo, per quanto mi è dato di capire.
Secondo me, il test non è poi così "tostissimo"...
E' che esiste ancora il mito di "Medicina", il che porta un gozziliardo di persone a provare il test, e quando il 99,9% viene trombato (perchè alla fine i posti sono quelli che sono) è facile parlare di test assurdamente difficili senza far caso che molti ci hanno provato a caso.
Poi quello che studia come un dannato e non passa è frutto dei grandi numeri, ci provano in così tanti che alla fine è possibilissimo che capiti.
Personalmente, ho provato medicina per esclusione, scelte discutibili e senza poi tanta motivazione, ho fatto i test sconoscendo quasi completamente matematica e chimica e con scarse competenze in fisica, e dopo aver fatto la 50-60ina alle quali sapevo rispondere ho sparato le altre 20-30 clamorosamente a caso.
Sono passato 114° su più di mille.
io feci il pieno (o quasi... chi si ricorda più ) nella parte di cultura generale e comprensioneAzad ha scritto gio, 20 aprile 2006 alle 23:18
ECZO ha scritto gio, 20 aprile 2006 alle 11:32
su 3000 persone almeno la metà è troppo stupida e/o poco preparata e/o poco motivatashotokan ha scritto gio, 20 aprile 2006 alle 11:24
è piu' difficile nel senso che ci sono 3000 concorrenti per 300 posti a disposizione(mi pare)...e la preparazione dei concorrenti è molto alta...antonyfirst ha scritto gio, 20 aprile 2006 alle 00:31
A Milano invece il test è tostissimo e davvero selettivo, per quanto mi è dato di capire.
Secondo me, il test non è poi così "tostissimo"...
E' che esiste ancora il mito di "Medicina", il che porta un gozziliardo di persone a provare il test, e quando il 99,9% viene trombato (perchè alla fine i posti sono quelli che sono) è facile parlare di test assurdamente difficili senza far caso che molti ci hanno provato a caso.
Poi quello che studia come un dannato e non passa è frutto dei grandi numeri, ci provano in così tanti che alla fine è possibilissimo che capiti.
Personalmente, ho provato medicina per esclusione, scelte discutibili e senza poi tanta motivazione, ho fatto i test sconoscendo quasi completamente matematica e chimica e con scarse competenze in fisica, e dopo aver fatto la 50-60ina alle quali sapevo rispondere ho sparato le altre 20-30 clamorosamente a caso.
Sono passato 114° su più di mille.
in matematica e fisica ho fatto 7
Mah,a Ferrara se ricordo bene ci sono un centinaio di posti, con 600-700 domande.
Non dico che non sia facile entrare, ma bisogna semplicemente avere qualche base sulle materie del test.
Che posso presumere essere simile a quello dello lauree sanitarie, e quindi italiano, logica, chimica, cose cosi...
Certo, poi quelli che prenderanno 10 punti su 100 ci sono sempre, ma non penso siano poi troppi. Un 20/30% dai.
Tanto la vera difficoltà è dopo, sono anni e anni, e io che studio/lavoro in quel campo, sento una scarsissima motivazione del medico. Non so cosa manchi, ma ieri a lezione un prof ci raccontava degli esami con studenti di medicina, di oncologia.
Domanda:
- Come faccio diagnosi di un tumore all'esofago?
-Con una colonscopia (!!!)
-Perchè?
- Beh, sia nell'esofago che nel colon ci può essere formazioni di polipi (ah,bè,allora...)
Insomma, Ezco, salvaci tu!
me ne sò annato aohThyo85 ha scritto sab, 22 aprile 2006 alle 17:53
Mah,a Ferrara se ricordo bene ci sono un centinaio di posti, con 600-700 domande.
Non dico che non sia facile entrare, ma bisogna semplicemente avere qualche base sulle materie del test.
Che posso presumere essere simile a quello dello lauree sanitarie, e quindi italiano, logica, chimica, cose cosi...
Certo, poi quelli che prenderanno 10 punti su 100 ci sono sempre, ma non penso siano poi troppi. Un 20/30% dai.
Tanto la vera difficoltà è dopo, sono anni e anni, e io che studio/lavoro in quel campo, sento una scarsissima motivazione del medico. Non so cosa manchi, ma ieri a lezione un prof ci raccontava degli esami con studenti di medicina, di oncologia.
Domanda:
- Come faccio diagnosi di un tumore all'esofago?
-Con una colonscopia (!!!)
-Perchè?
- Beh, sia nell'esofago che nel colon ci può essere formazioni di polipi (ah,bè,allora...)
Insomma, Ezco, salvaci tu!
ormai non salverò più nessuno
Secondo me dovrebbero restringere ulteriormente il numero di iscritti a medicina, essendo ormai una delle lauree più inflazionate di Italia, così come dovrebbero diventare a numero chiuso tutti i corsi di laurea che attualmente non prevedono il test d'ingresso per entrare.
