Star Trek XI [ex Aspettando...]

[Koenig]

Che sia una serie curatissima non lo metto in dubbio, però la trovo anche un pelino sopravvalutata.
Il continuo utilizzo di certi meccanismi narrativi li rende sempre meno credibili, e l'impressione è che gli autori a volte navighino a vista solamente per allungare il brodo senza avere idee troppo precise

[Fox-Astrolfo]

Che sia una serie curatissima non lo metto in dubbio, però la trovo anche un pelino sopravvalutata.
Il continuo utilizzo di certi meccanismi narrativi li rende sempre meno credibili, e l'impressione è che gli autori a volte navighino a vista solamente per allungare il brodo senza avere idee troppo precise

Questa è la sensazione che ha chi non segue fedelmente la serie, ma ormai un fan informato sa benissimo che certe cose rientrano nella norma e fanno parte del disegno ambizioso che si sono preposti gli autori (la trama di Lost, il suo inizio e la sua fine, sono già scritti; naturalmente la serie si sarebbe protratta fino al successo, ma dopo la Terza Stagione gli autori hanno stipulato un contratto con termini ben precisi, quindi sicuramente anche lo spettatore occasionale avrà meno sensazioni di smarrimento d'ora in poi). Se sei interessato ad avere più informazioni in merito non esitare a contattarmi. Fidati che se la serie prendesse in giro gli spettatori l'avrei già ababndonata molto tempo fa. Ma così per fortuna non è, anzi, dà grandi soddisfazioni e incuriosisce sempre lo spettatore perchè comunque ricca di spunti culturali. Per quanto mi riguarda trovo che certi meccanismi narrativi si incastrino bene nel contesto fantascientifico/misterioso della serie e il coinvolgimento attivo dei fan nel fare supposizioni e partecipare alla ricostruzione del puzzle è di tale portata da non avere precedenti ed è uno dei suoi punti forti.
Lost lo inquadro come intrattenimento intelligente, così come Star Trek
Se sei appassionato di Sci-Fi e di serie profonde o comunque di un certo spessore (sicuramente, se sei fan come me di Star Trek) ti consiglio caldamente di provare a seguire Lost con una certa continuità, non ne resterai deluso, garantisco.

[Koenig]

Immagino che la cosa migliore sia riguardarsi gli episodi con continuità ed in lingua originale, vedrò cosa posso fare

Ritornando in topic segnalo tre new entry nel cast di Star Trek.
Chris Hemsworth come George Kirk, fratello poco conosciuto di James Kirk


Clifton Collins Jr. come Ayel, spalla del villain Nero


e Jennifer Morrison, la dottoressa Cameron di House M.D. in un ruolo ancora da definire

Una foto vale più di mille parole

[Ceccazzo]

cameron in star trek

magari chiamano anche la cuccarini

[eric_starbuck]

Ritornando in topic segnalo tre new entry nel cast di Star Trek.
Chris Hemsworth come George Kirk, fratello poco conosciuto di James Kirk

Quello che muore sul pianeta delle pizze in faccia!

[hicks]

da dove ***** è uscito il fratello di kirk?? christo!!!!!!!!

[Koenig]

Serie classica, prima stagione, episodio "Pianeta Deneva". Interpreta il cadavere di George Samuel Kirk lo stessa William Shatner con degli improbabili baffi

[CX3200]

cameron in star trek

magari chiamano anche la cuccarini

o magari come medico di bordo usano dotto house

[hicks]

Serie classica, prima stagione, episodio "Pianeta Deneva". Interpreta il cadavere di George Samuel Kirk lo stessa William Shatner con degli improbabili baffi

azz l'avevo completamente Rimosso...forse è un bene

[eric_starbuck]

azz l'avevo completamente Rimosso...forse è un bene

Pizze in faccia!

[Koenig]

Dopo il fratello di Kirk ecco il padre di Spock.
Il mitico Sarek sarà interpretato da Ben Cross

[Tailong]

Somiglia a Mark Lenard...
Credo che non andrò al cinema come forma di protesta nonviolenta... oppure potrei incendiarmi di fronte al cinema, la sera della prima...
Non so, devo ancora decidere...

