i carri di oggi invece guardando delle foto esteriormente quasi perfetti,poi vedi qualche buco e dentro al carro l'inferno
Diciamo che le mie capacità sono ridotte, per cui alcuni li ho anche acquistati da chi più bravo di me, vedermi magari un Tiger fatto male da me mi avrebbe stretto il cuore, sto facendo un Su-85 ma penso che lo rifarò, il colore dato non mi piace la tonalità.
Farò delle foto, dei tedeschi li ho tutti, mi mancano alucni semoventi e cacciacarri, russi il KV-2, e KV-1 piu il T-34 nella versione da 76, più il T-34 versione tedeschizzata, con la torretta stile Panther, più un Diorama in onore a Wittman e alcuni soldati fatti a mano in modo superbo di fanti Granadier ed SS. Moderni non mi ispirano arrivo fino alla prima generazione carri, T-55, M-47 più però un Leopard 1 italiano. Inoltre o altri mezzi cingolati, su gomma e per patriotismo il semovente italiano
Inoltre ne ho 50 della De Agostini scala 1/72 della serie Carri Armati l'enciclopedia della storia e tecnica dei carri.
Appena faccio le foto le metto, inoltre domani carico ancora foto di mezzi militari.
Di aerei sono un pò indietro salvo modelli russi e tedeschi che conosco meglio.
Il libro russo, i dati tecnici si capisco abbastanza, ne ho anche uno inglese che già faccio fatica preso dall'inghilterra, è ina collana inglese della Blitzkrieig tedesca ho preso il 5 Russia 42-43.
In Russia hanno molte biblioteche con enormi settori storici e dato che è un popolo che legge molto hanno immense vastita, non conosco il cirillico peràò ero aiutato, la mia ex è di Mosca, e la mia migliore amica è di là, per cui avevo la consulenza.
A domani allora, così carico le foto almeno militari, appena riesco faccio i modelli, se hai qualcosa anche te manda pure, che mi fa piacere vedere i lavori di altri collezionisti
Saluti
Di costruito mi rimane (il resto regalati) solo un Merkava MkII Academy, un T72M Dragon, un PzKw IV ausf H Academy (tutti in 1:35) e un vecchissimo (avrò avuto 16 anni...) 104S in 1:48 della ESCI (ci sono affezionato, ma ho da fare l'Hasegawa...). I carri non sono ancora rifinit (manca l'invechhiamento).
Per il resto se dovessi fare la lista... faccio prima a dirti cosa mi manca di importante.
Saluti
Ecco un pò di foto, attendo vostre considerazioni sulle foto, la penultima è un immagine cruda...
Come richiesto da Scutum sono sempre di carri danneggiati o distrutti in combattimento.
Per inciso vi sono anche moto aerei sempre danneggiati
Ciao ciao
Bhè, non è che le altre siano "dolci"...
Cmq non è che devi postare solo quello che ti avrei richiesto, posta quello che vuoi!
Sarebbe interessante vedere il foro dello Jagdtiger (ammesso che sia stato distrutto e non abbandonato, come per buona parte dei mezzi in questione in zona operativa).
Saluti
Beh non saprei cosa mettere, devo scegliere un pò...in mezzo a 20000 foto non è facile
Una fra tutte e le due foto di Wittman, il più grande di tutti nei carri, com il il maggiore Hartman per i cieli, se non erro ha qlc come 400 e passa aerei abbattuti con il suo Bf 109,
Poi finita la guerra e catturato dopo divene colonelo nella Germania pos guerra.
nel mucchio del fronte orientale, ce l'hai qualche foto di soldato tedesco in tuta da neve?
Subito, eccole, ne metto alcune se hai bisogno anche queste non mancano,
Saluti e se hai bisogno non esitare, nei limite del possibile sono presente
Buon Weekend Ronin
ne hai qualcuna della folgore o di qualche reparto italiano in nord africa?
Mmm, questo è un tasto nolente purtroppo, comunque ci guardo, dellAfrika ho 900 foto, ma a vedere mi sembrano tutti reparti germanici. Ma controllerò meglio.
