Gomito a gomito con l'aborto

[alastor]

Hai un bambino down, arriva Suor Teresa o Genoveffa Buscaglioni, direttrici di un istituto di accoglienza specializzato che ti dicono: "non abortire, se non te la senti il bimbo lo prenderemo noi garantendoti l'assoluto anonimato"

Sei malmesso economicamente, hai 6 figli e col settimo sono cazzi, ti pigli soldi dallo stato e/o agevolazioni per avere pannolini asilo e anche il peluchini gratis.

Ovvio che se vuoi abortire perché sei convinta che ti abbia ingravidato Alien, vabbè...

sarebbe anche una cosa buona ...se non fossimo in italia
sarò disfattista ma già allo stato attuale la situazione scricchiola sento già il cigolio degli ingranaggi al solo immaginare un sistema del genere

[CaW l'ircocervo]

un feto non è un rapinatore armato, mi sembra

Ottimo spirito di osservazione
Ma il rapinatore è anche lui un essere umano. Secondo il tuo ragionamento, quindi, non sarebbe in nessun caso consentito ammazzarlo.

Invece tutti i paesi che riconoscono i diritti umani hanno delle leggi che prevedono circostanze straordinarie per cui l'omicidio non è reato.

Se tu mi punti una pistola alla testa e mi dici: "ammazza Prodi o ti sparo", e io accoppo il povero Romano, secondo il tuo ragionamento dovrei andare in carcere. Invece no.

Ti è più chiaro così il concetto?

[skyprof]

Hai un bambino down, arriva Suor Teresa o Genoveffa Buscaglioni, direttrici di un istituto di accoglienza specializzato che ti dicono: "non abortire, se non te la senti il bimbo lo prenderemo noi garantendoti l'assoluto anonimato"

e fin qui, se l'etica del genitore gli dice che e' meglio mettere al mondo un down che non mettere al mondo nulla, mi sta bene.

Sei malmesso economicamente, hai 6 figli e col settimo sono cazzi, ti pigli soldi dallo stato e/o agevolazioni per avere pannolini asilo e anche il peluchini gratis.

non mi sta bene.

Non ci stanno li soRdi, ma se anche ci stessero, preferirei investirli nella vita di chi e' gia' nato, in due parole: sanita' e sicurezza pubblica, piuttosto che favorire la nascita di un altro di cui -come dire?- onestamente nessuno sente la mancanza.

[skyprof]

Se tu mi punti una pistola alla testa e mi dici: "ammazza Prodi o ti sparo", e io accoppo il povero Romano, secondo il tuo ragionamento dovrei andare in carcere. Invece no.

come no?

[King Elessar]

Ottimo spirito di osservazione
Ma il rapinatore è anche lui un essere umano. Secondo il tuo ragionamento, quindi, non sarebbe in nessun caso consentito ammazzarlo.

Invece tutti i paesi che riconoscono i diritti umani hanno delle leggi che prevedono circostanze straordinarie per cui l'omicidio non è reato.

Se tu mi punti una pistola alla testa e mi dici: "ammazza Prodi o ti sparo", e io accoppo il povero Romano, secondo il tuo ragionamento dovrei andare in carcere. Invece no.

Ti è più chiaro così il concetto?

il concetto l'avevo capito subito, ma ti faccio notare che il rapinatore è colpevole, e quindi la legge mette la vita del rapinatore dopo quella del rapinato che è innocente, consentendogli di difendersi.
Il feto è incolpevole della morte della madre, siamo sicuri che la legge consentirebbe alla madre di uccidere un essere che ha o suoi stessi diritti, senza che questo abbia fatto niente di sbagliato per meritarlo?

[sco78]

nono so se questa l'avete già postata:

Da “Panorama”

Anita Pallara è di Bari e ha 18 anni. È ammalata di atrofia muscolare spinale 2 e, come scrive sul forum del sito Distrofici.it, è “una ragazza attiva e pazza a detta di molti” e le piace la musica di ogni genere. Soprattutto, è un’adolescente battagliera e coraggiosa. Sulla scia del dibattito aperto dalla scelta di Giuliano Ferrara di creare una lista Pro Life, contro l’aborto, sul suo blog ha scritto una lettera aperta indirizzata al direttore de Il Foglio, difendendo il diritto di una madre di decidere sul futuro della vita che porta in grembo. E si firma: “ex feto malato”.
Panorama.it , con il suo consenso, la riporta integralmente e vi invita a dire la vostra.