[EFESTO]

House come medico di bordo che manda al diavolo tutti lo vedo bene (ovviamente Cardassiano).
Siamo seri, questo film nasce con le stesse rosee prospettive di una cenetta intima con il travone che salvò le chiappe a Lapo Elkann.
Sono sempre più convinto che quando una cosa va male, nel quadro di un irresistibile tendenza all'autolesionismo, si faccia di tutto per mollargli la "pizza in faccia" finale per demoralizzare gli ultimi talebani incalliti, quelli che per inciso hanno chiamato il cane Kirk e dicono "signor Sulu, velocià Warp" ogni volta che ingranano la terza alla Panda.
E non mi si di dica che J.J. è sinonimo di garanzia.
Lost è una gran serie ma ha preso a piene mani la china del "cagate giustificative di cagate" iniziata nella seconda stagione e ormai approdate a una follia di flashback, doppi e tripli giochi e misteri talmente misteriosi da far sembrare le tette di Milly D'abbraccio assolutamente vere. E' un delirio che temo colpirà anche ST.
Già mi vedo Kirk che ricorda quando era un ragazzino brufioloso. Già prendo un malox se immagino le porcate viste in MI3.
LO VOGLIONO CAPIRE CHE STAR TREK E' UN ALTRA COSA? Lo capiranno mai che sono i momenti di silenzio e non di fracassone rumore a piacerci?

Diciamo allora qualcosa che nessuno vorrebbe sentire, tipo che Babbo Natale non esiste e effettivamente le tette di Milly D'Abbraccio sono rifatte: Star Trek deve finire.
Abbiamo passato anni magnifici con momenti indimenticabili e per questo sarò grato a tutti coloro che ne sono stati artefici, ma questa serie ha dato tutto ed è giunta al patetico momento in cui è caduta nell'autocitazionismo.
Chiudiamola qua, prima che le nuove generazioni si ricordino solo di questi ultimi, indecorosi aborti.

[Fox-Astrolfo]

E non mi si di dica che J.J. è sinonimo di garanzia.
Lost è una gran serie ma ha preso a piene mani la china del "cagate giustificative di cagate" iniziata nella seconda stagione e ormai approdate a una follia di flashback, doppi e tripli giochi e misteri talmente misteriosi da far sembrare le tette di Milly D'abbraccio assolutamente vere. E' un delirio che temo colpirà anche ST.
Già mi vedo Kirk che ricorda quando era un ragazzino brufioloso. Già prendo un malox se immagino le porcate viste in MI3.

Lost non è affatto in delirio, ha una sua coerenza ben definita, d'altronde le complicazioni derivano dal fatto che si vogliano trattare le dimensioni spazio-temporali, la scienza e la religione, le colpe e le redenzioni, l'amore e la morte.
Inevitabile che le cose siano un filino complicate, d'altronde se fosse banale non lo seguirei.

Preciso ancora una volta che Abrams ha diretto l'episodio pilota della serie, poi si è solo limitato a fare il produttore... Lindelof è la vera mente dietro a tutto

[Quis]

Lost non è affatto in delirio, ha una sua coerenza ben definita, d'altronde le complicazioni derivano dal fatto che si vogliano trattare le dimensioni spazio-temporali, la scienza e la religione, le colpe e le redenzioni, l'amore e la morte.
Inevitabile che le cose siano un filino complicate, d'altronde se fosse banale non lo seguirei.

