MILANO/ ROM, PENATI: BENE TETTAMANZI, SGOMBERO SENZA UMANITA'
Si a campi da 80-100 persone con firma patto legalità
postato 1 giorno fa da APCOM
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Milano, 4 apr. (Apcom) - Il presidente della provincia di Milano, Filippo Penati, appoggia la posizione dichiarata dal cardinale Dionigi Tettamanzi a proposito dello sgombero del campo rom alla Bovisasca avvenuto, secondo Tettamanzi, senza umanità. "Tettamanzi ha fatto bene a dire che è stata un'azione senza umanità - ha detto Penati a margine della presentazione dell'iniziativa 'un chilo di pane ad un euro' - bisogna poter dire che a Milano non si negano i diritti umani, che anche quei bambini rom ci stanno a cuore. E devono avere un'infanzia serena".
Penati ha espresso parole di condanna per il metodo con cui è avvenuto lo sgombero. "Da 12 anni si commette sempre lo stesso errore - ha spiegato - si fanno intervenire le forze dell'ordine dopo che si è fatto crescere il campo. Si interviene all'ultimo momento senza prevedere interventi per donne e bambini. E allora quelle stesse persone ricreano un altro campo di fianco al precedente". Per il numero uno di palazzo Isimbardi "bisogna fare campi da 80-100 persone il cui capo firmi un patto per la legalità con un presidio sociale in modo che chi sgarra esce, mentre chi rispetta le regole abbia un sistema di alloggio in condizioni igieniche accettabili".
Dall'altra parte, Penati pensa anche alla necessità di "rassicurare i cittadini milanesi che c'è un governo di questo fenomeno, che non è una massa incontrollata che gira per le periferie della città". "Dobbiamo dire ai cittadini che li proteggiamo - ha concluso - e al tempo stesso offrire umanità perché nessuno possa dire che a Milano si negano i diritti umani".