Into the Wild

[CapodelMondo]

Ma è il racconto di fatti veramente accaduti, non conta che ti piacciano o meno, è andata così e basta

Poi Sean Penn ne fa una metafora di crescita abbastanza evidente, paragonando il viaggio del ragazzo all'avventura della vita. Chiama anche i vari capitoli del film come le varie fasi della vita (nascita, adolescenza, età adulta, famiglia e conquista della saggezza) con Christopher (o Alex) che nel suo viaggio vive velocemente tutte queste fasi fino al raggiungimento delle consapevolezze che si ottengono solo alla fine di un percorso. Non hai notato questo?

beh certo in un film che racconta una storia cosa importa se la storia mi piace?? l importante è che sia reale. se ritengo il protagonista un demente (non parlo nello specifico) cosa importa?

mi sono perso la parte della saggezza e del raggiungimento della consapevolezza mentre

Spoiler:

muore in un pulmino abbandonato in alaska dove ha vissuto per un po per poi rimanere stecchito in mezzo ad atroci sofferenze perchè ha letto male il manuale su "come sopravvivere i alaska nutrendosi di muschi e licheni"

accettare il fatto che uno le cose le abbia notate e non gradite no vero? il giudizio altrui se diverso deve essere frutto di disattenzione....

p.s. mica parlavo dei 24000 still parlavo dei 500

[ford_mustang_78]

Visto ieri. Piaciuto
Regia, fotografia e colonna sonora molto ben fatte (anche se alla lunga Eddie Vedder è un po' monotono )
La cosa che mi fa incacchiare di più, ovviamente, è

Spoiler:

ma mannaggia quel zozzo, sei un comunista hippy no global figlio dei fiori antiamericano filoterrorista e ti fai problemi perchè la gnocchetta ha 16 anni? e poi te ne esci col la menata del "se vuoi una cosa prenditela"? ma che ooooooohhhh!!!!

Bellissimo film in ogni caso. Visto con molto piacere.

Edit: dimenticavo, Sean Penn un po' mi è scaduto, dato che inquadra per ben tre volte gli aerei con le loro belle scie di condensazione dietro, la prima volta abbinando la scena alla frase "Per non essere più avvelenato dalla civiltà", lasciando intendere che siano scie chimiche.
Da lui non mi sarei aspettato questa deviazione complottista

[Dark_Devil]

Scusate ragazzi ma ho notato che questo film nel cinema dove vado è vietato ai minori, come mai?

[Fox-Astrolfo]

accettare il fatto che uno le cose le abbia notate e non gradite no vero? il giudizio altrui se diverso deve essere frutto di disattenzione....

Non ho detto questo, ho solo sottolineato il fatto che gli eventi sono andati così, che ti piaccia o meno
Poi non ho capito che vuoi dire... che avresti fatto meglio di lui?

Scusate ragazzi ma ho notato che questo film nel cinema dove vado è vietato ai minori, come mai?

Boh... paura che induca i ragazzini a scappare?

[david]

Semplicemente uno dei più bei film che abbia mai visto al cinema.

Indimenticabile.



Vorrei scrivere di più, riguardo alla magnifica regia di Penn, alla recitazione fenomenale di Hirsch e di tutti i comprimari, ma ho detto a MrWolf che avrei scritto solo questo.

Mollate tutto quello che state facendo e andate al cinema a vederlo. Subito. (cit.)

Sono d'accordo con te

Un film che ti rimane dentro, un film magico

Spoiler:

io comunque quella sedicenne me la sarei trombata alla grande anche a costo di finire in gabbia o di mandare al diavolo la mia vita da asceta

[CapodelMondo]

Non ho detto questo, ho solo sottolineato il fatto che gli eventi sono andati così, che ti piaccia o meno
Poi non ho capito che vuoi dire... che avresti fatto meglio di lui?

ma hai un extension per firefox che ti crypta i post degli altri?

per l ultima volta, ho solo detto che il film è fatto egregiamente ma racconta una storia che non mi ha preso, non mi è piaciuta a prescindere dal fatto che sia vera o meno. questo per me inficia molto il giudizio finale. si è creato in me una specie di astio per non dire compatimento nei confronti del personaggio (e quindi del ragazzo vissuto veramente se il film è fedele) che mi preclude l'entusiasmo manifestato da altri.

non è questione di quello che avrei fatto meglio di lui, non è un confronto tra le sue scelte e le mie e solo un giudizio a cui si sottopone chi gira un film come questo.

ora possiamo andare oltre o mi dirai che c'è poco da giudicare perchè pè andata così veramente?