Preciso ancora una volta che Abrams ha diretto l'episodio pilota della serie, poi si è solo limitato a fare il produttore... Lindelof è la vera mente dietro a tutto

ehm...ecco, non vorrei fare la parte del rompiballe...
...solo che ho notato che il quote che hai fatto si ferma prima della frase FONDAMENTALE del post di Efesto: Star Trek non ha niente a che fare con l'action movie strapompato alla Abrams...e nemmeno con il gioco ad incastro multilivello di Lost

la base di Star Trek è il dilemma morale: l' "ingiustizia" (la metto tra virgolette perché non sempre di "grave peccato contro l'altrui esistenza" si tratta ) viene sbandierata sotto il naso dei nostri eroi, che analizzandola e proponendo una soluzione a loro avviso equa imparano anche qualcosa di loro stessi.
L'intrigo, l'arzigogolo machiavellico e l'intenso scambio di phaserate sono il mezzo, non il fine.

E detto senza peli sulla lingua, né Abrams né una linea di pensiero paragonabile a quella dietro Lost sembrano andare bene per rispettare una simile linea guida, IMHO.

A questo punto, io credo che a questi signori si possa chiedere solo un gesto di onestà intellettuale (visto che alla fine i detentori dei diritti sono dalla loro parte): ammettere che di Star Trek vogliono solo il trademark, il nome blasonato ed entrato ormai nella storia contemporanea per poter tra una trentina d'anni aspirare all'Oscar alla carriera e dire sul palco <Si, pure un'istituzione come Star Trek è passata tra le mie capaci ed esperte manine>

bon, su, dai...tanto alla fine ci fai lo stesso quello che vuoi di questo film, mister Abrams: fuori gli attributi, piantala con i convenevoli di facciata per tenere buoni i fan (che tanto è impossibile: a parte idee di base in comune, ogni trekker ha in mente la sua visione della saga, non si possono accontentare tutti, specie quando il minimo errore trasforma il fan in un talebano trek ), piedi sul tavolo alla Eddie Murphy e vai per la tua strada

[Fox-Astrolfo]

ehm...ecco, non vorrei fare la parte del rompiballe...
...solo che ho notato che il quote che hai fatto si ferma prima della frase FONDAMENTALE del post di Efesto: Star Trek non ha niente a che fare con l'action movie strapompato alla Abrams...e nemmeno con il gioco ad incastro multilivello di Lost

la base di Star Trek è il dilemma morale: l' "ingiustizia" (la metto tra virgolette perché non sempre di "grave peccato contro l'altrui esistenza" si tratta ) viene sbandierata sotto il naso dei nostri eroi, che analizzandola e proponendo una soluzione a loro avviso equa imparano anche qualcosa di loro stessi.
L'intrigo, l'arzigogolo machiavellico e l'intenso scambio di phaserate sono il mezzo, non il fine.

E detto senza peli sulla lingua, né Abrams né una linea di pensiero paragonabile a quella dietro Lost sembrano andare bene per rispettare una simile linea guida, IMHO.

A questo punto, io credo che a questi signori si possa chiedere solo un gesto di onestà intellettuale (visto che alla fine i detentori dei diritti sono dalla loro parte): ammettere che di Star Trek vogliono solo il trademark, il nome blasonato ed entrato ormai nella storia contemporanea per poter tra una trentina d'anni aspirare all'Oscar alla carriera e dire sul palco <Si, pure un'istituzione come Star Trek è passata tra le mie capaci ed esperte manine>

bon, su, dai...tanto alla fine ci fai lo stesso quello che vuoi di questo film, mister Abrams: fuori gli attributi, piantala con i convenevoli di facciata per tenere buoni i fan (che tanto è impossibile: a parte idee di base in comune, ogni trekker ha in mente la sua visione della saga, non si possono accontentare tutti, specie quando il minimo errore trasforma il fan in un talebano trek ), piedi sul tavolo alla Eddie Murphy e vai per la tua strada

Sacrosante parole, concordo in toto, speriamo riesca a garantire una certa qualità, volevo solo esprimere il mio ottimismo

(Anche se il "dilemma morale" è pure uno dei temi di Lost )

[Tailong]

Eh Fox, tu fai il furbo perché oggi non rischi nulla...
Vorrò vederti quando tra 10 anni faranno il film di Lost e chiederanno a Ashton Kutcher, opportunamente rasato, di interpretare Locke...

