[18/05/2004] Power user in no time!

[Chobin]

Hmm...
Secondo me questo è il posto sbagliato per fare questa discussione...

Qui la discussione sta diventando la classica Win vs Linux, MS Office Vs OOffice, etc... Possiamo andare avanti mesi su questo discorso, senza arrivare da nessuna parte.

Il problema è che siamo in un periodo di transizione: non più di 10 anni fa, esisteva una povera segretaria che batteva una lettera con la macchina da scrivere, prendeva il foglio, andava alla fotocopiatrice e ne faceva n copie, le imbustava e scriveva gli indirizzi e inviava. Oggi, si fa la stessa cosa con pochi click. Ma deve farlo la stessa segretaria...

Il fatto che noi siamo tutti qui a leggere e scrivere in questo forum, vuol dire che anche noi eravamo gli "sfigati" davanti al dos/win, ma lo eravamo quando i prodotti stavano nascendo; ora sono passati 10 anni e siamo cresciuti col settore, quindi possiamo fare le nostre scelte (se sia meglio Linux o win, MS Office o OOffice), ma se 10 anni fa fosse arrivato qualcuno e vi avesse mostrato prodotti equivalenti a windows, nn lo avreste considerato...

Cosa possiamo fare con la povera segretaria di 30-40-50 anni? Spiegarle come funziona un computer? Cos'è un file?

Credo che non sia tanto errata l'idea della patente informatica: deve imparare esattamente a memoria come funzionano i vari comandi. E credo che sia giusto "obbligare" ad avere una istruzione informatica di base, altrimenti potremmo chiederci: "Io voglio fare il meccanico, a cosa mi serve studiarmi la chimica o la letteratura?". Deve stare alla persona se ne ha la voglia, fare quel passo in +, come deve stare alla persona la decisione di passare le proprie serate a leggersi la divina commedia e capire cosa volesse dire Dante.

Perchè prodotti microsoft? Perche la ms paga delle persone per insegnare... finchè si troveranno in giro corsi e libri su vasta scala che dicono "Windows XP per idioti" "Office in 30 secondi" da una parte, e dall'altra "Sistemista unix/linux in 6 mesi senza poter respirare" non avrai mai un utente novizio che si avvicina ad un modo diverso da quello ms... Magari ne avrai che migrano, ma dopo che avranno una base, non subito.

Perchè dicono "Esperto in 10 lezioni"? Perchè se dicessero "In 2 mesi usi il pc che hai pagato 2000€ come una macchina da scrivere che ne costa 150 e una calcolatrice che ne costa altri 50", non farebbero molti affari...

Allora prendiamocela con quelli che vendono le "pietre del mondo" perchè mi dicono che diventerò un esperto conoscitore di pietre, mentre tutti quelli che studiano geologia sono dei perfetti imbecilli...

[maxpay]

Chobin ha scritto mer, 19 maggio 2004 alle 00:31
Hmm...
Secondo me questo è il posto sbagliato per fare questa discussione...

Qui la discussione sta diventando la classica Win vs Linux, MS Office Vs OOffice, etc... Possiamo andare avanti mesi su questo discorso, senza arrivare da nessuna parte.

Il problema è che siamo in un periodo di transizione: non più di 10 anni fa, esisteva una povera segretaria che batteva una lettera con la macchina da scrivere, prendeva il foglio, andava alla fotocopiatrice e ne faceva n copie, le imbustava e scriveva gli indirizzi e inviava. Oggi, si fa la stessa cosa con pochi click. Ma deve farlo la stessa segretaria...

Il fatto che noi siamo tutti qui a leggere e scrivere in questo forum, vuol dire che anche noi eravamo gli "sfigati" davanti al dos/win, ma lo eravamo quando i prodotti stavano nascendo; ora sono passati 10 anni e siamo cresciuti col settore, quindi possiamo fare le nostre scelte (se sia meglio Linux o win, MS Office o OOffice), ma se 10 anni fa fosse arrivato qualcuno e vi avesse mostrato prodotti equivalenti a windows, nn lo avreste considerato...

Cosa possiamo fare con la povera segretaria di 30-40-50 anni? Spiegarle come funziona un computer? Cos'è un file?

Credo che non sia tanto errata l'idea della patente informatica: deve imparare esattamente a memoria come funzionano i vari comandi. E credo che sia giusto "obbligare" ad avere una istruzione informatica di base, altrimenti potremmo chiederci: "Io voglio fare il meccanico, a cosa mi serve studiarmi la chimica o la letteratura?". Deve stare alla persona se ne ha la voglia, fare quel passo in +, come deve stare alla persona la decisione di passare le proprie serate a leggersi la divina commedia e capire cosa volesse dire Dante.

Perchè prodotti microsoft? Perche la ms paga delle persone per insegnare... finchè si troveranno in giro corsi e libri su vasta scala che dicono "Windows XP per idioti" "Office in 30 secondi" da una parte, e dall'altra "Sistemista unix/linux in 6 mesi senza poter respirare" non avrai mai un utente novizio che si avvicina ad un modo diverso da quello ms... Magari ne avrai che migrano, ma dopo che avranno una base, non subito.

Perchè dicono "Esperto in 10 lezioni"? Perchè se dicessero "In 2 mesi usi il pc che hai pagato 2000€ come una macchina da scrivere che ne costa 150 e una calcolatrice che ne costa altri 50", non farebbero molti affari...