Lettera aperta a Giuliano Ferrara



Io sono il feto malato….
Mi chiamo Anita, ho 18 anni e sono un ex feto malato… ora sono una ragazza “malata”, ho una malattia neuromuscolare, in inglese SMA, molto simile alla sclerosi laterale amiotrofica, solo che la Sma colpisce i bambini. Si divide in tre forme: la prima, ossia la più grave, impedisce quasi ogni movimento e si manifesta nei primi mesi di vita del bambino e colpisce anche l’apparato respiratorio e spesso provoca la morte entro i primi anni di vita, la seconda (della quale sono affetta io) si manifesta entro l’anno di vita e impedisce di camminare e porta alla scoliosi e anch’essa colpisce l’apparato respiratorio e porta all’utilizzo di un respiratore durante la notte e fin dai primi anni di vita all’utilizzo di una carrozzina elettrica, la terza è la meno grave ma porta comunque negli anni all’utilizzo della carrozzina. È una malattia genetica rara e quindi non rientra nelle patologie che vengono sottoposte al controllo prima della nascita, a meno che non ci siano casi in famiglia. Suppongo che la domanda sorga spontanea… sono contenta di essere nata? Ovviamente sì, sono fiera di ciò che sono, amo la mia vita con tutte le sue difficoltà, vivo una vita piena, molto più piena di quanto si possa immaginare, ho una famiglia stupenda che mi ha voluta, che quando ha saputo delle mia malattia ha avuto un primo momento di sconforto poi si è rimboccata le maniche e mi ha cresciuto normalmente come tutti gli altri bambini… Ora mi crescono come una ragazza “normale” (esiste la normalità?).
Nella mia vita sono passata da tante situazioni, dai reparti di neurologia pediatrica alle rianimazioni… ai convegni sulla mia malattia, che sono dei raduni carichi di speranza, di dolore, di gioia di vivere… Ho visto genitori straziati dal dolore di aver perso un figlio, tanto velocemente e con tante sofferenze… Ho visto bimbi di due anni su una carrozzina attaccati ad un respiratore impossibilitati a muoversi dalla testa ai piedi, eppure carichi di vita, ne ho visti altri con lo sguardo stanco… Chi si batte tanto a parlare di vita, di diritto alla vita, temo che ne sappia ben poco del vero valore di questa parola, forse parliamo tanto di diritto alla vita di questi tempi perché ci sembra di vivere passivamente e allora ci battiamo più che per il diritto di vita degli altri per riaccendere la nostra volontà di vivere.
Qualcuno potrebbe dirmi “se tua madre avesse saputo della tua malattia tu non saresti nata”, sì è vero, mia madre avrebbe avuto il difficilissimo e dolorosissimo compito di scegliere se perdere un figlio o metterlo al mondo anche se malato.

Bene, mia madre dopo aver avuto me ha provato a darmi un fratellino e ha fatto tutti gli esami ed è risultato che anch’esso era malato… potete immaginare la tragedia interna di mia madre… abortire e perdere un figlio e in un certo senso rinnegarmi o mettere al mondo un bimbo malato (senza sapere quale forma di malattia potesse avere)…. bene mia madre da donna, da madre, ha preso la decisione più giusta… ossia abortire. È forse stata un mostro? un’assassina? o forse è stata coraggiosa, saggia, e ha evitato di mettere al mondo un bimbo destinato a soffrire… Ognuno la può interpretare come vuole… ma è proprio questo il punto, la libertà. Per libertà non intendo poter fare ciò che si vuole (come spesso viene interpretata la libertà) ma essere liberi di poter compiere una scelta, dolorosa in qualsiasi caso, di non sentirsi dei mostri se si compie una o l’altra scelta. Dio stesso ha fornito all’uomo il libero arbitrio…

Concludo rivolgendomi direttamente a lei signor Ferrara. Io personalmente trovo la sua “lista-crociata” anti-abortista del tutto fuori posto, trovo decisamente inadeguato usare un tema così delicato e che tocca così profondamente e personalmente milioni di donne e di uomini, come campagna elettorale. Lei ha messo sullo stesso piano la moratoria sulla pena di morte e l’aborto, trovo difficile comprendere questa comparazione, visto che nel caso della moratoria sulla pena di morte si parla di evitare che persone adulte che hanno compiuto un crimine atroce, e già per questo hanno perso la loro umanità, vengano uccise, per evitare che anche la giustizia si disumanizzi, mentre nel caso dell’aborto parliamo di donne che si trovano davanti a un bivio atroce e non hanno nessuna colpa se non quella di cercare il meglio per sé e per i propri figli…
Finisco dicendole che se per lei abortire è come compiere un omicidio… bene… sono fiera che mia madre sia un’assassina. Cordiali saluti.