In Afrika la Folgore fu esempio di grande dedizione e patriotismo scrivendo pagine di eroismo indelebili.
Onore ai caduti
Ne ho alcune ma certe sono sfuocate:
grazie mille alexsander.
è una mia piccola vendetta personale (gavrsc, 14 mesi in agguato...) su chi chiamava "leggenda" il fatto che le tute mimetiche da neve tedesche fossero perfettamente sigillate e imbottite, tanto da poter rimanere tranquillamente sdraiati sulla neve (in opposizione naturalmente alle tute da neve in dotazione all'armir, perfette e impermeabili, ma guarda caso NON imbottite, sicchè l'unica possibilità di sopravvivere era indossare sopra il pastrano, il che ovviamente le rendeva perfettamente inutili).
ecco, se c'avessi anche qualche foto dell'armir nell'inferno bianco (e magari proprio degli alpini, non quelle solite dei fanti), sarebbe il massimo.
Qua c'è un semovente italiano M-75
e un non precisato aereo del gruppo M
Ora ci guardo, da qualche parte se non ricordo male ce ne una che fa il caso tua, spero sia così, controllerò...
Io sinceramente non sò bene quale fosse l'abbigliamento migliore, ma ricordo uno cosa citata nel libro Centomila gavette di Ghiaccio, che i tedeschi impreparati nell'abbigliamento nell'inverno 41 persero il 70% degli effettivi in una sola notte, essi dormirono solo in tende e con abbigliamento scarso, fatto sta che gli Alpini l'anno dopo stupisero i tedeschi come organizzazione ccontro il freddo a parte però cosa grave le calzature.
Alpino sul Don, per lo meno quando ho trovato sta foto, così c'era scritto, ma dal fucile mi sembrerebbe così.
Questa però purtroppo non sono in grado di dire con certezza di che reparto e nazionalità sono...
Guarda Ronin in edicola c'è una monografia della serie "War Set" che trata proprio l'argomento in questione con particolare riferimento alle truppe Alpine.
lo prenderò oggi e se ci riesco posto qualcosa, diversamente dovrai fiderati di quello che ti riporto.
La questione imbottitura, nello specifico, non la ricordo (se era con me che l'hai affrontata); ricordo solo una discussione sulla "qualità" del nostro equipaggiamento personale che ritenevo non assolutamente inadatto come tu sostenevi. Ad ogni modo devi distinguere (come si vede nella foto, adesso vista) tra "mimetica/telo da neve", non imbottita che si idossava sopra il pastrano, non sotto, e "tuta da deve", viceversa imbottita (di solito distribuita ai soli alpini).
Per Alexander: la foto del corazzato italiano distrutto non ritrae un M75/18 ma un M11/39 con torretta divelta. Il cannone che si vede non è un 75 ma il 47 che il carro portava non in torretta ma in scafo.
Il fucile dell'alpino è una rivisitazione corta del classico Carcano. Gli altri sembrano Alpini italiani su sci da come sembra (ma la foto non è chiara) dall'unico elemetto visibile (pare un mod.33 ma non vedo piuma) e dai fucili; ripeto, pare
Saluti
Ultima modifica di scutum 2; 02-02-08 alle 10:32:46
Un altro reparto, ma credo siano tedeschi.
Anche i tedeschi non buttavano via nulla, il tipico esempio di riciclaggio di mezzi anche scadenti sovietici...
Confermo, probabilemte è ùn m11/40 o 13/40, non vedendo la torretta mi ha ingannato, in foto ho poco occhio.
Scutum per gli appassionati di carri, specialmente dell'Est, consiglio i 2 musei presenti a Mosca, uno quello patriotico del 2 Guerra, che lascia veramente allibiti, se scannerizzo delle foto le mostro, quello dell' esercito con tutti i mezzi fino a quelli moderni (dentro c'erano persino i cimeli del sottomarino Kursk, cone lettere ecc), c'erano tutti i carri, uno Scud, semoventi, treni blindati i famosi elicotteri e aerei, anche un Mig21.