[IntoTheStars]

ma hai un extension per firefox che ti crypta i post degli altri?

per l ultima volta, ho solo detto che il film è fatto egregiamente ma racconta una storia che non mi ha preso, non mi è piaciuta a prescindere dal fatto che sia vera o meno. questo per me inficia molto il giudizio finale. si è creato in me una specie di astio per non dire compatimento nei confronti del personaggio (e quindi del ragazzo vissuto veramente se il film è fedele) che mi preclude l'entusiasmo manifestato da altri.

non è questione di quello che avrei fatto meglio di lui, non è un confronto tra le sue scelte e le mie e solo un giudizio a cui si sottopone chi gira un film come questo.

ora possiamo andare oltre o mi dirai che c'è poco da giudicare perchè pè andata così veramente?

Infatti, c'è poco da fare.. perchè chi ha apprezzato il film è rimasto toccato/ammirato dall'esperienza del ragazzo.
La storia è un elemento fondamentale per giudicare questo film.
Per un Kill Bill invece no, perchè la storia è un pretesto portato al massimo per un palese esercizio di stile ( bellissimo esercizio )

Questo film invece si basa molto sulla storia/esperienza, che può essere la metafora di quello che volete ( metafora.. per modo di dire, il concetto del viaggio è talmente banale ).. ma rimane un elemento fondamentale del film.

Io come altre persone trovo quel ragazzo profondamente disturbato ed irritante nella sue scelte totalmente prive di criterio, mi pare quasi una sorta di bambino incazzato, un immaturo che vuole darsi un tono.
Per cui il film non mi può piacere perchè si basa fondamentalmente sul ragazzo... che come può essere ammirato può essere trovato irritante.

[Fox-Astrolfo]

ora possiamo andare oltre o mi dirai che c'è poco da giudicare perchè pè andata così veramente?

Io come altre persone trovo quel ragazzo profondamente disturbato ed irritante nella sue scelte totalmente prive di criterio, mi pare quasi una sorta di bambino incazzato, un immaturo che vuole darsi un tono.
Per cui il film non mi può piacere perchè si basa fondamentalmente sul ragazzo... che come può essere ammirato può essere trovato irritante.

Mah, non vi capisco, questo è un modo di vivere le storie abbastanza superficiale. Se uno mi racconta una storia cerco di trarne insegnamento, faccio tesoro delle esperienze altrui, amplio le mie conoscenze del mondo e della vita.
In questo caso ci viene raccontata la storia vera di un ragazzo giovanissimo, idealista e poco prudente, ribelle che decide di partire senza nessuna prudenza per luoghi e avventure durissimi anche per le persone più temprate ed esperte. Non ci viene chiesto di giudicarlo ne lo fa Sean Penn, ci presenta la storia cercando ci capire cosa possa averlo spinto, che pensieri potesse provare fino al momento in cui è morto così giovane. Poi ci fa conoscere le persone che ha incontrato e quello che quest'incontro ha portato nelle loro vite, dalla ragazza, alla coppia, all'anziano, che si trovano tutti ad avere a che fare con una persona che ha deciso di compiere scelte così estreme, radicali, fuori dalla norma. Insomma è una bellissima riflessione esistenziale, senza giudizi, non vedo perchè ce li dobbiate mettere voi a forza. La vita è presentata come un viaggio e non è per nulla banale, se non viene raccontata in modo banale.

Che poi le scelte che ha fatto nella storia vi irritino o meno sono fatti vostri, certo che vi fermate proprio alla superficie.

[CapodelMondo]

Mah, non vi capisco,

............

direi che quella frase sintetizza in maniera ottimale il tuo pensiero...

