Secondo un'indagine condotta da Accor Services, società che si occupa di soluzioni capaci di coniugare benessere e produttività all'interno delle aziende, i dipendenti italiani, sia gli uomini che le donne, vorrebbero un capo molto simile a Gesù.
Chiamati ad esprimere un'opinione sul capo ideale ben oltre 20mila persone appartenenti a settori aziendali differenti gli uni dagli altri. Per un terzo dei lavoratori il capo perfetto dovrebbe avere carisma, capacità di motivazione e, cosa non secondaria fiducia nel proprio team. A queste si aggiungono altre qualità quali ad esempio l'umiltà, la fermezza e una certa visione del futuro.
Gesù ha letteralmente sbaragliato gli avversari raccogliendo ben il 35% delle preferenze (in pratica una su tre) e distaccando notevolmente il secondo posto di Gandhi, fermo al 22,2%, e il terzo di Che Guevara (9,1%). Insomma tre diversi tipi di rivoluzionari guidano la classifica dei leader più amati.

Nella top ten dei capi da sogno non appare neppure uno degli attuali guru dell'economia, forse più attenti ai propri profitti e meno al benessere dei dipendenti, primaria risorsa di una qualsiasi azienda. Scarseggiano anche i leader politici veri e propri, ma questo, nell'attuale momento politico italiano, è probabilmente comprensibile.
Altra curiosità. Il ruolo del capo, sempre secondo gli italiani, appartiene idealmente ancora ad una figura maschile. Ben 7 dei 10 nomi più votati appartengono a uomini. Ma quali sono gli altri leader ideali? Al quarto posto si piazza Giulio Cesare, che supera di un soffio la prima donna, la sua contemporanea Cleopatra. Al sesto posto c'è J.F. Kennedy (4,9%) al sesto posto mentre il presidente americano è il primo e unico politico a comparire tra i primi 10.
Napoleone è costretto ad accontentarsi del settimo posto, Giovanna d'Arco, seconda donna in classifica, dell'ottavo e il generale Giuseppe Garibaldi del nono (3%). L'ultima posizione di questa di certo curiosa classifica è stato conquistato dalla terza donna: si tratta della regina Elisabetta I, favorita probabilmente dalle fattezze cinematografiche presentate sul grande schermo da Kate Blanchett.