Interessante anche il museo di San Pietroburgo sulle armi, quando andai c'era la mostra sul Kalasnikov che un curatore mi mostro smontando e il Generale che vidi da lontano. Il Kalasnikov poi lo provai in Ungheria insieme alla Tokarov insieme al gruppo speciale della polizia di cui ero ospite.
Fidati, è un 11/39, neppure un 13/40 (o successivi) atteso che il 47mm è in scafo.
La foto sui tedeschi evidenzia che anche loro facevano, come risaputo, ampio uso di semplici teli mimetici.
Saluti
Sull'abbigliamento purtroppo non sono in grado di dire nulla...solo il fatto che i tedeschi all'est non erano perfetti in abbigliamento, gli unici idonei erano i russi.
le tute mimetiche da neve italiane NON erano imbottite, è un fatto storico confermato da decine di resoconti e più o meno ogni libro che parli di armir.
la differenza tra gli alpini e i fanti era che i primi ricevettero cappotti in cui erano imbottite anche le maniche (mentre viceversa nel cappotto della fanteria era imbottito solo il busto, tanto per aiutare il congelamento...); la dotazione era completata da ben una (UNA!) coperta a testa.
e questo per tacere dei fanti della vicenza, naturalmente, vestiti di soli filati autarchici, inadatti anche agli inverni di montagna italiani.
non erano imbottite neppure le tute alpine, che i nostri dovettero stracciare per costituirne rudimentali protezioni indossabili sopra il pastrano appunto (come ben si vede nella foto del gruppo di sciatori, ragionevolmente del leggendario monte cervino, unico reparto dotato di sci in russia, in cui per parecchi uomini gli abiti scuri fanno capolino in più punti sotto gli stracci bianchi; altri hanno invece teli mimetici bianchi completi, ma di origine tedesca: è noto che il generale Wandel in ottobre regalò agli alpini oltre 8.000 paia di valenki e altrettanti teli, visto che nei suoi magazzini aveva più vestiti che uomini; alcune altre migliaia di valenki li aveva acquistati Messe stesso in gennaio dai romeni, pagandoli in dollari!).
la differenza con la cura degli indumenti tedeschi è comunque drammaticamente evidente (quello che dice alex sull'impreparazione teutonica vale per il 1941, quando c'era ancora il CSIR, non nel 1942 con l'ARMIR).
quanto alla famosa questione delle scarpe, è ovvio che quella delle scarpe "di cartone" è un'esagerazione (in realtà di cartone erano soltanto alcuni inserti), resta il fatto che gli scarponcelli distribuiti agli alpini erano di così bassa qualità che in migliaia si comprarono a loro spese i Vibram, che almeno non si sfaldavano e reggevano al freddo e all'acqua (ma chi se li toglieva non poteva comunque più rimetterseli).
questo per tacere degli stivali chiodati dei fanti, naturalmente, che attraverso i chiodi lasciavano entrare anche l'acqua.
chiusa questa vecchia ruggine, non intendo riaprire qui il discorso sull'adeguatezza degli armamenti (cmq ho reperito i dati in materia dello stato maggiore della difesa, prima o poi faremo giustizia anche su questo).
Ronin io per quanto mi riguarda mi riferivo al 1941, come anke tu hai scritto, che anche i tedeschi furono colti impreparati nel 1941 (un esempio i loro stivali erano inadeguati), rammento anche che appunto Hitler pensava di vincere la guerra entro quell'inverno, poi nel 42 si cerco di porvi rimedio e i tedeschi ci riuscirono
Per il resto raccio sull'abbigliamento perchè sono impreparato, sò anche io la storia degli Alpini e dei Valenki e confermo ciò che hai detto aggiungendo che molti se li procurarono da soli dai cadaveri dei russi.
Allora attenderò quando si farà giustizia, perchè sono curioso di sapere.
Non mi ricordo più dove avevo letto sui carri T-34 contro Tiger, dove si parlava che tutti i carri si impatanavano a parte i T-34 e i KV, io ho molte foto di KV impatanati impaludati per cui mi sa che la questione era di dimensioni di cingoli e peso...