Allora prendiamocela con quelli che vendono le "pietre del mondo" perchè mi dicono che diventerò un esperto conoscitore di pietre, mentre tutti quelli che studiano geologia sono dei perfetti imbecilli...

adoro quest'uomo: è un dato di fatto
è per questo che è un membro attivo del Sacro Ordine della Grondaia

ad ogni modo quoto in tutto anche se, ribadisco, l'istruzione informatica dev'essere "di serie" nelle scuole.
per chi invece è già "fuori corso", basta un buon corso che insegni più l'approccio ai pc, che non i programmi.

[dtpancio]

Aton ha scritto mar, 18 maggio 2004 alle 16:32

DTPancio ha scritto mar, 18 maggio 2004 alle 15:28
Secondo il fatto di diventare esperti è dato principalmente da due fattori:
1)La voglia e il tempo di imparare, smanettare, fare tutto quello che le guide o i messaggi di Windows dicono di non fare , ecc.
2)L'essere nato o no con i pc e in generale tutta la tecnologia. Io vedo che insegnando a usare il pc a mia sorella che ha 24 anni e a mia mamma o mio papà, con questi ultimi due faccio il doppio della fatica.
È proprio una questione di attitudini. Noi non sappiamo usare tutti i programmi e come sono strutturati i siti, o sappiamo giocare a tutti i giochi, ma abbiamo il metodo per approcciarci a loro.
A mia mamma o papà, invece devo insegnargli a schiacciare il tastino o la sequenza di tasti per fare quello che vogliono fare, perché spiegargli il perché delle cose è troppo difficile per loro e per me. Questo perché ogni frase che gli direi richiamerebbe altri fattori, e così via, fino ad arrivare ai pochi postulati dell'informatica.

Concordo esattamente con ciò che dice DTPacio: quando sento dire che con la riforma della scuola si insegnerà l'informatica già dalla prima elementare, rido (per non deprimermi), perchè sappiamo tutti che per "informatica" s'intende imparare un minimo di Windows, Word, o di Excel, e mai e poi mai verranno nemmeno citati Linux o Open Office.
Ciò che dovrebbe essere insegnato a quell'età (e che ripeto continuamente a mia madre, preside di istituto comprensivo di elementarie medie) è un metodo di approccio al PC, come dice giustamente DTPacio; mi risponde "intanto imparano quelle cose". inutile, aggiungo io, perchè basta un pochino di buona volontà, e le basi per scrivere, impaginare e formattare un testo in word le si impara da soli, con pochissimo sforzo. D'accordo cone me è invece mio padre, professore di matematica e scienze alle medie, che quando nemmeno si sentiva parlare di informatica nella scuola (parlo dei tempi dei 286...), insegnava le basi del basic (scusate il tremendo gioco di parole) ai suoi ragazzi, il quale per lo meno insegnava a ragionare in un certo modo.
Quando stavo alle superiori feci il corso per l'ecdl, tramite la scuola: una porcheria inaudita. Già il termine patentino informatico è quantomeno improprio visto che non è altro che un'infarinatura di programmi MS; tra l'altro gli esami sono di una semplicità estrema: io che non ho mai nemmeno installato sul mio pc Access, è che non ho mai potuto sopportare Excel, per superare l'esame non ho fatto altro che aprire la guida con F1 se c'era qualcosa che non sapevo fare, e trovata la soluzione...
Poi il corso per navigare in internet è semplicemente ridicolo... Ancora oggi ragazzi che si vantano di saper usare il pc e internet, mi chiedono dove posso trovare informazioni su questo o quell'argomento: faccio una breve ricerca con google e rispondo...

Guarda, io sono molto contento che la pensi come me, però volevo solo farti un appunto su una cosa nel discorso che nn mi trova d'accordo...mi chiamo DTPancio!

[Chobin]

maxpay ha scritto mer, 19 maggio 2004 alle 01:08

ad ogni modo quoto in tutto anche se, ribadisco, l'istruzione informatica dev'essere "di serie" nelle scuole.
per chi invece è già "fuori corso", basta un buon corso che insegni più l'approccio ai pc, che non i programmi.

Questo è vero, ma dipende chi vai ad insegnare: io mi ricordo di averci messo ore (e non scherzo) ad insegnare a mio nonno che per mettere la tv sul 10 doveva schiacciare il tasto "1-/0-" e poi "0" anzichè "1" e "0".

Quello che per noi è "banale", potrebbe non essere così semplice per la generazione prima: Il padre di un mio amico, quando fa i conti in Excel, li rifà con la calcolatrice, perchè non si fida...

La cosa fa sorridere, ma ciò dimostra che ci sono delle dificoltà nell'imparare.

Se dovessi avere una segrataria 50nne, non vorrei che le venisse insegnato ad usare il pc, perchè diventerebbe "pericolosa" (ovviamente faccio un discorso generale, sia chiaro), mentre sarebbe meglio che la mia segretaria 20nne () sappia usare il pc...

Ma la domanda è: cosa vuol dire sapere usare il pc? Non vuole certo dire che devo saper solo cliccare sulle icone, ma nemmeno che sia un programmatore...

Ma, mentre non posso richiedere a tutti quelli che assumo (dal magazziniere al dirigente) di saper programmare, posso "obbligarli" a saper usare il mouse in windows e che per stampare da word decono fare File->Stampa (e poi vederli lamentare che la stampante è rotta, quando lampeggia una scritta enorme "Carta Esaurita!" ma vebbé... )