[IntoTheStars]

Mah, non vi capisco, questo è un modo di vivere le storie abbastanza superficiale. Se uno mi racconta una storia cerco di trarne insegnamento, faccio tesoro delle esperienze altrui, amplio le mie conoscenze del mondo e della vita.
In questo caso ci viene raccontata la storia vera di un ragazzo giovanissimo, idealista e poco prudente, ribelle che decide di partire senza nessuna prudenza per luoghi e avventure durissimi anche per le persone più temprate ed esperte. Non ci viene chiesto di giudicarlo ne lo fa Sean Penn, ci presenta la storia cercando ci capire cosa possa averlo spinto, che pensieri potesse provare fino al momento in cui è morto così giovane. Poi ci fa conoscere le persone che ha incontrato e quello che quest'incontro ha portato nelle loro vite, dalla ragazza, alla coppia, all'anziano, che si trovano tutti ad avere a che fare con una persona che ha deciso di compiere scelte così estreme, radicali, fuori dalla norma. Insomma è una bellissima riflessione esistenziale, senza giudizi, non vedo perchè ce li dobbiate mettere voi a forza. La vita è presentata come un viaggio e non è per nulla banale, se non viene raccontata in modo banale.

Che poi le scelte che ha fatto nella storia vi irritino o meno sono fatti vostri, certo che vi fermate proprio alla superficie.

Per quale motivo dovrebbe essere considerata solo ed esclusivamente una cosa profonda?
Una bellissima riflessione esistenziale senza giudizi... aria fritta appunto se la metti in questi termini, se togli il giudizio all'uomo non saprei cosa possa rimanere, penso una sorta di formica-cyborg.

Io ed altre persone riusciamo chiaramente a dire il perchè del nostro punto di vista, per cui non vedo dove sia il problema che non ti fa capire cosa scriviamo, basta leggere.

Secondo te si tratta di una bellissima esperienza esistenziale, secondo altri si tratta di una persona disagiata e con problemi irrisolti.

[Fox-Astrolfo]

Per quale motivo dovrebbe essere considerata solo ed esclusivamente una cosa profonda?
Una bellissima riflessione esistenziale senza giudizi... aria fritta appunto se la metti in questi termini, se togli il giudizio all'uomo non saprei cosa possa rimanere, penso una sorta di formica-cyborg.

Io ed altre persone riusciamo chiaramente a dire il perchè del nostro punto di vista, per cui non vedo dove sia il problema che non ti fa capire cosa scriviamo, basta leggere.

Secondo te si tratta di una bellissima esperienza esistenziale, secondo altri si tratta di una persona disagiata e con problemi irrisolti.

Vedi, fai di considerazioni personali dei giudizi assoluti.
Per te sarà aria fritta, per me è profondo. Non capisco poi dove hai visto il "giudizio all'uomo".
Che Christopher McCandless fosse una persona che ha reagito così ai suoi problemi, sono affari suoi, io non ho bisogno di giudicarlo ma se tu senti questa necessità vuol dire che c'è qualcosa nella sua storia che ti mette a disagio.

[IntoTheStars]

Vedi, fai di considerazioni personali dei giudizi assoluti.
Per te sarà aria fritta, per me è profondo. Non capisco poi dove hai visto il "giudizio all'uomo".
Che Christopher McCandless fosse una persona che ha reagito così ai suoi problemi, sono affari suoi, io non ho bisogno di giudicarlo ma se tu senti questa necessità vuol dire che c'è qualcosa nella sua storia che ti mette a disagio.

Da quando le considerazioni personali non sono attinenti in una discussione del genere?
Come ho detto l'uomo non è una formica-cyborg, per cui per fortuna posso giudicare una cosa del genere.

Da come ne parli mi pare che lo hai giudicato, molto positivamente... dal momento che sei rimasto affascinato dalla sua esperienza.
Se ti avesse lasciato indifferente non avresti utilizzato certi termini, mi pare che hai espresso un giudizio.

Disagio? Non porovo disagio, ma rimango un pò basito quando vedo come si possano nobilitare delle cose che ritengo banali e frutto di un disturbo... che non ha portato a nulla di rilevante.

[Vitor]

beh per me è pacifico che tu possa rimanere basito, ma parlare di disturbo mi sembra esagerato. è una scelta di vita che tu non condividi, che io capisco ma che non farei mai. ma parlare di disturbo mi sembra esagerato. sei psicologo?

[Fox-Astrolfo]

Da quando le considerazioni personali non sono attinenti in una discussione del genere?
Come ho detto l'uomo non è una formica-cyborg, per cui per fortuna posso giudicare una cosa del genere.

