Aldilà dei generi, tra i quali appunto gli opeth si muovono un po' scomodi, la loro musica è capace di esprimere tanti stati emotivi diversi.
Si va da momenti di sfogo rabbioso, come se dopo aver trattenuto un urlo uno lo liberasse finalmente con grande foga, a momenti malinconici, musica molto dolce, ma spesso drammatica, voci sussurrate...poi ci sono momenti in cui le idee e la tecnica diciamo così prendono il sopravvento, quindi sempre volte a portare avanti la canzone e non fini a sè stesse troviamo parti ritmiche complesse, con cambi di tempo e avvicendamento degli strumenti (voce compresa), momenti insomma davvero avvincenti. A volte diventano anche molto lirici, penso si possa dire così, o con atmosfere quasi auliche, ma senza diventare mai pesanti o opprimenti.
Ecco, una cosa che li caratterizza è anche il fatto che, pur assumendo toni malinconici, tristi o drammatici, la loro musica è anche luminosa, nel senso che come una specie di catarsi ti lascia leggero, libero.