Fox

[Fox-Astrolfo]

Eh Fox, tu fai il furbo perché oggi non rischi nulla...
Vorrò vederti quando tra 10 anni faranno il film di Lost e chiederanno a Ashton Kutcher, opportunamente rasato, di interpretare Locke...

Fox

Hai reso l'idea, davvero

Mi ritiro a meditare, ora capisco come vi sentite

[EFESTO]

Eh Fox, tu fai il furbo perché oggi non rischi nulla...
Vorrò vederti quando tra 10 anni faranno il film di Lost e chiederanno a Ashton Kutcher, opportunamente rasato, di interpretare Locke...

Fox

Si, ma soltanto se Scamarcio farà "Dude" (ingrassando di 120 kg per "entrare nella parte" )

[Quis]

Sacrosante parole, concordo in toto, speriamo riesca a garantire una certa qualità, volevo solo esprimere il mio ottimismo

(Anche se il "dilemma morale" è pure uno dei temi di Lost )

beato te...io ho lo stesso ottimismo che avrei nel vedere Rubbia progettare una Formula 1 o Miyazaki sceneggiare e dirigere la prossima serie di Gundam, ovvero prossimo allo zero

[Tyreal]

Questa è la sensazione che ha chi non segue fedelmente la serie, ma ormai un fan informato sa benissimo che certe cose rientrano nella norma e fanno parte del disegno ambizioso che si sono preposti gli autori (la trama di Lost, il suo inizio e la sua fine, sono già scritti; [...] Ma così per fortuna non è, anzi, dà grandi soddisfazioni e incuriosisce sempre lo spettatore perchè comunque ricca di spunti culturali.

Seguo Lost dall'inizio e lo faccio attentamente, seguendo nel contempo le varie notizie trovate in rete, compreso lo spazio su TGM. Il mio bilancio da spettatore assiduo fino alla fine della terza stagione è decisamente opposto: la fine è già scrita, ma il brodo è stato allungato a dismisura. Non c'è crescita dei personaggi, che anzi rimangono ingabbiati nelle loro caratteristiche di base, peraltro mutuate da centinaia di altri telefilm (il capo con dramma parentale alle spalle, la bella con una macchia indelebile nella vita che la porta a fuggire, il bel dannato reso "malvagio" dalla vita ma che ha in realtà dei sentimenti, il misterioso orientale che, guarda un po', è invischiato in storia di simil-mafia...). Alla fine della terza stagione si crea di nuovo il "momento sorpresa" peraltro telefonatissimo che ha caratterizzato la serie in precedenza, i flashback sono diventati poco sopportabili, soprattutto se legati ai soliti personaggi principali.
Non a caso la quarta stagione sarà per ammissione degli autori un "Lost 2.0" con qualche modifica all'impianto generale della trama... Ma staremo a vedere.
Il tocco di magia di Lost resta nella regia, nel montaggio, nella fotografia e nell'atmosfera assolutamente cinematografica, cose che la rendono una serie epocale e di svolta per la tv in generale.
Ma per il resto non si discosta dai marchiani errori che avevano caratterizzato Alias, opera delo stesso JJ e che appaiono anche in MI3: guazzabuglio narrativo fine a se stesso, alcune sviste grossolane di continuità e l'idea che l'effetto visivo unito al disorentante e continuo cambio di prospettiva copra le magagne agli occhi dello spettatore.
Lost è una delle più belle serie degli ultimi anni, ma quoto chi dice che è un tantino sopravvalutata.