Da come ne parli mi pare che lo hai giudicato, molto positivamente... dal momento che sei rimasto affascinato dalla sua esperienza.
Se ti avesse lasciato indifferente non avresti utilizzato certi termini, mi pare che hai espresso un giudizio.

Disagio? Non porovo disagio, ma rimango un pò basito quando vedo come si possano nobilitare delle cose che ritengo banali e frutto di un disturbo... che non ha portato a nulla di rilevante.

Perchè lo chiami "disturbo"?
A parte il fatto che in quei due anni Christopher ha visto e fatto più cose di quante ne abbia mai fatte io finora, non vedo perchè dovresti chiamare quella che è una sua scelta di vita come "disturbo", qualificando il ragazzo e la sua vita come una pazzia... da quale posizione puoi permetterti di giudicarlo in questo modo? Lo conoscevi?
Ci sono altri comportamenti che si possono definire "disturbati", non certo quello di Christopher; a dire il vero già il fatto di stare qui seduti davanti ad un monitor a discutere in questo modo è uno spreco di tempo, chissà fra un po' di anni che sensazioni di aver buttato via tempo prezioso della nostra vita avremo.

[Nevade]

ma parlare di disturbo mi sembra esagerato. sei psicologo?

I Was Wrong .cit

[SLYVERR®]

Al Damz insegnano anche quello

lascia perde, non hai capito, vitor ce l'aveva con intothestar

[IntoTheStars]

beh per me è pacifico che tu possa rimanere basito, ma parlare di disturbo mi sembra esagerato. è una scelta di vita che tu non condividi, che io capisco ma che non farei mai. ma parlare di disturbo mi sembra esagerato. sei psicologo?

No, ma ho un amico che è psicologo, quando beviamo molte birre insieme anche io divento uno psicologo

Parlando seriamente, bada bene che io non condivido la MODALITA' con cui ha fatto quel che ha fatto.
Lui poteva benissimo vivere isolato per il resto dei suoi giorni nella natura, ma dal momento che è un uomo con si presume abbia delle risorse mentali... poteva e doveva strutturare la cosa in maniera costruttiva.
Tra un pò la sua permaneza in Alaska sembra un gioco perverso e arriva al punto di rifiutare anche piccoli lavori.

Gli manca la costruttività e l'ingegno che dovrebbe stare alla base di un essere umano ( non penso solo di un essere umano, ma anche di molti animali ) , neanche seguisse qualche dogma religioso.
Questa cosa è insana.

[Fox-Astrolfo]

I Was Wrong .cit

Nevade, almeno leggi bene

Gli manca la costruttività e l'ingegno che dovrebbe stare alla base di un essere umano ( non penso solo di un essere umano, ma anche di molti animali ) , neanche seguisse qualche dogma religioso.
Questa cosa è insana.

Non è vero, ha saputo arrangiarsi più che bene per due anni, il problema è che l'Alaska è duro e lui mancava di esperienza, è rimasto intrappolato. Ma tutto questo è ben raccontato nel film, sembra quasi che tu voglia affermare che avresti fatto meglio di lui nella sua situazione.

[IntoTheStars]

Nevade, almeno leggi bene



Non è vero, ha saputo arrangiarsi più che bene per due anni, il problema è che l'Alaska è duro e lui mancava di esperienza, è rimasto intrappolato. Ma tutto questo è ben raccontato nel film, sembra quasi che tu voglia affermare che avresti fatto meglio di lui nella sua situazione.

Chiunque con pò di razionalità si sarebbe preparato un minimo... lui si è arrangiato come si può arrangiare un barbone.

[CapodelMondo]

beh per me è pacifico che tu possa rimanere basito, ma parlare di disturbo mi sembra esagerato. è una scelta di vita che tu non condividi, che io capisco ma che non farei mai. ma parlare di disturbo mi sembra esagerato. sei psicologo?

è tu lo sei per parlare di non disturbo?

comunque più che disturbo mi è sembrata incoscenza per diral con parole dolci..

[Vitor]

guarda che la mia era una semplice domanda

[CapodelMondo]

è tutta colpa di fox.

[ssj100]

Su su, camomilla inside

[CapodelMondo]

e di ssj100

[ssj100]

e di ssj100