Anita Pallara 18 anni ex feto malato

[CaW l'ircocervo]

il concetto l'avevo capito subito, ma ti faccio notare che il rapinatore è colpevole, e quindi la legge mette la vita del rapinatore dopo quella del rapinato che è innocente, consentendogli di difendersi.
Il feto è incolpevole della morte della madre, siamo sicuri che la legge consentirebbe alla madre di uccidere un essere che ha o suoi stessi diritti, senza che questo abbia fatto niente di sbagliato per meritarlo?

E' un problema che dovrà affrontare la legge. Se ci sono i numeri e la volontà per riconoscere i diritti umani dal momento del concepimento, sarebbe quantomeno meschino dire: "si vabbè, ma visto che è difficile dirimere tutti questi problemi con diritti che confliggono, accantoniamo la questione".

[Chiwaz]

La povera Anita Pallaro è stata strumentalizzata e non ha capito una ceppa della questione

[Chiwaz]

Non ci stanno li soRdi, ma se anche ci stessero, preferirei investirli nella vita di chi e' gia' nato, in due parole: sanita' e sicurezza pubblica, piuttosto che favorire la nascita di un altro di cui -come dire?- onestamente nessuno sente la mancanza.

Visione evidentemente miope.

Prova a giocare a Civilization con una civiltà a crescita demografica nulla.

[gorthan]

Un po' come questo intervento.
Possiamo evitare i soliti scontri ciellini vs scopatorifolli per una volta, visto che si sta parlando di questioni più circostanziate?
Grazie.

guarda che le cielline, come ho già avuto modo di dire altre volte, sono delle gran scopatrici. Solo che vogliono rimanere vergini

[skyprof]

Visione evidentemente miope.

Prova a giocare a Civilization con una civiltà a crescita demografica nulla.

ah perfetto, togliamo il diritto all'aborto non perche' il feto e' vivo o altri motivi etici ma perche' stiamo a crescita zero

maddai chiwaz

[sco78]

La povera Anita Pallaro è stata strumentalizzata e non ha capito una ceppa della questione

sisi vaglielo a dire a lei e a quelli che conosco chiwaz vedi che ti rispondono

[gorthan]

E infatti il sottoscritto è favorevole a introdurre nella costituzione e nello statuto dei diritti umani che il concepito gode degli stessi diritti di qualunque altra persona.

:cielolupo:

E' triste vedere un uomo decidere per una donna. Mi fa molto castelli ri roccia, selve oscure piene di lupi e prelati maniaci che godevano come matti dello ius primae noctis.

Ma questo avatar non viola le regole del forum?

[skyprof]

attenzione, il consumo di carne di cavallo e' in calo, gli allevatori protestano.

chiwi che ne dici di un bell'obbligo per legge di mangiare carne di cavallo - almeno 1 h a cranio ogni mese?

[Chiwaz]

sisi vaglielo a dire a lei e a quelli che conosco chiwaz vedi che ti rispondono

Veramente io credo che Ferrara non criticherebbe i suo genitori per aver preso la decisione di abortire e, anzi, riconoscerebbe il coraggio di Anita e dei suoi.

Ritenta, sarai più fortunato.

[Chiwaz]

ah perfetto, togliamo il diritto all'aborto non perche' il feto e' vivo o altri motivi etici ma perche' stiamo a crescita zero

maddai chiwaz

Ti prego, indicami con un quote preciso e circostanziato chi VUOLE MAI TOGLIERE il diritto all'aborto.

[sco78]

Veramente io credo che Ferrara non criticherebbe i suo genitori per aver preso la decisione di abortire e, anzi, riconoscerebbe il coraggio di Anita e dei suoi.

Ritenta, sarai più fortunato.

no ferrara dice (sentito dalle mie orecchie nelle sue dichiarazioni)

"se il feto è malato un pochino e potrebbero esserci complicazioni bisogna rischiare che sarà mai qualche malattiuccia, tutti hanno le malattiucce"

ho ritentato, vediamo se ho più fortuna questa volta

[skyprof]

allora spiegati cristoddio.

tizia vuole abortire perche' no ga schei.

certo se figliasse sarebbe un bene x la crescita della popolazione.

ma insomma possono figliare anche persone che poi i figli possono mantenerli. x inciso: quant'e' poi l'incidenza, sulla crescita-zero, delle donne che abortiscono perche' non han soldi.

comunque. per far figliare quella la', togli un sacco di soldi (far crescere un figlio costa un sacco di soldi) ad altre cose per le quali non vi e' certo poca urgenza.
non mi piace.