[Fox-Astrolfo]

Seguo Lost dall'inizio e lo faccio attentamente, seguendo nel contempo le varie notizie trovate in rete, compreso lo spazio su TGM. Il mio bilancio da spettatore assiduo fino alla fine della terza stagione è decisamente opposto: la fine è già scrita, ma il brodo è stato allungato a dismisura. Non c'è crescita dei personaggi, che anzi rimangono ingabbiati nelle loro caratteristiche di base, peraltro mutuate da centinaia di altri telefilm (il capo con dramma parentale alle spalle, la bella con una macchia indelebile nella vita che la porta a fuggire, il bel dannato reso "malvagio" dalla vita ma che ha in realtà dei sentimenti, il misterioso orientale che, guarda un po', è invischiato in storia di simil-mafia...). Alla fine della terza stagione si crea di nuovo il "momento sorpresa" peraltro telefonatissimo che ha caratterizzato la serie in precedenza, i flashback sono diventati poco sopportabili, soprattutto se legati ai soliti personaggi principali.
Non a caso la quarta stagione sarà per ammissione degli autori un "Lost 2.0" con qualche modifica all'impianto generale della trama... Ma staremo a vedere.
Il tocco di magia di Lost resta nella regia, nel montaggio, nella fotografia e nell'atmosfera assolutamente cinematografica, cose che la rendono una serie epocale e di svolta per la tv in generale.
Ma per il resto non si discosta dai marchiani errori che avevano caratterizzato Alias, opera delo stesso JJ e che appaiono anche in MI3: guazzabuglio narrativo fine a se stesso, alcune sviste grossolane di continuità e l'idea che l'effetto visivo unito al disorentante e continuo cambio di prospettiva copra le magagne agli occhi dello spettatore.
Lost è una delle più belle serie degli ultimi anni, ma quoto chi dice che è un tantino sopravvalutata.

Le cose che hai scritto (evidenziate in grassetto) mi paiono un bel punto di forza, no?
Riguardo al paragone Lost-Alias.... ammetto di non aver mai seguito Alias, ma di certo Abrams non è la mente creativa principale di Lost (anzi lo è veramente pochissimo, limitata a qualche episodio e al filone principale), perciò i meriti vanno attribuiti principamente a Lindelof/Cuse/Vaughan/Marxuach.

Poi il bello di Lost è il fatto che parte da una situazione canonica e stereotipata (il disastro aereo) vista in decine di film, con personaggi standardizzati e apparentemente macchiettistici, salvo poi rivelare una profondità psicologica ed una caratterizzazione che trova pochi eguali nella tv moderna. Non concordo affatto con l'affermazione riguardo all'evoluzione dei personaggi. I personaggi cambiano eccome, crescono e si evolvono durante tutta la serie, mi pare strano che tu non te ne sia accorto da spettatore assiduo. Poi, ripeto, i sintomi da "allungamento di brodo" sono presenti in quest'ultima Stagione... ma quale serie tv non ne è esente? Pesa molto il fatto che la Terza Stagione è stata fatta in un periodo di incertezza, in cui non si sapeva bene quanto la serie sarebbe proseguita. Speriamo che con i nuovi accordi, ora che il numero di episodi che porta alla fine della serie è stato stabilito definitivamente, avremo meno episodi filler (rimepitivi) o allungamenti di sorta. Son fiducioso

[Tailong]

Anche le serie Trek hanno vissuto in modo critico la terza stagione...
Alla terza la serie classica è stata cancellata, alla terza di TNG vengono introdotti i Borg visto il fallimento dei Ferengi come nuova minaccia per il quadrante e il rinnovo del contratto di Patrick Stewart era tutt'altro che certo.
Alla fine della terza, DS9 ha toccato il fondo, sterzando nella meraviglia che è diventata, nella terza VOY ha rimescolato il cast, facendo uscire Kes e inserendo 7di9 che è diventata praticamente la protagonista della serie...

Solo per ENT la terza è stata il punto di massima bellezza...

E' una stagione dura, si sa.

[Tyreal]

Non concordo affatto con l'affermazione riguardo all'evoluzione dei personaggi. I personaggi cambiano eccome, crescono e si evolvono durante tutta la serie,

Ad esempio?

[Koenig]

Bill Shatner ed il suo straripante ego hanno espresso tutto il loro disappunto per la mancata partecipazione del capitano Kirk originale al progetto Star Trek XI.
"Leonard [Nimoy] told me in a telephone conversation yesterday that filming has begun. I didn't know that."
http://www.trektoday.com/news/221107_02.shtml