Credo sia inevitabile, in qualsiasi evento/manifestazione/raduno di una certa importanza, il verificarsi di una situazione bizzarra e/o assurda. Poteva forse l'Electronic Entertainment Expo essere da meno? Ovviamente no: due giovinastri senza scrupoli sono riusciti in un'impresa degna di Solid Snake: rubare una copia del demo di Metal Gear Solid 3 (super-privato, esclusivo per la stampa) dalle PlayStation 2 su cui girava, e andarsene indisturbati. Quello che rende l'impresa quantomeno degna di menzione è che la Konami aveva racchiuso le console all'interno di teche di perspex ("termoplastica", mi suggerisce Babylon) che teoricamente ne impedissero la forzatura. E il fatto che i due siano riusciti in qualche modo ad avere accesso alla lounge dei giornalisti, dove hanno semplicemente "sguarato" (perdonatemi il francesismo) la teca, estratto il disco e fuggiti a gambe levate, buggerando le guardie e la rete di sicurezza dello Staples Center. Forse la fuga non emula i metodi di Solid, ma il risultato è stato altrettanto efficace. Adesso le indagini (indagini? maddeche?) sono nelle mani della Polizia di Los Angeles, il che francamente appare un po' eccessivo (avranno rilevato le impronte sulle teche? sicuramente sì), come eccessivo è tutto il clamore che sta suscitando la vicenda, cui questo mio editoriale senz'altro contribuisce. In fin dei conti, non si tratta che di un demo... ecchesaràmai? Non sarà che a volte questa industria videoludica si prende un po' troppo sul serio?