@EZCO: non ti devi preoccupare per non essere riuscito in quello che stavi facendo. Certo, secondo me non dovevi frequentare medicina solo perchè ti sentivi "moralmente obbligato", però non devi abbatterti, anche se ora come l'amarezza può sembrare tanta.
che culoECZO ha scritto gio, 20 aprile 2006 alle 00:03
entrare è stato molto facile.. considerate che sono un perito agrario.. e che mi sono preparto facendo qualche esercizio su un libretto da 10 euro per 14 giorni..shotokan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 20:09
che intendi?ECZO ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 18:35
volevo solo aggiungere che l'esame è fattibilissimo.
personalmente è stato sin troppo facile entrare..
lo scazzo mortale è sopraggiunto successivamente.
riflettete bene se vale davvero la pena entrare in una delle facoltà più inflazionate d'italia
voglia di entrare pari a zero.. ho fatto il test così.. tanto per
su 300 presenti all'esame sono arrivato diciannovesimo con un punteggio di 40 (non elevatissimo, ma onesto)
una volta superato il test sono stato "obbligato" moralmente ad entrare a medicina.
sui fatti seguenti preferisco sorvolare perchè al di là di molte brave persone che ho conosciuto, di molte esperienze formative a livello personale il bilancio della mia esperienza con medicina e trieste è molto negativo.
non mi dilungo perchè non credo interessi a nessuno la mia biografia e perchè devo ancora metabolizzare il primo grande fallimento della mia vita.
dalla mia esperienza universitaria ho rereditato le seguenti cose:
- tutti gli esami che ho sostenuto (la metà di quelli previsti in tre anni e mezzo) e che mi verranno riconosciuti nella nuova facoltà
- un profondo senso di consapevolezza su quanto è facile perdere tutto ciò che si è sempre stati, per quanto patetico e di poco conto potesse essere
- una visione della società italiana più ampia (centro e nord est)
- qualche amicizia che sto colpevolmente allentando
- molte delusioni
- molta amarezza
- un ridicolo accento misto marchigiano/triestino che dovrò al più presto correggere.
cosa intendessi dire sfugge un po' anche a me.
è troppo il senso di vergogna e ineluttabilità del mio fallimento.
ho fallito.
il gong ha suonato.
non posso farci più niente.
sto diventando un serial killer
io che volevo entrare non ce l'ho fatta, certo non ho studiato in estate (e soprattutto non sono andato mai fare il test ) però se qualcuno veniva a mare (dove mi trovavo a settembre ) a dirmi "sei stato scelto per la facoltà di medicina" io andavo .... ECZO ti sei preso il mio posto
comunque lasciando da parte le scemétt.ate appena scritte, io sapevo, dai miei amici, che il test era abbastanza difficile e soprattutto era difficile entrare per il grande numero di iscritti (al test naturlamnte) ...
se non hai fatto neanche il test, ma che vai cercando?Dott. Zoidberg ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 20:26
che culoECZO ha scritto gio, 20 aprile 2006 alle 00:03
entrare è stato molto facile.. considerate che sono un perito agrario.. e che mi sono preparto facendo qualche esercizio su un libretto da 10 euro per 14 giorni..shotokan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 20:09
che intendi?ECZO ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 18:35
volevo solo aggiungere che l'esame è fattibilissimo.
personalmente è stato sin troppo facile entrare..
lo scazzo mortale è sopraggiunto successivamente.
riflettete bene se vale davvero la pena entrare in una delle facoltà più inflazionate d'italia
voglia di entrare pari a zero.. ho fatto il test così.. tanto per
su 300 presenti all'esame sono arrivato diciannovesimo con un punteggio di 40 (non elevatissimo, ma onesto)
una volta superato il test sono stato "obbligato" moralmente ad entrare a medicina.
sui fatti seguenti preferisco sorvolare perchè al di là di molte brave persone che ho conosciuto, di molte esperienze formative a livello personale il bilancio della mia esperienza con medicina e trieste è molto negativo.
non mi dilungo perchè non credo interessi a nessuno la mia biografia e perchè devo ancora metabolizzare il primo grande fallimento della mia vita.
dalla mia esperienza universitaria ho rereditato le seguenti cose:
- tutti gli esami che ho sostenuto (la metà di quelli previsti in tre anni e mezzo) e che mi verranno riconosciuti nella nuova facoltà
- un profondo senso di consapevolezza su quanto è facile perdere tutto ciò che si è sempre stati, per quanto patetico e di poco conto potesse essere
- una visione della società italiana più ampia (centro e nord est)
- qualche amicizia che sto colpevolmente allentando
- molte delusioni
- molta amarezza
- un ridicolo accento misto marchigiano/triestino che dovrò al più presto correggere.
cosa intendessi dire sfugge un po' anche a me.
è troppo il senso di vergogna e ineluttabilità del mio fallimento.
ho fallito.
il gong ha suonato.
non posso farci più niente.
sto diventando un serial killer
io che volevo entrare non ce l'ho fatta, certo non ho studiato in estate (e soprattutto non sono andato mai fare il test ) però se qualcuno veniva a mare (dove mi trovavo a settembre ) a dirmi "sei stato scelto per la facoltà di medicina" io andavo .... ECZO ti sei preso il mio posto
comunque lasciando da parte le scemétt.ate appena scritte, io sapevo, dai miei amici, che il test era abbastanza difficile e soprattutto era difficile entrare per il grande numero di iscritti (al test naturlamnte) ...
l'importante è scegliersi il posto giusto dove fare il test..
io andai a trieste perchè l'anno prima c'erano stati 200 candidati per 100 posti, mentre ad ancona c'erano 600 candidati per 100 posti..
bisogna farsi i propri conti