L'intenzione di Svevo

[Dunkan]

Salve a tutti.

Sto finendo un tema riguardante La Coscienza di Zeno, ed in un punto dell'analisi del testo mi vengono chieste "le intenzioni dell'autore".

Ora, non mi è chiarissima come richiesta, ed ho provato anche a controllare sul libro di testo, ma non viene fatta menzione di questo punto.

Sapreste darmi una manina? Grassie

[Thundersword]

Dammi un secondo per riordinare le idee

[The Keka]

Io mi ricordo solo che Svevo intendeva utilizzare i meccanismi della psicanalisi per scrivere il romanzo, per analizzare la personalità del protagonista (che nel suo diario mescola verità e menzogne volontarie o involontarie), ma che rifiutava il concetto di psicanalisi come cura, sostenendo che gli "anormali", gli "inadeguati" come Zeno avevano tutto il diritto di restare tali se la normalità corrispondeva a un cieco conformismo alle regole della società...
Ma potrei aver appena scritto caxxate abnormi

[MrWolf]

Quello che dovresti scrivere in risposta a quella domanda è una sonora pernacchia rivolta a coloro che credono sia un quesito utile chiedere idiozie tali ad uno studente in dieci righe.

[Dunkan]

MrWolf ha scritto gio, 20 aprile 2006 alle 16:18
Quello che dovresti scrivere in risposta a quella domanda è una sonora pernacchia rivolta a coloro che credono sia un quesito utile chiedere idiozie tali ad uno studente in dieci righe.

Vabè, non era in 10 righe, era la traccia di un tema

Cmq, alla fine ho trovato, infognato nel libro, ciò che chiedeva.

In particolare, era l'uso di alcune tematiche di Darwin e Schopenhauer, riguardanti la società e la volontà di vivere. Si riferiva inoltre al fatto che i personaggi di Svevo spesso si credono innocenti rispetto alla loro inettitudine, e cerchino delle giustificazioni per questa. La colpa invece e loro, ma ha cmq delle radici nella società.

[S4pho]

C'hai messo che Augusta rappresenta l'idioncrasia borghese in contrapposizione a Zeno che, seppur inetto, è in grado di capire i limiti dell'uomo?

Se ho sbagliato a scrivere idioncrasia o non c'entra niente, fucilatemi.