[IlCarogna]

Ti prego, indicami con un quote preciso e circostanziato chi VUOLE MAI TOGLIERE il diritto all'aborto.

Ti rispondo con una frase che ho sentito usare da molti (parlando di riconscimenti di alcuni diritti):
" si inizia con queste richieste,ma se li accontenti poi vorranno di più fino a mettere in discussione altre leggi."

[Chiwaz]

no ferrara dice (sentito dalle mie orecchie nelle sue dichiarazioni)

"se il feto è malato un pochino e potrebbero esserci complicazioni bisogna rischiare che sarà mai qualche malattiuccia, tutti hanno le malattiucce"

ho ritentato, vediamo se ho più fortuna questa volta

Se sei in grado di dimostrarmi che per Ferrara l' SMA è una malattiuccia, allora hai ragione, altrimenti sei caduto un'altra volta nel ridicolo.

[Chiwaz]

Ti rispondo con una frase che ho sentito usare da molti (parlando di riconscimenti di alcuni diritti):
" si inizia con queste richieste,ma se li accontenti poi vorranno di più fino a mettere in discussione altre leggi."

Dei processi alle intenzioni me ne fotto, perdona il francese.

[Chiwaz]

allora spiegati cristoddio.

tizia vuole abortire perche' no ga schei.

certo se figliasse sarebbe un bene x la crescita della popolazione.

ma insomma possono figliare anche persone che poi i figli possono mantenerli. x inciso: quant'e' poi l'incidenza, sulla crescita-zero, delle donne che abortiscono perche' non han soldi.

comunque. per far figliare quella la', togli un sacco di soldi (far crescere un figlio costa un sacco di soldi) ad altre cose per le quali non vi e' certo poca urgenza.
non mi piace.

Se andiamo a vedere caso x caso troviamo 2000 sfumatire e varianti diverse, e mi sta anche bene... voglio dire, la vita è complicata e nessuno lo nega.

La questione ritorna, come dicevo pagine fa, a livello ideologico.
Si tratta di capire se un figlio è una risorsa o una zavorra, tutto qui.
E questo, secondo me, si può stabilire a livello generale.

[sco78]

Se sei in grado di dimostrarmi che per Ferrara l' SMA è una malattiuccia, allora hai ragione, altrimenti sei caduto un'altra volta nel ridicolo.

l'ha detto lui.... fai te dicendo così cadi nel ridicolo (DIFENDENDO A BUFFO FERRARA NUN SE SA PERCHe , CRISTIANISMO A BUFFO DILAGANTE FORSE?) e perchè dici che quello lì era un fantocciO e non era lui ma qualcuno travestito da lui, beh me sembri strano chiwaz, veramente

[sco78]

Dei processi alle intenzioni me ne fotto, perdona il francese.

te ne fotti un pò di troppe cose mi sembra forse, dovresti sentire più chi ne è coinvolto veramente che chi parla senza sapere di che sta parlando (appunto Ferrara)

edit: senza offesa? si chiacchiera in allegria

[Chiwaz]

te ne fotti un pò di troppe cose mi sembra forse, dovresti sentire più chi ne è coinvolto veramente che chi parla senza sapere di che sta parlando (appunto Ferrara)

Esatto, per esempio io.
Quindi taci che fai più bella figura, oltre a non esibire anche il tuo itaGLiano claudicante.

Se davvero Ferrara ha parlato di SMA perché la ragazzina ha speso mezza lettera per spiegargli cosa fosse?
Dimostrami che Ferrara ha detto: "L'SMA rientra nel mio elenco di mallattiucce".
Anzi, dimmi quali sono le malattiucce per Ferrara, che facciamo priima.

Ad ogni modo per demolirti basta questa frase della stessa Anita:

Suppongo che la domanda sorga spontanea… sono contenta di essere nata? Ovviamente sì, sono fiera di ciò che sono, amo la mia vita con tutte le sue difficoltà, vivo una vita piena, molto più piena di quanto si possa immaginare, ho una famiglia stupenda che mi ha voluta, che quando ha saputo delle mia malattia ha avuto un primo momento di sconforto poi si è rimboccata le maniche e mi ha cresciuto normalmente come tutti gli altri bambini… Ora mi crescono come una ragazza “normale” (esiste la normalità?).

Quindi lascia pure stare di rispondere, questo è quello che intendo io.
Di te e delle tue opinioni me ne frego.