Originariamente Scritto da
Ghost_FS
Mha... se devo essere sincero è un po che sono uscito dal mondo delle consolle.
Mi sono fermato alla precedente generazione (PS2, gamecube, Dreamcast, nintendo 64) quindi non so se questo presunto divario sia nato nel frattempo.
Ma per quanto riguarda il passato non lo vedo proprio.
Salvo l'ovvia differenza di controller che rende difficilmente realizzabili strategici e gestionali complessi se considero i soli GDR dove il controller ha meno influenza non ho notato sta storia del "con la consolle non serve pensare"
Final fantasy tactics. Crono trigger, Xenogears, Parassite Eve, alcuni final fantasy, alcuni resident Evil, ed latri survival horror come Forbidden siren o Silent Hill, i Vari zelda (Ocarina of time è il mio preferito) o Shen Mue... li ho trovati più impegnativi della stragrande maggioranza dei titoli per PC.
Mi hanno costretto a fermarmi pensare, pianificare più di una volta, per risolvere un enigma, trovare il modo di proseguire, dove andare, quando andare e che fare. O semplicemente per trovare la tattica giusta per un avversario.
Su PC e secoli che questo non mi succede.
Nella saga di BG non mi sono bloccato nemmeno per 5 minuti ma sono sempre andato avanti con ritmo da H&S. Nei combattimenti l'unica cosa che mi abbia mai fermato sono stati i tiri salvezza contro morte... nulla di tattico in quelli e solo un lancio di dadi.
Per andare più sul recente anche The Witcher non mi ha costretto a pensare più che tanto. Le tattiche da adoperare il combattimento sono ovvie (stile di gruppo contro gruppi, unguento anti spettro contro gli spettri... non occorre essere dei geni) non c'è moto da pensare, enigmi non ce ne sono o sono facili, la trama ha bivi ma prosegue in modo lineare e si dipanda da sola.
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Se devo essere sincero mi chiedo quanti dei sostenitori del pregiudizi anti consolle abbiano un esperienza in entrambi i mondi sufficiente da parlare con cognizione di causa.
E quanti invece parlino pur essendo esperti solo di PC, ma di consolle sappiano poco nulla.
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Quando il tempo libero ha iniziato a scarseggiare dovendo scegliere ho scelto il PC, quindi comuque la mia preferenza è quella... ma non è per una questione di complessità o uso del cervello anzi.
I giochi per PC mi danno più "immedesimazione" ma al contempo li ho trovati più lineari e rilassanti.
Si può salvare quando vuoi, quasi mai rimani bloccato o non sai cosa fare. Per la stragarnde maggioranza del tempo puoi spegnere il cervello.
Ottimo se si ha poco tempo e se si gioca da soli.
I GDR per consolle invece li ho sempre giocati in gruppo.
Davano meno immedesimazione ma più sfida. Spesso non puoi salvare dove vuoi, ti blocchi per enigrmi o perchè non sai dove andare o cosa fare.
Quindi di solito li giocavo con amici e solo quando gli potevo dedicare un intera serata senza problemi.
Quindi ho abbadonato la consolle proprio perché ha GDR più impegnativi.
Il che non mi torna tanto con quanto affermato in queste pagine.
Le consolle non sono solo "Tekken", "Mario party" Karaoke e gli latri classici giochi da festa tra amici.
Esistono giochi Impegnativi per consolle.
Poi non... magari può essere che le consolle siano decadute tantoq uanto dite voi nelgi ultimi anni... ma no mi pare che il PC sia esente dal processo di semplificazione dei videogiochi.