Cosmetica del nemico
Amèlie Nothomb
Ed eccoci al solito appuntamento di lettura con la Nothomb, in questa specie di circolo riservato ed esclusivissimo composto dal sottoscritto, Lull@by e tutta una serie di lurker-purchari
Inizio subito dicendo che questo libro ha mantenuto tutte le aspettative del caso: una bella storia intricrata, piena di dialoghi fitti-fitti, risvolti articolati ed un minimo complessi, una visione malata e distorta della vita e della morte ma assolutamente coerente con se stessa, un bel finale. E aggiungo a tutto questo un paio di colpi di scena magistralmente gestiti!
Breve sintesi della trama: in un aereporto, causa ritardo di un aereo, un tipo preso dalle sue letture viene suo malgrado seccato da un altro che molto insistentemente invece vuole chiacchierare. Poterbbe essere tutto qui. Già. Il solito schema ben congeniato e provato della Nothomb: 1 vs 1. Eppure c'è tant'altro. E se l'importuno fosse un serial killer che approccia in questo strano modo le sue vittime? E se l'importuno ne sapesse forse piu' del tizio sul tizio stesso? E se... vabbè insomma non voglio rovinarvi questo splendido romanzo ( si ok...le solite 100 pag insomma ) che mi è piaciuto e pure molto. Lo considero tra i piu' belli scritti dall'autrice belga ( quando avro' chiuso il cerchio con lei mi sbilancero' anche in una classifica ), divertente ed intelligente... ma anche sorprendente: se ad un certo punto il primo colpo di scena magari un po' te lo aspetti....il secondo arriva fulmineo e imprevedibile ( gustoso soprattutto e pieno di "risvolti" ) e ci porta ad un finale che prima non potevamo assolutamente immaginare!
Se mai metteranno questa autrice in "saldo" compratevi questi romanzi, ne vale la pena, ( per me anche a prezzo pieno, senza sottovalutare le bellissime edizioni Voland ). Da parte mia sono in febbrile attesa del nuovo libro di quest'anno della Nothomb... se davvero scrive 4 pagine ogni giorno è ora di pubblicare qualcosa ( tra la'ltro , per lavoro, la settimana prossima saro' presso la sede della Voland...non credo che resistero' in stretto ambito lavorativo )